• User Attivo

    Host multidominio per vendere ebook

    Salve a tutti,
    ho due siti con gTLD ?.me? e ?.name? su hoster differenti che vorrei unificare in uno nuovo che permetta di gestirli con un pacchetto multidominio, con la gestione autonoma dei rinnovi dei domini svincolata dall?hoster con un solo pannello.

    Riguardo il dominio ?.name? avrei intenzione di rifarlo autonomamente, adesso vengono scaricate mediamente 200 pagine/giorno (ci sono alcune settimane in cui gli accessi quadruplicano) da circa 100 KiByte cadauna.
    Invece quello ?.me? è un biglietto da visita che nel futuro potrebbe essere prevalentemente sviluppato sui domini di terzo livello uno associato ad una singola persona, quindi gradirei se ci fosse la gestione individuale per le loro password e l'FTP solo per il proprio spazio, mentre il 2/o livello e la gestione generale della creazione, cancellazione ed altro (inclusa una rimozione d'ufficio se necessaria) di un 3/o livello lo terrei io.

    A questi se ne aggiungerebbe almeno un altro, probabilmente con estensione ?.com? per favorire l?internazionalizzazione e sarà multilingua, dedicato alla vendita di un ebook in pdf da 75 MiByte e una versione gratuita per gli utenti registrati da 16 MiByte al netto del resto del sito che è ancora da sviluppare. Generalmente il contenuto delle pagine che sono inviate dal server non sono più di 200 KiByte inclusi gli allegati. Tra le pagine ce ne sarà una che potrebbe essere dell?ordine di 1,5 MiByte contenente la presentazione più consistente disponibile anche ai visitatori casuali e potrebbe essere abbastanza gettonata. Sfortunatamente non mi è possibile sapere quante visite potrà generare né il numero di copie comprate e scaricate per definire l?ordine di grandezza della banda: alcuni articoli di stampa hanno riportato vendite di ebook per oltre un milione di copie pur non specificando la distribuzione temporale ad un importo proposto è paragonabile a quello che vorrei proporre ma che utilizzavano sistemi di vendita terzi, per esempio Kindle.
    All?inizio ci sarà poco traffico perché ancora sconosciuto ma aumenterà con il tempo.

    Riguardo la piattaforma per le transazioni online mi appoggerò inizialmente a Paypal, grazie alle guide che si trovano con Google e Youtube sono a buon punto sono nella fase di collaudo e creazione di pagine private per interrogare il DB, e se il mercato lo richiedesse potrei affiancarne altre. Il linguaggio utilizzato per la gestione del sito, grazie ad un piccolo CMS proprietario, è PHP5 (dovrebbe funzionare anche con PHP7) per il database utilizzo assiduamente l?estensione PDO per evitare di sottostare ad uno specifico. Il sistema operativo del server è preferita una GNU/Linux e webserver Apache o simile.

    L?hoster dovrà includere almeno 5 email personalizzate per ogni singolo dominio dotate di antivirus e di antispam da almeno 2 GiByte l?una, e per ciascuno devono essere previsti domini di terzo livello meglio se illimitati. Per ogni dominio dovranno essere presenti i cron job. Gradirei la possibilità di personalizzare il file php.ini, il backup giornaliero sia del sito che del DB (se non fosse possibile dovrà fornire anche SQLite che lavora su file, quindi facilmente scaricabile, eventualmente abbinato con altro tipo PostgreSQL che abbinato ad un task di cron job lo salvi il contenuto della giornata nella versione SQLite e me lo invii per email), magari una CDN e l?whois privato.

    Nel futuro prevedo di aggiungere altri domini ai precedenti.

    Adesso il budget annuo è fino a 50 euro esclusi i rinnovi dei domini. Un domani con i profitti reali potremo fare altre valutazioni per maggiore banda disponibile e migliore qualità del servizio.

    In base alle precedenti specifiche mi potreste suggerire una lista di hoster, anche stranieri, che più li soddisfino?

    Infine sapreste dirmi alcune aziende che permettano la gestione autonoma dei domini con spesa massima di 10 euro cadauno anche per quelli che già posseggo?

    Grazie in anticipo e buona giornata. :ciauz:


  • Super User

    Io recentemente ho acquistato l'Hosting Multidominio di VHOSTING 120? da 10GB, ma ancora non c'ho fatto nulla quindi non posso dire come mi sono trovato, sò solamente che è stato attivato molto velocemente.

    Con 50? non credo che trovi niente di buono, oppure ho cercato male. 😄


  • User Attivo

    Grazie per la testimonianza LorenzoRoma, appena posso approfondisco l'offerta 🙂


  • Super User

    @LorenzoRoma
    Guarda che ci sono hosting provider che offrono pacchetti multidominio a partire da 50€ all'anno (anche a prezzi inferiori, basta cercarli)...
    Dire che per tale cifra non si riesce a trovare nulla di buono è da intendere come "personale esperienza negativa"...

    Cordiali saluti e buona permanenza sul nostro forum.


  • User Attivo

    La mia esperienza con gli hoster attuali monodominio è questa: entrambi sono nomi rinomati e forse tra quelli più famosi d'Italia.
    Uno è contraddistinto per l'economicità ma che presenta un numero consistente di domini sullo stesso server. Almeno alcune versioni di PHP le offre, così come PDO e SQLite. Ma tutti gli extra si fanno pagare anche per risorse limitate, penso ad alcuni DB.
    L'altro è un grosso brand che ho l'impressione proponga una tariffa consistente per la notorierà del marchio che altro: di base permette di costruire siti puramente statici non essendo installati PHP, SQLite e PDO. Poi volendo c'è upgrade con un piano ancora più caro avere un sito dinamico.

    A parità di dimensione hanno approcci complementari a mio avviso poco favorevoli per il loro cliente. Per entrambi pare ignorino Tomcat e la JVM per applicazioni multithread in J2EE. Google mi dà conferma cercando JVM tomcat java site:**************.it] per entrambi non ci sono risultati.

    Alcuni di più piccoli c'è il rischio di trovare overselling come giustamente detto prima.

    Purtoppo nemmeno il prezzo è un indice per l'affidabilità come per i casi riportati e la mia esperienza tenderebbe a dire dipende.

    Magari c'è qualche hoster che cerca di mediare con un limitato overselling e forse per una situazione iniziale di basso traffico potrebbe anche essere una soluzione iniziale che poi, come avevo già detto inizialmente, potrebbe essere cambiata in futuro.


  • Super User

    @MenteLibera
    chi fa overselling ha vita breve, sia esso piccolo e sconosciuto che grande e blasonato!
    Chi ignora JVM e Tomcat non lo fa per antipatia verso questa tecnologia, ma perché superata e altamente rischiosa (Oracle docet).
    Se si ha la necessità di utilizzare "tecnologia buggata e superata" si possono percorrere due strade:

    1. se si hanno le competenze tecniche, possiamo prendere un server virtuale;
    2. se non si hanno competenze tecniche, si opta per il noleggio di un servizio gestito.
      In entrambi i casi, trattandosi di tecnologia altamente insicura, ci si assume direttamente la responsabilità di eventuali danni che potrebbero verificarsi, senza per questo scaricarli su altri come nel secondo caso (nella situazione di prendere per buono un servizio gestito).
      Giusto per fare due conti, ti lascio un paio di link riguardo l'insicurezza della tecnologia che tiri in ballo:
      https://tomcat.apache.org/security-8.html
      questo è un pò vecchiotto, ma rende comunque l'idea, essendo JVM un applicativo proprietario:
      http://www.securityweek.com/22-vulnerabilities-found-oracle-database-java-vm-implementation

    Questo è un bollettino del 31 ottobre:
    http://www-01.ibm.com/support/docview.wss?uid=swg21993191&myns=swgtiv&mynp=OCSSZ8F3&mync=R&cm_sp=swgtiv--OCSSZ8F3--R
    qui puoi leggere le considerazioni sulla sicurezza del futuro Tomcat 9:
    https://tomcat.apache.org/tomcat-9.0-doc/security-howto.html
    un ultimo articolo molto dettagliato che la dice lunga su quanto sto sostenendo:
    https://examples.javacodegeeks.com/enterprise-java/tomcat/apache-tomcat-csrf-token-disclosure-vulnerability/

    La mia domanda è la seguente: c'è realmente la necessità di correre rischi inerenti la sicurezza o si può ovviare scegliendo di utilizzare tecnologie molto più mature e sicure?

    Spero di aver reso l'idea. Me per primo, neanche sotto la minaccia di un'arma utilizzerei queste soluzioni all'interno della mia rete di server.
    Buona serata!


  • Super User

    @francois007 said:

    @LorenzoRoma
    Guarda che ci sono hosting provider che offrono pacchetti multidominio a partire da 50€ all'anno (anche a prezzi inferiori, basta cercarli)...
    Dire che per tale cifra non si riesce a trovare nulla di buono è da intendere come "personale esperienza negativa"...

    Cordiali saluti e buona permanenza sul nostro forum.

    Hai perfettamente ragione.

    Infatti ho scritto "Con 50€ non credo che trovi niente di buono, oppure ho cercato male. 😄 "
    😉


  • User Attivo

    @MenteLibera said:

    La mia esperienza con gli hoster attuali monodominio è questa: entrambi sono nomi rinomati e forse tra quelli più famosi d'Italia.
    Uno è contraddistinto per l'economicità ma che presenta un numero consistente di domini sullo stesso server. Almeno alcune versioni di PHP le offre, così come PDO e SQLite. Ma tutti gli extra si fanno pagare anche per risorse limitate, penso ad alcuni DB.
    L'altro è un grosso brand che ho l'impressione proponga una tariffa consistente per la notorierà del marchio che altro: di base permette di costruire siti puramente statici non essendo installati PHP, SQLite e PDO. Poi volendo c'è upgrade con un piano ancora più caro avere un sito dinamico.

    A parità di dimensione hanno approcci complementari a mio avviso poco favorevoli per il loro cliente. Per entrambi pare ignorino Tomcat e la JVM per applicazioni multithread in J2EE. Google mi dà conferma cercando JVM tomcat java site:**************.it] per entrambi non ci sono risultati.

    Alcuni di più piccoli c'è il rischio di trovare overselling come giustamente detto prima.

    Purtoppo nemmeno il prezzo è un indice per l'affidabilità come per i casi riportati e la mia esperienza tenderebbe a dire dipende.

    Magari c'è qualche hoster che cerca di mediare con un limitato overselling e forse per una situazione iniziale di basso traffico potrebbe anche essere una soluzione iniziale che poi, come avevo già detto inizialmente, potrebbe essere cambiata in futuro.

    Scusa, ma Tomcat e JVM non li farei mai girare su un hosting shared, ma su un vps per l'alto consumo di risorse e per vari problemi di sicurezza.

    Aggiungo che ho letto diverse volte su vari forum utenti che lamentavano il numero di domini locati sullo stesso server, questo è un problema che non è esiste se hai una macchina potente e ben gestita.

    Ciao.


  • User Attivo

    @francois007 said:


    @francois007,
    grazie per i link che in futuro mi torneranno utili. A mio avviso hai ragione sul lato teorico, purtroppo è il mercato del lavoro che se richiede una certa tecnologia quella bisogna avere come orientamento.
    Forse mi dirai che dovrei fare un'obiezione di coscienza ma sono sicuro che ci sarà qualcuno che pur di sfamarsi prenderebbe il mio posto.

    @Xlogic said:

    Scusa, ma Tomcat e JVM non li farei mai girare su un hosting shared, ma su un vps per l'alto consumo di risorse e per vari problemi di sicurezza.

    Esatto Xlogic, infatti non esistono proprio per quei due visti. Comunque attualmente sono molto più orientato a PHP per quello che faccio in proprio.

    Buona giornata.


  • Super User

    @MenteLibera
    per vendere un ebook in pdf non so a cosa ti serva utilizzare "tecnologia insicura". Se hai la necessità di utilizzare PHP hai l'imbarazzo della scelta, tutti gli hosting povider del pianeta lo offrono 😄
    Non ti ho chiesto di fare obiezione, però valuta questo piccolo aspetto: se per sfamarti devi arrecare un danno a te stesso e ad altri non credo che valga la pena di correre questo rischio!
    Ti auguro una buona giornata!