• Admin

    Cosa fare se si viene colpiti da Panda?

    Oggi è uscito un nuovo video di Cutts relativamente a Google Panda e i siti colpiti.

    La risposta in sostanza è la solita e vaga:

    "Trasforma i tuoi contenuti in contenuti di qualità che piacciano alle persone"


  • Moderatore

  • Community Manager

    Ma non avevano dichiarato Panda Everflux? Tranne i pochissimi in grado di capire se c'è una probabilità che sia Panda...il resto del mondo come fa? 😄


  • Admin

    Sì nel video in pratica parla anche di Panda Everflux e richiama anche le famose domande da porsi, ma come dici tu Gio è oramai impossibile distinguere Panda chiaramente.

    Quello che vedo io in questo senso è che il crollo sarà graduale e la capacità di comprendere rimarrà per pochi. Basti leggere le ultime richieste aperte qui sul forum per vedere come la gente brancoli nel buio.
    Periodicamente senza apparente motivo siti crollano a livello di ranking...e il motivo alla fine è sempre il solito.

    L'unica cosa da fare è strutturare i siti in modo tecnicamente perfetto per evitare incontrollate fughe di thin content.


  • Moderatore

    Io lancio un altro sassolino: ovvero una sorta di penalty che invece di retrocedere una pagina in SERP, la posiziona nei "risultati omessi".
    Io sto da giorni lottando contro una penalty su LP secca: dopo giorni di disavow, inizio a pensare che non sia Penguin ma qualcos'altro (Panda???)


  • Community Manager

    @Juanin said:

    Quello che vedo io in questo senso è che il crollo sarà graduale e la capacità di comprendere rimarrà per pochi. Basti leggere le ultime richieste aperte qui sul forum per vedere come la gente brancoli nel buio.
    Periodicamente senza apparente motivo siti crollano a livello di ranking...e il motivo alla fine è sempre il solito.

    Questa cosa mi da veramente fastidio: hanno fatto prendere ai webmaster un sacco di paura, anche a caso, senza senso. Mi dispiace molto, i webmaster sono troppo importanti per la rete, educandoli in questo modo le prossime generazioni saranno un problema.

    @merlinox said:

    Io lancio un altro sassolino: ovvero una sorta di penalty che invece di retrocedere una pagina in SERP, la posiziona nei "risultati omessi".
    Io sto da giorni lottando contro una penalty su LP secca: dopo giorni di disavow, inizio a pensare che non sia Penguin ma qualcos'altro (Panda???)

    Essendo che anche un solo link può portare una penalty, viene molto difficile analizzare la situazione.

    Bisogna cambiare sistema: tracciare tutti i singoli link dall'inizio, vederli uno a uno, segnarseli come potenziali pericolosi. Porteranno i SEO a fare questo, ma è un grande problema.

    Secondo me non si rendono conto di quanto stanno combinando 🙂

    La distanza che hanno con la realtà è incredibile.


  • Moderatore

    Io ho capito che biaogna ascoltare quello che dice Cutts e poi dimenticarsene 🙂

    Ciao
    Enea


  • User Attivo

    @overclokk said:

    ...

    Non ti pare una perdita di tempo? Fai prima a non ascoltarlo proprio... 😄


  • User Attivo

    ...parafrasando un vecchio film "Girogio, ti voglio bene" per ciò che hai appena scritto 🙂

    Secondo me hanno un pò perso la bussola in cabina di regia... come si fa a dirglielo?

    ciauz


  • Community Manager

    @wolf_cub said:

    Non ti pare una perdita di tempo? Fai prima a non ascoltarlo proprio... 😄

    Ti vuoi levare il divertimento? 😄

    @delizard said:

    ...parafrasando un vecchio film "Girogio, ti voglio bene" per ciò che hai appena scritto 🙂

    😉

    Secondo me dobbiamo pazientare. È brutto dirlo, ma la cosa gli deve scoppiare tutta insieme.

    Altrimenti puliscono la polvere in fretta.

    D'altra parte, sono oramai 3-4 anni che ci proviamo a mettere in guardia un pò tutto sul Forum, non abbiamo fatto gli indifferenti.


  • Moderatore

    @Giorgiotave said:

    Ti vuoi levare il divertimento? 😄

    image

    :fumato:


  • User

    Io invece sono sempre stato dell'idea che bisogna ascoltare Cutts, ma poi fare esattamente l'opposto di quello che dice (e funziona)

    Se i siti hanno il contenuto di qualità, ok basta, non dire altro...

    Invece se continui a dire COSA FARE se ... e poi se.... allora o non sei coerente con quello che dichiari all'inizio, oppure sei un furbacchione e invii falsi segnali gli altri dietro a correre a fare ciò che comandi.

    Come dire ad un bambino ladro di biscotti che se vuole i biscotti deve guardare in ogni angolo della casa, ma non nella biscottiera...


  • User

    Il punto è che molti, moltissimi webmaster ed operatori nel settore WM/SEO non riescono a discostarsi dalla visione -- molto ristretta, spesso miope e/o distorta -- del "come realizzare pagine affinchè ottengano le migliori posizioni nelle SERP" mettendo tutto ciò che viene affermato, anche e soprattutto da chi opera all'interno di Google, sotto questa lente/filtro di lettura. Il mantra del "Trasforma i tuoi contenuti in contenuti di qualità che piacciano alle persone" non è per nulla vago, ma è una traduzione/spiegazione per i fornitori di contenuti (webmaster, professionisti nel settore WM/SEO, ecc.) della mission di Google. Il *focus *è quindi posto sull'utilizzatore finale, e la ricerca di filtri da parte di Google è quella che privilegia gli strumenti che premiano i contenuti che possono piacere all'ìutilizzatore finale, penalizzando quelli che possono non piacere. Non semplice quindi, ma la sfida e sforzo finale stanno nel trovare modalità di presentazione dei contenuti che offrano al lettore un'esperienza piacevole (comoda, completa, utile, stimolante) ed allo stesso tempo al motore di ricerca un'esperienza utile (informativa, orientata, dettagliata). Sono piani logici, e strutturazioni fisiche, separati e distinti, anche se necessariamente armonizzabili per ottenere un risultato.


  • User Attivo

    Per mesi, anni, ormai è qualche anno, mi sono lamentato del Panda... ora, dopo due anni, o qualcosa del genere? Neanche ricordo quando ha cominciato (anche perchè le date ufficiali sempre affermate dal business-multi-miliardario Google differenziano molto da quelle che ho sempre visto io), i siti di VERA qualità hanno ricominciato a crescere.

    Un mio concorrente, forse il migliore blog del settore, dopo DUE ANNI, dicasi 2 anni ha ripreso quasi tutti i suoi visitatori non modificando di una sola virgola la sua impostazione iniziale, era di qualità e di qualità è rimasto non togliendo o modoficando la posizione dei banner o altro genere.

    Anche il mio sito ha ripreso a crescere dopo DUE ANNI (non ho modificato una sola virgola), grazie Google per l'introduzione del Panda, hai combinato un immenso casino penalizzando tanti siti che non dovevano essere penalizzati e solo adesso i tuoi algoritmi cominciano a capirci qualcosa (spero)...


  • @Giorgiotave said:

    Bisogna cambiare sistema: tracciare tutti i singoli link dall'inizio, vederli uno a uno, segnarseli come potenziali pericolosi. Porteranno i SEO a fare questo, ma è un grande problema.

    Ho letto un case study nella rete in cui un sito di buona qualità, e con link di buona qualità, viene attaccato con "negative seo" al fine di farlo crollare.
    Il webmaster ha ricevuto un avviso tramite il webmaster tools, in cui google gli diceva che erano stati rilevati link spammosi e di cattiva qualità, ma che questi venivano ignorati da google. Infatti Cutts dice spesso anche di non preoccuparsi dei link negativi che otteniamo in seguito ad "attacchi", perchè google sa riconoscere quali ignorare e quali per i quali invece punire un sito.

    Ovviamente non ci può riuscire sempre, e le conseguenze a volte son terribili (e immeritate).


  • @Juanin said:

    La risposta in sostanza è la solita e vaga:

    "Trasforma i tuoi contenuti in contenuti di qualità che piacciano alle persone"

    Ricordiamoci che stiamo parlando di un algoritmo: se le penalizzazioni fossero solo manuali avrebbe anche senso come raccomandazione. Ma con un algoritmo... No.

    L'algoritmo non può eggere quello che scrivo e decidere se è interessante o meno. Potrei scrivere un articolo che dice che c'è correlazione fra il latte acido e la musica balcanica. L'articolo non avrebbe alcun senso ovviamente. MA: se il contenuto è originale e soddisfa altri requisiti sarà comunque reputato valido da google, e posizionato sul motore di ricerca.