• User Newbie

    passaggio https e 301 url

    Buongiorno,

    mi ritrovo con un sito la cui migrazione da http ad https non è stata effettuata correttamente, infatti adesso risultato due versioni del sito (sia in http che in https) e di conseguenza una centinaio di duplicazioni.

    La vecchia agenzia nonostatne questo ha iniziato il restyling del sito.

    Adesso io preferire sistemare tutti gli errori tecnici che sono presenti nell'attuale sito (https, status 404...), per poi procedere con la messa ristrutturazione del sito. Evitando quindi di dare in pasto a Google troppi cambiamenti.

    Inoltre il sito vecchio non è per niente ottimizzato quindi sarà fatta anche un'attività di ottimizzazione SEO.

    Qui sorge un altro dubbio: il 90% delle url non sono perfettamente ottimizzate (non includono la parola chiave), tuttavia le pagine si posizionano tra la prima e la seconda pagina. C'è anche da dire che analizzando le serp in questione non ci sono pagine con url ottimizzate.

    Ecco come agirei:

    • Sistemerei gli errori del sito attuale e invierei la sitemap alla search console

    • Effettuerei il restyling del sito e l'ottimizzazione on page ma non toccherei le url evitando troppi 301 che potrebbero rallentare il sito.

    • Metterei online il nuovo sito

    • Valuterei eveali cambiamenti in serp. Qui decidere se toccare gli url o no.

    Spero di esser stata chiara.

    Cosa mi consiglaite?

    Grazie mille


  • Moderatore

    Ciao
    per risolvere il "doppio" sito ci vogliono pochi minuti, quindi non capisco il motivo di questo problema. I 301 non rallentano il sito.

    Se cambiare o no le url va valutato in base all'attuale posizionamento. Io lo sistemerei ad arte fin da subito in modo che poi lavori su un sito realizzato ad Arte.


  • User Attivo

    @Sermatica said:

    ... I 301 non rallentano il sito...

    Ciao Sermatica,
    come sempre posso sbagliare, ma i redirect pur non rallentando la pagina finale, aggiungono tempo al totale necessario per arrivare dall'url di partenza a quello di arrivo e, su server o con browser particolarmente lenti, l'utente può arrivare ad attendere anche a un secondo o più prima che finiscano i "rimbalzi" e sia caricata la pagina finale. Un'eternità, parlando di tempo di caricamento.

    Inoltre, anche se in alcuni casi sono inevitabili, non sono visti di buon occhio da Google e non devono mai essere considerati una "soluzione" ma soltanto "il male minore".


  • Moderatore

    Ciao
    il server deve essere obbligatoriamente performante, stessa cosa per la gestione dei 301. In una migrazione i 301 ci saranno solo fino a che Google non ha indicizzato il nuovo sito, ovvio che non vanno fatti tutti i giorni ma solo se necessari. Successivamente serviranno per i backlink e per chi ha in memoria i vecchi link.

    Calcola che in molte migrazione di solito, SBAGLIANDO, i 301 non vengono fatti e in questo modo si perde tutto il posizionamento.


  • User Attivo

    Certo, non dico che non debbano essere fatti, ma che bisogna limitarli all'indispensabile e soprattutto evitare i doppi o tripli "salti" 🙂


  • Moderatore

    Ciao concordo pienamente, ma in migrazioni da Cms a altro Cms sono inevitabili.