• User

    E-commerce per diversi mercati ma con lingue uguali

    Buongiorno, immagino abbiate affrontato già questo argomento ma non ho trovato ancora il topic che facesse per me.

    Devo aiutare un mio amico nella creazione di un e-commerce con magento, per i seguenti mercati, i domini di riferimento che avevo in mente sono a destra.

    [TABLE="width: 500"]

    [TD]Mercato[/TD]
    [TD]Dominio[/TD]
    [/TR]

    [TD]Francia[/TD]
    [TD]1) .fr 2) fr.dominio.com 3) dominio.com/fr[/TD]
    [/TR]

    [TD]Germania[/TD]
    [TD]1) .de 2) de.dominio.com 3) dominio.com/de[/TD]
    [/TR]

    [TD]Portogallo[/TD]
    [TD]1) .pt 2) pt.dominio.com 3) dominio.com/pt[/TD]
    [/TR]

    [TD]Brasile[/TD]
    [TD]1) .br 2) br.dominio.com 3) dominio.com/br[/TD]
    [/TR]

    [TD][/TD]
    [TD][/TD]
    [/TR]
    [/TABLE]

    Ho due dubbi:

    • scegliere una tipologia di dominio piuttosto che un'altra (1,2,3) sulla base della relativa difficoltà di sviluppo di magento (se qualcuno ha preferenze me le segnali).

    • Come affrontare il mercato portoghese e brasiliano.
      Essi infatti parlano la stessa lingua.

    è un po' come la questione (america, inghilterra, australia)
    Come devo affrontarlo?
    Avere due domini diversi (.br, .pt) con gli stessi contenuti nella stessa lingua significherebbe avere siti duplicati.
    Avere due domini diversi (.br, .pt) in cui uno dei due ha canonical alle pagine dell'altro significherebbe indicizzare solo uno dei due.
    Avere un solo dominio (.pt) significa non essere posizionati nell'altro mercato (.br).

    Posso risolvere la cosa con i rel="alternate" hreflag="x" ?? (non li ho ancora mai usati non li conosco a pieno..)
    La geolocalizzazione di WMT è sufficiente?

    Qualcuno può darmi una dritta?
    Grazie mille

    Fokk


  • Moderatore

    Ciao fokkillo,

    Sulla difficoltà di realizzazione con Magento non so esprimermi, non conosco la piattaforma

    @fokkillo said:

    • Come affrontare il mercato portoghese e brasiliano.
      Essi infatti parlano la stessa lingua.

    ...

    Posso risolvere la cosa con i rel="alternate" hreflag="x" ??

    Sì:
    usare alternate/hreflang evita i due siti siano recepiti uno come il doppione dell'altro.
    Ricordati che la relazione deve essere bi-direzionale. Nel tuo caso, ogni pagina di ogni dominio deve includere tutti gli equivalenti alternate/hreflang alle pagine "gemelle" nelle altre lingue, anche se sono su domini diversi.
    Ricordati di aggiungere fra le altre anche alternate/hreflang della lingua corrente.

    Spero d'esserti stato utile.


  • User

    sei stato utilissimo Federico e ti ringrazio!

    Quindi correggimi se sbaglio...
    dovrei costruire la mia struttura così per il dominio generico ...example.com:

    <link rel="alternate" hreflang="it" href="...example.com/it/" />
    <link rel="alternate" hreflang="es" href="...example.com/es/" />
    <link rel="alternate" hreflang="ru" href="...example.com/ru/" />

    per le sezioni con le lingue uguali basta continuare così come segue? Anche se hanno gli stessi identici contenuti?
    <link rel="alternate" hreflang="br" href="...example.com/br/" />
    <link rel="alternate" hreflang="pt" href="...example.com/pt/" />
    *

    e un ultima delucidazione:*
    i valori dell' "hreflang" sono fissi?
    mi spiego meglio..
    se dovessi distinguere 2 paesi diversi di stessa lingua inglese, quale delle 3 seguenti strutture dovrei usare?

    <link rel="alternate" hreflang="en-gb" href="...example.com/uk/" />
    <link rel="alternate" hreflang="en-us" href="...example.com/us/" />

    oppure

    <link rel="alternate" hreflang="uk" href="...example.com/uk/" />
    <link rel="alternate" hreflang="us" href="...example.com/us/" />

    oppure

    <link rel="alternate" hreflang="en-gb" href="...example.com/en-gb/" />
    <link rel="alternate" hreflang="en-us" href="...example.com/en-us/" />

    Grazie ancora e scusa le domande così specifiche.. 🙂

    Fok


  • Moderatore

    Come strutturare le tue cartelle è una tua scelta, non vi è una soluzione unica.

    @fokkillo said:

    Quindi correggimi se sbaglio...
    dovrei costruire la mia struttura così per il dominio generico ...example.com:

    <link rel="alternate" hreflang="it" href="...example.com/it/" />
    <link rel="alternate" hreflang="es" href="...example.com/es/" />
    <link rel="alternate" hreflang="ru" href="...example.com/ru/" />

    Sì, è un approccio corretto

    @fokkillo said:

    i valori dell' "hreflang" sono fissi?
    mi spiego meglio..
    se dovessi distinguere 2 paesi diversi di stessa lingua inglese, quale delle 3 seguenti strutture dovrei usare?

    <link rel="alternate" hreflang="en-gb" href="...example.com/uk/" />
    <link rel="alternate" hreflang="en-us" href="...example.com/us/" />
    Puoi in questo caso usare cartelle differenti, per esempio se devi differenziare valuta o altre informazioni di contorno, oppure se saranno del tutto identici puoi decidere di usare un'unica cartella, es:
    [HTML]<link rel="alternate" hreflang="en" href="...example.com/en/" />
    <link rel="alternate" hreflang="en-gb" href="...example.com/en/" />
    <link rel="alternate" hreflang="en-us" href="...example.com/en/" />[/HTML]
    E' perfettamente valido associare due specializzazione della stessa lingua a un unico URL.
    Nota che ho anche aggiunto la lingua più generica.
    Puoi anche differenziare una sola:
    [HTML]<link rel="alternate" hreflang="en" href="...example.com/en/" />
    <link rel="alternate" hreflang="en-gb" href="...example.com/en/" />
    <link rel="alternate" hreflang="en-us" href="...example.com/us/" />[/HTML]
    Nell'esempio soprastante si dedica una versione specializzata per l'Inglese Americano, e una generica per l'Inglese Britannico e tutte le altre sfumature della lingua Inglese.

    Devo segnalarti un errore:
    @fokkillo said:

    <link rel="alternate" hreflang="uk" href="...example.com/uk/" />
    <link rel="alternate" hreflang="us" href="...example.com/us/" />

    UK e US non sono valori validi per hreflang, l'attributo richiede un codice lingua, non Nazione (ma "en-US" e "en-GB" sono valori corretti)

    Spero d'essermi spiegato.


  • User

    Ciao Federico, grazie mille della risposta sei stato molto utile. E scusa per il ritardo della mia.

    Vorrei rilanciare con un paio di domande, possono sembrare complicate ma penso che lo soluzione sia semplice.

    Seguendo la guida di google support.google.com/webmasters/answer/189077?hl=it
    c'è anche ll ipotesi di fare l operazione degli hreflang in sitemap.

    Ti volevo chiedere, qual'è la soluzione migliore per le varie circostanze.

    1. nel caso di un multilingua in un unico dominio:
      dominio.com/it
      dominio.com/en
      dominio.com/fr
      a) in questo caso può bastare una sitemap con gli hreflang, una registrazione a WMT del ".com", senza geolocalizzarlo?
      b) oppure conviene una sitemap per ogni sottocartella senza hreflang (quindi ad es per l'italia: "dominio.com/it/sitemap.xml") e una registrazione a WMT per ogni sottocartella con annessa geolocalizzazione e ogni profilo con la sua sitemap specifica?
      c) oppure ancora, una sitemap globale con hreflang (es: dominio.com/sitemap.xml) e una registrazione a WMT per ogni sottocartella con annessa geolocalizzazione e usare per ogni profilo la stessa sitemap (es: dominio.com/sitemap.xml) ?

    2. nel caso di un multilingua country domine:
      dominio.it
      dominio.co.uk
      dominio.fr
      in questo caso c'è un profilo di WMT per ogni country domine, quindi non c'è necessità di geolocalizzazione. Ma le sitemap di ogni profilo come devono essere caricate?
      a) caricare la sitemap specifica di ogni dominio senza hreflang considerandolo autonomo (es: dominio.it/sitemap.xml nel WMT di dominio.it).
      b) caricare la stessa sitemap con gli hreflang su ogni dominio.
      c) avere un profilo globale di WBT (mettiamo per il dominio.com) e caricare lì la sitemap con l'hreflang mentre sugli altri profili caricare la loro sitemap specifica autonoma.

    ps:

    • invece per generalizzare.. fra l'usare gli hreflang sulla pagina o in sitemap qual'è il modo più veloce e corretto? immagino dipenda dal supporto dei plug in di riferimento dei cms. Per quanto riguarda Magento ad esempio? quale metodo consiglieresti?
    • una sitemap con gli hreflang è potenzialmente una sitemap che va bene per tutti i domini che compongono il multilingua vero? Dal momento che ha al suo interno tutte le possibili combinazioni, quindi basta farne una e usare la stessa su ognuno?
      e per ciò che riguarda gli update di nuove pagine automatizzato, deduco sia inevitabile usare un pligin sitemap che supporta l'hreflang.

    spero di essere stato chiaro a sufficienza nel porti questi quesiti e che il rispondere non ti porti via troppo tempo

    grazie davvero per la disponibilità

    Fok


  • Moderatore

    Ciao fokkillo,

    per mancanza di tempo mi è difficile replicare punto su punto, ti fornisco un po' di concetti e lascio a te applicarli al tuo contesto. Spero di riuscire a non indurre ulteriore confusione.

    • L'uso di alternate/hreflang è indipendente dalla geo-localizzazione.
    • Anche se decidi di registrare diversi "siti GWT" per cartella e di gestire per ognuno di esso una propria sitemap, ciò non ti esime dall'uso di alternate/hreflang nella sitemap o nelle intestazioni delle pagine, se lo scenario d'uso lo prevede (ossia, se sono pagine "gemelle" riferite agli stessi contenuti per lingue diverse).
    • L'uso di alternate hreflang nell'intestazione dell'html/head o nella sitemap xml è equivalente (o quasi, nella sitemap permette al motore di ricerca di avere l'informazione prima di crawl-are la pagina). L'importante è non dare informazioni contrastati nell'uno e nell'altra. Se link nell'header a sitemap sono generati in automatico a run-time non è un problema.
    • Personalmente sono per l'uso solo nell'intestazione di pagina perché gli e-commerce possono avere un numero considerevole di URL e elencare nella sitemap XML per ognuno di essi anche tutti gli alternate la renderebbe molto pesante.
    • Non conosco Magento per cui non sono in grado di consigliarti plug-in per l'una o per l'altra soluzione.
    • alternate/hreflang funziona anche cross-dominio, l'importante è che i link alternate siano reciproci per chiarire al motore di ricerca la mutua fiducia tra i due domini.
    • Nel caso di più domini e uso delle sitemaps, è possibile mettere una sitemap con tutti gli URL (ed eventuali alternate) in un unico dominio, in tale caso però occorre che gli altri domini elenchino citino la sitemap esterna nel proprio robots.txt; questo da specifica di protocollo, Google in più chiede che tutti siano verificati nel GWT da uno stesso amministratore.
    • E' buona pratica spezzare il più possibile le sitemap, segmentandole così da avere un'idea meno approssimativa di quali URL non sono ancora indicizzati.

    Spero d'essrti stato utile


  • User

    Ciao Federico, grazie della tua disponibilità. Ho cercato di evincere ciò che mi serviva sapere.
    Mi manca giusto un ultimo chiarimento.

    • Anche se decidi di registrare diversi "siti GWT" per cartella e di gestire per ognuno di esso una propria sitemap, ciò non ti esime dall'uso di alternate/hreflang nella sitemap o nelle intestazioni delle pagine, se lo scenario d'uso lo prevede (ossia, se sono pagine "gemelle" riferite agli stessi contenuti per lingue diverse).

    quindi mettiamo che uno abbia 5 versioni in lingue diverse di uno stesso sito (quindi identico numero di URL e contenuti)... il contenuto delle sitemap di ogni profilo di WMT sarà identico giusto? (dal momento che in ognuna c'è la combinazione di ogni url per ogni lingua)

    • Nel caso di più domini e uso delle sitemaps, è possibile mettere una sitemap con tutti gli URL (ed eventuali alternate) in un unico dominio, in tale caso però occorre che gli altri domini elenchino citino la sitemap esterna nel proprio robots.txt; questo da specifica di protocollo, Google in più chiede che tutti siano verificati nel GWT da uno stesso amministratore.

    questo punto credo sia un alternativa a quello sopra giusto? Uno è meglio dell'altro oppure per tua esperienza non cambia gran che?

    Grazie ancora, davvero.


  • Moderatore

    @fokkillo said:

    quindi mettiamo che uno abbia 5 versioni in lingue diverse di uno stesso sito (quindi identico numero di URL e contenuti)... il contenuto delle sitemap di ogni profilo di WMT sarà identico giusto? (dal momento che in ognuna c'è la combinazione di ogni url per ogni lingua)
    Semanticamente identico, tecnicamente differente:
    sarebbero identiche le parti con alternate/hreflang, ma ogni sitemap avrebbe i contenuti dei tag "loc" che puntano agli URL della propria versione.

    @fokkillo said:

    questo punto credo sia un alternativa a quello sopra giusto? Uno è meglio dell'altro oppure per tua esperienza non cambia gran che?
    Riguardo l'uso di sitemap cross-domain non ho esperienza d'uso diretta, conosco solo le specifiche.
    Dubito cambi qualcosa. Alla fine uno sceglie la strada che gli viene più comoda 🙂

    Ciao


  • User

    Ciao Federico,

    ho capito cosa intendi per semanticamente identico e tecnicamente diverso..
    sono stato influenzato dall'esempio di google, che nella stessa sitemap riporta più "loc"

    support.google.com/webmasters/answer/2620865?hl=it&ref_topic=2370587

    ma deduco che questo esempio è applicabile solo ai casi di multilingua in un unico dominio e non a multilingua multidominio... giusto? 🙂

    grazie
    ciao!
    Fok


  • Moderatore

    @fokkillo said:

    ... ma deduco che questo esempio è applicabile solo ai casi di multilingua in un unico dominio e non a multilingua multidominio... giusto?
    Giusto!