• User Attivo

    Articolisti "troppo" occasionali

    Oggi mi sono letto tutte le discussioni di questa categoria ed ho notato che ci sono decine di discussioni riguardo adsense e p.iva ma poche che riguardano la partita iva degli articolisti.
    Come può un articolista scrivere anni per lo stesso sito web senza avere la partita iva? La collaborazione occasionale può durare solo 30 giorni, in pratica un articolista dovrrebbe cambiare ogni mese committente per essere in regola.
    Non riesco a spiegarmi come viene affrontato questo problema, si parla del limite dei 5000 euro annui ma mai di quello dei 30giorni, che non sono poi così difficili da superare.
    Secondo me questo è un problema che si sta sottovalutando, sia da parte dei webmaster che da parte dello studente che arrotonda scrivendo.
    Concludendo la mia domanda è questa: esiste un tipo di collaborazione duratura tra webmaster e articolista che io non conosco? Il giorno che qualcuno andrà a verificare queste collaborazioni "occasionali" sarà un problema degli articolisti, dei proprietari del sito o di tutti?
    Spero di non avere rovinato la giornata a tutte le persone che arrotondano scrivendo in un momento di crisi come questo ma secondo me è un tema che è giusto affrontare..


  • Moderatore

    Chi intende svolgere un'attività in maniera continuativa, abituale e professionalmente organizzata, seppur di per sè semplice e non strutturata, dovrebbe aprire partita iva. Non ci sono "scappatoie" se non restare irregolari fino a che non si viene "beccati".