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    datore di lavoro minacce di licenziarmi con un fucile

    Salve,

    sono un fornaio capo reparto di 2 livello con contratto a tempo indeterminato secondo CCNL con 16 anni di servizio, facendo quoditianamente dalle 8-10 ore al giorno continuative senza PAUSA mai indotta o comunicata, e i miei orari settimanali mi venivano dati giorno per giorno o addirittura il giorno stesso, ma poi arriviamo al dunque, scusate se ci sono errori di ortografia non sono abbituato a scrivere.
    Comunque, il mio nuovo direttore arrivato in azienda 5 anni fa, il che cognato del datore di lavoro "che per me mai conosciuto" , il nuovo direttore ha delega della gestione dell'azienda, purtoppo ho notato gia da subito che questa persona va a simpatia, sfortunatamente ci sono andato di mezzo, gia dal primo giorno del saluto con tanto di mano presentandomi, lui mi squadra da capo a piedi poi si gira e se ne va senza dire nulla, lasciandomi come un Cojone li con la mano allungata, cmq in breve gia dal primo giorno si e' sempre dimostrato nei miei confronti una persona poco gentile e molto stizzosa, poi con il passare del tempo ha cominciato ad urlarmi in faccia senza motivi di non mia colpa, poi e' passato con minacce verbali tipo: ti faccio cacciare via, ti prendo a calci in Culo, ti licenzio, ti butto fuori o cose simili, io ho continuato il mio lavoro quoditianamente cercando di trovare un qualche tipo di colloquio umano io sempre educatissimo nei sui confronti, invece e' sempre peggiorato, e quando facevo rapporto della nottata di lavoro e elencando i vari problemi degli operai che avevano comportamenti di insoburdinazione, il direttore mi risponde sempre, (sono problemi vostri), con il passare del tempo e ormai all'estremo di un direttore che se ne frega altamente, dimenticavo, questo direttore in ufficio ha una carabina credo sia ad aria compressa e la mattina se ne va girando dentro il luogo di lavoro facendo tiro al bersaglio e anche sfiorandomi mentre lavoravo, ho trovato pallini vicino alla mia postazione di lavoro, ed io li ho sono messi da parte, quando andavo a vedere chi sparava lui direttore correva dentro l'ufficio nascondendo la carabina, anche altri operai hanno visto e mi son sempre detto questo sta fuori di testa se mi prende mi manda all'ospedale, poi un giorno decide di promuovere a VOCE un operaio di 4 livello senza qualifica introducendolo nel fare il mio lavoro da responsabile capo reparto di 2 livello, cosi trovandomi con questo operaio mio subalterno a comandare anche su di me, costringendomi a fare mansioni declassanti sotto ricatto, in pratica il direttore non mi ha detto sei declassato ma lo ha fatto fare dall' operao dichiarandosi che ha carta bianca da lui, e nel tempo si e' peggiorata ancor di piu' la situazione lavorativa, questa persona indetta dal direttore sua concubina, umilia a morte i propri compagni, minacciano di cacciarli via, ecc, io ho fatto presente al direttore queste problematiche e lui mi ha risposto, continui a far polemiche poi mi convoca in ufficio, io il giorno dopo sono entrato in ufficio e sapevo che mi avrebbe trattato male ed ho attivato il registratore del telefono ed ho registrato tutto, quindi, intanto si presenta nel dirmi testuali parole che non centrano niente con il mio rapporto di lavoro delle nottate, con tono forte e deciso per intimorirmi: TI RUBO 3 MINUTI, TI HO CONVOCATO IN UFFICIO PERCHE' OGGI PARLO IO E TE STAI ZITTO ( io provo a dire qualcosa e lui urla che devo stare zitto, in pratica senza diritto di replica), poi APRI BENE LE ORECCHIE PERCHE' QUESTA E' L'ULTIMA VOLTA CHE PARLO CON TE, SE TI VUOI LICENZIARE QUESTA E' CARTA E PENNA PERCHE' MAI ROTTO LE SCATOLE (io sempre zitto e seduto), QUANDO TI ASSENTI DEVI MANDARMI IL CERTIFICATO MEDICO O OSPEDALIERO (provo a dirgli cosa che ho sempre fatto, ma lui NON VUOLE SENTIRE), poi mi dice FATELA FINITA PERCHE' IO VI FACCIO GUERRA, VI METTO AL GABBIO, aprendo l'armadietto con dentro la carabina e dice RIFLETTI BENE, io senza dire niente sono uscito, cmq terrorizzato e minacciato, vorrei vedere chi non lo fosse, cmq decido di parlare con mio fratello di questa storia il che lui e' rappresentante sindacale di altro posto, il che mi consiglia di fare tutto per iscritto, intanto di regolarizzare gli orari settimanali, fatta email, il direttore comincia a mangiarsi i gomiti, e mi invita a non scrivergli piu' e se avevo qualche problema di andare in ufficio a parlarne, ormai dopo quella convocazione decido di non aver piu'collocui con lui di persona, poi altra cosa l'azienda in 16 anni mi ha sempre obbligato a lavorare 8-10ore al giorno CONTINUATIVE, e mi scalavano automaticamente 20 minuti di pausa per legge ma senza dirmi nulla in tutti quest'anni, dopo che gli ho mandato una mail pec per chiedere spiegazioni all'azienda in merito, l'azienda non mi ha mai risposto e per vendetta il direttore ha cominciato a farmi contestazioni false sul mio conto con l'aiuto di altri operai, e pur avendole risposto alle contestazioni se ne fregano altamente e vogliono farmi dare sanzioni e punizioni, e adesso mi ritrovo dal dottore facendomi una relazione di depressione e stress mandandomi dallo psicologo.
    adesso mi domando si puo' denunciare questo tizio per mobbing, stolking, bossing, ecc. non so' denunciarlo che questo mi minaccia di licenziamento anche con il fucile e va in giro dentro il posto di lavoro facendo tiro al bersagli ndo cojo cojo ? e se mi spara e mi prende? devo aspettare che mi prende per denunciarlo?

    attendo notizie