• Admin

    The Google Playbook: Il piano per costruire e proteggere la posizione dominante

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    Il sito fair search ha lanciato una iniziativa chiamata The Google Playbook - http://www.thegoogleplaybook.com - dove mette in evidenza le pratiche scorrette di Google per mantenere una posizione dominante su alcuni settori.

    Dal loro punto di vista la strategia di Google si basa su 3 punti:

    • OPEN - rilasciare un prodotto/servizio in modo aperto e gratuito per minare il business di altri
    • DOMINATE - ottenere il dominio grazie ai suoi grandi mezzi e la promessa del free forever
    • CLOSE - chiudere il servizio nel senso di renderlo orientato ai suoi prodotti

    Cosa ne pensate?


  • Super User

    Penso che quel sito sia da studiare, poi mi faccio un'idea e ne parliamo.
    L'interesse non nasce tanto dal fatto che la mossa sia coraggiosa (non sono certo gli unici ad aver mosso tali obiezioni) quanto dal grado di strutturazione che hanno dato al progetto.
    Grazie per la segnalazione 🙂


  • Admin

    Sempre un piacere Anna 😉


  • Moderatore

    Anche io come Anna ho bisogno di leggere per non cedere ai pregiudizi (che comunque in questo momento si stanno dando anima e corpo all'invettiva contro Google 😄 ).


  • User Attivo

    @Juanin said:

    Dal loro punto di vista la strategia di Google si basa su 3 punti:

    • OPEN - rilasciare un prodotto/servizio in modo aperto e gratuito per minare il business di altri
    • DOMINATE - ottenere il dominio grazie ai suoi grandi mezzi e la promessa del free forever
    • CLOSE - chiudere il servizio nel senso di renderlo orientato ai suoi prodotti

    L'analisi del sito non è malvagia anzi è un idea giusta a pensarci bene, è un atto di furbizia da parte di Google.
    Credo che anche questa sia una forma di strategia commerciale


  • User

    Grazie della segnalazione Juanin.
    L'analisi del sito mi sembra ben più che plausibile.

    A mio dire è la strategia che logicamente Google avrebbe più convenienza ad adottare.
    Infatti, visto che dispone A)di competenze B) di un budget stratosferico C)di un brand rinomato D) di un business che piovrescamente si sta espandendo in ogni settore,
    perché non dovrebbe utilizzare risorse e competenze per rilasciare prodotti gratuiti (e spesso migliori di quelli altrui) che tagliano fuori i concorrenti e li lasciano padroni del mercato, per poi poter monetizzare in maniere collaterali e più "subdole"?
    Umanamente, è una cosa che un po' mi spaventa; commercialmente, mi sembrano tattiche ineccepibili.