• Bannato User

    Lettera "PRIVACY" via mail

    Buongiorno a tutti.

    Sono una webdesigner. Lavoro esclusivamente via web e mi sono organizzata fiscalmente con partita IVA come professionista.
    Dopo un primo approccio con il cliente, via mail, per informazioni generiche, è mia prassi inviare la lettera per la richiesta d autorizzazione al trattamento dei dati e il contratto per il lavoro di prestazione professionale, in pdf.

    Il cliente compila con i dati di routine e solitamente chiedo la restituzione dei documenti con l'invio in originale tramite posta.

    Il mio quesito è questo:

    Se il cliente mi invia la documentazione via fax, oppure in fotocopia salvata in pdf, le firme hanno la stessa valenza legale o devo insistere per l'invio dell'originale?

    Ringrazio anticipatamente,

    Vee


  • Super User

    @Vee said:

    Buongiorno a tutti.

    Sono una webdesigner. Lavoro esclusivamente via web e mi sono organizzata fiscalmente con partita IVA come professionista.
    Dopo un primo approccio con il cliente, via mail, per informazioni generiche, è mia prassi inviare la lettera per la richiesta d autorizzazione al trattamento dei dati e il contratto per il lavoro di prestazione professionale, in pdf.

    Il cliente compila con i dati di routine e solitamente chiedo la restituzione dei documenti con l'invio in originale tramite posta.

    Il mio quesito è questo:

    Se il cliente mi invia la documentazione via fax, oppure in fotocopia salvata in pdf, le firme hanno la stessa valenza legale o devo insistere per l'invio dell'originale?

    Ringrazio anticipatamente,

    Vee

    Ciao Vee,
    il consenso vale tanto in originale che in copia, la differenza sta solo nella possibilità di provare in un eventuale giudizio la sua reale esistenza: ovvero se tu dovessi produrre le copie e la sottoscrizione di queste venisse disconosciuta potresti avere difficolta a darne verifica in istruttoria.
    Spero di essere stato di un minimo aiuto. Ciao


  • Bannato User

    @shapur said:

    Ciao Vee,
    il consenso vale tanto in originale che in copia, la differenza sta solo nella possibilità di provare in un eventuale giudizio la sua reale esistenza: ovvero se tu dovessi produrre le copie e la sottoscrizione di queste venisse disconosciuta potresti avere difficolta a darne verifica in istruttoria.
    Spero di essere stato di un minimo aiuto. Ciao

    Grazie mille! In effetti è sempre meglio insistere per l'originale. In questo modo, ho potuto constatare dalle mie esperienze dirette, il cliente non solo ha la dimostrazione che si sta rivolgendo a persona seria, ma si sente allo stesso tempo responsabilizzato e si scoraggiano eventuali "perditempo". Spero comunque di non dovere mai ricorrere in giudizio, sperando che il fornire chiarezza e trasparenza, sia sufficente per instaurare un rapporto professionale che sia soddisfacente per creativo e committente.

    🙂 Grazie e complimenti per questo forum!


  • Super User

    @Vee said:

    Grazie mille! In effetti è sempre meglio insistere per l'originale. In questo modo, ho potuto constatare dalle mie esperienze dirette, il cliente non solo ha la dimostrazione che si sta rivolgendo a persona seria, ma si sente allo stesso tempo responsabilizzato e si scoraggiano eventuali "perditempo". Spero comunque di non dovere mai ricorrere in giudizio, sperando che il fornire chiarezza e trasparenza, sia sufficente per instaurare un rapporto professionale che sia soddisfacente per creativo e committente.

    🙂 Grazie e complimenti per questo forum!

    Grazie, è merito di Giorgio. Felici di essere stati utili. Ciao