• User Attivo

    Multiligua su domnio .IT

    Ciao a tutti,

    Ho letto molto riguardo al Multilingua e alle possibili soluzioni, che credo siano riassumibili in 3:

    -Dominio di secondo livello diverso per ogni lingua(vantaggio sicuro per la localizzazione)--> .com , .it, .fr ...
    -Dominio terzo livello (qualche vantaggio di localizzazione, meno costi di gestione)--> it.nomedominio.com, fr.nomedominio.com
    -Dominio unico e suddivisione a cartelle(quali sono i vantaggi, se non quello di avere sicuramente sezioni intere in una lingua? a livello di localizzazione non serve, vero?)

    Ora il mio problema..

    Il cliente è un'agenzia di traduzioni e vorrebbe avere 5 lingue diverse.
    Il problema è che ha fatto cazzate precedenti e il sito in .com è stato penalizzato.

    Ora ha tutto sul dominio .it che ha anche ottima resa.

    Come si puo' fare su un .it per ottimizzare a livello SEO il multilingua?ù

    Escludendo l'acquisto di domini di secondo livello, in quanto costoso e anche complesso non avendo il cliente sede in tutti i paesi di traduzione.

    Se creiamo domini di terzo livello come per esempio fr.nomedominio.it che succede? Mi sembra un bello schifo 🙂 Google comprende che quel sito è a maggioranza a che fare con la francia?

    A questo punto è meglio la suddivisione per directory fisiche?

    Grazie!!


  • User Attivo

    Ciao Porretz,
    io ho un sito .it in 7 lingue, ben strutturato a livello di codice e di composizione delle pagine, però aperto da poco tempo (pochissimi mesi), con il nome a dominio privo di keywords, tutte le pagine nella root del sito, e con i metatag non ottimizzati (title diversificati per lingua ma uguali in tutte le pagine e cortissimi): ciò nonostante cercando nelle varie lingue, sulle pagine di google localizzate nella lingua d'interesse, la keyphrase relativa al genere di prodotto offerto sul sito, le pagine in lingua sono già ben posizionate, ed in ogni caso sono presenti sul motore.
    Questa è già una buona cosa, perchè il fatto di avere un dominio con estensione localizzata (.it) non è di grande aiuto al posizionamento internazionale, però abbiamo la conferma che un dominio .it su Google è indicizzabile all'estero.

    Tra sottodomini, cartelle o nulla di ciò, consiglierei di creare dei sottodomini (es: fr.sito.ext, de.sito.ext, ecc)

    Un consiglio: non usare il metatag "language": è irrilevante. Meglio identificare la lingua nel tag html: <html xmlns="http://www.w3.org/1999/xhtml" lang="fr">