• User Newbie

    Sinistro mortale

    Buongiorno vi scrivo in quanto avrei bisogno di un consiglio. Purtroppo perdiamo nostro padre da pedone travolto e'ucciso dopo una lunga attesa per un processo penale, stiamo intraprendendo un' azione civile di risarcimento danni verso l' assicurazzione danno in base all' art 2046 c.c danno non patrimoniale illecito civile. Il problema che ci preoccupa d' il fatto che l' investitore aveva un contrassegno assicurativo falso il legale che si occupa della vertenza ha citato anche il fondo vittime della strada. Dunque anche chiedendo il danno contrattuale per apparenza del contrassegno.in realtà credo che stiamo in un danno extracontrattuale aquiliano dunque l'onere della prova delle responsabilita' si inverte in quanto l' attore deve dimostrare la colpevolezza ecc.la domanda era dato che comunque si e' fermato ed e' stato tutto verbalizzato dalla polizia,adesso si trova in irreperabilita' accertata dal comune da anni ormai il nostro legale chiedeva negli atti e memorie l' art 2054 c.c però dato che siamo oltre la terza memoria siamo di fronte alle preclusioni vi s' avvenute. ora dato ciò la responsabilita ogettiva vede la norma anche in base all' art 2051 c.c pero' quest'ultimo non s' stato chiesto espressamente negli atti,cosa significa? Che comunque il giudice ne tiene conto oppure no? Il danno da responsabilita ogettiva la valuta oppure no? In attesa di una vostra gentile risposta vi invio i miei distinti saluti.


  • User Attivo

    L'omicida non è assicurato quindi nessuno paga se non lui od il fondo per le vittime della strada.
    Non ho capito il resto però, puoi spiegarti meglio?


  • User Newbie

    Ci troviamo in una causa civile abbiamo citato sia l' investitore che il fondo vittime e l assicurazzione presunta che esponeva sul vetro poi rilevatori falso.ad oggi le assicurazzioni non voglio risarcire nulla buttandosi tra di loro le responsabilità ora la mia domanda era dato che l'investitore si trova in irreperibbilita' accertata dal 2012 non si è costituito in giudizio con un legale.la macchina è stata periziata dalla procura multato per violazioni di gomme lisce e assicurazzione inesistente. dopo tantissime richieste di risarcimento fatte ad entrambe le assicurazzioni anno sempre risposto picche. ci siamo rivolti anche a ivass ma loro ci hanno risposto niente girandolo semplicemente il reclamo alle assicurazzioni .il sinistro è avvenuto nel 2012.


  • User Attivo

    Il fondo ha poco da essere chiamato in causa, o meglio...se ci sono soldi li rilascia ma non li ha quasi mai. Vale davvero la pena fargli una causa 20ennale da decine e decine di migliaia di Euro senza certezze? Per me no anche se capisco l'emotività e la volontà di essere giustamente e come da diritto risarciti da qualcuno.

    Quanto all'assicurazione non ha senso. Non è per niente responsabile ma anzi vittima, dovrebbero loro fare causa al pirata della strada. Tu e loro non avete nulla a che fare comunque, occhio piuttosto a non diffamarli con dubbie affermazioni nelle sedi sbagliate. È un attimo diventare cornuti e mazziati.

    Quanto al pirata non capisco una cosa. Hai detto che si è fermato per il soccorso, perché non è stato messo in fermo e successivamente arrestato? Com'è possibile che sia latitante? Qualcuno ha sbagliato. Il tuo legale cosa dice?

    Non la vedo bene comunque. Finirà che non pagherà nessuno. Uno latitante da 5 anni di sicuro sa bene come non pagare (monetariamente) per una cosa del genere. E qua anche dubito che lo si possa rincorrere per farsi dare soldi futuri che potrebbe avere. In ogni caso non gli basterebbe una vita per ripagarvi.

    Occhio anche alla prescrizione che dal 2012 ad oggi sono passati 5 anni. Non so cosa c'è aperto ma qualcosa potrebbe cominciare a prescriversi (se non già prescritta) fra un po'.

    Conclusione: Affidati ad un legale esperto e fatti spiegare perché un assassino è potuto diventare latitante.