• User Attivo

    Cessione dominio, imposte incredibili...

    'Sera a tutti, oggi con il commercialista ho effettuato un presunto calcolo delle imposte dovute a fronte della cessione di alcuni domini, cerco di fare un quadro della situazione per valutare insieme se vi sono margini di miglioramento.

    Sono un lavoratore dipendende e sto aprendo in questi giorni p.iva, ancora definirsi se inquadrato come impresa o professionista.

    Codici attività:

    62.09.09 "Altre attività dei servizi connessi alle teconolgie dell'informatica nca"

    73.11.02 "Conduzione di campagne di marketing e altri servizi pubblicitari"

    47.91.10 "Commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto effettuato via internet"

    Domini da fatturare per € 70.000

    di seguito dettagli dagli appunti presi durante la consulenza:

    REDDITO AUTONOMO € 70.000
    REDDITI DIPENDENTI € 20.000

    Totale € 90.000

    IRPEF (non aggiornato)

    fino a € 15.000 ---> 20% ---> € 3.000
    fino a € 55.000 ---> 30% ---> € 12.000
    fino a € 90.000 ---> 40% ---> € 14.000

    LORDA € 29.000

    Ho delle vecchie detrazioni - € 4.178
    Ho ritenute dipendente - € 3.414

    NETTA** € 21.408**

    INPS GESTIONE SEPARATA

    18,00% € 70.000

    € 12.600

    IRAP 3,90%

    € 70.000
    Deduzione € 9.500 rapp ai giorni
    € 2.359

    Non capisco se c'è qualcosa che non va.... oppure è tutto corretto e... *c'è qualcosa che non va... *

    Ringrazio anticipatamente.


  • User Attivo

    Le aliquote e gli scaglioni sono approssimativi, e bisogna tenere conto delle deduzioni (tutti i costi per l'attività, anche l'INPS), dell'IVA e delle detrazioni ulteriori (spese mediche ecc.). I codici attività non la configurano come attività professionale ma di impresa, quindi calcola i costi per Camera di Commercio (sui 250/300 euro commercialista incluso, probabilmente meno) . Elimina la gestione separata INPS, dovrai pagare INPS come commerciante, e credo che l'importo sarà inferiore ad esempio, per il resto è difficile fare un calcolo preventivo "ad occhio" perchè le variabili sono molte. Saluti


  • User Attivo

    @Studio_Emmi said:

    Le aliquote e gli scaglioni sono approssimativi, e bisogna tenere conto delle deduzioni (tutti i costi per l'attività, anche l'INPS), dell'IVA e delle detrazioni ulteriori (spese mediche ecc.). I codici attività non la configurano come attività professionale ma di impresa, quindi calcola i costi per Camera di Commercio (sui 250/300 euro commercialista incluso, probabilmente meno) . Elimina la gestione separata INPS, dovrai pagare INPS come commerciante, e credo che l'importo sarà inferiore ad esempio, per il resto è difficile fare un calcolo preventivo "ad occhio" perchè le variabili sono molte. Saluti

    Ti ringrazio per la celere risposta.
    @Studio_Emmi said:

    Elimina la gestione separata INPS, dovrai pagare INPS come commerciante, e credo che l'importo sarà inferiore ad esempio
    Pensavo fosse il contrario...

    @Studio_Emmi said:

    per il resto è difficile fare un calcolo preventivo "ad occhio" perchè le variabili sono molte.
    Si certo ti capisco...tenendo in considerazione però che l'apertura della p.iva è dovuta dalla necessità di percepire quel denaro per i domini, tu come l'avresti gestita la situazione?

    Grazie mille, a presto


  • User Attivo

    Io credo che l'avrei gestita come la stai gestendo, l'unica cosa palesemente errata sarebbe l'iscrizione come professionista con i codici indicati. Per l'INPS considera che l'attività come autonomo sarebbe considerata prevalente, e che la gestione separata è conveniente per piccoli redditi o nel caso non si abbia la certezza di ricavi congrui nell'anno. Saluti