• Super User

    Orion: Google si prepara ad utilizzare un nuovo algoritmo?

    Si parlava recentemente di [url=http://www.google.it/search?hl=it&rls=GGGL%2CGGGL%3A2005-09%2CGGGL%3Ait&as_qdr=m3&q=%7Eclustering+site%3Agiorgiotave.it&as_qdr=m3&btnG=Cerca&meta=]clustering...

    Prepariamoci a sentire sempre di più questo nome nei prossimi mesi: Orion. 😎

    Thread su WebmasterWorld: [url=http://www.webmasterworld.com/forum30/33834.htm]google Buys Search Algorithm Created by Israeli Student at Australian University

    (Via [url=http://www.motoricerca.net/archives/2006/04/10/orion/]Motoricerca.info: google si prepara ad utilizzare un nuovo algoritmo?)


  • Super User

    Google si prepara ad utilizzare un nuovo algoritmo?

    No. Per due ragioni:

    1. Orion ha obiettivi diversi dal classico ordinamento dei risultati della ricerca; è un algoritmo per un motore di risposte, non per un motore di ricerca. Questo implica che se un motore di ricerca volesse applicare pienamente l'algoritmo, smetterebbe di essere un motore di ricerca, e si trasformerebbe in una bestia del tutto sconosciuta agli attuali utenti. Questa drastica trasformazione è da escludere.

    2. Alcune idee di Orion possono però essere sfruttate nei motori di ricerca attuali e quindi non è da escludere una sua integrazione parziale. Il problema è che Google è attualmente troppo complesso per riuscire ad integrare in tempi brevi una nuova tecnologia all'infrastruttura già esistente.

    Riassumendo: integrazione sì, ma parziale e in futuro.

    Aggiungo anche che il reale apporto di Orion non sta nella tecnica di clustering in sé (Google ne usa da tempo una ottima) bensì in quella di compilazione dei risultati.


  • Super User

    e per altre buone considerazioni: http://www.giorgiotave.it/forum/viewtopic.php?p=74643


  • Super User

    @LowLevel said:

    Riassumendo: integrazione sì, ma parziale e in futuro.
    Premesso che il titolo che ho usato per questo thread (Google si prepara ad utilizzare un nuovo algoritmo?) non è altro che la citazione testuale di quello del post su Motoricerca.info... Credo che sia chiaro a tutti che Google utilizza un insieme molto ampio e articolato di algoritmi, perciò che si tratterà semmai di una "integrazione parziale" appare quasi scontato. Non credo sia pensabile che dall'oggi al domani Google possa cambiare radicalmente il suo modo di operare; tuttavia in questi anni abbiamo assistito ad un'evoluzione graduale di Google, con la progressiva introduzione di una serie di novità che hanno riguardato sia i fattori utilizzati per l'ordinamento dei risultati, sia le loro modalità di presentazione. In questo senso ritengo che la notizia sia di indubbio interesse e non vada sottostimata.

    Ti ringrazio per la precisazione, questa invece niente affatto scontata, che "il reale apporto di Orion non sta nella tecnica di clustering in sé [...] bensì in quella di compilazione dei risultati". Potresti spiegare meglio questa osservazione, in modo che anche chi non mastica IR possa capire grosso modo di che cosa si sta parlando? (Sono certo che nessuno meglio di te in questo forum è in grado di farlo). Grazie.

    Infine, una domanda: non trovi che l'eventuale integrazione di Orion (sempre se ho ben intuìto come funziona l'algoritmo -- la notizia è fresca e non ho ancora avuto modo di approfondire i dettagli tecnici, ammesso e non concesso che io ne sia in grado) sarebbe coerente con la tendenza, o meglio il tentativo, di Google di fornire risultati più "intelligenti" assegnando un'importanza crescente all'analisi semantica/contestuale rispetto a quella del contenuto?

    Per chi vuole approfondire, ecco alcuni link:

    • [url=http://www.smh.com.au/news/breaking/secret-search-engine-business/2006/04/11/1144521270227.html]Search for secret millions + google
    • [url=http://blogs.smh.com.au/mashup/archives//004396.html]MashUp Blog: Q&A with Ori Allon

    Leggo che dovrebbe esserci anche un brevetto. Vedo se riesco a recuperarlo...


  • Super User

    @Serp said:

    e per altre buone considerazioni: http://www.giorgiotave.it/forum/viewtopic.php?p=74643
    Oops... Non l'avevo visto. 😞

    Giorgio, è possibile unire i due thread?

    <added>Ho notato ora che l'altro thread affronta l'argomento dal punto di vista esclusivamente del marketing, perciò direi che stanno meglio separati. ;)</added>


  • Super User

    http://www.ineedhits.com/free-tools/blog/2005/09/aussie-orion-to-slay-google-msn-and.aspx

    [...] instead of just returning just a snippet (the small description of the page as used in current search engine results), it returns a section of the relevant page and also lists other topics related to that particular keyword. The user can now select the most relevant results in context of what they are searching for. [grassetto mio]

    Low, quando ti riferisci all'eventuale integrazione di Orion per la presentazione dei risultati, stai suggerendo che Google potrebbe utilizzarlo esclusivamente per fornire snippet informativamente più ricchi e contestualmente più rilevanti (senza influenza sul ranking vero e proprio)?


  • Super User

    Premesso che il titolo che ho usato per questo thread (Google si prepara ad utilizzare un nuovo algoritmo?) non è altro che la citazione testuale di quello del post su Motoricerca.info

    Scusa ArkaneFactors se son sembrato critico. 🙂 L'intento era quello di far capire a chi leggesse il titolo del thread che, a prescindere da chi l'avesse partorita, che l'espressione "si prepara ad utilizzare" è a dir poco ottimistica. 😉

    Google fagocita intere aziende e singoli ingegneri con una velocità tale che, inevitabilmente, tutte le buone idee acquisite attraverso lo shopping devono comunque fare i conti con una struttura abbastanza rigida.

    E' quindi normale che queste intuizioni ed idee vengano smembrate, sezionate, analizzate nei loro componenti e magari applicate solo in parte, o su specifici elementi del codice già esistente, in modalità che agli utenti finali potrebbero anche non essere mai evidenti.

    E' già successo in passato che Google acquisisse aziende e algoritmi, per poi farne cosa? Non si sa. Nessuno è stato in grado, dall'esterno e dopo anni da tali acquisizioni, di dimostrare che le nuove tecnologie siano state effettivamente sfruttate per migliorare i risultati di ricerca.

    A questo si aggiunge un fatto: a volte le grandi aziende acquistano i diritti su un algoritmo anche quando è poco compatibile con gli algoritmi già in uso. Perché? Per evitare che concorrenti più intraprendenti e meno legati ad una struttura collaudata da anni (vedi MSN o Yahoo!) possano mettervi le mani sopra.

    La vera acquisizione è quella della mente che sta dietro l'algoritmo, non l'algoritmo in sé, che in teoria potrebbe pure non essere usato.

    "il reale apporto di Orion non sta nella tecnica di clustering in sé [...] bensì in quella di compilazione dei risultati"

    Il percorso dei motori di ricerca è, in parte, già segnato. Molti di essi hanno iniziato ad inserire nelle SERP degli elementi che non hanno a che fare con la ricerca di fonti di informazioni ma con la presentazione diretta delle informazioni.

    Questo pone problemi a molti webmaster, in quanto il motore trasforma il modello "clicca per avere la risposta" al modello "ecco la risposta e se vuoi clicca per un approfondimento".

    Quasi tutti i motori di ricerca pubblicano in cima ad alcune SERP un box con delle risposte dirette alle query degli utenti. Questo è l'inizio del cambiamento, il futuro riserverà altri cambiamenti che procedono nella stessa direzione e che l'algoritmo Orion contribuirà a far aumentare.

    Orion infatti è in grado di compilare diversamente i risultati. Invece del classico snippet potrebbe fornire come descrizione del singolo risultato frasi contenenti (anche) risposte dirette alla query dell'utente.

    Come ogni algoritmo che fa uso di clustering, Orion può anche fornire link di approfondimento riguardanti un tema, ma bisogna tener conto che Google possiede già un algoritmo simile e che finora è stato usato solo internamente, evitando di proporre agli utenti un maggior numero di link, in quanto ritenuto fonte di confusione.

    non trovi che l'eventuale integrazione di Orion (sempre se ho ben intuìto come funziona l'algoritmo -- la notizia è fresca e non ho ancora avuto modo di approfondire i dettagli tecnici, ammesso e non concesso che io ne sia in grado) sarebbe coerente con la tendenza, o meglio il tentativo, di Google di fornire risultati più "intelligenti" assegnando un'importanza crescente all'analisi semantica/contestuale rispetto a quella del contenuto?

    Sì, ma penso che il contributo di Orion sarà più interno (sfruttare la semantica per individuare pagine inerenti un tema) che funzionale (proporre link aggiuntivi agli utenti).

    Low, quando ti riferisci all'eventuale integrazione di Orion per la presentazione dei risultati, stai suggerendo che Google potrebbe utilizzarlo esclusivamente per fornire snippet informativamente più ricchi e contestualmente più rilevanti (senza influenza sul ranking vero e proprio)?

    Sì. Io credo che Orion potrebbe occuparsi sia del ranking (individuazione di pagine a tema) sia della composizione delle "descrizioni". Ma non credo che verrà sfruttato per cambiare il paradigma finora usato: "titolo cliccabile, descrizione, altri dati".

    Ci sono cose fin troppo radicate nell'uso comune. Il massimo rischio che un motore di ricerca è disposto a correre sarebbe quello di iniziare, timidamente, con un tool aggiuntivo nei "labs". Ecco, questo forse sì.

    My two cents.


  • Super User

    @LowLevel said:

    Scusa ArkaneFactors se son sembrato critico. 🙂 L'intento era quello di far capire a chi leggesse il titolo del thread che, a prescindere da chi l'avesse partorita, che l'espressione "si prepara ad utilizzare" è a dir poco ottimistica. 😉
    Niente, figurat! 🙂 Anzi sono assolutamente d'accordo che quel titolo possa risultare fuorviante (cosa del resto comune al 90% degli articoli sui motori di ricerca che si leggono in rete)... Scusa tu se t'ho subissato di domande, ma quando c'è un SEO da "vampirizzare" ne approfitto molto volentieri. 😉
    Adesso mi leggo con calma le tue risposte (e poi vado a nanna -- yawn). :ciauz:


  • User Attivo

    'Ci sono cose fin troppo radicate nell'uso comune. Il massimo rischio che un motore di ricerca è disposto a correre sarebbe quello di iniziare, timidamente, con un tool aggiuntivo nei "labs". Ecco, questo forse sì. '
    Speriamo che queste parole siano vere.