• User Attivo

    sito negli USA - quali leggi??

    mi sorge un dubbio

    se io ho un mio sito in un server americano....
    quali leggi devo seguire??

    quelle italiane o quelle americane??


  • User

    secondo me tutte e due


  • User Attivo

    dici?
    vabbe'.... aspetto anche qualche altra opinione 😉


  • User Attivo

    Confermo, entrambe le legislazioni, ma non finisce lì, perché potresti risponderne anche i tutti gli altri paesi dove comunque il sito è visibile.

    Per fortuna che le legislazioni si assomigliano tutte per cui basta un pò di buon senso.

    :ciauz:


  • Moderatore

    ehilà non confondiamo le acque.....

    se tu vivessi in un Paese realmente democratico dovresti rispettare solo le leggi USA, visto che l'attività si trova in quel Paese....

    siccome l'Italia è un Paese borbonico devi rispettare anche quelle italiane....ciò per due motivi....

    primo, perchè si ritiene che un cittadino italiano è soggetto alla legge italiana anche al di fuori dei confini nazionali....ovviamente se tu abitassi alle Bahamas l'Italia non potrebbe chiedere l'estradizione e questa norma varrebbe cartastraccia

    secondo, in Italia vale il principio che connettendoti ad un servizio dall'Italia, per esempio per l'upload del sito, è come se il servizio stesso si trovasse in Italia.....altra norma bizantina tipica di una Repubblica delle banane....

    insomma ti trovi in una così complicata situazione semplicemente perchè sei cittadino italiano, se tu fossi olandese non avresti tutte queste noie.....

    riguardo il fatto di dover rispettare tutte le legislazioni dove il sito è visibile è assurdo.....semplicemente non è così....un sito web per sua natura è internazionale e nessuno può impedire ad un iraniano di venire sul tuo sito porno ( per esempio 😄 )....questo non vuol dire che tu webmaster verrai arrestato dai Pasdaran e condannato all'impiccagione


  • User Attivo

    @paolino said:

    ehilà non confondiamo le acque.....

    se tu vivessi in un Paese realmente democratico dovresti rispettare solo le leggi USA, visto che l'attività si trova in quel Paese....

    siccome l'Italia è un Paese borbonico devi rispettare anche quelle italiane....ciò per due motivi....

    primo, perchè si ritiene che un cittadino italiano è soggetto alla legge italiana anche al di fuori dei confini nazionali....ovviamente se tu abitassi alle Bahamas l'Italia non potrebbe chiedere l'estradizione e questa norma varrebbe cartastraccia

    secondo, in Italia vale il principio che connettendoti ad un servizio dall'Italia, per esempio per l'upload del sito, è come se il servizio stesso si trovasse in Italia.....altra norma bizantina tipica di una Repubblica delle banane....

    insomma ti trovi in una così complicata situazione semplicemente perchè sei cittadino italiano, se tu fossi olandese non avresti tutte queste noie.....grazie per la delucidazione, ora mi e' tutto piu' chiaro;)
    la mia era solo una domanda informativa per sapere come devo comportarmi...

    si conferma il fatto che voglio andare a vivere in nord europa :lol:
    @paolino said:

    un sito web per sua natura è internazionale e nessuno può impedire ad un iraniano di venire sul tuo sito porno ( per esempio 😄 )....questo non vuol dire che tu webmaster verrai arrestato dai Pasdaran e condannato all'impiccagione che vengo arrestato no
    pero' si puo' impedire all'iraniano di vedere il sito
    vedi il governo brasiliano che ha imposto un blocco su un video di youtube, oppure il governo italiano che ha oscurato la visione dei siti di betting non autorizzati dall'aams


  • User Attivo

    @ Paolino, non è così, perché potresti essere condannato in contumacia in IRAN, però questi sono discorsi solo accademici, perché le autorità iraniane o cinesi semplicemente bloccherebbero il tuo IP ed in ogni caso sono più interessate a perseguire i loro cittadini che te.

    In realtà il tuo sito interessa un po' alle autorità americane e tantissimo a quelle italiane.

    C'è da dire che la collaborazione tra i due paesi è praticamente ridotta a zero se non per reati gravissimi quali terrorismo, pedofilia, commercio di armi o droga.

    In pratica, le autorità italiane non hanno giurisprudenza sul serve, non possono chiuderlo, oscurarlo (a mano che non sia un casinò), leggere le email o farsi dare i dati personali dei tuoi inscritti.

    Ciò non toglie che in Italia potrebbero processarti se il tuo sito infrangesse le leggi italiane.

    :ciauz:


  • Moderatore

    @ Paolino, non è così, perché potresti essere condannato in contumacia in IRAN, però questi sono discorsi solo accademici, perché le autorità iraniane o cinesi semplicemente bloccherebbero il tuo IP ed in ogni caso sono più interessate a perseguire i loro cittadini che te.

    ciò non toglie che sarebbe una condanna illegittima, in quanto il reato non sussiste.....

    l'Italia ha giurisdizione su phpone perchè è cittadino italiano, gli USA perchè i server sono in america, ma l'Iran?

    l'Iran può condannare il suo cittadino perchè sta guardando il mio sito porno, ma di certo in termini di diritto internazionale privato ( ed è quello che vale nelle controversie tra cittadini stranieri e altri Stati ) l'Iran non potrebbe appigliarsi a nessuna norma.....

    il fatto che il mio sito sia raggiungibile dall'Iran è irrilevante....

    diverso è per esempio il caso dei casinò online e dell'arresto di alcuni amministratori di queste società negli USA, in quanto lì il reato sussiste visto che la raccolta scommesse veniva fatta in maniera intenzionale all'interno della giurisdizione USA....

    per esempio l'Iran potrebbe condannare l'ipotetico webmaster porno se quest'ultimo intenzionalmente commerciasse con cittadini iraniani pur sapendo che in Iran il porno è illegale.....

    ma se io ho un sito per fatti miei e il tizio iraniano lo visita non si può parlare di intenzionalità da parte mia nell'offrire contenuti all'iraniano nemmeno se il sito fosse tradotto in farsi, in quanto si può sempre presumere che sia indirizzato ad utenti di lingua farsi che risiedono al di fuori dell'Iran.....

    è chiaro che nel momento in cui io vendo un bene o un servizio a cittadini che so risiedere in Iran ho commesso un reato in Iran....questo è pacifico....

    poi c'è chiaramente il discorso delle estradizioni....l'Italia per esempio non spedirebbe mai un proprio cittadino tra le grinfie dei pasdaran solo perchè ha venduto porno agli iraniani....in questo caso accadrebbe quello che dici tu e cioè che l'italiano sarebbe condannato in contumacia.....


  • User Attivo

    Perfettamente daccordo con te. :ciauz:


  • Super User

    L'Italia non è un paese borbonico, rispetta solo convenzioni internazionali utili ad identificare il luogo in cui tassare un determinato reddito ed evitare doppie imposizioni fiscali.

    Paolo