• Super User

    come vengono considerati da google gli scambi link da home?

    Salve ragazzi! Chiedo semplicemente:
    Come vengono considerati da Google gli scambi link da home? E dalle rispettive sezioni partner? Qual è meglio effettuare?


  • User Attivo

    Per un motore di ricerca è iperlogico che un link ricambiato sia fasullo, quindi secondo me vale 0.


  • User Attivo

    A logica tu, webmaster, fermo restando che stai operando uno scambio di link reciproco, dai più importanza al link in home o a quello nella sezione partner?
    La sezione partner è spesso creata come magazzino di link e credo proprio che i motori se ne siano accorti (anche da un bel po' di tempo); diverso, sempre IMHO, il discorso per la home...a livello di immagine, linkare un sito dalla propria home significa mettersi in discussione e mettere in discussione la credibilità del proprio sito, significa offrire in modo diretto ai propri utenti una scorciatoia per saltare in un altro sito...

    Penso che il valore di un link reciproco sia di un bel po' inferiore al valore di un link spontaneo,ma allo stesso modo credo che un link reciproco in home sia più significativo di un link reciproco nella sezione partner...

    Un link reciproco non vale 0, vale poco ma non 0.


  • Super User

    @Leon83 said:

    Penso che il valore di un link reciproco sia di un bel po' inferiore al valore di un link spontaneo,ma allo stesso modo credo che un link reciproco in home sia più significativo di un link reciproco nella sezione partner...

    Inferiore rispetto al PR, o rispetto alla tematizzazione?


  • Super User

    Premesso che a me del PR non frega nulla, e che ritengo logico-plausibile-persinalgoritmicamentedimostrato che uno scambio home-home ai fini del computo del pagerank è nullo (nada, niet, void), e che persin uno scambio home1->home2->home3->home1 alla fine è facilmente rilevabile...

    [url=http://www.giorgiotave.it/forum/viewtopic.php?t=9958]RECENTEMENTE...

    è stato dato un voto di 3/5 allo scambio link, precisando appunto che non è riferito al PR.

    Ok, e fin qui ci arrivavo autonomamente con i miei limitati mezzi tecnologici e cerebrali.
    Tuttavia, un link non porta con sè solo PR, ma anche maggiore tematizzazione per la risorsa linkata (questo mi interessa), lingua (anche questo), un anchor text (interessantissimo per me) che 'motiva' il link (se linko un sito con "Siti internet fighissimi" è diverso che linkarlo con "Miserable Failure").
    Il valore da ricercare in uno scambio link quindi non è matematico e fine a se stesso, ma è da ricercarsi in quel 'voto editoriale' che tanto piace ai teorici dei motori di ricerca, soprattutto quelli che lavorano in California per una società che inizia con la G.

    Ergo.
    Scambio link = Pagerank 0
    Scambio link = Il voto resta comunque valido ai fini della maggiore rilevanza (semantica, linguistica) dei documenti linkati?
    Si ma se il voto è reciproco, che valore ha? Nullo no?

    Se io dico di te che sei il miglior webmaster del mondo, e tu dici di me che sono il miglior cuoco del mondo, che peso hanno le nostre opinioni agli occhi di un motore di ricerca? A rigor di logica , ZERO.

    Se Google minaccia penalizzazione per "Tutti coloro che comprano link" perchè facendo così si alterà la genuinità del pagerank....OK, allora non lo compro per il pagerank ma lo compro perchè COMUNQUE mi fa comodo che qualcuno mi linki con un anchor text a mia scelta.
    Non voglio farmi beccare? Ti piazzo un link di ritorno, magari nascosto, così Google mi sgama lo scambio link ma lo apprezzerà in quanto tale.

    Se riesco a fare uno scambio, ancora meglio! Risparmio un po' di soldi che posso reinvestire comprando (di seconda mano) 200 pixel sulla www.Themilliondollarhomepage.com

    E qui cessa di essere il mio comprendonio.

    Mi chiedo (ad alta voce, perchè la domanda la faccio a tutti):

    **Dopo anni che mi fanno il brainwashing che lo scambio è link è male **(suvvia...diciamo che non l'esperienza più bella del mondo), come posso ora fare scambi link che valgano 3/5?

    Opzioni disponibili:

    a. Scambio **home - home **e come va, va.
    b. Scambio **home argomento 1 **(mettiamo ricette) - home argomento 2 (mettiamo web design monfalcone ----web design genova ormai me lo sogno di notte, pardon..). In teoria non dovrebbe valere nulla, ma magari Google apprezza la buona fede e l'assenza di accordi commerciali tra le parti (perchè un cuoco dovrebbe scendere a patti con un webmaster di monfalcone?)
    c. Scambio home argomento 1A (mettiamo programmazione php) -home argomento 1B (mettiamo hosting UNIX). Questo mi convince di più, anche se scambiato, il primo sito ha l'autorità per linkare il secondo e viceversa. Il Macroargomento (risorse webmaster?) è il medesimo.
    Quindi Google dice: "Ok, ragazzi, per il Pagerank non c'è nulla da fare mi spiace, ma visto che mi sembrate onesti, qualche punto per l'hosting Linux e la programmazione php, nelle mie serp, ve lo concedo" ?.... funziona DAVVERO così?

    Ovviamente le opzioni di cui sopra, vanno vagliate anche ipotizzando scambi non reciproci al massimo, ad esempio home - pagina dei link, oppure sezione news - sezione partners e via discorrendo....

    Ha ancora un senso (nonostante le sorprese recenti) costruire la propria link popularity sullo scambio link?

    Cordialmente,
    Stuart


  • Super User

    @Stuart said:

    Opzioni disponibili:

    a. Scambio **home - home **e come va, va.
    b. Scambio **home argomento 1 **(mettiamo ricette) - home argomento 2 (mettiamo web design monfalcone ----web design genova ormai me lo sogno di notte, pardon..). In teoria non dovrebbe valere nulla, ma magari Google apprezza la buona fede e l'assenza di accordi commerciali tra le parti (perchè un cuoco dovrebbe scendere a patti con un webmaster di monfalcone?)
    c. Scambio home argomento 1A (mettiamo programmazione php) -home argomento 1B (mettiamo hosting UNIX). Questo mi convince di più, anche se scambiato, il primo sito ha l'autorità per linkare il secondo e viceversa. Il Macroargomento (risorse webmaster?) è il medesimo.
    Quindi Google dice: "Ok, ragazzi, per il Pagerank non c'è nulla da fare mi spiace, ma visto che mi sembrate onesti, qualche punto per l'hosting Linux e la programmazione php, nelle mie serp, ve lo concedo" ?.... funziona DAVVERO così?
    E se metessi una variante del punto c in cui un sito che si occupa di php ha una serie di pagine che parlano di mysql che linkano un sito che si occupa di mysql che a sua volta ha anche pagine che parlano di php le quali linkano il primo sito, quello che si occupa soprattutto di php?
    In questo modo Google vede che l'argomento principale del primo sito e' il php, correlato con mysql, e nelle pagine in cui si parla di msql (che non e' l'argomento principale) c'e' il link a un sito che si occupa di msql come argomento principale ecc. quindi google pensa: ma questi siti parlano di argomenti correlati, si linkano non a caso, ma nelle pagine che si occupano di argomenti di piu' stretta correlazione con l'altro sito, per cui e' un aiuto per gli utenti, premiamoli questi siti.

    Sbaglio?
    Secondo me visto l'inutilita' ai fini del PR (e forse vista anche l'inutilita' del PR stesso) credo sia meglio un link in pagine interne rispetto a un link in home, a meno che i due siti non trattino esattamente lo stesso argomento, ma altrimenti, meglio cercare pagine interne al massimo livello di coerenza con l'argomento del sito linkato.


  • Bannato Super User

    Anche questo thread ha tutte le premesse per diventare importante. 🙂

    Stuart - che te devo dire... in questo momento, francamente sono molto confuso, sull'argomento, non c'è chiarezza e sicuramente stanno cambiando molte cose.

    Vermut dal mio punto di vista, l'altra sera con la sua risposta ha rinfrancato molti forumisti, sono certo che tanti leggendo quel 3/5 per lo scambio links hanno pensato, beh ma allora...

    Con le tue domande mi è sembrato di leggere fra le righe, che anche te sei confuso, oppure mi sbaglio ?

    Un links secondo me conta molto se viene dato da un sito con il "bollino blu", questo a prescindere se o non tematizzato, con l'unica accortezza di curarne l'anchor test.
    Ricevere per esempio un link dalla home page di html.it, per un sito di viti e bulloni conterebbe in ogni caso moltissimo.

    Comunque se dovessi decidere di acquistare dei links, cercherei di spostare la loro energia, indirettamente. Utilizzandoli per dare forza a network satelliti a tema da cui poi linkerei il fulcro dominante del progetto.

    Per esempio... progetto vacanze sul lago maggiore.

    Acquisterei links "importanti" per dare credibilità a siti satelliti, tipo: città di Stresa, un sito dedicato alla storia dei Borromeo, un sito di vela e navigazione... a questi satelliti aggiungerei links "locali", si trovano sempre, comune, pizzeria del laghetto... poi da questi, una volta che essi avranno una certa forza, linkerei il fulcro dominante del progetto, che farei trovare a GG, su server dedicato e con importanti risorse e contenuti in grado di soddisfare sia l'utente che gg stesso.

    I contenuti dovrebbero portarmi nuovi links e l'espansione degli argomenti dovrebbe piacere molto all'infame.

    Il progetto lo affiderei al mitico Ranius che saluto con il cuore.

    :ciauz:

    🙂 :bho:


  • Super User

    Propongo una mia -personale- interpretazione del valore di 3/5 dato da Vermouth allo scambio link.

    1 - I link incrociati nel web sono sempre esistiti ed hanno un valore preciso: quando un argomento condensa attorno a se delle comunità i siti che lo trattano tendono a linkarsi fra loro, in modo ampio e naturale, quindi i link reciproci abbondano, ma questo non genera alcuna penalizzazione, sarebbe assurdo che lo facesse.

    2 - I motori di ricerca non rilevano i "link scambiati", si limitano ad individuare (e lo fanno senza difficoltà) i "cliques" nel grafo del web, ovvero dei sottografi isolati dove i documenti si linkano esclusivamente al loro interno.

    Quindi forse i fattori discriminanti che "promuovono" uno scambio link rispetto ad un altro sono il contesto in cui vengono scambiati i link ed il trust dei siti in gioco.

    Si dovrebbero poter vedere i grafi che possiedono solo i motori di ricerca per fare questa ipotesi, ma forse si creano frequentemente situazioni in cui "scambisti" accaniti" con siti web che non offrono attrattive particolari finiscono per scambiarsi i link esclusivamente fra loro e questi link valgono poco o niente.

    Viceversa, scambi di link in un contesto (grafo) più ampio, fra siti appartenenti a comunità diverse anche se vicine ad un certo argomento e dove esistono anche abbondanti link non ricambiati e magari siti con un buon Trustrank valgono davvero 3/5.

    Che ne dite?


  • Super User

    Si, Beke, penso che la tua analisi sia corretta. Penso che i motori si basino sempre più su considerazioni probabilistiche e non sulla potenzialità dell'evento. Allora come dici giustamente tu, magari filtra molto diversamente uno scambio tra siti con un Trust Rank maggiore e che magari hanno un buon numero di contenuti, rispetto a scambi link da siti fermi nei contenuti da tempo, ma i cui link scambiati aumentano a dismisura. C' è una bella differenza!


  • User Attivo

    Personalmente credo che il miglior modo per comprendere le logiche dei motori di ricerca, soprattutto da qui (aprile 2006) in avanti sia quello di pensarli come una sorta di editor umani che, nel posizionare pagine web all'interno delle serp, tengono conto di fattori che più che arcani definirei logici e razionali (nel senso derivati e facilmente riconducibili a un ragionamento puramente finalistico).

    L'obiettivo del motore è fornire nei risultati un elenco di pagine web ordinate per corrispondenza decrescente alle key digitate dall'utente che ha fatto la ricerca. Benissimo.
    Facciamo finta di esser motori.Nell'economia del posizionamento siamo tutti d'accordo che i fattori di cui tener presente sono molti e che solo dalla loro combinazione secondo pesi diversi si ottengono serp dinamiche che cambiano continuamente. A questo gioco di fattori appartiene anche il link scambiato che, però, non può esser "pesato" così com'è, non si può attribuire un valore X costante ad un link scambiato "sulla fiducia".

    In uno scambio A<---->B io motore sono interessato a capire come è stato scambiato (attenzione, non necessariamente è stato volontariamente scambiato!) e allora prenderò in considerazione elementi collegati al link quali:

    • autorevolezza del sito A (il bollino blu di Fabio)

    • argomento del sito A

    • argomento della pagina del sito A in cui il link è presente

    • varianza degli argomenti trattati dal sito A

    • anchor text del link nella pagina del sito A

    • autorevolezza del sito B

    • argomento del sito B

    • argomento della pagina del sito B in cui il link è presente

    • varianza degli argomenti trattati dal sito B

    • anchor text del link nella pagina del sito B

    Da questi dati posso iniziare a far deduzioni, chiedendomi se i due siti sono tematicamente affini (trattano lo stesso argomento con la stessa completezza), se, come giustamente dice Lkv, sono tematicamente affini ma A è specializzato in un campo e B in un campo affine, se sono completamente distinti, se fra di loro uno è autorevole, l'altro meno, se sono entrambi autorevoli, se uno è "La banda del Ciccio" e l'altro "LA combriccola della 2b".

    AUTOREVOLEZZA
    COMPLETEZZA
    TEMATICITA'

    Questi sono secondo me i tre macrocriteri utilizzati per giudicare il peso di uno scambio di link.
    Suppongo poi (diciamo quasi che ne sono certo, ma meglio volare basso) che ci siano dei filtri ulteriori per valutare quanto un link è scambiato in modo diretto o indiretto.
    Ricordando tutto quello detto sopra:

    siti partner <--> siti partner ha un valore praticamente nullo

    • in genere si tratta di pagine piene di link con bassa affinità tematica

    home <--> home ha un valore, magari basso, ma superiore a quello fra partner

    • come dicevo nel mio post precedente, mettendo un link in home si mette un po' in gioco la credibilità del sito che linka

    A voi.


  • Bannato Super User

    Tutti gli interventi hanno portato per ora a delle considerazioni intelligenti.

    Alla fine ritengo che il concetto principale sia: uscire dalla catena di links del proprio bacino.

    Se anche si dispone di buon network, meglio cercare qualche links altrove, insomma fare un network il più possibile aperto.

    Un altro errore è anche scambiare links quasi sempre con le stesse persone, alla fine se ne accorge, penalizzando sensibilmente anche quei links che in una realtà diversa verrebbero invece premiati oppure avrebbero un altro valore.


  • Super User

    Per me, di qualsiasi network si disponga, google ti sgama. A meno che non si voglia costruire un sito per due scambi allora è un altro discorso, ma il gioco non vale la candela. Secondo me google incrocia vari fattori. Sa benissimo degli scambi, ma se il sito scambia solo con siti a tema, e ha comunque ottimi contenuti, google pensa: cacchio, questo si sta impegnando per spiattellare qua e la link, ah, ma sono a tema, quindi, risorse comunque utili, ed in più a buoni contenuti e anche link spontanei. Bè, premiamolo sto fesso! Tè, godi anche tu 😄
    O qualcosa del genere....


  • Bannato Super User

    @micky said:

    Per me, di qualsiasi network si disponga, google ti sgama. A meno che non si voglia costruire un sito per due scambi allora è un altro discorso, ma il gioco non vale la candela. Secondo me google incrocia vari fattori. Sa benissimo degli scambi, ma se il sito scambia solo con siti a tema, e ha comunque ottimi contenuti, google pensa: cacchio, questo si sta impegnando per spiattellare qua e la link, ah, ma sono a tema, quindi, risorse comunque utili, ed in più a buoni contenuti e anche link spontanei. Bè, premiamolo sto fesso! Tè, godi anche tu 😄
    O qualcosa del genere....

    In buona sostanza quanto ho scritto sopra nell'esempio delle vacanze Lago Maggiore.

    Domanda, vi rendete conto che da questo thread evince che sta diventando molto dura la vita ?


  • Super User

    @Fabio said:

    Domanda, vi rendete conto che da questo thread evince che sta diventando molto dura la vita ?

    Eh si! Google sta insegnando ai SEO, senza che neanche questi se ne rendano conto, a fare buoni contenuti e stop :).
    Infatti, risparmieremmo anche tempo per cercare gli scambi link. Non penso che Low, o sbaglio, col suo sito vada a chiedere scambi, anche perchè di scambi non ne vedo :D, e non mi sembrerebbe il tipo da scambi link 😄


  • Super User

    Il mio lungo post al gusto di Vodka e Red Bull era palesemente provocatorio, sono felice di aver stimolato una discussione interessante. Anche perchè lo scambio link è una pratica ormai radicata nell'inconscio dei Seo, ma di tutti i webmaster.

    Certo, l'ideale sarebbe riuscire a creare siti talmente unici, innovativi, profondi e definitivi da attrarre naturalmente link spontanei e unidirezionali. Non sempre è così e quindi per portare voti al nostro partito bisogna ricorrere all'acquisto o allo scambio (un po' come nella vita reale...! 😄 )

    @Lkv said:

    E se mettessi una variante del punto c in cui un sito che si occupa di php ha una serie di pagine che parlano di mysql che linkano un sito che si occupa di mysql che a sua volta ha anche pagine che parlano di php le quali linkano il primo sito, quello che si occupa soprattutto di php?
    Esatto, e infatti i miei esempi OnTopic prevedevano varianti interne delle stesse tipologie di scambio.
    Un primo indizio quindi può essere il macroargomento comune, splittabile in argomenti minori e maggiormente specifici, dalle cui pagine linkare un altro sito che tratta le stesse tematiche. E viceversa.
    In questo modo i link avranno la maggiore tematizzazione possibile, e la loro spinta non sarà diluita dalla presenza di troppi link offtopic, come potrebbero essere quelli presenti su una home page.

    @Dell'Orto Fabio said:

    Vermut dal mio punto di vista, l'altra sera con la sua risposta ha rinfrancato molti forumisti, sono certo che tanti leggendo quel 3/5 per lo scambio links hanno pensato, beh ma allora...
    Con le tue domande mi è sembrato di leggere fra le righe, che anche te sei confuso, oppure mi sbaglio?
    Confuso come lo sarei stato di fronte a qualsiasi risposta secca, volutamente sibillina, e scarsamente argomentata. Senza offesa, ma se chiedo spiegazioni su un voto per me esagerato è ovvio (non lo è?) che non mi stia riferendo al PR.

    @Vermut said:

    Non ai fini del PR.
    E' come se chiedessi alla mia ragazza: "Dove sei stata ieri?" e lei mi rispondesse "Non sono stata a Beirut".
    Ok... ma dove sei stata??

    Voglio dire, beke, che non lavora per Google (lavori per Google?) ha dato un'interpretazione semplice ed efficace del 3/5, e lo ha fatto in 5 righe e non penso gli siano voluti più di 2 minuti a scriverle...

    Riguardo ai network, argomento correlato con la teoria dei grafi e i clique proposta da beke, e molto caro sia a me che a Dell'Orto Fabio, bisognerebbe evitare il più possibile che tutti-linkino-tutti

    @Matt Cutts said:

    In graph theory, a clique in every node in the graph is very unnatural. So don?t link to every single node in your network of sites; it?ll get flagged.
    Flagged ossia "Ora ti controllo, e se sgarri sono caXXi"

    Comunque, conosco network che formano clique semi-chiusi tra nodi (siti) anche di argomenti diametralmente diversi e non sono penalizzati. Perchè? perchè presentano contenuti da paura. Utili per gli utenti, utili per il motore (vedi autoblog.it e tutti i siti del relativo network)

    @micky said:

    Per me, di qualsiasi network si disponga, google ti sgama.
    Che Google possa rilevare i network è un dato di fatto. Che possa, a sua discrezione, flaggarli, anche. Che siano poi penalizzati o invece spinti a gran forza verso l'alto nelle serp dipende sempre da due fattori: contenuti + link dall'esterno.

    @Leon83 said:

    AUTOREVOLEZZA, COMPLETEZZA , TEMATICITA'
    Sono d'accordo. Come sono d'accordo sul fatto che sono da evitare come la peste scambi tra pagine "links", "partners" et similia.
    Per onestà comunque dico che un bello scambio home-home con Adobe.com lo farei al volo senza pensarci troppo 😉

    @beke said:

    ......scambi di link in un contesto (grafo) più ampio, fra siti appartenenti a comunità diverse anche se vicine ad un certo argomento e dove esistono anche abbondanti link non ricambiati e magari siti con un buon Trustrank valgono davvero 3/5.
    Assolutamente d'accordo. 🙂

    Cordialmente,
    Stuart


  • Super User

    premesso che per me Vermouth per me è solo un beverone alcolico e nulla più...

    la mia opinione sullo scambio link è che bisogna evitare alcuni errori.

    evitare, come detto sopra, il tutti-linkano-tutti. il network (e con network non intendo necessariamente un insieme di siti appartenenti alla stessa persona...) deve prendere PR utile dall'esterno, non campare di linking interno al network. in che misura? difficile a dirsi, ma possiamo presumere che ci sia una percentuale di PR da ricevere senza ritorni pari ad almeno il 50%.

    evitare che i link partano da punti/pagine che facciano scattare il this-link-has-no-value-trigger (scambio-links.html piuttosto che un bel box "siti partners" e via di lista).

    lista che, e passiamo al terzo errore da evitare, contiene link di tutti i tipi.
    esempio concreto che sto seriamente pensando di attuare (magari, in pvt, qualcuno interessato può anche contattarmi - anche se si tratta solo di un'idea ancora tutta nella mia testa e basta, sia chiaro):
    come inaritech, ci occupiamo di hosting e seo, ma non di web design. se io linkassi una (o piu') web agency che, non offrendo servizi di hosting e seo, segnalassero inaritech sul loro sito per questi servizi? per l'utente sarebbero links utili? secondo me non ci sono dubbi: SI. e-allora, la domanda nasce spontanea: se è utile per gli utenti, perchè mai il motore dovrebbe non considerarli? non vedo ragioni per farlo, e infatti secondo me, li considera eccome. casomai, è (vedi punto precedente) il come viene messo il link a influire sul valore.
    viceversa, uno scambio link tra il cuoco e il webmaster di cui sopra avrebbe senza dubbio meno valore. ma i miei dubbi sono sul perchè? forse che un cuoco vale meno di un SEO quando si tratta di dire "quel webmaster è il migliore"? probabilmente si 😉 (anche se io dovrei tacere - volete della [url=http://www.inari.it/product_info.php/products_id/1]nduja?)

    ora, evitati gli errori principali, resta il dubbio principale: lo scambio link tra A e B vale o no? la mia risposta, dopo attenta e approfondita riflessione, è:BOH. ma sto cercando di capirlo con la gara dei [url=http://www.ifattoriarcani.org]fattori arcani.
    se volete contribuire alla ricerca scientifica, facciamo sto scambio link :sbonk:


  • Super User

    @Must said:

    premesso che per me Vermouth per me è solo un beverone alcolico e nulla più...

    :quote: :quote: :quote:

    Il fatto, ragazzi, e che anche se fosse, vermut ha dato 4 alla struttura, 5 ai contenuti, e **solo **3 agli scambi omettendo "se questi avvengono con buonsenso, sono a tema, sono in un con testo testuale e non ammucchiate e isolati". E poi supponiamo faccia un sito perfetto con contenuti eccellenti. Link spontanei a parte, molti sono propensi a scambiare un link in questo caso, e se tra questi ci sono anche siti con un ottimo trust rank, lo scambio vale eccome! 😉


  • Bannato Super User

    Micky:

    Non penso che Low, o sbaglio, col suo sito vada a chiedere
    scambi, anche perchè di scambi non ne vedo

    Certo, però il mitico dalla sua, se ti riferisci al glorioso sito dedicato al posizionamento ha "l'argomento".

    Parlare e suscitare interesse per gli argomenti di quel sito è sicuramente più facile che per un sito di mandrini, mettere a disposizione della comunità dei tools è più semplice, se ne hai le capacità come Low per farlo, che per il sito di cui sopra.

    Quanto gravita intorno all'informatica secondo me si presta di più a questa "politica", idem per altri settori... turismo compreso, ma ce ne sono alcuni dove "l'è veramente dura", cosa ne pensate ?

    🙂


  • Super User

    @Fabio said:

    Quanto gravita intorno all'informatica secondo me si presta di più a questa "politica", idem per altri settori... turismo compreso, ma ce ne sono alcuni dove "l'è veramente dura", cosa ne pensate ?

    Ti quoto in pieno, anche se comunque non dobbiamo dimenticare che stiamo nella stessa barca di coloro che hanno il loro stesso argomento, e quindi pochi link spontanei possono davvero fare la differenza. Se poi aggiungiamo una politica di sacambio link opportuna, che sarà accettata data la nostra eventuale posizione prominente, il gioco è fatto 😉