• Super User

    Ma Google è davvero una piovra?

    Ancora un articolo da *(http://punto-informatico.it/p.aspx?id=2018421) dove Privacy International ritiene che Google sia poco attento ai dati sensibili che gli utenti generosamente gli affidano

    Roma - L'ultimo rapporto di Privacy International ha scomunicato Google: tra i 20 maggiori player della net economy detiene la maglia nera in termini di privacy, perché la protezione che offre ai dati dei suoi utenti sarebbe minima, e le sue capacità di ottenere valanghe di dati sui singoli utenti sarebbero invece elevatissime. Privacy International sostiene che Google è ostile alla privacy.

    personalmente ritengo che ci siano luci ed ombre nella politica di google, innovazione e ricerca, ma anche qualche ombra, dal trattamento dei dati sensibili degli utenti non proprio a prova di bomba, alla cina con la sua censura ...:ciauz:


  • Super User

    in che senso "non a prova di bomba"? intendi dire che gliene sono stati sottratti?


  • Moderatore

    non vorrei essere critico ma dall'articolo originale non si capisce un tubo...ci sono un mare di conclusioni ma non si capisce da dove vengano

    vogliamo dire che Google raccoglie dati? ok, se è così ci sto.....di certo non li ha mai persi e intanto è stata l'unica azienda ad opporsi ad una subpoena del DoJ, mentre Yahoo e MS si sono, perdonate il termine, calate le braghe davanti al primo burocrate che ha fatto "Booh"

    riguardo la Cina, Google ha semplicemente seguito la corrente, visto che con i cinesi o ti adegui o te ne vai, non ci sono mezze misure....la Cina è un problema che va affrontato all'ONU non certo al Googleplex


  • Community Manager

  • Super User

    @Tambu said:

    in che senso "non a prova di bomba"? intendi dire che gliene sono stati sottratti?
    no, questo non l'ho detto 🙂

    diciamo che a detta delle agenzie preposte al controllo della sicurezza pare che google non fornisca sufficienti garanzie in caso di "attacco" ...

    @paolino said:

    riguardo la Cina, Google ha semplicemente seguito la corrente, visto che con i cinesi o ti adegui o te ne vai, non ci sono mezze misure....la Cina è un problema che va affrontato all'ONU non certo al Googleplex
    cmq sia è sempre un'ombra in mezzo a tanta luce 😄

    bhé ragazzi ok che google è google, ma anche lui può avre qualche difettuccio ... o no? :bho:


  • Moderatore

    si si sono d'accordo sui difetti, mica dico che Google è Dio

    il punto è che non si capisce dall'articolo di che privacy stiamo parlando....

    se diciamo che Google registra i dati delle nostre ricerche, ok siamo d'accordo....

    dire che Google perde dati per strada non mi pare affatto....i server di MS per esempio sono stati bucati una decina di volte, in una delle quali furono rubati i sorgenti di Windows 2000

    fino ad oggi non mi pare che Google sia stato bucato....

    se poi parliamo di sicurezza dei dati nei confronti dei governi, mi pare che Google sia stato l'unico ad opporsi al governo USA in un periodo in cui la NSA e la CIA scorazzavano nei dati di centinaia di milioni di individui


  • Super User

    @paolino said:

    si si sono d'accordo sui difetti, mica dico che Google è Dio

    il punto è che non si capisce dall'articolo di che privacy stiamo parlando....

    se diciamo che Google registra i dati delle nostre ricerche, ok siamo d'accordo....

    dire che Google perde dati per strada non mi pare affatto....i server di MS per esempio sono stati bucati una decina di volte, in una delle quali furono rubati i sorgenti di Windows 2000

    fino ad oggi non mi pare che Google sia stato bucato....

    se poi parliamo di sicurezza dei dati nei confronti dei governi, mi pare che Google sia stato l'unico ad opporsi al governo USA in un periodo in cui la NSA e la CIA scorazzavano nei dati di centinaia di milioni di individui
    la tua posizione è condivisibile, ciò nonostante da google ci si aspetta sempre "il meglio" 🙂

    tornando all'articolo mi pare che l'autore infondo difenda google ... :bho:


  • Moderatore

    a me sembra più un articolo dettato dai tempi....ormai si parla solo di Google, delle società che acquista, dei miliardi di dati che stocca nei suoi hard disk

    come si fa per esempio a dimostrare che la rete di Google è vulnerabile? bisogna accedervi per testarlo, non si può mica dire "ok Google ha miliardi di dati, ergo visto che è sempre possibile bucare una rete allora Google è debole"

    ragionando così la NSA ha la resistenza di un grissino

    la dimensione dei dati stoccati non è di per sè indice di vulnerabilità.....ripeto è un articolo strano dal quale non si capisce bene cosa si voglia effettivamente dimostrare.....


  • Community Manager

    **Privacy, Google accetta i rilievi
    "Conserveremo i dati per 18 mesi"
    **

    image GOOGLE, il motore di ricerca più cliccato del web, ridurrà il tempo di conservazione dei dati personali dei suoi utenti. La decisione arriva in risposta alle osservazioni fatte dall'Unione Europea](http://www.repubblica.it/2007/05/sezioni/scienza_e_tecnologia/google6/google6/google6.html) sul tema della privacy, non abbastanza tutelata - secondo la Ue - dal colosso californiano. Google ha dunque proposto ai garanti che si occupano del suo caso di accorciare il periodo a 18 mesi, dopo che, a marzo, aveva parlato di 18-24 mesi.

    Il "Gruppo di lavoro sull'articolo 29 per la protezione dei dati" della Ue, infatti, aveva avanzato dubbi sulla reale capacità di Google di rispettare la normativa europea sulla privacy. Il motore di ricerca, infatti, registra le preferenze e i gusti di ogni utente Google tutte le volte che questi accede al web. I dati, assicura la società, sono riservati e non vengono ceduti a terzi, per esempio agli inserzionisti: vengono solo utilizzati per diffondere statistiche generali e anonime.

    http://www.repubblica.it/2007/05/sezioni/scienza_e_tecnologia/google6/privacy-18-mesi/privacy-18-mesi.html

    Che ne dite?

    :ciauz:


  • Super User

    @Giorgiotave said:

    Privacy, Google accetta i rilievi
    "Conserveremo i dati per 18 mesi"

    image GOOGLE, il motore di ricerca più cliccato del web, ridurrà il tempo di conservazione dei dati personali dei suoi utenti. La decisione arriva in risposta alle osservazioni fatte dall'Unione Europea](http://www.repubblica.it/2007/05/sezioni/scienza_e_tecnologia/google6/google6/google6.html) sul tema della privacy, non abbastanza tutelata - secondo la Ue - dal colosso californiano. Google ha dunque proposto ai garanti che si occupano del suo caso di accorciare il periodo a 18 mesi, dopo che, a marzo, aveva parlato di 18-24 mesi.

    Il "Gruppo di lavoro sull'articolo 29 per la protezione dei dati" della Ue, infatti, aveva avanzato dubbi sulla reale capacità di Google di rispettare la normativa europea sulla privacy. Il motore di ricerca, infatti, registra le preferenze e i gusti di ogni utente Google tutte le volte che questi accede al web. I dati, assicura la società, sono riservati e non vengono ceduti a terzi, per esempio agli inserzionisti: vengono solo utilizzati per diffondere statistiche generali e anonime.

    http://www.repubblica.it/2007/05/sezioni/scienza_e_tecnologia/google6/privacy-18-mesi/privacy-18-mesi.html

    Che ne dite?

    :ciauz:
    primo non ho i mezzi per giudicare, quindi mi affido alle mie sensazioni.
    il "problema" google è reale, nel senso che sta incamerando una quantità di dati impressionante come mai nessuno prima. Il punto è: come utilizzerà tali dati?

    inoltre la cosa fa "paura" a tanti, quindi ci saranno attacchi (veri o presunti) verso google sempre più massicci ... almeno credo :bho: