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    Contenzioso con associazioni professionali di professionisti L. 4/2013

    Buonasera a tutti,

    Premetto che sono nuovo nel forum. Cerco di spiegare sinteticamente la situazione, magari nella ricerca di persone che hanno avuto delle situazioni analoghe e potersi confrontare.
    Alcuni anni fa mi sono iscritto ad una assiciazione professionale di tributaristi (per il momento preferisco non precisare di quale si tratta). Lo feci con l'intenzione di avere un eventuale piano B nel caso in cui avessi fallito con l'esame di stato per Commercialisti, potendo pertanto iniziare a lavorare come tributarista L. 4/2013.
    Accade che mi abilito al primo tentativo e pertanto, procedo con iscrizione all'Albo. L'anno successivo ricevo una mail di sollecito delle quote associative dall'associazione. Si tratta di un sollecito generato in automatico, non indirizzato a me nello specifico. Decido di ignorare la comunicazione alla luce anche del fatto che loro stessi comunicano che il mancato pagamento comporta la decadenza di associato. Mio errore che ammetto è stato di non aver mandato richiesta di cancellazione tramite raccomandata.
    Va avanti per un paio di anni fino a quando, questa volta indirizzata proprio a me, ricevo una raccomandata con proposta di mediazione.
    Rispondo allo stesso modo con raccomandata in cui dichiaro di non voler aderire alla proposta di mediazione e (a scanso di ogni equivoco) dichiaro espressamente di non voler più aderire alla associazione per gli anni a venire (per salvaguardarmi qualora questi dovessero a mia insaputa continuare a iscrivermi e aumentare il loro credito nei miei confronti).
    Un paio di giorni fa ricevo la solita mail automatica con cui mi viene chiesta la quota 2018, da cui si evince che hanno cestinato la mia raccomandata.

    La mia domanda è?

    **Può essere considerato un aspetto a mio favore la ricezione di questa ultima comunicazione? Me lo chiedo perché nell'ipotesi in cui dovessero procedere con azione legale, potrei comunque dimostrare che poco sarebbe cambiato se avessi provveduto a tempo debito a richiedere la cancellazione con trasmissione di raccomandata (già dal primo anno dopo il superamento dell'esame di Stato). **