• Super User

    Fisco e AdSense per il regime dei minimi con articolo 27 D.L. n. 98 del 6 luglio 2011

    Ovviamente tutte le mie considerazioni in merito vanno sottoposte al proprio fiscalista e spero di fare cosa utile anche per quelli che inizieranno o regolarizzeranno la propria attività con AdSense ( ma anche con altre affiliazioni ) a partire dall'anno 2012 anche in vista di un ulteriore stretta in materia di "tracciabilità dei pagamenti" che , quasi sicuramente, a breve potrebbe essere estesa a pagamenti superiori ai 500 euro ( quindi sia per assegno che per bonifico ) ** ( vedi nota )

    Alla luce dell'articolo 27 D.L. n. 98 del 6 luglio 2011 il regime dei minimi ha avuto una sostanziale modifica oltre che per il limite di attività che dovrà finire al compimento del 35esimo anno di età per quelli che iniziano l'attività nel 2012 , anche nell'imposta sostitutiva che passa al 5 %.

    Quindi per coloro che inizieranno questa attività nel 2012 l'imposta decresce ( una buona notizia ) sensibilmente ( passando dal 20 % al 5 % ) , ma si dovà avere meno di 35 anni e il tutto potrà essere mantenuto fino all'anno del compimento del 35esimo compleanno.

    Quindi questo vale anche coloro che regolarizzeranno la loro posizione nel 2012 e hanno meno di 35 anni.

    Al contrario chi ha iniziato l'attività nel 2011 e ha superato la soglia del 35esimo anno , potrà usufruire ancora del regime dei minimi per un massimo di 4 anni successivi a quello di inizio !!!!

    Quindi se, ad esempio avete 39 anni e avete iniziato l'attività nel 2008, il 2012 sarà l'ultimo anno che potrete usfufruire del regime dei minimi.

    Ovviamente ricordatevi che c'è da pagare l'INPS a monte ( per quelli che iniziano ex-novo, per gli altri lo sanno già )!

    La cosa che però credo non sia sfuggita ai più attenti ( per quelli che hanno il regime dei minimi ovviamente ) è che nella legge 2007 che la istituisce il regime dei minimi non è applicabile a coloro che " che sempre nell'anno solare precedente non abbia effettuato cessioni all'esportazione ovvero operazioni assimilate alle cessioni all'esportazione " ovvero " che non si avvalga di regimi speciali di determinazione dell'IVA ".

    Mi chiedo per coloro che con AdSense rientravano nella casistica del regime dei minimi se per caso, proprio a motivo che le fatture verso Google sono esente da IVA ( vedi altre discussioni ) , se effettivamente rientravano nel range ammesso al predetto regime di contribuenti.

    (**) Nota : fermo restando il concetto che le tasse bisogna che le si paghi tutti, nessuno escluso, ovviamente , se c'è qualcuno che riteneva di passare "inosservato" perchè magari non andava oltre , ad esempio, i 600 euro mensili, se la tracciabilità sarà abbassata a 500 euro ( come sembra probabile visti gli annunci "politici" ) sarà difficilissimo non incappare in controlli fiscali.
    Per coloro che fossero a digiuno del concetto di "tracciabilità" vi ricordo che per adesso è ferma alla soglia di 2.500 euro, ossia le banche sono tenute in automatico a inviare una segnalazione all'agenzia delle entrate ogni qualvolta si versa un assegno o si riceve un bonifico da 2.500 euro in su . Se la soglia sarà abbassata a 500 euro , questo avverrà per tutte le somme pari o superiori a questo importo.


  • User

    Davvero ottimo intervento. 🙂

    Ma è vero che ora nel regime dei minimi si potrà stare al massimo 5 anni e poi occorrerà passare ad un regime contabile semplificato? 😮


  • Super User

    Si in pratica se hai più di 35 anni e hai iniziato prima del 31 dicembre 2011, potrai farlo per altri 5 anni massimo pertendo dall'anno di inzio attività.

    Ossia se hai 40 anni e hai iniziato nel 2010, ad esempio, potrai mantenere il regime dei minimi fino al 2014.

    Se hai meno di 35 anni e inizi a gennaio 2012 potrai farlo fino all'anno in cui compi il 35esimo anno di vita.

    Così mi ha spiegato il fiscalista : ovviamente a meno di ulteriori cambiamenti del nuovo governo che potrebbe chiudere ancora di più i rubinetti.


  • User

  • User

    Il vincolo dei 35 anni non dovrebbe sussistere. Almeno questo è quanto di evince dal link indicato da elliope e quanto viene postato da commercialisti di professione su altri forum.


  • Super User

    Credo che ci sia parecchia confusione : il mio fiscalista mi ha confermato la cosa e vi suggerisco alcuni link dove ci sono ampi chiarimenti :

    caf-sassari . com/contribuenti-minimi/

    www .parcellazione . it/CONTABILITA/MINIMI/regimedeiminimidal2012.html

    www . professionefinanza . com/scheda.php?id=3274

    studiosclavi . com/approfondimenti/minimi.php

    professionearchitetto . it/news/notizie/13695/Aboliti-il-Regime-dei-Contribuenti-minimi-e-il-Regime-fiscale-agevolato

    pmi . it/contabilita-e-fisco/articoli/9570/regime-dei-minimi-2011-2012-la-riforma.html

    e potrei citarne ancora decine.

    E questa la sintesi : "* L'articolo 27 della Manovra Finanziaria 2011 - dl n. 98/2011 convertito dalla legge n.111/2011 - riforma il regime dei minimi, che entrerà in vigore il primo gennaio 2012. Sul reddito conseguito si applicherà un'imposta sostitutiva di IRPEF e relative addizionali del 5% (non più del 20%). Il regime agevolato sarà applicabile per il periodo d'imposta di inizio attività e per i 4 successivi. Per i più giovani, sarà applicabile anche oltre i primi 5 esercizi, ma solo fino al compimento dei 35 anni d'età.* "

    Nota a margine : il mio fiscalista è convinto che la suddetta legge correttiva sia stata resa necessaria per l'abUSO che è stata fatta delle agevolazioni stesse, come ad esempio in capo ad un'attività che magari superava ampiamente i 30.000 euro, ma che veniva "suddivisa" in frazioni tali da rientrare nel regime dei minimi tra "parenti" come ad esempio ad attività intestate a marito, moglie e finanche qualche figlio.
    In pratica una vera e propria elusione : non solo.
    Se avevate un attività di dipendente ( quindi pagavate già l'INPS di vostro ) se venivano emesse fatture per "consulenza" era possibile anche evitare il pagamento dell'INPS , cosa che dal primo gennaio 2012 non sarà più possibile.


  • User

    @bluwebmaster said:

    E questa la sintesi : "* L'articolo 27 della Manovra Finanziaria 2011 - dl n. 98/2011 convertito dalla legge n.111/2011 - riforma il regime dei minimi, che entrerà in vigore il primo gennaio 2012. Sul reddito conseguito si applicherà un'imposta sostitutiva di IRPEF e relative addizionali del 5% (non più del 20%). Il regime agevolato sarà applicabile per il periodo d'imposta di inizio attività e per i 4 successivi. Per i più giovani, sarà applicabile anche oltre i primi 5 esercizi, ma solo fino al compimento dei 35 anni d'età.* "

    Quindi appunto il vincolo dei 35 anni non sussiste.

    La legge dice molto chiaramente, strano ma vero, che il regime agevolato dura 5 anni (l'anno di inizio ed i 4 successivi). Nel caso in cui dopo 5 anni di attività si abbia meno di 35 anni, si può continuare a rimanere in tale regime.

    Con il primo link che hai inserito (caf sassari), cerca 35 e vedrai che la risposta del commercialista dice quello che ho appena scritto.


  • User

    Altro articolo interessante e ben più chiaro:
    www .microsoft.com/business/it-it/Content/Pagine/news.aspx?cbcid=223

    Per chi rientra nei requisiti quel 5% mi sembra molto conveniente.
    Anche meno di una classica dichiarazione dei redditi.


  • Super User

    @maxandre said:

    Quindi appunto il vincolo dei 35 anni non sussiste.
    La legge dice molto chiaramenterai che la risposta del commercialista dice quello che ho appena scritto.

    Allora : fino al decreto legge di luglio **potevi **restare nel regime dei minimi ( cosidetto ) "vita natural durante" .

    Ora se hai più di 35 anni e già hai iniziato l'attività prima del 31 dicembre 2011 , potrai restare in quel regime fino a un massimo di 5 anni dall'inzio attività.
    Ovvero , mettiamo per ipotesi, tu hai 40 anni e hai iniziato l'attività nell'anno 2008 , potrai permanere in quel regime fiscale agevolato fino al tutto il 2012.
    Dopo...nisba perchè verranno a mancare i requisiti previsto nel decreto correttivo.

    Se invece intendi iniziare il primo gennaio 2012 , la **condizione indispensabile **e necessaria è che tu abbia non più di 35 anni e che tale regime ti potrà essere in ogni caso applicato fino all'anno contabile in cui avrai compiuto i 35 anni.

    Se ne hai , ad esempio, 25, potrai restarci fino al 35esimo compleanno.
    Ma **se hai 36 e più anni **e intendi iniziare un attività dal primo gennaio 2012 usufruendo del regime dei minimi NON POTRAI FARLO.

    Quindi per chi ha già un attività e più di 35 anni questo potrà continuare fino a un massimo di 5 anni dopo l'anno di inizio di attività ( indipendentemente dall'età ).
    Per chi ha meno di 35 anni , potrà farlo fino al compimento del 35esimo anno di vita.
    Ma a coloro che inizieranno dal primo gennaio 2012 e hanno più di 35 anni , l'accesso al regime agevolato è impedito.

    Non so dove leggi il contrario nella legge e dove leggi che il fiscalista a cui ti riferivi da una risposta diversa.

    @elliope : infatti è stato fatto per aiutare i giovani ed evitare i soliti furbetti che, come al solito in Italia, se ne approfittavano intestando magari due attività a moglie e marito e dividendo i ricavi .

    Tra l'altro ci sono delle limitazioni molto severe anche per determinati generi di attività, tra le quali quelle per l'estero e per operazioni esenti da IVA , per cui, ma qui bisognerebbe approfondire, potrebbe rientrare anche la casistica di Google.

    P.S. dal sito di professionearchitetto . it :

    " *Ultim'ora: Novità per gli under 35, o meglio per gli under 30.

    La versione approvata il 14 luglio in Senato, e che sarà presumibilmente quella definitiva, prevede che: All'articolo 27, al comma 1, dopo le parole: «è ridotta al 5 per cento.» sono aggiunte le seguenti: «Il regime di cui ai periodi precedenti è applicabile anche oltre il quarto periodo di imposta successivo a quello di inizio dell'attività ma non oltre il periodo di imposta di compimento del trentacinquesimo anno di età».

    In estrema sintesi, il limite del beneficio a 5 anni scatta solo per coloro che hanno più di 35 anni di età. Se avvio un'attività di architetto con il nuovo regime, ad esempio, a 28 anni, potrò usufruirne fino al 35° anno di età. Se lo faccio a 30 o a 32 anni o a 35 o anche a 40, potrò usufruirne solo per 5 anni. *"

    Il mio fiscalista , a cui ho sottoposto anche questa precisazione e vari altri dubbi, sostiene ( e spero per lui che abbia ragione ) che per gli over 35 è possibile mantenere tale regime per un massimo di 5 anni dall'anno di inizio solo se l'attività è aperta prima del 31 dicembre 2011.
    Dopo lo potrai fare solo se hai meno di 35 anni e fino a quell'età.

    E proviamo a riflettere : in tempo di crisi questi sarebbero impazziti ? Cioè praticamente ridurrebbero l'aliquota dal 20 % al 5 % limitando solo a 5 anni tale regime anche per gli over 35 che iniziassero dopo il 2012 ?
    In questo modo un marito, dopo i 5 anni , potrebbe rinnovare l'attività intestandola alla moglie , e poi ancora al figlio : in questo modo si sarebbe assicurato un taglio di ben 15 punti sulle tasse !

    E , aggiungo io, se fosse possibile per gli over 35 iniziare anche dopo e mantenere tale regimo per 5 anni sarebbe una contraddizione incredibile non trovi?
    Cioè in pratica, se ragionassi come esponevi tu la situazione, se io ho 32 anni e inizio dopo il 1° gennaio 2012 potrei farlo fino a 35 anni e quindi per 3 soli anni , ma se ne avessi 40 e inizio sempre dopo, potri mantenere il regime fino a 5 anni dopo.
    Sarebbe una disparità sul filo dell'assurdo.


  • User

    Ti sbagli, o si sbaglia il fiscalista se ti ha detto quella cosa.

    «Il regime di cui ai periodi precedenti è applicabile anche oltre il quarto periodo di imposta successivo a quello di inizio dell'attività ma non oltre il periodo di imposta di compimento del trentacinquesimo anno di età».

    La frase è molto chiara è non lascia spazio a nessuna interpretazione: potrai rimanere nel regime anche per più di 5 anni (il primo + i 4 successivi) ma solo fino a 35 anni.

    Poi in realtà non sono impazziti ora, erano impazziti nel 2007 quando hanno definito "regime agevoltato" un regime che ti applicava un'aliquota del 20%. Quel regime conviene solo per chi è già un lavoratore dipendente, o a chi ha pochissime spese e guadagna almeno 25.000 euro, o almeno 28.000 se ha 2 figli a carico. Alla faccia del vantaggio.

    Riassumendo (e puoi trovare centinai di siti che confermano la cosa):

    • inizi nel 2012? Il regime durerà 5 anni. Se passati 5 anni hai meno di 35 anni potrai farlo continuare fino al compimento di tale età.

    • hai iniziato dopo il 31 dicembre 2007 ed hai i requisiti per entrarvi? Prendi il 5 e gli sottrai gli anni già fatti. Il numero che ottieni indica per quanti anni puoi ancora appartenere al nuovo regime (sempre che tu non abbia poi meno di 35 anni, perché in questo caso puoi rimanere per altri anni ancora).

    La vera incongruenza è che se hai iniziato prima del 2008 non puoi accedere al nuovo regime anche se hai solo 25 anni.


  • Super User

    @maxandre said:

    Ti sbagli, o si sbaglia il fiscalista se ti ha detto quella cosa.

    «Il regime di cui ai periodi precedenti è applicabile anche oltre il quarto periodo di imposta successivo a quello di inizio dell'attività ma non oltre il periodo di imposta di compimento del trentacinquesimo anno di età».

    La frase è molto chiara è non lascia spazio a nessuna interpretazione: potrai rimanere nel regime anche per più di 5 anni (il primo + i 4 successivi) ma solo fino a 35 anni.

    Scusa ma se ho già superato i 35 e inizio un attività ex-novo me lo lasciano fare o no ?
    Se il limite è posto a "non oltre il trentacinquesimo anno di età" va da se che se ad inizio attività l'ho già superato non posso aderire a tale regime.

    Al contrario mi stai dicendo che , se inizi nel 2012 l'attività ex-novo , e hai ad esempio 32 anni, potrai farlo per un massimo di 3 anni, mentre al contrario, se a parità di inizio ne hai 40 di anni, potrai farlo per 5 anni ?

    Scusa la domanda : e dove sarebbe la facilitazione per i giovani al di sotto dei 35 anni se praticamente converrebbe averne 40 ( a parità di inizio 2012 ovvio ).

    Se noti bene il testo parla di periodi "precedenti" e per i nuovi ?
    Quindi secondo te se io ho più di 35 anni e devo mettere su un attività dal primo gennaio 2012 , posso farlo tranquillamente per almeno 5 anni , mentre se io ne avessi 34 ...potrei farlo per un solo anno?

    E scusa per quale motivo dovrebbero limitare al 35esimo anno se poi lasciano passare anche gli over 35 ?

    Tu stesso dici questo : " potrai rimanere nel regime anche per più di 5 anni (il primo + i 4 successivi) ma solo fino a 35 anni. ".

    Quindi scusa se hai 40 anni e vuoi aprire un attività al 1° gennaio 2012 con il regime dei minimi , te lo lasciano fare, si o no ?

    Io ti dico che l'agenzia delle entrate , e sono concordi numerosi siti anche di fiscalisti, ti risponderà...marameo.

    Altrimenti non sarebbe logico porre il limite che potrai farlo fino al 35esimo anno se poi, anche solo per 5 anni, ti sarebbe concesso se ne hai più di 40, e per di più con un ulteriore sconto sull'irpef.

    E' vero che i nostri legislatori sono rincitrulliti ( per non dire rincog...beeep... ) ma non fino a questo punto.

    Comunque in attesa di una nota di chiarimento da parte dell'agenzia delle entrate in proposito io , personalmente, credo che il regime dei minimi per gli over 35 finisce qui e lasciano passare , e per un massimo di 5 anni dalla data di inizio attività, solo quelli pregressi .

    Se al contrario avrai ragione tu, pur con la limitazione dei 5 anni per gli over 35 , significa che il legislatore ha inteso diminuire le entrate anzichè aumentarle : sarebbe illogico, ma possibile.
    In Italia tutto può accadere.
    Io spero che tu abbia ragione e a sbagliarsi siano non solo il mio fiscalista ma anche tutti i vari siti ( qualificati ) che sono d'accordo con lui.
    In fondo non sarebbe la prima volta che una legge è talmente in contrasto con gli orientamenti generali di politica economica che appare "impossibile".

    Ho visto da poco una tabella sulla differenza di Irpef è direi che è davvero notevole in termini di gettito e la cosa mi appare sempre più strana e inspiegabile se va nel senso della tua interpretazione.


  • User

    @bluwebmaster said:

    Quindi mi stai dicendo che , se inizi nel 2012 l'attività ex-novo , e hai ad esempio 32 anni, potrai farlo per un massimo di 3 anni, mentre al contrario, se a parità di inizio ne hai 40 di anni, potrai farlo per 5 anni ?

    No, quello è quanto stai supponento tu, e che non ho mai detto.

    La legge prima dice: "ognuno può rimanere per 5 anni (il primo anno + 4)", poi aggiunge "può rimanere ANCHE OLTRE i 5 anni, se trascorso il periodo ha meno di 35 anni".

    Quindi dimentica il 35. Chiunque inizi nel 2012, indipendentemente dall'età, potrà rimanere nel regime per 5 anni, sempre che per tutti questi anni rispetti i requisiti richiesti.

    Se invece, passati i 5 anni ha meno di 35 anni, potrà rimanere nel regime per ulteriori anni, ma al massimo fino al compimento del 35-esimo anno di età.

    Poi c'è la casistica di chi ha iniziato dopo il 31/12/07, come scritto nel precedente post.

    La legge è stata fatta per avvantaggiare sia i giovani (in modo maggiore), e sia tutti quelli che per un motivo o l'altro hanno perso il lavoro (pensa ad un 50-enne con famiglia a carico, è messo peggio lui di un giovane!)

    ++++++++

    Poi aggiungo una piccola parentesi sull'elusione che hai accennato in un post precedente: quella non è assolutamente elusione. E' semplicemente come funziona una società basata sulla vita famigliare, come la nostra. La famiglia è importante per la buona riuscita di qualunque attività e contribuisce quindi anche al guadagno, che quindi è giusto ripartirlo tra i componenti.

    E' riuscire ad arrivare a fine mese cercando di pagare il giusto (per un attimo faccio finta di non essere in Italia), altro che elusione.

    La vera elusione, che è anche quella che ha provocato lo sfascio di questo paese, è quella che fanno le società (e soprattutto banche) con false fatture da MILIONI di euro verso società estere fittizie al solo scopo di eludere MILIONI di euro al fisco. Per non parlare di tutte le false residenze all'estero (Svizzera, Principato di Monaco, Lussemburgo ... per citare i luoghi migliori) per non pagare le tasse.


  • Super User

    @maxandre said:

    No, quello è quanto stai supponento tu, e che non ho mai detto.

    La legge prima dice: "ognuno può rimanere per 5 anni (il primo anno + 4)", poi aggiunge "può rimanere ANCHE OLTRE i 5 anni, se trascorso il periodo ha meno di 35 anni".

    Quindi dimentica il 35. Chiunque inizi nel 2012, indipendentemente dall'età, potrà rimanere nel regime per 5 anni, sempre che per tutti questi anni rispetti i requisiti richiesti.

    In questo articolo ( professionefinanza .com/scheda.php?id=3274 ) , invece ribadisce esattamente il contrario di quello che sostieni tu, quando in particolare dice :
    " Dal 1° gennaio 2012 il regime dei minimi,* lo potranno ottenere solo i giovani fino a 35 anni d?età. La disciplina dei contribuenti minimi, **è in vigore da solo 3 anni ed è stata introdotta dall?art. 1, commi 96-117, della L. 244/2007. *" .

    In pratica quelli già in essere , potranno continuarlo fino al compimento del quinto anno di attività ( quindi i pregressi , quelli che al 1° gennaio hanno già un attività ), ma dal 1° gennaio a ottenerlo potranno essere solo gli under 35 e potranno farlo fino al compimento del limite di età.

    Anche il sito tasse-fisco . com/liberi-professionisti/nuovo-regime-minimi-2012-apertura-partita-iva/7844/
    è d'accordo con questa interpretazione quando dice : "L?adesione al nuovo regime è consentita per coloro che rispettano una serie di requisiti, primo tra tutti quello di aver iniziato un?attività a partire dal 2008 o la stanno per aprire ora [ ora è riferito all'anno 2011 ovviamente ]. Questo perchè l?elemento di novità è proprio* la durata del regime che può essere di massimo 5 anni** * "

    Ossia il limite dei 5 anni è applicabile agli over 35 ma solo a patto che hanno iniziato l'attività antecedentemente al 1° gennaio 2012.

    Questa tesi è ripresa anche da molti altri siti specializzati, altri, invece , hanno le idee piuttosto confuse in proposito.

    Ovviamente questo non esclude che tu abbia ragione e che siano questi siti e il mio fiscalista ad aver interpretato la norma in modo errato.

    Riguardo all'argomento a cui fai riferimento ( elusione ) quando io avevo prospettato il fatto che la medesima attività intestat a più soggetti della stessa famiglia "frazionandone" i ricavi in modo da rientrare nel regime dei minimi , spiacente , ma confermo in pieno che , per me, è una gravissima forma di elusione.
    Cioè un attività che fa un ricavo di 55.000 euro, frazionata su due partita IVA intestate ad esempio a moglie e marito, per cui magari una registrerà un ricavo di 30.000 euro e l'altra di 25.000, quindi avendo diritto entrambi al regime dei minimi è una forma di elusione, perchè se l'attività è la medesima , ma con la "furbata" di frazionarla a due attività intestate a persone diversa , si evita di pagare le tasse con la forma prevista che sarebbe quella ordinaria e non con un regime fiscale agevolato.

    La vera elusione, spiacente di contraddirti, non è solo quella che fanno le grandi banche o le grandi società, ma anche e soprattutto quelli che con queste furbate e con la scusa di arrivare a fine mese cercando di pagarne di meno impropriamente.
    E' come l'idraulico , l'elettricista, il falegname che non ti fa fattura.
    Magari non evaderanno le grandi somme di altri, ma ti assicuro che tanti piccoli messi insieme fanno una somma enorme.

    Perlomeno io vivo in una parte dell'Italia dove è difficile ottenere una fattura e se sanno che la chiedi nemmeno ci vengono.
    Io ho ottenuto , ad esempio, la fattura ( almeno aveva la parvenza di esserlo ma nutro qualche dubbio ) per la riparazione di un frigorifero in cui è stata sostituita una scheda che, chiesto al grossista, loro hanno pagato circa 40 euro.
    Totale pagato ( per un ora di lavoro ) 320 euro !

    Ma l'idraulico che mi ha riparato la doccia tre mesi fa ho pagato 150 ma ...solo con tanti saluti e ringraziamenti.

    Quindi non mi venire a parlare di grande elusione, perchè tanti piccoli messi insieme fanno la grande elusione.
    Altrimenti non ci sarebbe necessità di abbassare la soglia della tracciabilità.

    Mi scuso con l'OT ma "invocare" la ragione di arrivare a fine mese per "giustificare" una furbata chiaramente elusiva, a mio avviso è semplicemente sconcertante.


  • User

    Questo è il bello ed il brutto di internet, non tutto è corretto.

    Quelli che riporti ora sono due siti, non firmati, che portano informazioni errate.

    In tutti gli altri link che tu stesso hai riportato (tranne quello che indichi in questo ultimo post) dicono esattamente quello che dico io. 2 sono firmati da commercialisti, un terzo, quello di microsoft da 2 esperti contabili.

    Comunque la legge è poi quella che dice l'ultima parola:

    "L. 15 luglio 2011, n. 111
    Art. 1. Per favorire la costituzione di nuove imprese da parte di giovani ovvero di coloro che perdono il lavoro e, inoltre, per favorire la costituzione di nuove imprese, gli attuali regimi forfettari sono riformati e concentrati in funzione di questi obiettivi. Conseguentemente, a partire dal 1° gennaio 2012, il regime di cui all'articolo 1, commi da 96 a 117, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, si applica, per il periodo d'imposta in cui l'attivita' e' iniziata e per i quattro successivi, esclusivamente alle persone fisiche: a) che intraprendono un'attivita' d'impresa, arte o professione; b) che l'hanno intrapresa successivamente al 31 dicembre 2007. L'imposta sostitutiva dell'imposta sui redditi e delle addizionali regionali e comunali prevista dal comma 105 dell'articolo 1 della legge n. 244 del 24 dicembre 2007 e' ridotta al 5 per cento. Il regime di cui ai periodi precedenti e' applicabile anche oltre il quarto periodo di imposta successivo a quello di inizio dell'attivita' ma non oltre il periodo di imposta di compimento del trentacinquesimo anno di eta'"

    La frase in rosso spiega chi può beneficiare di un periodo di imposta agevolato oltre i 5 anni: chi ha meno di 35 anni.

    Se valesse quello che dici tu la legge sarebbe stata: "n. 244, si applica fino al compimento dei 35 anni esclusivamente alle persone fisiche: a) ..... ", cancellando "per il periodo d'imposta in cui l'attività è iniziata ed i 4 successivi" perché non avrebbe avuto alcun senso. Inoltre non sarebbe servito modificare il D.L. con la parte in rosso.

    La legge ha lo scopo di:

    • favorire la costituzione di nuove imprese da parte di giovani (che sono i più avvantaggiati dalla legge)
    • favorire la costituzione di nuove imprese per chi ha perso il lavoro
    • favorire la costituzione di nuove imprese (in generale)

    ++++++

    Stai paragonando due cose completamente diverse: gli evasori e chi ripartisce un'attività tra moglie e marito (cosa del tutto legittima di cui sottolieavo non ci fosse nessuna elusione).

    Purtroppo noto anche come non ti sei mai fatto i conti del reale svantaggio dei contribuenti minimi. Come è raro che possa risparmiare un solo lavoratore, è quasi un miracolo se moglie e marito riescono a risparmiare se adottano tale regime invece di uno ordinario... altro che elusione.


  • Super User

    Credo che prima o poi arriverà una qualche nota esplicativa da parte dell'Agenzia delle entrate.

    Una sola puntualizzazione : i siti di cui al mio ultimo intervento credo che siano "onesti" e "affidabili" al pari di tanti altri , e non solo perchè danno ragione a me e torto a te non lo sono.

    Poi se parliamo di "firme" importanti , non sono pochi i fiscalisti che hanno fatto ritrovare nei "pasticci" tanti contribuenti e poi ...se ne sono lavati le mani.
    Tanto a pgare resta sempre il contribuente.

    Riguardo l'OT ( e chiedo scusa ai moderatori per questo ) secondo te un attività che da come ricavi 55.000 euro , e quindi dovrebbe rientrare in contabilità ordinaria con ben altre "tasse e contributi", che invece viene furbescamente frazionata e distribuita su due posizioni fiscali per usufruire di agevolazioni ( in altre parole si pagano meno tasse allo stato , soprattutto con la nuova Irpef al 5 % ! ) , secondo te dicevo, tutto questo è legittimo o si tratta di una mascalzonata che elude una parte delle tasse dovute ?

    Se per il fatto che pagano "doppia" l'inps sono d'accordo ma tutto il resto ?
    E sai quanti ne conosco di gente che ha fatto così e non certo per ...cogliere le ciliege !
    E qui non c'entra , a mio avviso, un bel niente come sostenevi tu nel post precedente , che è legittimo per arrivare a fine mese.
    Mai sentito parlare di "studi di settore" e "scritture contabili" a cui sei tenuto in regime ordinario ?

    Comodo così : con due contabilità in regime dei minimi ( ma riferite alla stessa attività ) non sei tenuto alle scritture , non paghi Irap, non sei soggetto ai famigerati "studi di settore" : e questa non è elusione ?

    E con la tracciabilità che si abbasserà notevolmente ( si parla di 500 o 300 euro ) molti nodi verranno al pettine : perchè ogni volta che verserai un assegno o riceverai un bonifico superiore ai 500 euro ( o 300 ) la banca lancerà un record all'Agenzia delle Entrate comprensivo di chi lo ha emesso e di chi lo ha ricevuto , si farà presto a fare controlli incrociando codici fiscali e partite iva.

    E vedrai quanta gente farà le corse per uscire dal regime dei minimi !


  • User

    Non cerco consensi, semplicemento dico quello che c'è scritto nella legge.

    dice: "Una mela al giorno fa bene ai bambini, agli adulti ed agli anziani. E' meglio mangiarne anche 2 ma non oltre il compimento del trentacinquesimo anno di età."

    La frase non può avere interpretazioni diverse da quello che c'è scritto. Se poi qualcuno vuole intendere che una mela al giorno fa bene solo fino al compimento del trentacinquesimo anno di età, è libero di farlo e scriverlo sul suo sito web, ciò non toglie che non sia quello che c'è scritto.

    ++++
    Quindi io, parlo in generale, che ho avviato un'attività, e nel seguito faccio partecipare anche mia moglie, devo pagare le tasse come se lavorassi solo io, e poi assumerla? Primo questo non è quanto prescrive la legge, secondo sarei un folle a farlo, terzo con il regime dei minimi attuale è un miracolo che possa avere dei vantaggi (come ben saprai devi avere pochissime spese, avere ricavi molto prossimi al massimo ammissibile, che con i tempi che corrono è difficile da prevedere e rispettare, non avere spese di ristrutturazione, mutuo, mediche, figli a carico...). E poi quando è ora di pagare i ticket dell'ospedale il reddito è quello famigliare (non che io pago e mia moglie è esonerata), quando pago la mensa scolastica conta il reddito famigliare, ecc..
    Viviamo in Italia, paese con spese sociali altissime e servizi sociali bassissimi, non certo per colpa dei piccoli come la classe politica (e qui preferisco un usare aggettivi) ed i media da loro controllati ci vogliono fare credere....
    Questo nuovo regime, per chi potrà esserci, è una manna dal cielo e ci voleva per far ripartire un'economia mantenuta dai piccoli come quella italiana.


  • Super User

    @maxandre said:

    ... nel seguito faccio partecipare anche mia moglie, devo pagare le tasse come se lavorassi solo io, e poi assumerla? Primo questo non è quanto prescrive la legge...

    E poi quando è ora di pagare i ticket dell'ospedale il reddito è quello famigliare (non che io pago e mia moglie è esonerata), quando pago la mensa scolastica conta il reddito famigliare, ecc..

    Non so se sono io "infelice" nello spiegarmi o sei tu che a tutti i costi travisi le mie parole.

    Io parlavo , riferito a ciò che dicevi, salvo poi virare bruscamente, sul fatto che alcuni ( e ne ho le prove ) pur avendo un unica attività, per sfuggire al regime semplificato , suddividono l'attività frazionandola su due partite iva intestae magari a moglie e marito, in modo che i ricavi , dividendosi per due rientrano nel regime dei minimi e di conseguenza "pagano meno, molto meno". Ma l'attività è la stessa.
    In altre parole se ricavano 55.000 ( esempio ) frazionano una parte del ricavo sulla partita iva propria e il restante magari su quella della moglie in modo da avere 30.000 e 25.000 e alla fine...con due regimi dei minimi pagano meno.

    Questa secondo te, e lo ripeto e penso che non è difficile capirlo, è elusione o no?

    Praticamente uno dei due funge da "prestanome" e con una furbata ( spesso lo fanno anche utilizzando i figli ) per pagare meno.

    Figurati ora che le tasse saranno solo al 5 % !!!

    Riguardo a ticket sanitari e quanto altro da te esposto stai ponendo, non ti offendere, un falso problema.
    Infatti qui parlavamo di "furbata" per eludere tasse in più dovute.
    Che c'entra che alla fine concorre il reddito familiare?
    Qui stiamo parlando del fatto che se l'attività è unica, inteso come svolta dal marito, e per "furbata" si usa la moglie o i figli per suddividere i ricavi e quindi usufruire impropriamente di un regime agevolato, questa rappresenta "un'elusione" elegante ma non per questo meno riprovevole !

    Scusa la franchezza ma non c'entra niente con quello che dici : non si stava parlando di due attività diverse svolte da moglie e marito.

    Per tutto il resto ( media e stato ) io sono arciconvinto che per troppo tempo i soliti "furbetti" abbiano alzato quelle spese sociali che tu giustamente dici altissime: e potrei fare un milione di esempi, con prove alla mano, ma finiremmo entrambi in OT.

    Il vero problema dell'Italia non sono solo i costi altissimi del sociale, ma tutti quelli che contribuiscono impropriamente ad elevarli e quelli che eludono , in misura più o meno grande, di pagare quel giusto contributo alla spesa sociale italiana.

    E di scappatoie, purtroppo, il nostro sistema ne prevede ancora molte...anche se non si sa per quanto!


  • User

    A parte che lavorando in 2 (che sia vero o falso che siano poi in 2 a lavorare) con 55.000 euro/anno (giusto per fare un esempio numerico concreto) sono ben poche le attività e situazioni che rendono favorevole 2 regimi dei minimi, rispetto ad un regime semplificato/ordinario come società.

    Ora con il nuovo regime al 5% (beato chi può rientrarvi qualunque sia il metodo, purché legale), saranno in tanti a poter respirare più liberamente e non solo i delinquenti che hanno potuto avere una tale aliquota su milioni di euro evasi/estrorti/rubati/da mazzette/da elusioni ... I primi pagheranno anche l'INPS (almeno il 20%), i secondi neanche quello...

    I discorsi morali sono tanto belli, peccato che di morale ci sia ben poco soprattutto ai piani alti del nostro paese.

    Non so dove vivi, ma dalle mie parti c'è una moria di attività impressionante, e molti hanno chiuso per le troppe tasse e per l'assurdità degli studi di settore che ti obbligano a guadagnare sempre di più, quando tante volte è già difficile guadagnare per riuscire a pagare le spese sperando di riuscire a guadagnare poi in futuro.


  • Super User

    @maxandre said:

    A parte che lavorando in 2 ... sono ben poche le attività e situazioni che rendono favorevole 2 regimi dei minimi, rispetto ad un regime semplificato/ordinario come società.

    I discorsi morali sono tanto belli, peccato che di morale ci sia ben poco soprattutto ai piani alti del nostro paese.

    Non so dove vivi, ma dalle mie parti c'è una moria di attività impressionante, e molti hanno chiuso per le troppe tasse e per l'assurdità degli studi di settore che ti obbligano a guadagnare sempre di più

    Al primo punto rispondo : conviene, conviene, altro che se conviene !

    Discorsi morali ? No discorsi "concreti" non viziati da luoghi comuni soprattutto come "gridare" sempre ai piani alti del nostro paese.
    E' vero che i "piani alti" hanno delle responsabilità, ma non dimentichiamoci che, innanzitutto, ce li mettiamo noi li, e non in ultimo, non dimentichiamo alle troppe volte che li abbiamo messi li per convenienza o per vantaggio.
    Faccio un esempio ? Le pensioni di invalidità ( mi riferisco a quelle false ovviamente ) a molti "signori" conveniva votare questo o quel deputato perchè alla fine mediante i loro "buoni uffici" riuscivano a prendere sussidi e pensioni che non avevano ragione di essere.
    E ti faccio un esempio ancor più concreto : un conoscente , pur lavorando regolarmente e con un discreto stipendio, a causa di un operazione chirurgica, impegnativa non lo nego, non so come abbia fatto ma ha preso per ben 5 anni una pensione integrativa di circa 500 euro al mese, per godersi delle stupende vacanze al Cairo e in Egitto con l'esigente mogliettina, che poi ...guarda un po ...ha dimenticato di integrare nella dichiarazione dei redditi ...e poi è stato pizzicato e ha dovuto sborsare quanto dovuto con accessori.
    L'Italia dei "furbi". E' come per le assicurazioni : tutti si lamentano e si grida contro i "piani alti" , ma nessuno dice che in Italia paghiamo per un colpo di frusta anche 30.000 euro mentre nella vicina Gallia ( Francia 😄 ) pagano un massimo di 3.000 euro se ti va bene.
    Ma questo è solo un esempio che ci porterebbe lontano e , soprattutto, OT.

    Certo , anche nelle mie zone, per svariati motivi , c'è "moria" ( non delle vacchè parafrasando il buon Totò ) di attività e iniziative : si grida alla crisi.
    Ok , un po ci sta pure, ma guarda caso io sabato volevo mangiare una pizza con una mia collaboratrice : ebbene su tre ristoranti c'era da fare una fila di circa 1 ora, 1 ora e mezzo.
    Il problema è che vogliamo vivere al di sopra delle nostre reali possibilità e quindi nei ricavi bisogna prevedere la vacanza al Cairo, due o tre auto, cinque televisori con tanto di abbonamento premium o sky, due cellulari a testa, i figli tutti all'università e con tanto di abiti griffati ecc.

    Tutte cose legittime, per carità , non lo metto assolutamente in dubbio : ma se prima si poteva dire che con uno stipendio di 2.400.000 delle vecchie lire ci campavi egregiamente, oggi con 1.150 euro non puoi pretendere di fare 6 ricariche al mese da 20 euro, avere due abbonamenti a pay tv, pagare assicurazioni per due o tre auto, pagare bollette, andare a ristorante il sabato con amici e parenti, e avere la vacanza al Cairo e , possibilmente, anche a Natale.
    Quindi devi "guadagnare" di più, tanto di più : ed è risaputo che quando un imprenditore non ha un soddisfacente ricavo , chiude, ma non pensa afftto di togliere via qualche auto, limitare il cellulare, oppure farsi una vacanza magari andando alla spiaggia a 50 km.

    La discussione sarebbe lunga, molto lunga , vedi alcuni commercianti.
    Con la conversione in euro vendevano a 100 e per 10 pezzi, comprando a 30 : ora gridano alla crisi perchè sono costretti a comprare a 50 a vendere a 70 e per 6 pezzi.
    Ma invece di pensare a tagliare , quando si ha la crisi, il proprio budget di spesa, la prima cosa che pensano è "segare" i dipendenti.

    Chiedo scusa per l'OT ma per definizione penso che ci si lamenta un po troppo e si è disposti a fare un po troppo pochhi sacrifici.
    Non sarà il caso tuo, di sicuro, ma per esperienza so di tantissimi che dicono che la crisi c'è solo perchè non riescono a guadagnare almeno 5.000 euro al mese e avere la moglie una volta a settimana dal parrucchiere, due cellulari a testa per componente della famiglia, tre auto, figli in palestra e a scuola di danza, quattro TV LED 3D ultimo modello.

    La crisi vera sai chi la soffrono ? Quelli a 1.200 euro al mese , o i pensionati costretti a tirare avanti con 500, 600 e 900 euro al mese e con 100 euro sul conto corrente.
    Questi sono i veri poveri che ingoiano la crisi e mangiano la polvere dell'umiliazione di aver lavorato una vita intera e di non riuscire a sopravvivere nonostante questo.

    Chiedo scusa per l'OT. 😄


  • Bannato User Newbie

    @ said:

    ? Until relatively recently the only thing I knew about organic products was that they were expensive in comparison to the items in the non-organic sector. I never bought them or understood their value in terms of nutrition and safety.

    Infact, until relatively recently I never thought much about anything I ate, or the products I used on my body or in myhome. I just assumed if food looked appetising or a product was on sale in my supermarket or drug store then it must be safe. Silly me.

    We live in a chemical soup. Toxins are everywhere.

    I have an autistic son and am convinced now the reason he has this life long disability is because of the toxic preservatives in the vaccines he had as a healthy young baby. No-one told me there might be a risk and that thimerosal (a mercury derivative) had never been tested for safety - only efficacy.

    The same thing happened with my teeth. I found out too late that the second most toxic substance on the planet (mercury) was in my mouth. I never asked and no-one volunteered to tell me until I developed mercury poisoning. I'm still recovering. You can read about both issues in my book Autism, Amalgam and Me, Jodi's Journey Continues.

    I now know there are over 85,000 synthetic chemicals approved by the Environment Protection Agency and most have not been tested for long term health effects either individually or in combination.

    Apart from being in our vaccines they are in food, drink, household products, furniture, toiletries and cosmetics. It's no wonder health is suffering.

    As a nation we are better fed than we have ever been and yet when it comes to vitamins and minerals we are incredibly malnourished. It seems now we would need to eat eight oranges to get the same amount of Vitamin C our grandparents got from one.

    Over farmed soils are depleted of natural nutrients and widespread use of pesticides, insecticides and fertilisers as well as airborne industrial pollutants makes crops a hazard to health.

    Did you know the average apple has about 110 chemicals on it by the time you eat it and about 1.5 billion lbs of pesticides are sprayed on wheat and vegetable crops?

    Food is exposed to thousands of chemicals during preservation and processing and even water takes a hammering. In most cities there are about 700 chemicals
    in the water. No wonder people turn to alcohol!

    Cosmetics also contain many synthetic chemicals and you can't always trust the ones that say "natural" and "organic". Some unscrupulous manufacturers mislead customers with false labels.

    If you see "derived from...." (some natural substance) a chemical process has obviously taken place so it's no longer "natural".

    Similarly, "organic" should mean grown and cultivated without the use of chemicals, but the industry definition is "a compound that contains a carbon atom". Since carbon is found in anything that has ever lived, certain companies can get away with using synthetic chemicals and still call their products "organic" - even those derived from tar!

    So what's so special about true organic products?

    Well, organic farming cares for the environment without relying on synthetic chemicals. Rather than using pesticides, farmers prevent pests by planting a diverse range of crops, using a rotation system and NO artificial pesticides, herbicides, hormones or growth promotants.

    The organic farmer believes the food it provides should be as Mother Nature intended and strives hard to conserve natural ecosystems. Food should be pure and not contain anything questionable for good health.

    In organic personal care products only natural or traditional ingredients are allowed with minimal processing. Again, there should be NO synthetic chemicals,unnatural dyes, colourings,flavourings or other additives.

    Apparently there are now over 200 different types of cancer and most scientists agree at least 80% are related to toxins and carcinogens from synthetic and toxic chemicals.

    The disease is caused when constant exposure overwhelms the body's natural immune system and we lose the ability to purge the toxins and chemicals. That's what happened to me with the mercury poisoning and now I've just had a breast cancer scare. Fortunately it was benign but with 1 in 2 of all men and 1 in 3 or all women developing some form of cancer in their lifetime many will not be so lucky.

    I don't feel I can take any more risks with my health which is why I'm using Certified organic to food standard products as much as possible. I know they'll be safe.

    How about you?