• User Newbie

    Lavorare in piedi

    Salve,

    Lavoro per una grossa società di consulenza. Vorrei chiedere consiglio in quanto da qualche mese le condizioni di lavoro mie e dei miei colleghi sono peggiorate al punto da rasentare il ridicolo.

    In breve, io e diversi altri ragazzi lavoriamo in un classico """open space""" che consiste in alcuni tavoli forniti di prese elettriche, una sala riunioni e una zona cucina con due divanetti (scomodi) e un tavolo per poter mangiare fornito di sgabelli.

    Da qualche mese a questa parte, per via di recenti assunzioni e trasferimenti di personale, non c'è più posto a sedere ai tavoli. Tutti i tavoli, compresi quelli della sala riunioni, sono occupati al punto che molti di noi sono costretti a lavorare sui divanetti o sugli sgabelli. Quando poi la sala riunioni risulta prenotata per riunioni varie dei "capi", la situazione rasenta il ridicolo e non si riesce nemmeno a trovare un posto al tavolo della cucina dove poter appoggiare il pc. Molti lavorano sulle poche sedie da conferenza rimaste senza avere un appoggio al tavolo, con il pc sulle gambe, alcuni in piedi con conseguente mal di schiena a fine giornata.

    Ho già notificato della cosa le persone responsabili, ma non sembrano poter e/o voler fare granchè. Non mi sembrano condizioni di lavoro adeguate e molti dei manager non permettono di lavorare da casa o altrove che non sia in ufficio, costringendo la gente a rovinarsi la schiena per lavorare.

    Secondo voi ci sono le condizioni per una segnalazione? A quale ente dovrei farla? Ho provato con l'ispettorato del governo ma mi hanno indirizzato all'Asl, ma dubito che mi prenderebbero sul serio e ancora non li ho contattati.


  • User Newbie

    Ciao, mi sono trovato per caso sul forum a seguito a un'intervista a GT, spero di non violare nessuna regola e aspetta sempre la risposta del legale di questa sezione.
    Sono un legale e ti confermo che, nella maggio parte dei casi, l'ispettorato territoriale del lavoro non ha competenze in merito agli accertamenti sulla sicurezza, ma è proprio l'Asl l'organo pubblico che si occupa di queste cose. Sarebbe più semplice se ci fossero delle Rsa o Rsu sul tuo posto di lavoro, ma in ogni caso ciascun lavoratore può rivolgersi direttamente all'Asl competente per territorio: se non sai dove si trova l'ufficio giusto, puoi chiedere allo Sportello unico (ti indirizzeranno loro o ti daranno un modulo). Per rafforzare la segnalazione sarebbe preferibile che fossi non solo tu a farla. L'Asl ti comunicherà che non sono possibili segnalazioni anonime o meglio, se riesci a segnalare informalmente loro non hanno nessun obbligo di accertamento. Inoltre, se la segnalazione è pretestuosa e dalla eventuale ispezione non emerge nulla di irregolare, il datore (in teoria) potrebbe agire per diffamazione.
    Non sono un esperto in sicurezza, ma da quello che scrivi, ci sono delle violazioni abbastanza palesi. Parlane con i tuoi colleghi e vedete se riuscite a mettervi in contatto con l'ufficio giusto.