• User

    Apertura p. iva per attività di e-commerce per vendita in DropShip e diretta

    Ciao a tutti,

    vi scrivo in quanto vorrei delle informazioni riguardante l'apertura della p. iva per aprire un'attività di e-commerce e quindi vendere on-line (su ebay e/o sito e-commerce) vendendo in DropShip oppure in modo diretto.

    Premetto che sono un lavoratore dipendente Full Time a tempo indeterminato (presso una società di consulenza informatica), e lavoro come tecnico informatico (sistemista applicativo) nelle telecomunicazioni...ho 26 anni.

    Leggendo tra i vari post, sempre di questo fastastico forum :D, ho letto che sarei esente dal pagamento dei contributi dell'INPS, in quanto vengono già pagati dall'attuale lavoro Full Time.

    Ho letto anche del regime dei minimi, ma non essendo un esperto in materia di leggi :(, non ho capito quasi nulla...ho capito che pagherei il 5% e non il 20%....

    Di conseguenza pongo le seguenti domande in modo tale avere più o meno un'idea...;)

    1 - che tipo di p. IVA devo aprire?
    2 - quanto costa aprire la partita iva?
    3 - che costi annuali avrei da sostenere (ad esempio commercialista, etc)?
    4 - la vendita tramite DropShip e la vendita diretta sono due tipologie di vendite diverse? (cioè fanno parte di due categorie di p. IVA diverse?)

    Grazie mille a tutti in anticipo per l'attenzione!!


  • User Attivo

    Salve Roberto, in sostanza:
    1- dovresti aprire una partita iva come commerciante, indicando il codice per la vendita online, per fare ciò bisogna utilizzare la procedura Comunica che iscrive a tutti gli enti (CCIAA, Agenzia entrate, INPS, e da poco anche comunicazione al comune contestuale)
    2 - nel tuo caso il costo è più che altro per la Camera di commercio, circa 120 euro in diritti e spese + eventuali diritti per la SCIA (difficile) + le competenze per la pratica (cioè il costo per il commercialista)
    3 - questo dipende dal professionista, ormai non vi sono più tariffe standard, puoi anche mettere un annuncio sul forum in "Annunci fisco e leggi"
    4 - l'e-commerce in genere è una categoria a parte rispetto alla vendita al dettaglio classica, il codice attività è diverso e soprattutto vi sono differenze per la comunicazione al comune di residenza, nel commercio online non vi sono vere e proprie caratteristiche necessarie per l'edificio o destinazioni d'uso ad esempio (se parliamo di non alimentare).
    Saluti
    P.s. inoltre per quanto riguarda l'INPS non avresti doppia contribuzione


  • User

    @Studio_Emmi said:

    Salve Roberto, in sostanza:
    1- dovresti aprire una partita iva come commerciante, indicando il codice per la vendita online, per fare ciò bisogna utilizzare la procedura Comunica che iscrive a tutti gli enti (CCIAA, Agenzia entrate, INPS, e da poco anche comunicazione al comune contestuale)
    2 - nel tuo caso il costo è più che altro per la Camera di commercio, circa 120 euro in diritti e spese + eventuali diritti per la SCIA (difficile) + le competenze per la pratica (cioè il costo per il commercialista)
    3 - questo dipende dal professionista, ormai non vi sono più tariffe standard, puoi anche mettere un annuncio sul forum in "Annunci fisco e leggi"
    4 - l'e-commerce in genere è una categoria a parte rispetto alla vendita al dettaglio classica, il codice attività è diverso e soprattutto vi sono differenze per la comunicazione al comune di residenza, nel commercio online non vi sono vere e proprie caratteristiche necessarie per l'edificio o destinazioni d'uso ad esempio (se parliamo di non alimentare).
    Saluti
    P.s. inoltre per quanto riguarda l'INPS non avresti doppia contribuzione

    Ciao Studio_Emmi,

    grazie mille per le info sei stato molto gentile!! 😉

    mi sa che mi sono spiegato male :)...per vendita diretta intendevo sempre vendere on-lime ma di oggetti artigianali che creo io (di preciso mia mamma :D) e che poi metto in vendita sempre on-line tipo su ebay oppure su un sito e-commerce creato appositamente, oppure comprare del materiale dai grossisti per poi metterli su ebay....cioè senza far riferimento al DropShip...ma lavorare solo ed esclusivamente online...

    Rileggendo il mio testo in effetti poteva trarre in inganno...mi scuso per il disguido!! 😉

    A parte questo disguido 🙂 , se ho capito bene, come spese avrei:

    1 - iscrizione alla Camera di Commercio 120 euro (che si paga solo una volta inizialmente e basta)

    2 - spese del commercialista (ogni anno)

    e niente più giusto?

    Ma ho un dubbio, se non pago l'INPS, dove le pago le tasse sul fatturato? e in che % sono le tasse in base al fatturato? e' quel famoso 5% che parlano per quanto riguarda il regime dei minimi? :mmm:


  • User Attivo

    Pagheresti una imposta sostitutiva che è data dalla differenza tra il ricavo ed i costi (guadagni 1000, spendi 500 calcola il 5% sulla differenza, ovvero 500). Per il dropship non capisco cosa intendi, generalmente il dropship riguarda la vendita online e tu fai solo da "tramite" attraverso il tuo sito, ma sei soggetto alle normali regole di un e-commerce (in ambito fiscale). Per i prodotti artigianali il discorso è un pò più complesso perchè dovresti acquistarli da chi li produce (anche se tua madre), o se li produci tu stesso iscriverti all'artigianato. Saluti


  • User

    @Studio_Emmi said:

    Pagheresti una imposta sostitutiva che è data dalla differenza tra il ricavo ed i costi (guadagni 1000, spendi 500 calcola il 5% sulla differenza, ovvero 500). Per il dropship non capisco cosa intendi, generalmente il dropship riguarda la vendita online e tu fai solo da "tramite" attraverso il tuo sito, ma sei soggetto alle normali regole di un e-commerce (in ambito fiscale). Per i prodotti artigianali il discorso è un pò più complesso perchè dovresti acquistarli da chi li produce (anche se tua madre), o se li produci tu stesso iscriverti all'artigianato. Saluti

    Ah capito, quindi pagherei di tasse il 5% solo sul ricavo...

    Quindi se in un mese guadagno (ricavo) 400 euro e un altro mese guadagno 600 euro pagherei per il primo mese 20 euro e per il secondo 30 euro di tasse...cioè solo ed esclusivamente il 5% giusto?? e non ci sono altre tasse o voci da pagare giusto?

    Aggiungendo ovviamente il costo del commercialista che spero siano solo annuali e che non siano cifre altissime!! 😉

    Esatto...vorrei vendere in dropship in modo tale da non investire inizialmente un capitale senza sapere se poi l'investimento iniziale va bene oppure no, invece così guadagno qualcosina facendo appunto da tramite attraverso la vendita on-line in DropShip..

    Quello che intendevo è che se un domani compro un pò di materiale da un grossista e poi lo metto on-line (senza quindi appoggiarmi al Dropship), va bene la stessa p. iva essendo appunto sempre vendita on-line giusto?

    Per i prodotti artigianali è più che altro un'idea remota....anche xkè attualmente nn c'è in piede nulla..:)

    Principalmente aprirei la partita iva per vendere on-line oggetti che acquisto e poi metto on-line sia in dropship che non!! 😉


  • User Newbie

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