• User Newbie

    lavoro di falegnameria fatto male

    Buongiorno,
    portoncino in legno eseguito e installato 5 mesi or sono. A parte l'installazione inaccurata ( evidente fuori piombo ) il fatto grave è che, a causa della scarsa stagionatura del legno, il portoncino si è "ritirato". A causa di ciò una bozza si è aperta; lo spazio esistente fra anta fissa e anta mobile, a portone chiuso, che era di pochi mm, si è allargata al punto che vi entra quasi un dito con la conseguente riduzione della battuta; il puntone metallico che tiene ferma l'anta fissa non entra più nel perno a muro se non a martellate, per cui diventa impraticabile aprire l'anta fissa. Infine anche una bozza di legno posta nella zona bassa si sta distaccando con ciò permettendo il ristagno di acqua quando piove.
    Fatto presente al falegname quanto sopra, egli si è reso disponibile a "sistemare" la bozza aperta con un pò di stucco ( che con il tempo si distacca ). Per quanto riguarda il ritiro, non si è espresso in merito, comunque dicendo che vi si rimedia ( non si sa come ).
    Ora, a me pare che accettare il lavoro del falegname ( che purtroppo ho già saldato da tempo ) significhi accettare un oggetto "rattoppato" pur avendolo pagato per nuovo.
    Che ne pensate?


  • Contestazione scritta ... con invito a porre rimedio al difetto.


  • User Newbie

    Nel caso in cui il rimedio comprometta l'aspetto estetico?