• User Attivo

    Ecommerce in declino?

    http://www.corriere.it/Primo_Piano/Economia/2007/06_Giugno/17/ecommerce_declino.shtml

    Il CdS commenta un articolo del NY Times.


  • Moderatore

    E' plausibile che, negli USA, la crescita possa anche diminuire come indica l'articolo. In italia penso la crescita durerà ancora un bel po', fatti i dovuti confronti con il resto d'europa.
    L'articolo non è fatto male.. è il titolo ad effetto che, come sempre, è ingannevole.


  • User Attivo

    Io come al solito son votata all'ottimismo 😄 , credo che per l'ecommerce sia solo l'inizio e che si prospetti un futuro di espansione, il discorso USA a mio avviso un discorso a sè ... e comunque fisiologico che in un paese come il loro la crescita si stia assestando , ma da questo a pensare ad un vero e proprio declino credo che ne passi! Come dice Webtronic il titolo è ad effetto!

    :ciauz:


  • User

    Ma che strano! Un giornale che pubblica una notizia "negativa" sull'ecommerce! Strano! Ne parlano sempre così bene i nostri super giornalisti! 😉
    Lasciamo che dicano la loro i numeri rilasciati dall'osservatorio sull'ecommerce del politecnico di Milano (ci hanno preso in pieno l'anno scorso, spero anche quest'anno) per l'anno 2007 italiano:

    • Tasso di crescita rispetto all’anno precedente: +30%
    • Valore complessivo del mercato: poco oltre i 5 miliardi euro
    • Valore medio ordine 245 euro contro i 212 del 2006;
    • Sono 16 milioni gli ordini attesiUna osservazione forse da fare: di quei 5 milardi, 2/3 andranno ai servizi (turismo, assicurazioni, ticketing, ricariche) e solo 1/3 ai prodotti.

    Questo vuol dire che per chi vende, ad esempio, elettronica di consumo, abbigliamento, articolo per il fitness, intrattenimento e così via, sono ancora tempi duri.
    Faticosamente per loro il mercato cresce e va avanti ma con un altro passo rispetto al settore dei servizi.

    Nessun declino del settore italiano ma una costante crescita (e ci mancherebbe, è un settore praticamente appena nato!).

    Forza e coraggio.

    Riccardo