• User

    Rapporto Categorie / Prodotti in un E-commerce

    Buongiorno a tutti,

    ho cominciato a lavorare su un progetto e-commerce ex novo.

    Da una ricerca keyword sono uscite all'incirca 40 parole chiave su cui lavorare per le categorie prodotto. I prodotti in totale sono 130.

    Considerando che le 40 categorie sono molto simili tra di loro e, sostanzialmente, quasi tutti i 130 prodotti dovrebbero essere inseriti in ogni categoria, mi chiedevo se la soluzione migliore fosse:

    *Fare 40 pagine categoria, ripetendo i 130 prodotti in ogni pagina
    *Fare 40 pagine categoria e scegliere 3 prodotti per categoria (ma così l'utente non visiona tutti i prodotti, e potrebbe non trovare quello che cerca)

    Lo so che la soluzione migliore è la prima, ma ho paura che ripetendo i 130 prodotti per ognuna delle 40 pagine categorie, si incorri in contenuto duplicato (anche se in ogni pagina categoria inserirei un testo unico di almeno 300 parole).

    Voi che cosa fareste?

    Ringrazio anticipatamente chi saprà darmi un consiglio


  • Community Manager

    Ciao Dave_

    aspetta 🙂

    Le categorie nascono per DIVIDERE i prodotti come se fossero dei cassetti. Non puoi inserire un prodotto in molte categorie, ma solo in una. Al massimo due, ma deve essere una cosa eccezionale.

    Per UNIRE i prodotti si trovrebbero usari altri sistemi, come i tag, i clienti hanno comprato anche, prodotti correllati. Dipende dal progetto 🙂


  • User

    @Giorgiotave said:

    Ciao Dave_

    aspetta 🙂

    Le categorie nascono per DIVIDERE i prodotti come se fossero dei cassetti. Non puoi inserire un prodotto in molte categorie, ma solo in una. Al massimo due, ma deve essere una cosa eccezionale.

    Per UNIRE i prodotti si trovrebbero usari altri sistemi, come i tag, i clienti hanno comprato anche, prodotti correllati. Dipende dal progetto 🙂

    Ciao Giorgio,
    premesso che è un onore avere una risposta direttamente da te 🙂
    E' un progetto che riguarda il settore industrie, e la categorizzazione corretta sarebbe con keyword altamente tecniche e con un volume di ricerca pari a 0
    Le 40 keyword che ho trovato hanno invece un notevole volume di ricerca, il problema è che tutte le keyword, per quanto non siano sinonimi, riguardano tutti i prodotti
    Dunque, anche ragionando con i tag, ho paura che il risultato non cambi: ogni prodotto dovrebbe avere tutti i 40 tag e quindi ogni pagina tag avrà un testo unico da 300 parole ma gli stessi 130 prodotti in tutte le pagine...


  • Community Manager

    Ciao Dave_
    figurati 🙂

    Ascolta ma non è possibile farmi un esempio simile di un altro settore se non vuoi usare il tuo?

    Così posso essere più preciso 🙂


  • User

    @Giorgiotave said:

    Ciao Dave_
    figurati 🙂

    Ascolta ma non è possibile farmi un esempio simile di un altro settore se non vuoi usare il tuo?

    Così posso essere più preciso 🙂

    D'accordo. Provo a farti un esempio, ipotizzando che si tratti di un sito che venda "viti"

    Ipotizziamo che la suddivisione corretta sia

    ES. CATEGORIA "Viti con intaglio a croce" ; ES. SOTTOCATEGORIA "Viti a testa bombata"
    Queste sono le keyword "corrette", per la navigazione, che però hanno un volume di ricerca pari a 0

    Le keyword/categorie che invece hanno volume di ricerca che ho scelto (circa 40) sono keyword del tipo:
    ESEMPIO 1: CATEGORIA "Viti per cassetti" ; ES. SOTTOCATEGORIA "Viti per cassetti di legno"
    ESEMPIO 2: CATEGORIA "Viti per armadi" ; ES. SOTTOCATEGORIA "Viti per armadi in acciaio"

    Suddividendo categorie e sottocategorie in questo secondo modo, dunque, si ha volume di ricerca e quindi visite da Google.
    Il problema è che ogni prodotto, in questo esempio ogni "vite", è una "vite per cassetti", è una "vite per cassetti di legno", è una "vite per armadi"; è una "vite per armadi in acciao"...ognuno dei 130 prodotti dovrebbe insomma essere presente in tutte le 40 categorie

    Il mio quesito era se, fosse meglio:

    *Fare 40 pagine categoria (una per ogni keyword con volume di ricerca) ripetendo i 130 prodotti in ogni pagina (opzione che mi hai già annullato)
    oppure
    *Fare 40 pagine categoria (una per ogni keyword con volume di ricerca) e suddividere i prodotti a caso in modo che ve ne sia uno per categoria, ad esempio inserendo una vite solo nella categoria "viti per cassetti in legno", anche se in realtà dovrebbe essere presente anche in "viti per armadi" e in tutte le altre categorie (ma così l'utente non visiona tutte le "viti per armadi" che realmente ci sono, e potrebbe non trovare quello che cerca)
    oppure ancora (mi è venuta in mente ora)
    *Lasciare la suddivisione per categorie e sottocategorie corretta (quella senza volume di ricerca - esempio di cui sopra "viti con intaglio a croce" - "viti a testa bombata") e creare delle pagine con solo testo e immagini (no prodotti) per le keyword con volume di ricerca (ad es. "viti per cassetti"), e con call to action che rimanda alla pagina con le categorie/flag corretti (senza volume di ricerca) con tutti i prodotti da trovare e visionare


  • Community Manager

    Ciao Dave_
    grazie, ora ho capito.

    Allora secondo me, correttamente, dovresti impostare le categorie sulla base della loro funzione: ovvero la suddivisione. Quindi io procederei correttamente con fare una suddivisione corretta pensata per le varie caratteristiche delle viti.

    Fai attenzione che il volume di ricerca 0 non è realmente 0. Lo vedi 0 con alcuni strumenti perché i volumi bassi non vengono conteggiati.

    Detto questo, per intercettare invece il traffico di altro tipo dovresti agire, inizialmente, almeno su due strade:

    • facilitare l'utente una volta che è arrivato sul tuo sito
    • creare contenuti per intercettare il traffico dei motori di ricerca

    **1. Facilitare l'utente una volta che è arrivato sul sito.
    **
    Per quanto riguarda questa fase puoi agire andando a creare quattro azioni.

    1a. Taggare i prodotti correttamente, andando a trovare quei tag che però non sono comuni davvero a tutti i prodotti. Se esistono. Altrimenti il tagging è inutile. Non puoi, per ogni prodotto, avere 130 tag. Se ti trovi in questa situazione devi inventarti qualcosa. Magari non usare il tag armadi e cassetti, ma legno e acciaio.

    1b. Creare un tool che chiede all'utente: cosa devi fare? In base a dei menù a tendina lui arriva alla selezione di pochi prodotti utili.

    **2. **Creare contenuti per intercettare il traffico dei motori di ricerca

    2a. Per ogni prodotto lasciare aperti i commenti, ma cosa più importante, creare un modulo di domande e risposte. Se guardi una qualsiasi scheda Amazon ti rendi conto che questi due campi sono fantastici per capire cosa vogliono le persone

    2b. Creare un blog o zona editoriale, dove scrivi delle guide che intercettano il traffico che non riesci a intercettare con i sistemi sopra. Quali sono le migliori viti per armadi?

    🙂


  • User

    @Giorgiotave said:

    Ciao Dave_
    grazie, ora ho capito.

    Allora secondo me, correttamente, dovresti impostare le categorie sulla base della loro funzione: ovvero la suddivisione. Quindi io procederei correttamente con fare una suddivisione corretta pensata per le varie caratteristiche delle viti.

    Fai attenzione che il volume di ricerca 0 non è realmente 0. Lo vedi 0 con alcuni strumenti perché i volumi bassi non vengono conteggiati.

    Detto questo, per intercettare invece il traffico di altro tipo dovresti agire, inizialmente, almeno su due strade:

    • facilitare l'utente una volta che è arrivato sul tuo sito
    • creare contenuti per intercettare il traffico dei motori di ricerca

    **1. Facilitare l'utente una volta che è arrivato sul sito.
    **
    Per quanto riguarda questa fase puoi agire andando a creare quattro azioni.

    1a. Taggare i prodotti correttamente, andando a trovare quei tag che però non sono comuni davvero a tutti i prodotti. Se esistono. Altrimenti il tagging è inutile. Non puoi, per ogni prodotto, avere 130 tag. Se ti trovi in questa situazione devi inventarti qualcosa. Magari non usare il tag armadi e cassetti, ma legno e acciaio.

    1b. Creare un tool che chiede all'utente: cosa devi fare? In base a dei menù a tendina lui arriva alla selezione di pochi prodotti utili.

    **2. **Creare contenuti per intercettare il traffico dei motori di ricerca

    2a. Per ogni prodotto lasciare aperti i commenti, ma cosa più importante, creare un modulo di domande e risposte. Se guardi una qualsiasi scheda Amazon ti rendi conto che questi due campi sono fantastici per capire cosa vogliono le persone

    2b. Creare un blog o zona editoriale, dove scrivi delle guide che intercettano il traffico che non riesci a intercettare con i sistemi sopra. Quali sono le migliori viti per armadi?

    🙂

    Buongiorno Giorgio,

    ti ringrazio enormemente per la tua risposta, sono d'accordo con te su tutto.

    Cercherò di dividere le keyword con volume di ricerca tra tag, blog e soprattutto pensavo alla creazione di semplici pagine, aventi come titolo il nome della keyword, il testo unico da 300 parole, una grafica accattivante e una call to action, magari dividendo anche queste pagine in categorie es. miosito . it/viticassetti e miosito . it/viticassetti/viticassettilegno . Si può fare, vero?


  • Community Manager

    Certo che lo puoi fare: ma non fossilizzarti su chiave nel titolo, testo di 300 parole (non c'è alcun indice per i testi, ignora). Concentrati su soddisfare i bisogno di chi cerca quelle chiavi 🙂


  • User

    @Giorgiotave said:

    Certo che lo puoi fare: ma non fossilizzarti su chiave nel titolo, testo di 300 parole (non c'è alcun indice per i testi, ignora). Concentrati su soddisfare i bisogno di chi cerca quelle chiavi 🙂

    Assolutamente si, struttura terminata: procediamo in questo modo 🙂
    Ti ringrazio enormemente Giorgio, per i consigli e per avermi fatto ragionare!
    Spero prima o poi di incontrarti, (mi hai "iniziato" tu alla Seo, grazie al tuo forum, ormai 12 anni fa :1:
    Un caro saluto e grazie ancora!