• Super User

    Case History - in testa con la key del competitor; Denuncia?

    Salve ragazzi 🙂

    Volevo sottoporvi una caso particolare e per certi versi che vedremo più avanti pure ghiotto e gustoso.

    Se in Google digitiamo la chiave Gamberini ufficio, ci restituisce questa serp.

    Ora la domanda è; come mai secondo voi quel sito xservice.bo.it è in testa? :mmm:

    Vi è poi una successiva domanda che porrò dopo aver sviluppato questo aspetto.
    Sappiamo quanto i titolari delle aziende tengano a comparire primi NON con le key che i loro potenziali clienti usano per cercare i loro prodotti, ma con il loro nome stesso.

    Se quel signore sentisse quella posizione sua di diritto e quindi usurpata da altro sito senza diritti e decidesse di denunciare il sito usurpatore, come la vedreste ?

    Se voi foste il webmaster del sito usurpatore, ora primo, cerchereste di darvi da fare per liberare quella posizione lasciandola a chi potrebbe spettare di diritto?

    Attendo fiducioso di leggervi numerosi :ciaosai:


  • Moderatore

    a mio avviso non ci sono motivi validi per denunciare il competitor "scorretto"

    infatti la chiave in questione è basata su un termine generico che è "ufficio" e un cognome non so quanto diffuso ma sicuramente appartenente a più di un individuo

    se io posiziono per "Mario Rossi commercialista" che succede? tutti i commercialisti di nome Mario Rossi mi denunciano?

    diverso è il caso di marchi registrati o di nomi che comunque indicano in maniera univoca una persona o un'azienda...per esempio "Costruzioni Giulio Pincopallino S.r.l", allora in questo caso la situazione cambia radicalmente


  • User Attivo

    beh, a scanso di equivoci io aggiungerei:

    <title>Questo sito non è collegato con la Gamberini Ufficio Srl</title>

    :eheh:


  • User Attivo

    Premesso che:

    • IANAL (ovvero, non sono un avvocati)
    • anche io penso che ci possano fare poco

    devo dire che:

    @paolino said:

    a mio avviso non ci sono motivi validi per denunciare il competitor "scorretto"
    <snip>
    diverso è il caso di marchi registrati o di nomi che comunque indicano in maniera univoca una persona o un'azienda...per esempio "Costruzioni Giulio Pincopallino S.r.l", allora in questo caso la situazione cambia radicalmente

    Beh, ma è proprio questo il caso. "Gamberini Ufficio" indica in maniera univoca la "Gamberini Ufficio Srl".


  • Moderatore

    @etimo said:

    Premesso che:

    • IANAL (ovvero, non sono un avvocati)
    • anche io penso che ci possano fare poco

    devo dire che:

    Beh, ma è proprio questo il caso. "Gamberini Ufficio" indica in maniera univoca la "Gamberini Ufficio Srl".

    il problema sono i termini....se avesse detto "Gamberini Ufficio Srl" allora avrebbe usato un marchio di una ditta, ma se dico "Gamberini ufficio" è troppo generico....se io mi chiamassi Diego Gamberini e avessi un ufficio legale o commerciale avrei comunque il diritto di usare "Gamberini ufficio" nelle keyword di un sito

    i casi che invece si sono verificati in passato è che venivano utilizzati marchi registrati.....


  • User Attivo

    ma in realtá la pagina in testa non usa affatto Gaberini nei propri contenuti ma solo la parola ufficio. Quindi il poprietario di bo.it non deve proprio preoccuparsi di rompere le scatole a Gamberini Ufficio srl (magari anche questo thread in GT) sale sopra a Gamberini Ufficio s.r.l..
    Anzi credo proprio che il sorpasso non sia voluto, guardate questa ricerca con site:bo.it e allora si capisce che i Gamberini di bo.it non hanno nulla a chefare con il gamberini ufficio. Gamberini in bo.it.
    Iltutto IMHO


  • Super User

    Bravo Centix 😉

    Bravi anche gli altri comunque, ma il punto sfuggito era proprio questo; il sito in prima posizione [probabilmente ancora per pochi giorni, poi arriverà questa pagina :D]
    ... [ma abbiamo uno screenshot :lol:]
    NON contiene nel codice la key Gamberini.

    Difatti nel post d'apertura, la query che ponevo era:

    Ora la domanda è; come mai secondo voi quel sito xservice.bo.it è in testa? image Credo che innanzitutto si debba comprendere questo aspetto.

    Compreso questo, poi passeremo agli aspetti legali, magari in altra area.

    Quindi il punto ora qui è tecnico; che ci fà là quel sito? 😉


  • Super User

    @Andrez said:

    Bravo Centix 😉

    Bravi anche gli altri comunque, ma il punto sfuggito era proprio questo; il sito in prima posizione [probabilmente ancora per pochi giorni, poi arriverà questa pagina :D]
    ... [ma abbiamo uno screenshot :lol:]
    NON contiene nel codice la key Gamberini.

    .....

    Quindi il punto ora qui è tecnico; che ci fà là quel sito? 😉

    http://www.google.it/search?hl=it&q=allinanchor%3Agamberini+ufficio&btnG=Cerca+con+Google&meta=

    Ci sono una serie di link che puntano con ancora: "Gamberini Ufficio s.a.s."
    Tra cui anche siti istituzionali e la directory di Yahoo!

    Infatti cercando "gamberini ufficio s.a.s." il secondo risultato sparisce dalle SERP, mentre cercando "gamberini ufficio s.r.l." è il primo a sparire dalle SERP.

    @Andrez said:

    Se quel signore sentisse quella posizione sua di diritto e quindi usurpata da altro sito senza diritti e decidesse di denunciare il sito usurpatore, come la vedreste ?

    Da quello detto sopra mi viene da pensare che al limite il primo sito non è stato ottimizzato sulla società del secondo (s.r.l.), ma sulla s.a.s.


  • Super User

    Perfetto Stefano 😉

    Ci sono una serie di link che puntano con ancora: "Gamberini Ufficio s.a.s."
    Tra cui anche siti istituzionali e la directory di Yahoo!:

    Gamberini Ufficio sas image - Vendita, noleggio e assistenza tecnica per fotocopiatrici, stampanti, fax e scanner.Quindi, il sito ora in prima posizione per quella Key, pur non avendola all'interno del codice sta là perchè è linkato con link pesanti (tra i quali la Directory di Yahoo!) con quella key in anchor.

    E' un pò l'effetto GoogleBombing di cui si è tanto parlato.

    Stefano non si ferma alla scoperta dei link con key-anchor, ma fa un ulteriore accenno relativo alla strana presenza delle 2 diverse definizioni di Società; S.a.s. e S.r.l., e gli viene da pensare che al limite il primo sito non sia stato ottimizzato sulla società del secondo (s.r.l.), ma sulla s.a.s.

    Nel caso, come potremmo verificarlo?
    E quei link con key-anchor, perchè sono stati messi e quando? 🙂


  • User Attivo

    Perchè quel sito prima era il sio congiunto di Gamberini Ufficio Sas e XService Srl.
    Cfr:

    http://web.archive.org/web/20010124023900/http://www.xservice.bo.it/
    e più in particolare
    http://web.archive.org/web/20010302001848/www.xservice.bo.it/chisiamo.html

    Poi la gamberini ha registrato gamberiniufficio.itm e xservice è scaduto, è stato riregistrato nel 2004 da un'altra ditta e ha ereditato tutti i link.

    Cfr: http://www.nic.it/cgi-bin/Whois/whois.cgi


  • User Attivo

    non essendo un avvocato sono aperto a smentite ma non credo che si possa fare nulla a meno che gamberini non sia un marchio registrato.

    ne ho avuto la prova creando una campagna adwords:

    il mio cliente ha un ecommerce che vende attrezzi sportivi e in questo campo ci sono 3 grossi ecomerce A, B e C.

    ebbene,

    se digiti A, negli adwords appaiono B e C,
    se digiti B, negli adwords appaiono A e C,
    se digiti C, negli adwords appaiono A e B,

    ho chiesto a zio google e mi hanno risposto che se non sono marchi registrati si possono usare i nomi dei concorrenti negli adwords per cui presumo sia la stessa cosa per le key...

    achille


  • Super User

    Grande Etimo :bravo:

    Nic.it, Alexa e whois ci permettono di ottenere le informazioni circa la titolarità dei domini in questione ed i tempi, mentre con http://web.archive.org/ abbiamo la possibilità di vedere com'erano le pagine dei siti nel passato.

    E questo ci permette di scoprire l'arcano.

    • Esisteva un'azienda, la Xservice srl ed uno dei suoi titolari aveva una seconda attività; Gamberini Ufficio Sas.
    • avevano un sito dal 2000: xservice.bo.it
    • Gamberini (o qualcuno per lui) provvede a nome della Xservice a far inserire link a pagamento al sito in varie directory e portali (tuttoemilia nel dic.03 e yahoo nel feb 03), ma con l'anchor del suo proprio nome anzichè della ditta Xservice.
    • Evidentemente cessa la collaborazione tra Xservice e Gamberini e viene abbandonato quel sito. La ditta Xservice acquisisce un nuovo dominio; xservice.info. Gamberini crea una nuova ditta, la Srl, ed anche lui si aggiudica un nuovo dominio; gamberiniufficio.it
    • Una terza ditta operante nel settore acquista il sito xservice.bo.it divenuto libero [Created: 2004-07-09]; ha PR ed anzianità e ne fà prima door poi landing page.
    • come archive.org ci consente di verificare senza dubbio, nella versione da agosto 2004 non v'è più nessuna traccia nel codice del Xservice.bo.it della key*** Gamberini***.Il posizionamento in quella serp per quella key è dunque dovuto a link che Gamberini stesso o chi per lui ha fatto inserire, a pagamento, col suo nome in anchor, l'anno precedente che la terza ditta acquistasse quel dominio e vi togliesse ogni traccia della key Gamberini dal codice.

    Come dicevamo per il fenomeno che viene comunemente definito GoogleBombing.
    (valuteremo più avanti le interessanti considerazioni di Trancedesigner )

    Che ne pensate ? 🙂


  • User Attivo

    che sei un ricercatore oltre che un admin 🙂

    achille


  • User Attivo

    "che ne pensate?"

    ... che il link inbound, IMHO, hanno un peso troppo elevato nel posizionamento ... é ora che mi metta seriamente a cercare link in entrata 😞


  • Super User

    che sei un ricercatore oltre che un adminNo no, mi sono trovato praticamente per caso questa situazione di fronte. 🙂

    ho chiesto a zio google e mi hanno risposto che se non sono marchi registrati si possono usare i nomi dei concorrenti negli adwords per cui presumo sia la stessa cosa per le key Sarei per condividere questo concetto.

    Ma ora che abbiamo capito come mai quel sito stia là e che il suo codice non contiene la prima parte della key, viene da chiedersi; ...se quel signore sentisse quella posizione sua di diritto (e sappiamo come questo concetto possa essere diffuso) e quindi usurpata da altro sito senza diritti e decidesse di denunciare il sito usurpatore, come la vedreste ?

    Se voi foste il webmaster del sito usurpatore, ora primo, cerchereste di darvi da fare per liberare quella posizione lasciandola a chi potrebbe spettare di diritto, nonostante come abbiamo visto, il vostro sito non contenga nel codice quella key e nonostande stia in quella prima posizione per inbound messi dal competitor stesso e con suo anchor text?


  • Super User

    Ebbene, l'ha fatto 🙂

    Constatando il perdurare della sua propria serp usurpata per giunta da un competitor, quel signore ha denunciato l'usurpatore, facendo presentare dal suo Avvocato un Ricorso al Giudice, accompagnato da relazione tecnica di un esperto e chiedendo di condannare l'usurpatore a togliere quei subdoli trukki certamente presenti in quel sito ed aggiungendo domanda di indennizzo di 5.000 €./giorno per i danni subiti. :bho:


  • User Attivo

    @Andrez said:

    Ebbene, l'ha fatto 🙂

    Constatando il perdurare della sua propria serp usurpata per giunta da un competitor, quel signore ha denunciato l'usurpatore, facendo presentare dal suo Avvocato un Ricorso al Giudice, accompagnato da relazione tecnica di un esperto e chiedendo di condannare l'usurpatore a togliere quei subdoli trukki certamente presenti in quel sito ed aggiungendo domanda di indennizzo di 5.000 ?./giorno per i danni subiti. :bho:

    ...a riprova che alla pazia umana bon c'è limite! Permettetemi anche una nota di biasimo per quell'avvocato che non ha saputo ben consigliare il suo cliente. :ciauz:


  • User Attivo

    Mah.... mi suonerebbe molto strano che il giudice gli desse ragione, anche se se ne vedono di tutti i colori.
    Perchè poi?
    Perchè un "competitore" con lo stesso nome lo supera in google grazie ai link?
    Dove sarebbe il dolo? Essere primi per il proprio nome (anche se ti chiamassi Ermenegildo PdorFiglioDiKhmer & Bros SpA) non è mica un diritto naturale protetto dalla legge. Tantomeno se non sei un marchio registrato.

    Applicare la legislazione corrente alla rete per analogia produce spesso risultati paradossali. In modo particolare se consideri i risultati nei MdR, che ora valutano soprattutto fattori reputazionali (link e anchor).
    Occhio che se il principio fosse questo (se vinci grazie ai link esterni, ne sei responsabile a prescindere) Bush potrebbe chiedere i danni per miserable failure... beh magari lui no, ma quell'ometto ridicolo a cui corrispondeva la traduzione italiana state certi che 40 milioni di euro a blog ve li chiede e vi scatena contro una muta di onorevoli avvocati.

    Insomma... a me sembra più che paradossale, al limite della lite temeraria.

    Ciao.


  • Super User

    Il posizionamento in quella serp per quella key è dunque dovuto a link che Gamberini stesso o chi per lui ha fatto inserire, a pagamento, col suo nome in anchor, l'anno precedente che la terza ditta acquistasse quel dominio e vi togliesse ogni traccia della key Gamberini dal codice.

    Scusa Andrez,

    forse mi sfugge qualcosa... ma se hanno tolto ogni key riguardante "Gamberini" e si trovano in quella posizione a causa di anchor di link di soggetti terzi (yahoo e le varie directory) e a causa di un algoritmo di un ulteriore soggetto terzo (google).. che diavolo centra quel povero cristo con quel posizionamento?

    Eppoi trattandosi di una query composta da due parole nome registrato + nome comune , ma chi l'ha detto che nome registrato deve uscire per forza sempre primo? (ma anche se non fosse registrato)... che so cercando "Google Ufficio" , la società Google non è affatto prima...

    Mah, o forse c'è qualcosa che non ho capito....

    ok, che il marchio è "gamberini ufficio" ma ufficio da solo NON è registrabile (è una parola di uso comune) , quindi se l'algoritmo lo considera come una query formata da due parole che cosa vai a denunciare?

    Poi caso mai, se proprio sei "fissato" 🙂 , denuncia Google, mica il cliente... che non fa niente di illegale... anche se avesse scritto nel suo sito la parola Gamberini (mi pare che la pubblicità comparativa sia permessa ad esempio) non farebbe nulla di legalmente rilevante...

    o sbaglio?

    :ciauz:
    Nicola


  • Super User

    ... o sbaglio?Direi proprio di no 🙂

    Evidentemente, non essendoci nel codice quella key, quel povero cristo con quel posizionamento non c'enta un cavolo.

    Và difatti ricordato che quei link sono stati messi dal ricorrente stesso, quando il sito apparteneva ad una Ditta con la quale lui collaborava, e che per scelta sua ha fatto inserire con il ***suo nome ***in anchor e non della Ditta proprietaria del sito.

    Ma se anche l'avesse messa quella key, pare anche a me che la pubblicità comparativa sia permessa e che dunque non avrebbe fatto nulla di legalmente rilevante. :bho:

    Sembra che l'attore [quello che ha presentato il Ricorso al Giudice chiedendo i 5.000 €./giorno] citi nell'Atto la Perizia di un Tennico Esperto: > La ricorrente ha chiesto lumi ai propri tecnici i quali le hanno spiegato che, evidentemente, la Ditta Citata] ha inserito nella propria sorgente HTML etichette nascoste, cioè parole chiave (es. Gamberini Ufficio) che, se digitate dall’utente, conducono a Ditta Citata].
    In pratica sono state inserite mega-tag codificate nel linguaggio di rete (html) appositamente al fine di sviare la clientela di Ditta Citante o Attore] su Ditta Citata]. Han trovato Trukki magici nei meta-tag insomma :vai: