• User Newbie

    Usufrutto e collazione

    Buongiorno a tutti.
    Un padre Z ha due figli A e B.
    Il figlio A decide di acquistare una casa che viene intestata ai suoi figli (nipoti di Z). All'acquisto della casa partecipa economicamente anche il padre Z versando una somma X in fase di acquisto della stessa. Viene messo nero su bianco sull'atto d'acquisto che Z ha versato tale somma e che Z diventa usufruttario dell'abitazione.
    Il figlio B non riceve nulla dal padre.
    Alla morte del padre Z, può tale somma X essere considerata una donazione anticipata dal padre verso i figli di A (quindi nipoti di Z) e quindi può il figlio B richiedere il 50% della somma X? E se si, è da considerarsi un'azione di riduzione/restituzione?
    A chi spetterebbe richiedere ai figli di A il 50% della somma? a B o ad i figli di B, visto che la somma è stata donata ai nipoti e non ai figli?
    Grazie


  • User Attivo

    No. Il padre in cambio della somma ha ricevuto l'usufrutto che scompare con la sua morte non essendo ereditabile.
    Ai figli spetta il 50 e 50 degli averi del padre quindi.
    Certo che il figlio B potrebbe opporsi dicendo di essere stato tenuto all'oscuro che il padre abbia donato la somma ad A, quindi pretendere di rifarsi.
    Il notaio in fase di donazione ha fatto una donazione o cosa? Il padre ha acquistato l'usufrutto o donato dei soldi? Questo è importante.


  • User Newbie

    Sull'atto non si parla di donazione ma solo di usufrutto. Si dice che il padre "acquista ed accetta l'usufrutto" e poi nella sezione relativa ad i pagamenti per l'acquisto dell'immobile ci sono somme riconducibili al conto del padre oltre a somme riconducibili al figlio A.
    L'immobile in sostanza è stato pagato per 2/3 dal figlio A e per 1/3 dal padre Z.

    Poichè il figlio A ha fatto tutto ciò per depredare (in maniera furba ma legale) gli averi del padre Z e per non lasciar nulla in eredità dopo la morte del padre al figlio B, vorrei sapere se ci si può appellare a qualcosa.


  • User Attivo

    Quindi il padre ha comprato dal figlio l'usufrutto. In questo caso non credo ci sia modo di rifarsi.

    Ci si potrebbe opporre dicendo che la cosa è stata fatta per impoverire l'eredità dell'altro figlio ma non saprei, sono procedimenti lunghi e spesso fallimentari visto che Z ha COMPRATO da A.

    Donazione non figura da nessuna parte.