• User

    La link building è morta?

    Ieri ho seguito un webinar seo di un nuovo sito di seminar tenuto da un esperto seo di una web agency internazionale.

    Fra le altre cose questo seo ha fatto un'osservazione a mio avviso molto forte che suonava così: "Ormai nel 2014 potete posizionarvi benissimo COI SOLI fattori interni, senza bisogno di preoccuparvi della link building, che noi non usiamo più. Anzi penso che la link building sia morta".

    E' davvero così?


  • User

    Personalmente in parte SPERO sia così...oggi come oggi è sempre più difficile ricevere links "naturali" di qualità. A parte i links di basso valore dati da directory e article marketing (e sì, mettiamoci anche il guest blogging) soprattutto per certi settori è difficilissimo ottenere link.


  • Admin

    Bisognerebbe capire chi ha detto quella cosa.

    In ogni caso la Link Building non è mai stata SEO e mai lo sarà. È un'altra attività che se fatta bene oggi può fare la differenza soprattutto in settori competitivi.


  • ModSenior

    La link building non morirà mai. Molti link builders sono già *morti *:)

    E' stato detto da un esperto di posizionamento su Yandex? (si scherza :P)


  • User

    La penso come Juanin: la link building è una strategia di marketing, non SEO. E per Google non funziona più come funzionava in passato. Se però volete usarla per acquisire traffico e visibilità, potete sempre usarla con il nofollow (vedi il business model di SocialSpark.com).


  • User Attivo

    per come la vedo io la link building è ancora viva e vegeta.

    Alcuni siti utilizzano esclusivamente questa tecnica (senza alcun accorgimento e in barba alle linee guida) eppure ottengono risultati eccellenti

    saluti


  • User

    robyweb, il problema con Google è che se ti sgama ti penalizza all'istante.

    Se poi te ne freghi di Google... tanto meglio! 😛


  • Moderatore

    Dubito che la link building sia morta. Semplicemente si evolve molto repentinamente.

    Sicuramente è morta la link-building "old-style".


  • User Attivo

    @luanatf said:

    robyweb, il problema con Google è che se ti sgama ti penalizza all'istante.

    Se poi te ne freghi di Google... tanto meglio! 😛

    sarà ...

    tuttavia certe situazioni sarebbero sgamabili in 1 secondo in modo automatico (senza l'ausilio di esseri umani intendo)
    violano in modo palese le linee guida,. utilizzano tecniche deprecate eppure non succede nulla dopo anni (anche dopo segnalazioni tipo vendita di link etc)
    anzi ottengono risultati ottimi (per anni)

    permettimi di dubitare un pò ...

    saluti


  • User

    robyweb, tutto ciò mi fa solo intendere che Google, come molti, non sa cosa sia l'imparzialità. 🙂 O meglio, se ne ricorda solo quando fa comodo.

    Un saluto.


  • User Attivo

    Questo è uno dei nuovi miti SEO,

    la spinta che danno i link non è sostituibile con nient'altro (almeno ad oggi), puoi posizionarti con il solo lavoro di ottimizzazione onsite su settori poco competitivi, ma voglio vedere in settori tosti come fai...

    Ma poi basta fare una semplice analisi della concorrenza in qualsiasi SERP minimamente competitiva, i siti che sono primi anche con chiavi ultra commerciali sono quelli che hanno una LP estremamente spinta....

    Ciaoo


  • User Attivo

    @MarcoBB said:

    Questo è uno dei nuovi miti SEO,

    la spinta che danno i link non è sostituibile con nient'altro (almeno ad oggi), puoi posizionarti con il solo lavoro di ottimizzazione onsite su settori poco competitivi, ma voglio vedere in settori tosti come fai...

    Ma poi basta fare una semplice analisi della concorrenza in qualsiasi SERP minimamente competitiva, i siti che sono primi anche con chiavi ultra commerciali sono quelli che hanno una LP estremamente spinta....

    Ciaoo

    Concordo

    Oltretutto dal punto di vista di google se il contenuto che viene "spinto" è adeguato alla richiesta (la richiesta dell'utente) non ci sarebbe un motivo valido per penalizzare e togliere una risosra utile.

    Lo scopo uiltimo di google è quello di battere la sua concorrenza degli altri motori (cose che gli riesce alla grande direi).


  • ModSenior

    @MarcoBB said:

    Questo è uno dei nuovi miti SEO,

    la spinta che danno i link non è sostituibile con nient'altro (almeno ad oggi), puoi posizionarti con il solo lavoro di ottimizzazione onsite su settori poco competitivi, ma voglio vedere in settori tosti come fai...

    Ma poi basta fare una semplice analisi della concorrenza in qualsiasi SERP minimamente competitiva, i siti che sono primi anche con chiavi ultra commerciali sono quelli che hanno una LP estremamente spinta....

    Ciaoo

    Siamo d'accordo, il valore che veicola un buon backlink è molto alto (altrimenti perché questo accanimento da parte di Google?), ma fare **oggi **una campagna di link building estremamente spinta (ad esempio utilizzando anchor text con chiavi commerciali, etc..) equivale e non dormire sonni tranquilli.

    Le penalizzazioni fioccano e non è possibile prendere come esempio il profilo link di un competitor che ha fatto uso di tecniche diventate nocive su un progetto a lungo termine.


  • User Attivo

    Nel mio settore-arredo per ufficio- è veramente dura farsi dare link di qualita ...voi come fate? (Ovvio non si parla di article marketing che hanno sempre una qualita modesta)


  • User Attivo

    Anche io mi chiedo come fare visto che i link "buoni" da orttenere sono sempre minori e difficili.
    Quali tecniche utilizzate per posizionarvi?


  • User Attivo

    La morte della linkbuilding e una delle idee che servono a fare paura ai seo. Io sono contento di vedere alcuni dichiarare che la linkbuilding è morta e di vedere che altri le seguono nel loro ragionamento, sono felice, perché c'è più spazio per me.

    Dobbiamo capire, che Google è bloccato con il suo Page Rank. Che sia possibile lavorare soltanto con link interni, non dico di no, però per chi vole esistere sulle SERP competitive dobbiamo sparare link (non per forza in quantità astronomiche). Se non arrivano in modo naturale, bisogna crearli, ovviamente facendo attenzione dove si pubblicano e come. Majestc SEO offre a traverso i "flow metrics" un ottimo tool per aiutarci a trovare link buoni con un trust alto, altro che directory e linkbuilding di una volta.


  • User Newbie

    Penso anche io che la link building non sia morta e sia ancora assolutamente validissima.
    Bisogna fare però le giuste puntualizzazioni, ovvero che esistono diversi metodi per fare link building e, alcuni di questi, non piacciono a Big G, tant'è vero che vengono citati varie volte nei mastodontici regolamenti.
    La SEO è cambiata tantissimo negli ultimi anni e tanto stanno facendo anche in questi giorni proprio per limitare al massimo lo spam ed accogliere esclusivamente ciò che di buono e naturale ha da offrire la rete. Ignorare questi segnali è da folli. È vero che molti clienti vogliono dei risultati e li vogliono subito, ma è anche vero che, in caso di penalizzazioni, siamo poi noi i primi responsabili e quelli che vengono etichettati come incompetenti.
    Penso che continuare ad usare dei finti guest post per costruire la link building sia un'attività rischiosa, così come acquistare link da portali e directory. Probabilmente usare tecniche meno aggressive ma che garantiscano un posizionamento stabile nel tempo è la giusta strategia o meglio, è ciò che io farei e faccio già per i miei siti. Perché sì, forse puntando tanto sui link si riesce ad ottenere un buon posizionamento in breve tempo, ma si tratta di posizionamenti precari che rischiano di crollare al primo aggiornamento dell'algoritmo fatto bene.:ciauz:


  • User Attivo

    Ad una affermazione del genere, ti direi "autocita il tuo nickname" 🙂
    No link ,no party.
    Probabilmente il messaggio era da intendere come "migliora le pagine, perchè più sicuro e semplice che migliorare la bl"


  • User Attivo

    @MarcoBB said:

    Ma poi basta fare una semplice analisi della concorrenza in qualsiasi SERP minimamente competitiva, i siti che sono primi anche con chiavi ultra commerciali sono quelli che hanno una LP estremamente spinta....
    Mi sembra innegabile, aggiungerei inoltre che, per esempio sulle piccole attività, si tratta spesso di link non naturali: è difficile anche pensare che eventuali penalizzazioni future sconvolgeranno queste SERP perchè costituite interamente ( fino alla 3a - 4a pagina ) esclusivamente di questi fattori (ottimizzazione on-site inesistente).
    In settori in cui i link sono più autorevoli ritengo invece che i contenuti on-site siano maggiormente influenti. Che dite?


  • User

    Domanda rivolta a chi dice che la link building non è morta. Ma voi in concreto che azioni eseguite per fare link building?
    A parte indicare il link nelle (purtroppo spesso scadenti) directory italiane, cosa fate per costruire link?