• User Newbie

    Consulenze online

    Buongiorno a tutti.
    Sono interessato ad aprire un'attività via web. In poche parole un sito tramite cui invio, a pagamento, una mail con un consiglio riguardo un dato argomento.
    Fare il sito, convincere la gente a pagarmi, incassare i soldi con Paypal mi sembrano cose semplici o comunque fattibili.
    Il problema è che prima o poi a qualcuno di questo profitto potrebbe interessare, e dovrei pagarne le tasse. Come funziona? Premettendo che:
    _vorrei non rilasciare scontrini o fatture a meno che non vengano espressamente richieste
    _vorrei mantenere un livello di anonimato il più alto possibile
    _non ho nessun problema a pagare le tasse, voglio dichiarare tutto ma come e dove si segnalano le varie entrate?
    _ho una partita IVA

    Grazie a tutti quelli che avranno voglia di dedicarsi all'argomento
    Buona giornata


  • User Attivo

    Salve,

    bhè dalle tue richieste non mi pare che il tuo Business parta su delle basi serie. Come puoi conquistare un parco clienti, costruirti la tua credibilità online come consulente, mantenendo allo stesso tempo un alto livello di anonimato?

    Le Persone devono vederti come una persona reale, associare il tuo nome come "Esperto" del settore, perchè acquisteranno la consulenza da un Esperto, non da un Sito senza nome o chiari riferimenti.

    Tralasciando questo aspetto, che comunque resta una tua scelta personale, secondo me ti conviene rivolgerti nell'apposita sezione "Fisco e Web", dove troverai esperti che potranno risponderti.

    Detto questo comunque, per quello che posso dirti io, se VUOI pagare le Tasse, DEVI dichiarare quelle che sono le tue prestazioni, per cui credo sia necessario rilasciare Fattura. Il fatto che tu abbia una Partita IVA inoltre facilità già la costituzione di una Società (cosa che dovrai fare) ma SOLO se è la Partita IVA specifica e adatta a questo tipo di Business, altrimenti non serve a niente.

    Ciao e auguri per la tua attività.


  • User Newbie

    Grazie Exaurus, sei stato molto gentile.
    Proverò anche nella sezione che mi consigli. Il mio problema come avrai capito è che preferirei non rilasciare fattura se non espressamente richiesta non per motivi di evasione fiscale ma perchè è meglio per tutti, per me e per il cliente, che si mantenga l'anonimato. Apprezzo i tuoi consigli, ma l'ambito è molto particolare e credo di non sbagliarmi.

    Riguardo la fatturazione, ho letto spesso, forse notizie troppo vecchie o poco affidabili, che per l'è-commerce non è indispensabile rilasciare fattura, a patto che tutto venga annotato in un registro corrispettivi.
    Sul campo di azione della partita iva non c'è problema, ho una di quelle partite iva jolly che mi consentono di fare praticamente tutto.
    Grazie


  • User Attivo

    @msrpn said:

    Riguardo la fatturazione, ho letto spesso, forse notizie troppo vecchie o poco affidabili, che per l'è-commerce non è indispensabile rilasciare fattura, a patto che tutto venga annotato in un registro corrispettivi.

    Si te lo confermo basta avere un libro dei corrispettivi dipende sempre da che tipo di azienda sei, non ho ben capito cosa significa partita iva jolly?


  • User Attivo

    In effetti mi sono incuriosito anche io, non ho mai sentito parlare di Partita IVA Jolly, di che si tratta? 🙂


  • User Attivo

    Forse intendevi il codice attività per l'ecommerce 479110


  • User Newbie

    ATECO 74.10.90 "altre attività di design", che di fatto consente di fare un po' tutte le cose (nel limite del ragionevole). Ho tralasciato forse un'informazione molto importante, che è una ditta individuale.


  • User

    @coscheboy said:

    Si te lo confermo basta avere un libro dei corrispettivi

    Il libro dei corrispettivi va solo in caso di cessione di beni, non per consulenze o servizi in quel caso è d'obbligo la fattura.

    Ciao

    Sèvero


  • User Attivo

    in effetti ottima precisazione