AutoCAD e il Mac di nuovo insieme

leonov

AutoCAD e il Mac di nuovo insieme

La più avanzata suite di progettazione tecnica in dimensione due e tre e i computer che stanno lentamente ma inesorabilmente erodendo fette di mercato tornano finalmente a parlare la stessa lingua e si riabbracciano dopo una lunga e sofferta separazione.

In poche parole: AutoCAD torna trionfalmente disponibile per il Mac (senza più bisogno di logoranti, complesse e macchinose virtualizzazioni).

La campagna pubblicitaria che il 30 agosto ha annunciato il "grande ritorno" del prossimo 25 Ottobre è in puro stile-Apple e si può goderne in questo breve ma accattivante video prodotto dalla multinazionale AutoDesk:

Era dal 1992 ? anno della commercializzazione della Release 12 ? che gli utenti Mac (soprattutto quelli potenziali) aspettavano la notizia che è "esplosa" pochi giorni fa: quasi cinque lustri di estenuante e trepidante attesa, nel corso dei quali in tanti tra professionisti e specialisti del settore hanno rinunciato all'idea di "passare alla Mela" perché ciò avrebbe dovuto significare perdere ogni speranza di veder funzionare il loro più importante strumento di lavoro.

[Altri, incuranti delle difficoltà, hanno invece installato software di virtualizzazione per poter far girare anche Windows su Mac pur di avere accesso alle colossali e inesauribili risorse del programma, con tutte le difficoltà, le lungaggini e le seccature del caso.]

Ora però architetti, ingegneri, designer e in generale progettisti che sfruttavano la potentissima suite AutoCAD su Windows e chiedevano insistentemente un secondo "matrimonio" con i vari Leopard e Snow Leopard sono stati accontentati e potranno liberare tutta la potenza di un binomio che si preannuncia a dir poco esplosivo.

Con questo non semplice passo in avanti e l'arrivo della Release 26 anche AutoCAD si uniforma a una serie di altri notevolissimi software proprietari (Mathematica, MatLab, Photoshop, After Effects, Illustrator) in grado di lavorare ottimamente tanto con la Mela che con le Finestre.

Staremo a vedere quale sarà la risposta del mercato e la reazione dei consumatori, in particolare quelli più esperti e qualificati che ora sono nuovamente di fronte alla possibilità di scegliere la soluzione più adatta alle loro esigenze.