• User Attivo

    Preventivo da firmare per accettazione: il cliente non vuole più il sito dopo firma

    Salve,
    Sono titolare di una ditta individuale da pochi mesi, mi occupo di realizzazione siti internet e design grafico.

    Quando un cliente vuole fatto un lavoro, ad esempio un sito web, gli faccio firmare per accettazione il preventivo (nel quale descrivo come sarà il sito web, il prezzo e le modalità/tempi di pagamento e di realizzazione) e lo faccio rispedire indietro via email o via fax.

    Ultimamente mi è capitato che un cliente, dopo avermi mandato il preventivo firmato e timbrato, mi ha detto (dopo alcuni giorni) che dovevamo sospendere la realizzazione del sito per dei motivi che mi ha spiegato (non poteva farlo fare a chi voleva ma doveva stare sotto una casa madre che dava delle disposizioni...).

    Quello che mi chiedo è: come posso evitare una cosa del genere in futuro ? posso mettere una nota sul preventivo dove dico che se, dopo aver firmato, non vogliono più il sito web devono pagare una penale ?

    Se sì, come posso scrivere ?


  • User Newbie

    Caro OPS8086,

    è fondamentale poter contare su una contrattualistica sicura e affidabile, che preveda queste ed altre situazioni delicate.
    Nel tuo caso consiglio di predisporre un contratto standard, con tutte le condizioni generali (e penale per recesso) e un allegato tecnico che descriva in sintesi (ma con precisione) le caratteristiche del sito e i tempi di realizzazione.

    Saluti.
    Avv. Roberto Manno


  • User Newbie

    Ciao ops8086,

    E' buona norna prevedere nel contratto una penale nel caso della risoluzione unilaterale del contratto da parte del cliente.
    Io ti consiglio di prevederlo nei sucessivi ... Molti pretendono un acconto pari al 30% dell'ammontare, da corrispondere alla stipulazione del contratto stesso ... somma che si intenderà come risalcimento per l'eventuale risoluzione anticipata ed unilaterale del contratto stesso.

    Ciao


  • User Attivo

    Caro ops8086,

    probabilmente la cosa più interessante da fare per evitare ripensamenti "leggeri" da parte dei clienti è quella che, normalmente, fanno un pò tutti i professionisti: chiedere un anticipo.

    Oltre a questo criterio lavorativo pratico, che è quasi sempre applicabile anche se il rapporto è a distanza, mi associo agli altri utenti circa la questione della modulistica contrattuale.

    Consiglio: rivolgiti ad un ottimo consulente contrattuale e fagli redigere una contratto che potrai utilizzare un pò con tutti i clienti...la somma che andrai a spendere, anche se eventualmente ingente, sarà sempre minore dei costi che ti troverai a sopportare in caso contrario (es. clienti che ci ripensano; clienti che non pagano; clienti che avanzano scuse sulla qualità del tuo prodotto ecc ecc), sia con riguardo ai soldi che ti troverai a spendere per gli avvocati, sia con riguardo al tempo che ti troverai a perdere per recuperare i crediti, sia con riguardo alle arrabbiature ed alle delusioni per i clienti che non pagano ecc.

    Praticamente oggi giorno, essendoci in Italia un giustizia lenta, costosa e macchinosa, conviene molto di più cercare per quanto possibile di limitare i rischi di dover andare in causa.

    Al limite, essendo tu normalmente la parte che esegue il lavoro e deve ottenere il pagamento per il servizio prestato, ti consiglio di inserire nei contratti una "clausola compromissoria", cioè prevedi che in caso di guai tra te ed il cliente la questione venga risolta con "arbitrato".

    Fatti un giro su internet e leggi qualcosa sugli arbitrati.

    Ciao ciao


  • User Attivo

    Io attualmente non facci contratti a lungo termine con i clienti perchè ho aperto da poco p.iva e quindi non so se mi converrà tenere l'azienda in futuro. Per questo motivo fino ad ora ho fatto firmare dei semplici preventivi per accettazione che non implicano assistenza sul sito o rapporti a lungo termine (dopo la pubblicazione del sito insomma).

    Se decidessi di far firmare un contratto di fornitura (tipo quello allegato su questo forum), che quindi è a lungo termine, visto che è annuale e con tacito rinnovo, che cosa succederebbe se un giorno decidessi di chiudere l'attività (perchè ad esempio mi rendo conto che non mi conviene più) ? Rischierò cause ? come farò con tutti i domini che ho registrato a nome dei clienti ? dovrò comunicare a tutti i clienti uno per uno che da quel giorno dovranno rinnovarsi i domini manualmente loro stessi (anzichè io con la mia carta di credito ?)... ? O posso tranquillamente recedere i contratti con una raccomandata senza andare incontro a rischi ?


  • User Newbie

    Tutti i servizi offerti dalla tua web agency, titolare di partita Iva, sono forniti sulla base di un rapporto professionale tra te e il cliente. Per questo motivo sono essenziali chiare condizioni generali di contratto, relativamente ai ai vari servizi offerti (siano essi housing, hosting, web developement; etc...), al recesso, etc... insomma: patti chiari, amicizia lunga. La CCIAA di Milano ha pubblicato anni fa una raccolta di usi contrattuali in materia di internet service/access provider. Potresti consultarli per chiarirti le idee sui tuoi "doveri" contrattuali.

    Saluti.