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    *FAQ* per Consigli ed Aiuti per il tuo sito

    [CENTER]Faq per Consigli ed Aiuti per il tuo sito [/CENTER]

    [CENTER]ovvero il “manuale del giovane web-master”
    realizzato e curato da PsYCHo[/CENTER]

    Tutti noi, quando ci troviamo alle prime armi abbiamo in testa tante idee, tanta voglia di fare, obbiettivi da raggiungere ma spesso mancano due basi importanti: le conoscenze tecniche più approfondite e l'esperienza. Qui arriviamo noi a darvi un aiutino (speriamo) con queste faq che cercheremo di aggiornare, migliorare ed accrescere continuamente.

    Per prima cosa vi rimando all' autorevole Guida al posizionamento nei motori di ricerca
    scritta dall' amministratore del forum, ossia Giorgio Taverniti, che analizza il percorso di un web-master partendo fin dalla vostra “idea in testa” guidandovi fino al sito realizzato e finito.

    E ora analizziamo le domande più frequenti:


  • Super User
    • **Come faccio a scegliere un buon hosting?**Molti se lo chiedono e purtroppo una regola o una risposta definitiva non esiste.
      Valutiamo gli aspetti principali:

    Velocità: Spesso si cerca quello che offra server veloci e performanti ma non è facile testarli uno per uno.
    Inoltre se per voi i siti hostati da una determinata ditta vi possono sembrare veloci non è detto che lo siano per tutti, il consiglio in questo caso è spulciare o domandare nella sezione Web Server e valutare tramite le opinioni degli utenti.

    Stabilità: Stesso discorso per la stabilità, molti, forse tutti, vi garantiranno un up-time del 99,9% ma state certi che non sarà così nella maggior parte dei casi.
    E' impensabile una cosa del genere, basti pensare che regolarmente i server vanno riavviati e questo comporta dei periodi di down-time (ossia sito irraggiungibile) di qualche minuto per cui il consiglio è lo stesso di cui sopra.

    Assistenza: Qui il discorso cambia, perchè per prima cosa è un fattore oggettivamente valutabile e secondo spesso può risultare di vitale importanza quando non si sa proprio che pesci prendere.
    Spesso viene data assistenza tramite un forum, per cui spulciatelo e verificate che rispondano sempre e abbastanza rapidamente.
    Un altro sistema sono i ?ticket?, anche qui verificate che almeno siano previsti, in genere è un sistema che funziona bene e tutte le ditte rispondono sempre il giorno dopo l'invio.
    Ultimo ma non per questo meno importante il numero di telefono: non tutti lo mettono a disposizione dei clienti e se qualcuno lo fa tenetene conto.
    Dimostra sicuramente serietà e maggiore sicurezza nel caso abbiate bisogno di un aiuto urgente.

    Prezzo: Discorso delicato, qui stà a voi decidere quanto siete disposti a spendere.
    Ricordate che i servizi illimitati e a basso prezzo il più delle volte sono specchi per le allodole e si rivelano poco professionali.
    Meglio avere poco ma che funziona bene.

    Interessanti approfondimenti li trovate in questa discussione


  • Super User

    2. Con cosa inizio?

    Una volta che avete deciso l'argomento che verrà trattato nel vostro sito dovrete decidere di conseguenza come realizzarlo.

    I metodi sono fondamentalmente tre: si scrive a mano tutto il codice, si utilizzano programmi per la realizzazione di siti oppure si utilizza un cms (Content Management System = Sistema di Gestione dei Contenuti), vediamoli uno per uno:

    Scrivere a mano tutto il codice: consigliata agli esperti del settore e per chi vuole un sito ad-hoc e fatto su misura.

    Utilizzare programmi per la realizzazione di siti: in questa categoria rientrano programmi come: FrontPage, DreamWeaver e NVU per dire i più usati.
    Sono utili per chi conosce poco i linguaggi di programmazione e progetta siti dal contenuto statico, che rimarrà pressochè invariato nel tempo.

    CMS: sono la soluzione più usata, perchè molto potenti permettono anche a chi ha delle conoscenze di base di ottenere siti molto complessi, con design molto accattivanti grazie ai template e sono indicati per i portali aggiornati spesso, dato che appoggiandosi ad un database permettono di inserire innumerevoli contenuti senza dover realizzare ogni singola pagina.


  • Super User

    [LEFT]3. Ora che ho finito il mio sito come lo ottimizzo?[/LEFT]

    Esistono molti aspetti che fanno la differenza tra un sito di successo ed uno di nicchia. Ottimi spunti li trovate nella sezione Seo e Tecnologie grazie agli interventi dei migliori SEO e addetti del settore in Italia. Cerchiamo comunque di vedere gli aspetti principali.

    Google apprezza un codice pulito
    Test effettuati in questo senso hanno dimostrato che pagine html che non contengano errori, o comunque che ne contengono pochi, vengono apprezzate dallo spider di google rispetto a quelle piene zeppe di erroracci.
    Per cui una volta ultiamato il vostro sito controllatene il codice tramite il tool ufficiale del W3C. Se utilizzate i fogli di stile esiste anche un tool per validare i css.

    Check-up del sito
    Volete sapere se avete impostato al meglio tutti i meta-tag? Vi state chiedendo quanto ci vuole per caricare una pagina del vostro sito? Volete sapere quali sono le falle del vostro portale?
    A tutte queste domande risponde TuttoWebMaster che presenta tutta una serie di tool utilissimi per capire dove perde il nostro sito e dove può essere migliorato, conoscere i back-link e come è indicizzato rispetto a specifiche key-word.

    Centro WebMaster di Google
    Il Centro WebMaster di Googleè una sezione del noto motore di ricerca che viene in aiuto a tutti i web-master e si rivela utilissimo per capire come rendere un sito il più possibile Google-Friendly oltre a mostrare come quest'ultimo veda e valuti un url.
    Avrete indicazioni sul posizionamento in base a certe keywords, informazioni sull'ultima visita dello spyder, link errati, back-link, possibilità di inviare una site-map e tanti altri utilissimi servizi.

    Capire ed interpretare i moviementi dei visitatori
    Esistono molti software che eseguono statistiche e valutazioni su come gli utenti si muovono all'interno di un sito, come lo trovano, quanto ci stanno, quali pagine ricevono più visite, in che orari e molto altro ancora.
    Tutte informazioni che vi aiutano a capire cos'è che funziona o meno tra le vostre pagine.

    In questo modo saprete dove andare a migliorare, senza perdere tempo su pagine che già funzionano.

    **WebMaster & SEO Tools

    **Per approfondire vi consiglio di visitare la sezione Statistiche - Strumenti e Tools per SEO.
    Altro sito che offre interessanti servizi gratuiti per una analisi accurata del proprio sito è iwebtool.com.
    Ecco un breve elenco dei principali servizi offerti: page rank, backlink, velocità di caricamento, link popularity, posizionamento in base a specifiche keywords e tanti altri.


  • Super User

    [LEFT]4. Ho pubblicato il mio sito da diversi giorni perchè ancora non compare nei motori di ricerca?[/LEFT]

    Ogni giorno gli spider dei motori di ricerca visitano in tutto il mondo migliaia e migliaia di pagine, scaricando byte su byte al fine di rimanere sempre aggiornati sugli sviluppi del web.
    Si tratta di un lavoro immenso, che prende molto tempo perchè possa completarsi e permettere a questi bot di conoscere ogni minima pagina web.

    Per questo motivo potrebbero passare molti giorni prima che passi dal vostro nuovo sito, a volte anche alcuni mesi per cui dovrete armarvi di pazienza e lavorare affinchè ottimizziate al meglio il vostro lavoro per l' atteso passaggio dello spider.

    Esiste un modo per accorciare un po' i tempi inviando una site-map ai motori di ricerca.

    Su questo argomento trovate esaurienti informazioni nella sezione Protocollo Sitemaps.


  • Super User

    5. Ho creato un forum, come faccio a riempirlo di utenti?

    Domanda da un milione di dollari, le tecniche sono tante ed altrettanti sono i motivi che rendono deserto un forum.

    Come base direi di partire con le Strategie per far decollare un Forum di Giorgio Taverniti.

    Inoltre aggiungo che ad un forum è sempre bene aggiungere dei contenuti, delle riflessioni o degli spunti di discussione, per cui è sempre bene che l'amministratore crei delle discussioni e accompagni il forum stesso con un sito od un blog che contenga dei contenuti sui quali poter discutere.


  • Super User

    [LEFT]6. I meta-tag sono davvero utili?[/LEFT]

    Più volte è stato affrontato nel forum questo argomento, molte sono le opinioni a volte anche discordanti degli esperti.
    Molti dicono che possiamo tranquillamente evitare di inserirli, altri dicono l'esatto opposto e che possono dare un aiuto per arrivare ai vertici dei motori di ricerca.

    Penso che come sempre la verità stia nel mezzo.

    Sicuramente, se ben impostati, non risulteranno in nessun modo dannosi ma è vero anche di non illudersi che bastino da soli ad indicizzare al meglio il vostro sito.
    Cercate di capire bene la funzione di ogni singolo elemento e di mantenere coerenza tra di essi.

    Title: risulta inutile ed ignorato, da non confondersi con il tag title che al contrario è molto importante e determinante.
    Esempio:<meta name="title" content="Sito personale di Pincopallino" />

    Description: inserite una breve descrizione del sito ( cercate di non superare i 120-150 caratteri) dichiarando solo quali sono i punti principali e di forza del sito. Lunghezza massima consentita è comunque di 1024 caratteri e deve sempre terminare col punto.
    Esempio:<META NAME="description"
    content="Seomarketingnews, il blog dedicato al SEO ed al web marketing.">

    Keywords: indica le parole chiave della pagina, in genere, quando si trova in home-page, si indicano le parole chiave per tutto il sito.
    Probabilmente il tag più discusso poiché molti ritengono che incida pesantemente sull'indicizzazione ed inseriscono decine di parole chiave.
    Niente di più sbagliato.
    Infatti quando uno spider legge un alto numero di keyword sente già puzza di spam. Limitatevi ad inserirne 5-6 al massimo 10 pensando a quali parole un utente dovrebbe usare per trovare il vostro sito (o quella specifica pagina).
    La sintassi corretta è di suddividere le varie parole con la virgola ed uno spazio.
    Esempio:<META NAME="keywords" content="marketing, web, articoli, seo, motori, ricerca">

    Robots: creato per istruire il robot (ossia lo spider di qualsiasi motore di ricerca) sugli accessi alla pagina web.
    Infatti può passare al robot 6 differenti istruzioni:

    • "NOINDEX" - lo spider non è autorizzato ad indicizzare la pagina (quindi questa "non dovrebbe" mai comparire fra i risultati delle ricerche)

    • "INDEX" - al contrario del NOINDEX autorizza il robot ad indicizzare il contenuto della pagina nei propri database

    • "NOFOLLOW" - indica allo spider di non seguire e conteggiare ogni link presente all'interno della pagina (es. con l'attributo "NOFOLLOW" se nella pagina A c'è un collegamento alla pagina B, lo spider indicizzerà la pagina A ma non indicizzerà la pagina B e tantomeno conteggerà il backlink ai fini del calcolo del Pagerank)

    • "FOLLOW" - funzione inversa al NOFOLLOW, che autorizza lo spider a conteggiare e visitare tutti i link presenti nella pagina web

    • "ALL" = "INDEX" + "FOLLOW" (indicare ALL è come dire di indicizzare la pagina e seguire i link in essa contenuti)

    • "NONE" = "NOINDEX" + "NOFOLLOW" (contrario della precedente soluzione)

    • "NOODP" - impedisce ai motori di ricerca di utilizzare l'eventuale descrizione di DMOZ (ODP) nei risultati delle ricerche.
      La sintassi corretta è questa: <META NAME="ROBOTS" CONTENT="NOODP">

    I parametri passati, dovranno essere separati da una virgola e da uno spazio.
    Esempio: <META NAME="robots" content="INDEX, NOFOLLOW">

    Molti affermano che ormai anche questo rientra fra i meta-tag inutili dato che le istruzioni index, follow e all sono sottointese e se si vuole bloccare lo spider per alcune zone Google stesso consiglia l'uso del file robots.txt oppure di applicare l'attributo ?nofollow? ai link.

    Generator: indica il programma col quale è stato generato il sito.
    Solitamente ignorato dai motori di ricerca e anche dagli utenti stessi.
    Esempio: <META NAME="generator" content="Dreamweaver 2.0">

    Author: indica l'autore del sito ed un suo contatto. Inutile per i motori di ricerca e ai fini legali contro eventuali plagi. Inoltre molti email-spammer cercano questi contatti per trovare indirizzi email da spammare.

    HTTP-EQUIV: identifica alcuni parametri che servono al browser per una corretta lettura della pagina oppure per altre funzioni particolari.

    Nel dettaglio, gli attributi sono:

    • "Content-Type" - Indica la codifica della pagina o la tavola dei caratteri utilizzata. La sintassi corretta è questa: <META HTTP-EQUIV="Content-Type" content="text/html;charset=utf-8">

    - "Refresh" - Utilizzato per reindirizzare in modo automatico, dopo tot secondi, l'utente su un'altra pagina web.
    Un esempio concreto potrebbe essere questo: <META HTTP-EQUIV="refresh" content="5; (http://www.giorgiotave.it/wikigt/os/URL)=http//www.prima-posizione.it/"> dove, nella dichiarazione del contenuto, la prima parte numerica indica i secondi di attesa per il reindirizzamento automatico (in questo caso 5 secondi) mentre il parametro URL= serve per indicare la nuova pagina di destinazione.

    • "Expires" - Indica la data di validità della pagina web ad esempio <META HTTP-EQUIV="EXPIRES" content="08/20/2001">

    Il consiglio è usarli al meglio e mantenere una coerenza fra di essi ed incrociando le parole più rilevanti tra di loro, ad esempio se avete un sito che parla di viaggi inserite questa parola nel meta-tag keywords e description.

    Ricordate che se non sapete cosa inserire è meglio ometterli, dato che una loro impostazione pesantemente errata può avere effetti molto dannosi.

    Ottimi approfondimenti li trovate in questa discussione ed in questo post.


  • Super User

    7. Perchè il mio sito viene visualizzato male con certi browser?

    Ossia, come faccio a far sì che il mio sito venga visualizzato come voglio io con ogni browser?

    La risposta per fortuna non è andarsi a studiare il funzionamento di ognuno di essi (a meno che non si vogliano fare cose particolarmente complicate) e la regola che nel 90% dei casi risolve il problema è di scrivere un codice senza errori seguendo le regole del doctype prescelto.

    Infatti quando il codice del vostro sito contiene errori ogni browser a modo suo cerca di visualizzarlo comunque e non sempre tutti si ?arrangiano? allo stesso modo.

    Ottimizzando il codice agli standard del w3c che sono universali (ossia sono gli stessi per tutti i browser) si ha la quasi sicurezza che il tutto verrà visualizzato come noi vorremmo.
    Il condizionale resta sempre d'obbligo perchè non tutti i browser sono fatti come si deve e seguono queste regole universali.

    *Vi ricordo che per il controllo di eventuali errori potete usare *tool ufficiale del W3C](http://validator.w3.org/)
    *e apprendere le specifiche html 4.01 e quelle xhtml 1.0

    • Realizzato e curato da PsYCHo
      ...continua 😉