• User Attivo

    Categorie e tag - Consiglio su sito di dating.

    Buongiorno a tutti, vengo e mi spiego.. Avendo siti di dating sexy ho organizzato le CATEGORIE nel seguente modo:

    Ogni donna protagonista di un annuncio/articolo dedicato proviene da una regione, esempio Lombardia, una città esempio Milano, ed ha un vizietto, esempio il feticismo. Ognuna di queste belle signore viene categorizzata quindi in almeno tre diverse categorie:

    categoria "Annunci Lombardia"
    categoria "Annunci Milano"
    categoria "Annunci Fetish"

    Esiste inoltre una categoria genitore "annunci personali" che contiene gli annunci su tutta Italia, la bella signora è stata quindi categorizzata 4 volte.

    Passiamo ai TAG. Per questa ipotetica signora milanese andrei ad inserire i seguenti TAG:

    donne milano
    donne lombardia
    milf milano
    milf lombardia
    donna cerca uomo milano
    donna cerca uomo lombardia
    incontri milano
    incontri lombardia
    incontri fetish
    feticismo
    donne feticiste

    I tag che ho inserito corrispondono a parole chiave molto ricercate ma sono anche tematizzati nell'articolo.

    Il sito in questione e che sto cercando di ottimizzare al massimo, per poi trasferire le migliorie anche ad altri è sempre stopincontri.com

    Vi chiedo, ho fatto un casino con tutte queste categorie e tag? Dovrei ridurle? Deindicizzarle? Eliminarle totalmente? :arrabbiato:

    Grazie 1000 a chi mi farà la cortesia di rispondere :ciauz:


  • Community Manager

    Ciao Dani,

    i tag nascono per una cosa le categorie per un'altra. Io i tag li toglierei dall'indice quasi sempre, producono una marea di contenuti molto simili e non aggiungono niente, di solito. Lascerei solo quelli fatti veramente bene, che magari hanno anche una descrizione.

    Categorie: nascono per dividere gli articoli
    Tag: uniscono articoli di diverse categorie.

    Numero di Categorie per post: 1
    Numero di tag per post: più di 1, quasi sempre

    Nella tua attuale suddivisione i nomi delle categorie non possono contentere sempre la chiave annunci, toglila, usa le città. Usa una sola tipologia (no città + caratteristica)

    Nei tag poi usa il resto. Se ci sono dei tag importanti, come una caratteristica, allora quello indicizzarlo e crea una descrizione testuale.

    Non usare tag per spingere delle chiavi, vedi che leggendoli non si capisce niente? 🙂

    Sono una scelta editoriale, leggendoli dovrei avere la panoramica di cosa tratti. Così è un muscuglio. Usa più logica. Più buon senso 🙂


  • User Attivo

    @Giorgiotave said:

    Ciao Dani,

    i tag nascono per una cosa le categorie per un'altra. Io i tag li toglierei dall'indice quasi sempre, producono una marea di contenuti molto simili e non aggiungono niente, di solito. Lascerei solo quelli fatti veramente bene, che magari hanno anche una descrizione.

    Categorie: nascono per dividere gli articoli
    Tag: uniscono articoli di diverse categorie.

    Numero di Categorie per post: 1
    Numero di tag per post: più di 1, quasi sempre

    Nella tua attuale suddivisione i nomi delle categorie non possono contentere sempre la chiave annunci, toglila, usa le città. Usa una sola tipologia (no città + caratteristica)

    Nei tag poi usa il resto. Se ci sono dei tag importanti, come una caratteristica, allora quello indicizzarlo e crea una descrizione testuale.

    Non usare tag per spingere delle chiavi, vedi che leggendoli non si capisce niente? 🙂

    Sono una scelta editoriale, leggendoli dovrei avere la panoramica di cosa tratti. Così è un muscuglio. Usa più logica. Più buon senso 🙂

    Grazie Giorgio per la risposta a questa discussione che è rimasta un po' deserta.. sarà forse perché ho parlato di donne feticiste?:D

    Beh diciamo che io una certa logica ce la vedo, che poi sia migliorabile dal punto di vista SEO sono d'accordo con te, ho aperto il topic proprio per questo. In realtà google mi ha già piazzato diverse keywords proprio grazie ai tag, ma se in linea di massima si rivelano dannosi mi toccherà toglierli. Quindi, riguardo categorie e tag di troppo mi consigli semplicemente di smettere di utilizzarli per i post a venire, oppure di deletarle anche per i 600 articoli precedenti? Il che sarebbe uno smaronamento e comporterebbe un bel po' di 404:x


  • Community Manager

    Può essere che ci sia una logica, io lo trovo confuso, ma in effetti magari serve una conoscenza del settore per capirlo.

    Ti consiglio di fare un piano editoriale e creare delle descrizioni apposite per le pagine dei tag, le migliori pagine, quelle indicizzarle, le altre no 🙂


  • User Attivo

    @Giorgiotave said:

    Può essere che ci sia una logica, io lo trovo confuso, ma in effetti magari serve una conoscenza del settore per capirlo.

    Ti consiglio di fare un piano editoriale e creare delle descrizioni apposite per le pagine dei tag, le migliori pagine, quelle indicizzarle, le altre no 🙂

    Un consiglio chiaro ed autorevole che taglia la testa al toro. Grazie!:yuppi:


  • Community Manager

    Figurati 🙂


  • User Attivo

    Per mia esperienza ti dico di limitare il numero di pagine. Con quei tag ti troveresti a creare pagine che sono sostanzialmente dei duplicati di altre pagine, quindi spam per Google. In passato funzionava ma ora non funziona più. Potresti alla fine trovarti con una ridotta percentuale delle tue url in indice con un dispendio di risorse del server di molto maggiore e una perdita di autorevolezza del dominio.


  • User Attivo

    @Grifter72 said:

    Per mia esperienza ti dico di limitare il numero di pagine. Con quei tag ti troveresti a creare pagine che sono sostanzialmente dei duplicati di altre pagine, quindi spam per Google. In passato funzionava ma ora non funziona più. Potresti alla fine trovarti con una ridotta percentuale delle tue url in indice con un dispendio di risorse del server di molto maggiore e una perdita di autorevolezza del dominio.

    Grazie per l'intervento Grifter72.. eh si devo darci una bella sfoltita.. Però dissento sul fatto che google penalizzi a causa delle molte categorie o tag, in fin dei conti sono possibilità che offrono i cms e lui non può sapere di quante categorie o tag ha bisogno un sito per organizzare i suoi contenuti. Gli argomenti sono molteplici ed organizzarli (anche male o malissimo) non significa spammare. Google capisce che sono gli stessi articoli in categorie e tag differenti, e mal che vada li indicizzerà una sola volta. Penalizzare non avrebbe proprio senso, altrimenti in misura minore dovrebbe capitare anche a te che magari utilizzi solo un paio di tag e categorie, che sono pur sempre lo stesso articolo ripetuto ben 4 volte. Quindi, direi che organizzando al meglio categorie e tag è possibile migliorare la SEO, ma non che google considera spammer chi non lo fa. Di siti organizzati bene ce ne sono pochi, tutti gli altri dovrebbero essere penalizzati. Non mi sembra giusto e neppure logico.


  • User Attivo

    Penalizza i contenuti duplicati. Sta a te creare pagine sufficientemente differenziate. Con i tag non è così facile, almeno se si parla di parecchie centinaia di migliaia di url. Il mio sito più grande è composto da circa 2 milioni di pagine. Nel suo momento di crisi più dura Google ne mostrava in indice solo 150.000 e di quelle 150.000 molte avevano perso la prima pagina. Con un lavoro si sfoltimento di contenuti duplicati e di maggior differenziazione degli stessi son tornato ad averne in indice più o meno 450.000, con un traffico che è tornato a salire dopo anni di discesa.


  • User Attivo

    @Grifter72 said:

    Penalizza i contenuti duplicati. Sta a te creare pagine sufficientemente differenziate. Con i tag non è così facile, almeno se si parla di parecchie centinaia di migliaia di url. Il mio sito più grande è composto da circa 2 milioni di pagine. Nel suo momento di crisi più dura Google ne mostrava in indice solo 150.000 e di quelle 150.000 molte avevano perso la prima pagina. Con un lavoro si sfoltimento di contenuti duplicati e di maggior differenziazione degli stessi son tornato ad averne in indice più o meno 450.000, con un traffico che è tornato a salire dopo anni di discesa.

    Caspita due milioni di pagine! Beh se per penalizzare intendiamo escludere dall'indice i contenuti presenti in più categorie/tag mantenendone solo una versione siamo d'accordo. Se invece intendiamo affossare il sito deprecandolo in toto o quasi perché ha molti tag e categorie mi sembra strano. Non discuto certo la veridicità dell'esperienza che hai riportato, e se google si comporta abitualmente in questo è proprio uno stronzone.


  • User Attivo

  • User Attivo

    Grazie Grifter, avevo già letto quella pagina. Solo in questo punto fa riferimento a quello che interessa a noi:

    --- Acquisisci familiarità con il tuo sistema di gestione dei contenuti. Accertati di conoscere bene le modalità di visualizzazione dei contenuti sul tuo sito web. Blog, forum e sistemi correlati mostrano spesso gli stessi contenuti in più formati. Ad esempio, una voce di blog può comparire con la stessa etichetta nella home page di un blog, in una pagina di archivio e in una pagina di altre voci ---

    Ma più in alto c'è scritto anche

    --- Google cerca di indicizzare e visualizzare pagine contenenti informazioni distinte. Questo filtro significa, ad esempio, che se sul tuo sito è disponibile per ogni articolo una versione "standard" e una versione "per la stampa" e nessuna delle due è bloccata con un meta tag noindex, la scelta ricadrà su una di quelle. Nei rari casi in cui ci accorgiamo che i contenuti duplicati possono essere visualizzati con l'intento di manipolare il posizionamento e ingannare i nostri utenti, apportiamo le necessarie modifiche all'indicizzazione e al posizionamento ---

    Il senso di quello che c'è scritto è che il ritrovarsi gli stessi contenuti con etichette diverse non è considerato spam, ma di quei contenuti sarà indicizzato soltanto quello considerato l'originale o più rilevante. Quindi non c'è penalizzazione per chi usa troppi tag e categorie (o qui definite etichette). Chiaramente, chi organizza al meglio i propri contenuti consentendo a google di risparmiare risorse a parità di qualità di contenuto ed authority sarà preferito a chi si organizza male. Ma questo non significa penalizzare qualcuno, ma preferire qualcun altro.

    Questo è quello che leggo io in quella pagina. Se poi google dice una cosa e ne fa un altra ok, ci posso credere anche perché google non mi è mai piaciuto ma ci devo lavorare per forza.


  • User Attivo

    In pratica stai scrivendo che tentare di posizionarsi con determinati tag, attingendo a contenuti già pubblicati sul tuo stesso sito ma pubblicati in un ordine diverso, non è ingannevole.


  • User Attivo

    @Grifter72 said:

    In pratica stai scrivendo che tentare di posizionarsi con determinati tag, attingendo a contenuti già pubblicati sul tuo stesso sito ma pubblicati in un ordine diverso, non è ingannevole.

    Sto semplicemente dicendo che tag e categorie sono stati creati per essere utilizzati secondo le proprie esigenze, e quando ne servono tanti utilizzare tale funzione secondo le proprie REALI esigenze non può essere interpretata come pratica ingannevole (e lo dice anche google). Siamo noi SEO che mettiamo davanti a tutto ipotetici dictat di google spesso inesistenti, partoriti dal terrore di essere penalizzati o perché fa più figo il mestiere del SEO (che non dovrebbe neanche esistere e se esiste c'è qualcosa che non va) e ci scriviamo pure articoli diffondendo il panico.

    Nei vari articoli SEO di cui sopra si consiglia massimo una cotegorie e massimo 3 tag per articolo.. ma stiamo scherzando? Cosa ne sapete voi del tema che tratta il mio sito? Potrei aver bisogno di 20 tag ad articolo e non farlo con l'intenzione di spammare ma perché mi servono..

    Sempre nei meravigliosi articoli SEO di cui sopra si dice: OK, se hai bisogno di molti tag e categorie utilizzali ma poi deindicizzali.. Ma facciamo sul serio? L'80% degli utilizzatori di wordpress sanno a malapena come accedere alla bakeca, e per non essere penalizzati a causa del normale utilizzo di categorie e tag dovrebbero necessariamente approfondire il discorso dal punto di vista tecnico? Io dico di NO.

    La mia sorellina ha messo su un blog che tratta di pokemon e pikachu, non ha voglia di smaronarsi con yoast e la SEO (non è costretta a farlo perché il web dovrebbe essere aperto a tutti e basarsi sui contenuti), e sta utilizzando tutte le categorie e tag che gli servono senza un minimo o un massimo ma senza la volontà di ingannare nessuno. Quindi, se google la penalizzerà per questo dimostrerà una volta di più di essere un'istituzione americana schifosa come tutte le multinazionali americane schifose affiliate allo schifoso sistema bancario a stelle e strisce:fumato:


  • User Attivo

    Fortunatamente non tutti i SEO fanno terrorismo sul contrastato tema dei contenuti duplicati, anzi, noto con piacere che i più famosi la pensano come me. Riporto un articolo dello Studio Samo che cita anche dichiarazioni di google e dal quale è possibile comprendere meglio cosa intendo dire quando affermo che il contenuto duplicato, di per sé, non attira alcun tipo di penalizzazione.

    studiosamo.it/seo/contenuti-duplicati-tutta-la-verita/


  • User Attivo

    E' un articolo di 6 anni fa.


  • User Attivo

    @Grifter72 said:

    E' un articolo di 6 anni fa.

    Non ho fatto caso alla data, ma ce ne sono anche altri più recenti. In ogni modo Grifter, non si può pensare di incorrere in penalizzazioni per un contenuto sotto tag diversi. Un contenuto duplicato allo scopo di ingannare i motori è una cosa, un articolo ripreso in tag e categorie diverse è ben altra. Se google non capisse questo potrebbe smettere di fare il motore di ricerca ed andare a fare le ghiande. Poi è chiaro che un sito organizzato bene va più su rispetto ad un altro tutto incasinato, ma preferire un buon contenuto o un contenuto ben organizzato non è penalizzare qualcuno.


  • User Attivo

    Su questo hai ragione. Devi farlo bene però. Se da una decina di schede ricavi centinaia o migliaia di pagine quello è spam a tutti gli effetti. Se da tot schede ne selezioni alcune con determinate caratteristiche quello è un buon servizio.


  • User Attivo

    Beh certo, se mi crei un articolo e lo piazzi in 100 categorie e 1000 tag ti becchi pure l'azione manuale, perché siamo all'estremo e si tratta di un chiaro tentativo di fregare google.. Ma c'è anche un altro estremo da evitare, che è quello di limitare il proprio normale ed onesto operato in funzione di come potrebbe pensarla google. Per questo, con tutto il rispetto per il consiglio che mi ha dato Giorgio ed il parere che mi hai dato tu (nel mio caso ottimi e che metterò in pratica) non mi sentirei mai di consigliare a qualcuno: "massimo una categoria e tre tag per articolo" Ognuno ha il proprio business ed i propri argomenti che potrebbero aver bisogno di essere categorizzati in più tag o categorie, ma chiaramente, ragionando onestamente ed utilizzando un minimo di buon senso sarà ben difficile sfociare in numeri da spam.


  • User Attivo

    In Wordpress si possono creare delle sottocategorie in una categoria principale. Ad esempio: Elettronica > Soundbar per TV
    Se io inserisco un articolo in "Soundbar per TV" l'articolo compare anche nella categoria principale "Elettronica". In questo modo si generano contenuti duplicati? Mi sembra esagerato.