• User

    critica ottimizzazione sito

    Ciao a tutti, sono Alessandro, è un piacere unirmi a voi, premetto che non sono un seo specialist, sono un piccolo imprenditore che è consapevole dell'importanza di avere un buon sito aziendale che sfrutti al meglio le enormi potenzialità di internet.

    Sono arrivato qui dopo la lettura della guida Seo Google e successivamente del manuale Seo Power di Giorgio Taverniti.

    Ritengo necessario fare un breve excursus: avevo dato fiducia ad un amico, titolare di un web agency di Napoli (pagata profumatamente), per la realizzazione del nostro sito (marzo 2014) e la successiva ottimizzazione per motori di ricerca, ma avendo avuto un pessimo riscontro nelle serp, ho iniziato ad approfondire il tema leggendo questi libri.

    Il primo campanello di allarme è nato nel costatare che l'agenzia non aveva firmato il sito, poi successivamente alla pubblicazione mi ha infastidito la richiesta di un ulteriore budget per migliorare "nettamente" il posizionamento del sito.

    A giugno ho "ceduto" alla loro richiesta e hanno lavorato al sito per due mesi, poi, la goccia che ha fatto traboccare il vaso, è stata la loro ennesima pretesa di fare una campagna Adwords e quindi nel farmi sborsare altri soldi non previsti nell'accordo. La campagna sul nazionale è finita da pochi giorni con un pessimo risultato, sono consapevole che è un periodo poco fruttifero ma avere 480 utenti e 6 contatti trovo sia un risultato molto negativo.

    I dati di google analytics confermano questo dato: 56% di frequenza di rimbalzo, penso sia alta.

    La campagna non è stata condivisa con noi, 25 parole comprate molte della quali non inerenti ai nostri prodotti/servizi: ci occupiamo di maxischermi e display a led per la pubblicità, ho notato tra le parole comprate " barre a led" e "led per insegne" che trovo assolutamente fuori luogo non occupandoci di illuminazione.

    Da poco ho rotto i rapporti con questa agenzia pagando l'ultima fattura e sbattendoli fuori dai nostri uffici, vi chiedo gentilmente una critica sul lavoro svolto, al rientro dalla ferie devo valutare il da farsi.

    Nella mia modestissima analisi, dopo la lettura dei libri, penso che il sito abbia una seo on page minima, quella off page inesistente, errate pagine vuote, pessimi url parlanti di 3° livello (maxischermi indoor/outdoor), foto pesanti, testi poco scorrevoli, keywords minime e distribuite male, tag h1 inesistenti, descrizioni non accattivanti e poco chiare, collegamento alla pagina g+ assente nella sorgente ed altro.

    Spero che vi faccia piacere "aver in pasto" questo argomento, vi ringrazio per l'attenzione e colgo l'occasione per fare i complimenti a Giorgio Travertini per come ha trattato questo "mondo oscuro" nella sua pubblicazione, per come ha reso semplice e scorrevole la lettura anche ad un neofita come me che ha solo fondamenti di elettronica.

    Sito: lumio(punto)it

    Alessandro 🙂


  • User Attivo

    Avendo avuto anche io una pessima esperienza con una rinomata web agency di Napoli (lui dicono sia un rinomato seo specialist) sarei proprio curioso di sapere se siamo incappati entrambi con il medesimo soggetto 🙂


  • User Attivo

    effettivamente potrebbe essere fatto di più, alcune cose le hai centrate in pieno, mi sembra strano che non siano state prese in considerazione alcune cose che sono di base. La bella notizia è che per alcune parole chiave la competizione è molto bassa e non dovresti avere difficoltà a posizionarti bene.

    PS: ma è prevista una versione multilingua del sito?


  • User Attivo

    Ciao Aless1975,

    Il problema sta proprio nel fatto che molto probabilmente questa agenzia a cui ha affidato il compito non era per niente seria, perchè per un buon lavoro di ottimizzazione non è possibile non mettere gli h1 e le descrizione che catturano l'attenzione dell'utente e soprattutto non è possibile che non abbiano fatto il SEO off-page che è praticamente fondamentale, un mio consiglio è quello di provare a cercarti una persona seria che si occupa di questo lavoro e ancor prima di fargli iniziare il lavoro ti consiglio di chiarire fin da subito quali sono tutte le cose che bisogna fare per un buon lavoro di ottimizzazione

    Daniele


  • User

    Buonasera Aless1975 e benvenuto nel forum,
    prima di parlare del sito e dell'operato altrui faccio una premessa: l'analisi di un sito va fatta dati alla mano e i dati che hai condiviso con noi sono solo parziali, ma andiamo con ordine.
    Da una fugace navigazione del sito ho visto un paio di cose che mi fanno storcere il naso, una su tutte è che i testi non sono indicizzati con delle keyword da utente. Mi spiego meglio: nella sezione "Noleggio" il titolo è "Noleggio Operativo Lumio" così come il meta title (pergiunta privo di <h1> come dice Dani9). Non sarebbe stato meglio scrivere "Noleggio maxischermi e totem pubblcitari" ? Sicuramente un utente non cercherà mai Noleggio operativo Lumio e faccio il mero caso del titolo dato che google da molta importanza a questo elemento della pagina oltre che a molti altri fattori. In secondo luogo la frequenza di ribalzo intorno al 50% significa che la metà degli utenti non è interessata e quindi esce. Effettivamente la percentuale è alta ma solo se parliamo di un'utenza organica. Se parliamo delle campagne adword il dato va preso con le pinze. La campagna è stata impostata solo su google o anche sui siti partner? Inoltre le chiavi sono pertinenti? mi sembra di capire di no dato che lamenti parole che non hanno a che vedere con il tuo prodotto. Non so se lo sai ma molto traffico di adword va a vuoto per tanti fattori uno di questi è il famoso traffico robotico. Inoltre il sito (ma questo è un parere da webdesigner quale sono) è un po anonimo e non comunica benissimo, personalmente avrei dato molta importanza alle immagini e fatta qualche piccola ottimizzazione in più ai testi. Andrebbero anche analizzati i backlink e un altro paio di cosette che al momento non posso verificare dato che ho una connessione 3G. Ma credo che hai abbastanza spunti.


  • User

    ciao tutti, grazie per le risposte! Aggiungo altre considerazioni nate sempre dalla lettura del libro di Giorgio.

    Google premia i contenuti e indicizza un sito, per valutare il "gradimento" di questi contenuti legge anche i dati sul comportamento degli utenti: frequenza di rimbalzo, durata sessione, condivisione con i social, etc. Da ciò mi viene da pensare che il mio sito è molto "frammentato" , mi spiego: pensiamo ai maxischermi indoor, una pagina dedicata prodotto con una breve presentazione con foto, una pagina dedicata all'utilizzo, una pagina dedicata a come è fatto, una pagina sui prezzi, una pagina con video; insomma tutte pagine "piccole" come contenuti (per alcune non c'è bisogno neanche di fare scroll), quindi una persona entra ed esce dalla pagina in pochissimo tempo.

    Non sarebbe meglio fare un'unica pagina con tutti questi contenuti, e quindi più testo, più immagini, più informazioni e quindi maggiore tempo da parte dell'utente e maggiore punteggio sul comportamento?

    Inoltre trovo penalizzante la scritta maxischermi sul menu, quella che porta ad un menù a tendina, perchè porta a pagine prodotti con url parlanti di terzo livello facnedo un salto di livello, spero di essermi spiegato bene. Mi sbaglio?

    Ps: la campagna Adwords è stata fatta solo su google, prima locale e poi nazionale.


  • User Attivo

    Quanto detto da da GaetanoM ha perfettamente senso e poi il 56% di frequenza di rimbalzo è una percentuale davvero elevata.

    Comunque Aless1975 io non trovo penalizzante la scritta maxischermi sul menu


  • User Attivo

    56% di frequenza di rimbalzo potrebbe essere fisiologico, dipende per quali parole chiave, ricerche come "maxischermo" sono generiche e potrebbe anche starci.


  • User Attivo

    Però 56% di frequenza di rimbalzo è in ogni caso molto negativo, quindi vuol dire che a più della metà degli utenti non piacciono i contenuti


  • User

    il sito non esce nelle serp con la parola "maxischermo".

    Io penso che abbia inciso molto la campagna Adword con parole non inerenti al settore; es: se cerco "led per insegne" sto cercando dei led per illuminazione, non uno schermo pubblicitario a led, quindi entro ed esco subito, a conforto analitycs mi dice da 0/10 secondi per il rimbalzo del 56%, in pratica il tempo di caricamento della pagina :gtsad:


  • User Attivo

    Quindi questo mi potrebbe far pensare anche al fatto che gli utenti non entrano nemmeno nel sito ed escono perchè la pagina ci impiega anche troppo a caricare, 10 secondi per il caricamento di una pagina sono davvero un eternità, una pagina dovrebbe impiegare al massimo 2 secondi per essere caricata


  • User

    Io mi focalizzerei molto anche sulla rete display... cioè signori è risaputo che molti webmaster si auto-cliccano sui banner delle campagne adsense per massimizzare i ricavi e così come è normale che ci sia un traffico robotico che incrementa i click. Il rimbalzo andrebbe analizzato meglio, infine, è meno probabile che si ha un rimbalzo da traffico diretto. E' impensabile che se cerco e trovo maxischermi led esco subito da un sito ben costruito e informativo... discorso diverso se il sito è lento, poco usabile, freddo e poco accattivante...


  • User

    sto leggendo i dati su analytics, caricamento home media 9,5 secondi , ma non capisco perchè mi porta due pagine .it: 1) /it/ 9,5 sec e 2) /it 0,5 sec

    rimbalzo: adwords 56%, organic 38%, direct 46%


  • User Attivo

    caricamento di 9,5 secondi è davvero elevato, non dovrebbe metterci così tanto una pagina a caricarsi


  • User

    il sito ha 6 card in alto che scorrono, in pratica la prima card si carica subito con tutta la pagina, poi parte lo scorrimento automatico delle altre foto che in media sono 130kb


  • User Attivo

    sisi ho visto le 6 card, non credo dovrebbero dare particolari problemi, l'importante è non esagerare con l'inserimento delle immagini perchè altrimenti c'è il rischio che la pagina richieda troppo tempo per il caricamento


  • User

    ok! non capisco perchè mi porta due pagine .it : 1) "/it/" 9,5 sec e 2) "/it" 0,5


  • User Attivo

    Il fatto che ti dà .it/it è un problema di come è stato scritto l'url quando è stato creato il sito, un mio consiglio è che dovresti chiedere a chi ti ha fatto di risolvere il problema e di modificarti l'url


  • User

    Attenzione a come interpretate i dati... il fatto che analytics dica che il sito viene caricato mediamente in 9 secondi significa tutto e niente. Il dato che occorre verificare è quanto pensa la pagina e da un mia analisi il sito fa 58 chiamate al server tra js, css e immagini per un totale di 1.5 mega, direi, più che accettabile dato che un sito come repubblica è 1.6MB e fa 108 richieste.
    Quello che dovreste verificare è legato principalmente alle connessioni che navigano il sito. Se è navigato da molti cellulari allora quel dato è normale... inoltre potrebbe anche dipendere dall'hosting (vedo che è hostato in francia, quindi il lag non dovrebbe essere tantissimo a meno che il sito non sia su un hoster di basso livello ma questo genere di testing dovrebbe farli il sistemista)


  • User

    Scusate il secondo messaggio... ma ho dimenticato di dirvi la mia sull' /it. Il sito è stato sviluppato a mio avviso con una predisposizione al multilingua. Lo /it è un errore comune a molti CMS ma facilmente risolvibile impostando delle regole nell'htaccess.