• User

    server proprietario

    salve a tutti
    mi scuso se l'argomento è stato dibattuto, nel forum ho trovato diversi riferimenti ma non una risposta onnicomprensiva ai miei dubbi...
    dunque, un cliente mi ha chiesto di gestire il suo sito web abbandonando la società alla quale si affidava in precedenza e che chiedeva 800 euro all'anno per hosting e manutenzione ordinaria (ma la cifra saliva in caso di interventi straordinari). Essendo un sito abbastanza semplice (il cliente è un artista ed il sito contiene informazioni e poche foto, niente forum) su wordpress e con massimo di 100 pagine visitate al giorno, ho immaginato che quelli a cui lui si era affidato lo avessero piazzato su un server dedicato per giustificare quella cifra (sullo stesso indirizzo IP del vecchio sito risultavano 7 siti associati ad un server di cui 2 della stessa società di gestione)e quindi ho proposto di passare ad un hosting condiviso spendendo così solo 70-80 euro l'anno e cambiando dominio. In realtà ho già fatto tutto e il sito funziona perfettamente ed è al primo posto nei motori di ricerca. Solo che adesso quelli della vecchia società tempestano di mail il cliente (allarmandolo), provando ad insinuare il dubbio sulla bontà di cambiare gestore, scrivendo fra l'altro "...caro Tizio ti devono posizionare il server su una macchina proprietaria presso un datacenter fisicamente esistente e non su aruba o cose del genere che non forniscono nessuna garanzia in caso di fault...". Io continuo a pensare che visti gli accessi e la natura del sito sia inutile spendere soldi per un dedicato, avendo comunque la buona abitudine di fare dei backup frequenti, ma volevo sapere cosa ne pensavate voi. Poi volevo chiedere: per server proprietario si intende dedicato? E per datacenter fisicamente esistente? Grazie a chi vorrà lasciarmi un commento


  • Moderatore

    Eh, certo che ormai ne inventano di tutti i colori per vendere. Che diavolo sarebbe 'sto server proprietario? 😄

    Onestamente da 10 anni che bazzico in questo settore, è la prima volta che sento questo termine. Si riferiranno ad un server sotto il loro controllo fisico? Boh, magari sparano termini per impressionare il cliente.

    Comunque sia non c'è nessunissima differenza tra un dedicato e un condiviso in termini qualitativi. Che poi ci siano provider poco seri è un altro paio di maniche.

    Aruba non brilla certamente, ma bene o male manda avanti l'Italia digitale e non mi pare che è collassato tutto in questi anni.

    Loro parlano di datacenter fisico, ma di chi stiamo parlando? A parte Aruba e qualche altro, in Italia un datacenter fisico non ce l'ha nessuno.

    Ma il punto rimane e cioè che tutto il mondo non si fa problemi a mettere i server in datacenter di terzi, anzi alcuni si affidano al cloud, e questi vengono nel 2012 a parlare di datacenter fisico. Magari al prossimo cliente suggeriranno di mettere il server nella camera da letto collegato con la fibra di Fastweb 😄


  • User Attivo

    Ciao,

    lascia perdere le "minacce". Se con wordpress il sito fa quelle visite cambia pure, 800euro l'anno mi paiono troppe.

    Verifica che il dominio sia intestato al tuo cliente/conoscente: se è così non ci sono intoppi e puoi portarlo via.


  • User

    Andate da aziende serie lo dico sempre ha detto bene paolino ci stanno troppi ******* in giro che rivendono servizi di aziende straniere e anche una ******, fatti un bel cloud da ovh, o stesso aruba come dice paolino.

    Un dedicato ormai è una cosa obsoleta, richiede cure pazzesche che certi nabazzi non immaginano, c'è gente che apre dedicati mettendo solo lampp e qualke antiloris di *****, e non sanno manco che pure lo scemo del paese ci gironzola e lo buca.

    Seconda cosa non prendere niente da siti italiani "siti eh" c'è gente che si spaccia per società dietro alle belle grafiche, assistenza italiana e rivende solo servizi di aziende (configurati una schifezza da questi n00b) alla fin dei conti rischi di strapagare gente che dice di essere in regola -.- (tutto da vedere), servizi limitati e pessimi, e facevi prima a prenderlo dai fornitori.

    Non solo 800 € me sembra un pò eccessivo se vuoi ti do la mail di un un buon sistemista sicuro ti saprà consigliare.


  • User Attivo

    @markus88 said:

    Un dedicato ormai è una cosa obsoleta, richiede cure pazzesche che certi nabazzi non immaginano, c'è gente che apre dedicati mettendo solo lampp e qualke antiloris di merda, e non sanno manco che pure lo scemo del paese ci gironzola e lo buca.

    Concordo in parte: un server dedicato richiede le stesse cure di un cloud a livello di sistema. Molti servers o cloud vengono configurati solo con LAMP per limitare l'utilizzo di risorse e ridurre al minimo i problemi. Non sempre il pannello di controllo è necessario ed è utile.

    Ci possono poi essere esigenze operative che spingono in ogni caso a prendere un server fisico (in RAID e con doppio alimentatore) piuttosto che un virtuale. A cominciare da questioni di natura economica.

    Prova a configurare un cloud (degno di nome) con 16GB di ram ed 250GB di disco e guarda il prezzo. Poi confrontalo con un server fisico di pari caratteristiche.

    Difficile trovare un cloud con quei parametri.

    Se devo metter su uno shop grosso e non ho un gran budget sono costretto gioco forza a puntare verso il fisico (fai girare MySQL con 10k prodotti e molti visitatori contemporanei sul sito con un cloud da 2GB di ram, poi vediamo). Senza considerare che se il sito è esoso di risorse bisogna cominciare a pensare a soluzioni separate tra Apache+PHP e DB su altro server (solo lui, senza apache o altri fronzoli).