• User

    siti di comparazione

    Ciao a tutti, chi di voi utilizza i siti di comparazione tipo trovaprezzi , kelkoo per il proprio shop online?
    P.s non so se ho postato nella sezione giusta!


  • Moderatore

    Ciao christiancasalena,
    no, era la sezione dedicata ad AdWords. Molti utenti del forum per i propri siti o per i siti dei clienti usano dei comparatori. Chiedi pure qualcosa di più specifico.


  • User Attivo

    Io li utilizzo frequentemente. Sono un ottimo strumento per regolarmi sul Prezzo giusto da dare ai miei Prodotti. Se hai qualche domanda più specifica, non esitare a farla. 🙂


  • User

    Si in effetti la domanda sarebbe questa :

    • Quali sono le considerazioni e la valutazione da fare prima di optare per una scelta simile (del tipo merce va bene anche per un'azienda che vende i suoi prodotti in dropship) ect..
      Grazie

  • User Attivo

    Credo proprio di si, va benissimo anche nel caso tu venda in DropShip, sia per aumentare la tua visibilità, che per determinare il prezzo da inserire ai tuoi Prodotti.

    Ad esempio: Metti che abbia un prodotto da vendere e non sai quanto spingerti nel prezzo per essere competitivo ma allo stesso tempo non iniziare una guerra di prezzi che, sopratutto se fai Dropshipping, ti danneggerebbe.

    Cercando sui vari siti di comparazione lo STESSO identico tuo prodotto, puoi determinare tra i vari venditori i primi due o tre (affidabili però) che lo propongono al minor prezzo, e adeguarti inserendo lo stesso Prezzo più economico, oppure facendo una media tra questi per determinare il tuo Prezzo.

    Ad esempio, il Venditore A vende il Prodotto a 100€, il Venditore B a 120€ e il Venditore C a 150€.

    Ora, a seconda anche del tuo margine di guadagno, puoi decidere di impostare il tuo Prezzo a 100€ (il più economico), o 123€ (la media di quei tre) per essere concorrenziale ma allo stesso tempo mantenere il tuo margine. Inoltre ti evita alcuni errori. Se ad esempio inconsapevolmente metti il prodotto a 99€ potresti innescare una guerra di prezzi che nel tuo caso non conviene, invece così sei competitivo e rimani "a galla". 😄

    Questo è almeno come utilizzo io personalmente i comparatori online per determinare i prezzi dei miei Prodotti, poi ovviamente divenendo tu stesso inserzionista potrai anche aumentare la tua visibilità. 🙂


  • User

    Grazie, il pagamento con carta di credito può aumentare il ritorno dell'investimento che uno fa con i siti di comparazione? Ad esempio il pagamento tramite banca sella?


  • Super User

    @christiancasalena said:

    [***]

    Non comprendo bene le tue domande, comunque la carta di credito è dopo PayPal il mezzo di pagamento più sconveniente per i commercianti perché devono pagare circa il 3% commissioni, ma è una opzione quasi indispensabile per non perdere potenziali clienti.


  • User

    @Webmaster70 said:

    [***]

    Il 3% è senza dubbio alto ma molto trattabile e diminuibile.
    Scusa ma tu ritieni conveniente il Contrassegno?

    Oltretutto se allarghi u tuoi orizzonti al di fuori dell'Italia come faresti pagare i clienti?

    Ciao

    Sèvero


  • Super User

    @Sèvero said:

    Scusa ma tu ritieni conveniente il Contrassegno?

    Per il commerciante si, perché il costo del contrassegno è a carico del cliente.

    L'unico aspetto negativo del contrassegno sono i burloni che acquistano fornendo dati falsi, o che dopo ripensamento fanno finta di non saperne niente.

    Sono una percentuale irrilevante, ed eventualmente il problema si risolve facendo una telefonata a chi acquista per la prima volta.

    Comunque ho scritto "è una opzione quasi indispensabile per non perdere potenziali clienti".

    Bonifico, contrassegno, bollettino postale, carta di credito, paypal, vaglia ecc. ogni cliente ha il suo metodo di pagamento preferito, lascia scegliere a lui.


  • Moderatore

    @Webmaster70 said:

    L'unico aspetto negativo del contrassegno sono i burloni che acquistano fornendo dati falsi, o che dopo ripensamento fanno finta di non saperne niente.
    Sono una percentuale irrilevante, ed eventualmente il problema si risolve facendo una telefonata a chi acquista per la prima volta.
    Non la vedo così semplice. Il problema degli ordini in contrassegno non ritirati è un problema da non sottovalutare. La telefonata può essere una soluzione ma va contro all'automazione di tutto il meccanismo, che è quello che consente la riduzione dei costi di gestione di un e-commerce. La telefonata è possibile per un piccolo negozio, ma per realtà più grandi non è sempre la via giusta.


  • User Attivo

    Sono pienamente d'accoro con Webtronic. Preferisco offrire di gran lunga PayPal, che supporta tutte le Carte di Credito e prepagate, è ben accettato dai Clienti ed è affidabile.


  • Super User

    Ormai anche le telefonate possono essere automatizzate e registrate, con gli unici costi del sistema hardware e software, e un minimo di tempo.

    Comunque la mia esperienza è diversa, anche se datata, parlo di 8-10 anni fa:
    mi occupavo dello sviluppo (non software) e della gestione di una libreria online, sono entrato che non esisteva sono uscito che era ormai grande e cresceva a ritmo sostenuto,
    la maggior parte degli ordini ricevuti erano pagati tramite contrassegno postale (molto più economico di quello del corriere, specialmente per i prodotti editoriali dove vigono sconti di legge).

    Quindi rinunciare al contrassegno postale avrebbe significato rinunciare a buona parte degli ordini.

    Forse le cose sono cambiate, non ho mantenuto i contatti, comunque vedo che hanno ancora questa forma di pagamento e spedizione.

    Così come molti commercianti hanno paura del contrassegno, molti clienti hanno paura della carta di credito, o più in generale di pagare prima di ricevere il pacco, e chi non acquista non ti viene a dire perché non ha acquistato.


  • User

    @Webmaster70 said:

    Così come molti commercianti hanno paura del contrassegno, molti clienti hanno paura della carta di credito, o più in generale di pagare prima di ricevere il pacco,

    E' vero che vedi il pacco ma non il contenuto fino a quando no paghi non puoi aprire ed una volta pagato cosa fai se trovi un mattone ti arrabbi con il corriere?
    Mentre se paghi con una CC a saldo ti basta una telefonata per riavere i tuoi soldi poi son cavoli amari per chi ci ha provato.

    Ciao

    Sèvero


  • Moderatore

    @Webmaster70 said:

    Così come molti commercianti hanno paura del contrassegno, molti clienti hanno paura della carta di credito, o più in generale di pagare prima di ricevere il pacco, e chi non acquista non ti viene a dire perché non ha acquistato.
    Sì. Io credo che la soluzione giusta in realtà sia quella di offrire tutte le forme di pagamento possibili, con tutte le difficoltà che ciò comporta.


  • User Attivo

    @Webtronic said:

    [***]

    Si, concordo con te, meglio dare al Cliente TUTTE le possibilità e le scelte disponibili, questo faciliterà la sua convinzione di acquistare il nostro Prodotto 😉