• User Newbie

    cancellazione SAS (no liquidazione) e successiva chiusura conto bancario. possibile?

    Buonasera a tutti.
    Io e la mia compagna abbiamo chiuso una SAS in comune a fine dicembre 2018, per evitare - come da consiglio del commercialista - di entrare nel nuovo anno fiscale con conseguenti "qualcosa" che non ricordo. fin qui nessun problema.

    Per via di un viaggio all'estero quasi improvviso non comunichiamo la cosa alla banca fino al nostro ritorno la settimana scorsa, il quale funzionario è piuttosto stizzito e ci rimprovera che bisognava prima estinguere il prestito (5.000€) e solo dopo avremmo potuto chiudere la società.

    Mi chiedo, è reale? Perché, visto che non abbiamo mai mancato nessun pagamento e siamo sempre stati in regola?

    Non vedo questo gran problema, qualcuno sa spiegarmi se c'è una legge a riguardo? O è solo una questione di principio o cortesia nei loro confronti?


  • User Attivo

    Tecnicamente la banca ha ragione anche se non hai violato nessuna legge credo. Tu società hai un debito e chiudi la SAS prima di estinguerlo? Sei impazzito?
    Io banca a quel punto mi domando il perché la SAS si sia estinta senza saldare il debito. Adesso i soldi come li prendo visto che la società non esiste più?
    Già mi vedo a dover riconcorrere l'accomandate per rifarmi sul suo patrimonio personale. Consiglio: Vai in banca e salda il debito il prima possibile.


  • User Newbie

    Capisco il punto di vista, grazie. Quindi è solo una questione di "principio", è quel che volevo sapere.


  • User Attivo

    @sciedou said:

    Capisco il punto di vista, grazie. Quindi è solo una questione di "principio", è quel che volevo sapere.

    Esatto. Una banca (ma anche un creditore qualsiasi) che viene a conoscenza di una cosa del genere 2 domande se le fa.
    Quanto accaduto (lo scioglimento della SAS con debiti pendenti) è tutt'altro che normale e spesso indice d'insolvenza o l'inizio di "magheggi" vari per non pagare.