• User

    Imballaggio e spedizione

    Ecco il mio problema.
    Da poco ho aperto il mio negozio online di pentole di terracotta, senza molte aspettative a dire il vero.
    Come per magia dopo una quindicina di giorni e diversa pubblicità mi ritrovo a dovere gestire degli ordini e non so come.
    Primo cliente... Compra un tegame cm. 40 spedisco con SDA dopo averlo imbottito di pluriball (non so se si chiama cosi' la carta di nylon con le bollicine) strati di patatine di polistirolo di 6 cm almeno e pezzi di cartone. Il tutto racchiuso in uno scatolone spesso e robusto. Arrivata dal cliente in 4 pezzi. Lo rispedisco tramite Bartolini e stesso risultato. Ora ho altri ordini da evadere e ho il terrore.
    Conoscete un corriere che non scaraventi gli scatoloni a terra? Sapete consigliarmi un imballo diverso?
    Vi prego datemi una soluzione ho i pacchi pronti da mandare in giro per l'italia e non so come .
    Gianni


  • Moderatore

    E' un po' difficile risponderti perché in teoria quel che ti è successo non dovrebbe succedere. 😞 Non ho esperienze con la terracotta ma ho spedito parecchie tazze e boccali in ceramica senza problemi. Personalmente, oltre ad avvolgere le tazze nella pellicola a bolle e "annegarla" nei chipster mi assicuro che sia ben ferma, ovvero che lo scatolone sia perfettamente riempito in modo da non subire scossoni durante il viaggio.
    L'alternativa sarebbe una protezione ad hoc in polistirolo sagomato ma sinceramente non ho idea di quanto verrebbe a costarti se la facessi produrre.


  • User Attivo

    Ciao,
    io imballo gli articoli fragili con strati di polistirolo largo 10 cm, non ne spedisco tanti e quindi mi è bastato riciclare quelli forniti dall'azienda produttrice! Sono dei veri e propri mattoncini di polistirolo a forma di cubo o parallelepipedo, credimi che sono ideali per gli articoli di questo tipo.

    :ciauz:


  • Moderatore

    Ho passato molto tempo a dire ai nostri magazzinieri che il corriere tratta i pacchi peggio che può. Magari non è vero.. ma è meglio prevenire.


  • User Attivo

    @Webtronic said:

    Ho passato molto tempo a dire ai nostri magazzinieri che il corriere tratta i pacchi peggio che può. Magari non è vero.. ma è meglio prevenire.

    Ho lavorato all'interno di un hub di smistamento pacchi. Il più grande d'europa. Ho poi lavorato un paio d'anni anche con una azienda di logistica.

    Ci tengo a mandare un messaggio chiaro a tutti, poi per singoli consigli posso aiutare volentieri:

    ***IMBALLATE I VOSTRI OGGETTI IN MODO CHE POSSANO ESSER USATI COME UN PALLONE DA CALCIO!! ****

    NON SOLO: TENETE CONTO CHE IL VOSTRO PACCO PUO' TRANQUILLAMENTE FINIRE SOTTO IL PESO DI UNA LAVATRICE!!

    Chiaro per tutti? Quindi

    • non lasciate spazi vuoti all'interno. Favorirebbero lo schiacciamento del pacco ed eventualmente la rottura del cartone. Riempite lo scatolone in modo che sia quasi "gonfio". A tal fine possono risultare utili quelle "patatine chips" di polistirolo. Si vendono in sacchi giganti.
    • E come nastro adesivo usate solo il tipo largo (che sia color avana oppure dei vostri colori aziendali è uguale). Girate con il nastro attorno a TUTTA LA SCATOLA e non solo sulla parte superiore. Perchè appena inizierà il trasporto del vostro pacco non esisterà più un SOPRA e un SOTTO!! Il nastro deve sigillare il pacco sia longitudinalmente che trasversalmente.
    • se il materiale contenuto nel pacco è particolarmente pesante (pietra o carpenteria) munitevi di una macchina rigettatrice. Il nastro potrebbe non reggere le sollecitazioni e la vostra scultura o i vostri pezzi di acciaio torniti potrebbero non giungere mai a destino!
    • imballate tenendo in considerazione che molti sprovveduti spediscono il vino senza avere le vostre cure, quindi il vostro pacco potrebbe giungere infradiciato dall'altrui vino!!! o peggio!! ho visto anche pacchi gocciolare ACIDO SOLFORICO (eh si.. la gente spedisce quello e anche altro!!)
    • gli scatoloni che potete acquistare alle poste fanno scappare da ridere. Per acquistare materiale decente (DOPPIA O TRIPLA ONDA) potete provare sul catalogo RATIOFORM che di solito offre anche 3 o 4 prodotti gratis ai nuovi clienti. Così per far assaggiare la loro qualità
    • un metodo che mette parecchio al sicuro le vostre spedizioni, almeno da punto di vista esterno, è la plastica retraibile nera o trasparente che sia.

    INUTILE, ripeto INUTILE, ripeto INUTILE

    SCRIVERE frasi tipo: VI PREGO PER FAVORE, VI PAGO VOLENTIERI, MA PER CORTESIA, PER PIACERE, NON CALPESTARE, NON SOVRAPPORRE, NON URTARE, TRATTARE CON DELICATEZZA.. e altre amenità simili.

    Può fare solo piacere a chi lo riceve. Ma non occorre di sicuro a tenere al sicuro il vostro pacco, perchè ben poche persone che maneggiano i pacchi sanno leggere in italiano (e comunque italiani o no, non hanno il tempo di curare il vostro pacco in modo diverso dagli altri 100mila che ogni notte gli passano davanti). Ma vi assicuro che sarebbe inutile anche scriverlo in 38 lingue diverse. Inoltre è utilissimo a confondere chi deve leggere velocemente gli indirizzi utili.

    Ah, una cosa riguardo gli indirizzi. IN TUTTA LA VITA DEL PACCO, l'indirizzo del mittente servirà solo in rarissimi casi, quindi, non scrivetelo in caratteri giganti. Basta riportarlo correttamente sulla lettera di vettura. SCRIVETE INVECE MOLTO BENE QUELLO DEL DESTINATARIO (parrebbe ovvio, ma purtroppo non lo è!) e ricordate SEMPRE SEMPRE SEMPRE di indicare il CAP corretto. Tutte le spedizioni vengono smistate per CAP! Quindi non indicarlo o indicarlo errato aumenta esponenzialmente le probabilità di una spedizione lenta/smarrita/ritrovata/rismarrita/addio!

    A chi debba spedire vini o bottiglie posso dare specifico consiglio, se necessita.

    Ma a tutti, consiglio di farsi mandare da almeno 10/20 clienti la foto dell'imballaggio appena arrivato. Vi renderete subito conto di cosa subisce un pacco. Chi compra all'ingrosso e riceve la merce su pallet ovviamente non ha questo problema. Ma da quando so cosa accade alle spedizioni non pallettizzate, capisco i malfunzionamenti degli hd nei computer e degli zoom nelle fotocamere! Quindi se spedite merce delicata (elettronica e non) investite in imballaggi (cosa impossibile, visti i bassi margini dell'elettronica di consumo :D).

    Saluti!!!

    • potrebbe non accadere, ma come dice webtronic, meglio prevenire.

  • User Attivo

    @Doh!!! said:

    • non lasciate spazi vuoti all'interno. Favorirebbero lo schiacciamento del pacco ed eventualmente la rottura del cartone. Riempite lo scatolone in modo che sia quasi "gonfio". A tal fine possono risultare utili quelle "patatine chips" di polistirolo. Si vendono in sacchi giganti.

    Non sempre riescono comunque sono utili, attenzione adesso ne esistono di ecologiche che al contatto dell'acqua si aggregano in un pastone unico facendo sparire l'aria per cui perdono la loro funzionalità

    @Doh!!! said:

    • E come nastro adesivo usate solo il tipo largo (che sia color avana oppure dei vostri colori aziendali è uguale).

    Meglio se non di colore avana e con loghi e scritte serve a dissuadere gli occasionali che magari tendono ad alleggerirlo

    @Doh!!! said:

    • gli scatoloni che potete acquistare alle poste fanno scappare da ridere. Per acquistare materiale decente (DOPPIA O TRIPLA ONDA) potete provare sul catalogo RATIOFORM che di solito offre anche 3 o 4 prodotti gratis ai nuovi clienti. Così per far assaggiare la loro qualità

    Ottimo consiglio per trovare il tipo di imballaggio per le proprie esigenze, comunque anche in quantità limitate per gli inizi ma di certo non a buon mercato. Esistono anche aziende serie che li producono secondo le Vs. esigenze basta cercarle, ma in questo caso bisogna avere le idee chiare e prepararsi all'acquisto di grosse quantità.

    @Doh!!! said:

    Chi compra all'ingrosso e riceve la merce su pallet ovviamente non ha questo problema.

    Magari fosse così bello, ti assicuro che le forche dei muletti non sempre finiscono dove dovrebbero, oppure camionisti che non fermano correttamnte il carico che poi magicamente si spallettiza da solo prima di giunger a destinazione.

    Ciao

    Sèvero


  • User Attivo

    @Sèvero said:

    Non sempre riescono comunque sono utili

    A volte non sono malaccio nemmeno i sacchetti di aria. Chi li ha visti sa di cosa parlo. Però ovviamente occorre anche materiale protettivo, non soltanto "riempitivo".

    @Sèvero said:

    Meglio se non di colore avana e con loghi e scritte serve a dissuadere gli occasionali che magari tendono ad alleggerirlo

    Sempre sui cataloghi di prodotti per imballaggi si trovano anche dei fantastici nastri telati, sia neutri che personalizzati. Tutto questo ovviamente se e solo se i margini ve lo permettono. In merito a ciò, temo che molte persone che si avvicinano con faciloneria all'e-commerce non tengano in considerazione questo delicato passaggio.

    @Sèvero said:

    Ottimo consiglio per trovare il tipo di imballaggio per le proprie esigenze, comunque anche in quantità limitate per gli inizi ma di certo non a buon mercato.

    Giustissimo. E' ovvio che io mi rivolgo sempre a chi può cercare consiglio su un forum. L'azienda di medie/grandi dimensioni che spedisce migliaia di colli all'anno, dubito che cerchi consiglio qui sulla logistica! L'analisi dei costi è giusto farla quando i numeri lo permettono 😉

    @Sèvero said:

    Magari fosse così bello, ti assicuro che le forche dei muletti non sempre finiscono dove dovrebbero

    Verissimo, però quando un pacco ti arriva devastato da una forca, a te negoziante che hai rapporti continui col fornitore non ti muove una virgola (o meglio, è una scocciatura, ma trovi rimedio in mezzora). Ma quando l'agognato computer portatile, magari il primo oggetto acquistato su internet, arriva al destinatario dopo asser stato lanciato varie volte a destra e a manca.. Non so.. ma ho come l'impressione che la qualità percepita sia peggiore nel secondo caso!


  • User Attivo

    @Doh!!! said:

    In merito a ciò, temo che molte persone che si avvicinano con faciloneria all'e-commerce non tengano in considerazione questo delicato passaggio.

    Come non quotarti, spesso considerano la problematica della logistica e spedizione come un semplice accessorio mentre in realtà se gestita bene è uno dei motivi del successo di un EComm.

    @Doh!!! said:

    Verissimo, però quando un pacco ti arriva devastato da una forca, a te negoziante che hai rapporti continui col fornitore non ti muove una virgola (o meglio, è una scocciatura, ma trovi rimedio in mezzora). Ma quando l'agognato computer portatile, magari il primo oggetto acquistato su internet, arriva al destinatario dopo asser stato lanciato varie volte a destra e a manca.. Non so.. ma ho come l'impressione che la qualità percepita sia peggiore nel secondo caso!

    Abbiamo aperto un altro canale specializzato su Scatolame moviemntato con palette fuori standard in tutti i sensi, sapessi che difficoltà a trovare uno spedizioniere specializzato sulle palette che lavorasse decentemente.

    Bisognerebbe anche spiegare che quando si riceve una spedizione di Accettare con riserva di verifica controllo e nel caso di evidenti danni di scriverli sulla ricevuta che si lascia al corriere.

    Ciao

    Sèvero


  • User Attivo

    @Sèvero said:

    Bisognerebbe anche spiegare che quando si riceve una spedizione di Accettare con riserva di verifica controllo e nel caso di evidenti danni di scriverli sulla ricevuta che si lascia al corriere.

    Alcune aziende lasciano ai loro magazzinieri il timbro già pronto "Si accetta la merce con riserva di inventario". Oppure magari lasciare direttamente 2 timbri, uno rosso e uno verde. Quello rosso per le spedizioni danneggiate. Con la dicitura "Imballaggio visibilmente danneggiato, si accetta con riserva di inventario" e quello verde con la dicitura semplice di prima.

    Basta spiegare al magazziniere che DEVE TIMBRARE OGNI COSA, quindi che scelga lui se verde o rosso. Ma lo deve fare!!

    Purtroppo UPS manda a ramengo tutte queste considerazioni con i suoi sistemi portatili. E se non erro anche tnt usa sistemi simili ora.

    .. è il progresso.. :eheh:


  • User Attivo

    @Doh!!! said:

    Alcune aziende lasciano ai loro magazzinieri il timbro già pronto "Si accetta la merce con riserva di inventario". Oppure magari lasciare direttamente 2 timbri, uno rosso e uno verde. Quello rosso per le spedizioni danneggiate. Con la dicitura "Imballaggio visibilmente danneggiato, si accetta con riserva di inventario" e quello verde con la dicitura semplice di prima.

    Basta spiegare al magazziniere che DEVE TIMBRARE OGNI COSA, quindi che scelga lui se verde o rosso. Ma lo deve fare!!

    Non solo al magazziniere ma all'E-Cliente dell'E-Bottega bisogna spiegarlo.

    @Doh!!! said:

    Purtroppo UPS manda a ramengo tutte queste considerazioni con i suoi sistemi portatili.

    Comunque è possibile mettere la nota scritta certo non puoi usare il timbro.
    Bisogna ammettere che sono i + avanzati ed in oltre 2 anni di lavoro col loro sull'etero i problemi saranno stai 1 o 2.

    Ciao

    Sèvero


  • Moderatore

    @Doh!!! said:

    Alcune aziende lasciano ai loro magazzinieri il timbro già pronto "Si accetta la merce con riserva di inventario".
    E la cosa ha un qualche effetto da un punto di vista legale?


  • User Attivo

    @Webtronic said:

    E la cosa ha un qualche effetto da un punto di vista legale?

    In teoria ti riservi di controllare il contenuto del pacco con possibili reclami verso il corriere in caso contrario lui ne completamente escluso.

    Ciao

    Sèvero


  • Moderatore

    @Sèvero said:

    In teoria ti riservi di controllare il contenuto del pacco con possibili reclami verso il corriere in caso contrario lui ne completamente escluso.
    Chiaro. Quello che mi chiedo è se, in caso di controversia, quel timbro abbia un qualche valore. Francamente non penso ne abbia, ma non ne sono sicuro al 100%.


  • User Attivo

    @Webtronic said:

    Quello che mi chiedo è se, in caso di controversia, quel timbro abbia un qualche valore. Francamente non penso ne abbia, ma non ne sono sicuro al 100%.

    Perchè, cambierebbe qualcosa? Intendo dire che il valore "legale" delle cose, in Italia è sempre relativo.

    Si, forse dopo 10 anni di causa civile per uno dei due cambia. Ma penso che il senso di un timbro simile sia quello di rimanere nei confini della correttezza commerciale. Se poi la controparte o il corriere fanno orecchie da mercante, la vedo dura con o senza timbro. Ma la vedrei dura anche se ci fosse una deposizione giurata di un perito che era casualmente presente al momento dello scarico.

    Sempre che qualcuno di voi non abbia cominciato a trattare sculture di Giò Pomodoro. Nel qual caso forse il perito può tornare utile!!! 😄


  • Moderatore

    @Doh!!! said:

    Perchè, cambierebbe qualcosa? Intendo dire che il valore "legale" delle cose, in Italia è sempre relativo.
    Beh.. insomma.. non sempre. Comunque se non ha valore legale non credo serve neanche a livello psicologico nei confronti del corriere perchè con i sistemi automatizzati di oggi ma chi vede quel timbro?
    Se avesse valore legale invece, anche senza arrivare ad un processo (una follia se fosse per un pacchetto da 10 euro, sensato per pomodoro ;-)), avrebbe almeno uno scopo un pochino "intimidatorio" nei confonti del corriere.
    Poi si sa che parliamo "in teoria": la pratica è che solo se hai alti volumi di spedizione puoi far la voce un po' più grossa.


  • User

    Dopo una ventina di spedizioni senza aver rotto nulla forse posso affermare di aver trovato un "imballo" poco elegante ma efficace.

    Ho scelto il corriere eboost di SDA, la merce (pentole di terracotta) la imballo con doppia scatola , una piu' piccola e poi una piu' grande... "scatole cinesi"? 🙂
    in mezzo riempio con cartone e polistirolo in maniera che sia ben ferma.

    In pratica ho cambiato due cose lo stesso giorno, sono diventato abbonato eboost e ho cambiato imballo (una scatola in piu').

    Ora non so se sia stato piu' efficace fare un abbonamento o aggiungere una scatola quello che pero' posso affermare è che tutto è arrivato sano .. fino a ora... 🙂

    Grazie a tutti

    Gianni


  • User Attivo

    @Gias76 said:

    In pratica ho cambiato due cose lo stesso giorno, sono diventato abbonato eboost e ho cambiato imballo (una scatola in piu').

    Ora non so se sia stato piu' efficace fare un abbonamento o aggiungere una scatola

    E' stata la doppia scatola. Hai fatto benissimo! Oltre a far stare fermo il contenuto interno, metti anche carta di giornale per fare in modo che il pacco nel complesso sia più.. "gonfio". Per i giornali basterà accordarsi con un paio di baristi, ogni sera loro ne gettano 4/5. Per non parlare della stampa gratuita che spesso abbonda nei locali pubblici.

    Il fatto di essere abbonati (al contrario di quello che ti dirà ogni commerciale) è ininfluente, perchè SDA è di proprietà di Poste Italiane e la gestione centralizzata dei pacchi avviene negli stessi hub. Sia per i clienti abbonati Sda che per i normali clienti non abbonati Poste Italiane. Quindi un PaccoCelere1 oppure un ZeroTre (o ZeroQuindici o ZeroTrenta) Sda seguiranno la stessa strada, e saranno trattati allo stesso modo. Il prodotto Sda ha come vantaggio il fatto che nel prezzo è compreso il viaggio di ritorno, in caso di mancato ritiro. Quindi dovrai farti le tue statistiche personali per comprendere se il tuo prodotto ha un alto tasso di reso, oppure se è meglio spedire con PosteItaliane perchè tanto nessuno ti rende mai nulla.


  • User

    La doppia scatola allora mi ha tolto di impiccio, per fortuna :).
    Con SDA spendo un euro e 36 cent. in piu' pero' il pacco vengono a prenderlo a casa, senza dover andare in posta e compilare il loro fogli in 4 copie. E-Boost ti lascia un sw per stampare le lettere di vettura, comodissimo.
    Insomma al momento sono soddisfatto, spero continui cosi' 🙂
    Ciao e grazie di nuovo