• User Newbie

    Dipendente, P.IVA e INPS

    Ciao a tutti, spero di non venir maledetto per aprire l'ennesima discussione sull'argomento, ma in tutte le altre che ho trovato e letto nono sono mai riuscito a trovare una risposta conclusiva o sufficientemente sicura che rispecchiasse la mia situazione.

    Io ho un contratto Commerciale da apprendista di 4 anni presso una srl che fa distribuzione.
    Sono un programmatore, mi occupo principalmente di sviluppo di applicazioni web.
    Vorrei aprire una partita iva per svolgere questa attività anche al di fuori della mia azienda senza il vincolo dei 5000? per committente che ho come prestatore di attività occasionale. E mi piacerebbe avere magari la possibilità un futuro di aprire un e-commerce, ma questa per ora è solo una possibilità.

    La forma giuridica che ho individuato dovrebbe essere quella della ditta individuale.

    Quello che vorrei sapere è:

    • intanto se è corretta l'idea della ditta individuale o se c'è qualcosa di + adatto
    • se devo pagare i contributi all'inps pur pagandoli già con il lavoro dipendente full-time
    • a quale regime contributivo dovrei aderire (minimi, agevolato o altro?)

    Grazie in anticipo a tutti coloro che vorranno darmi un'opinione o un consiglio


  • User Attivo

    Se sei un programmatore eserciti una attività professionale, non imprenditoriale, e quindi è sufficiente aprire una partita Iva ed iscriversi alla gestione separata Inps e pagare i contributi sul reddito netto annuale, anche se paghi quelli di lavoro dipendente.
    Se in futuro svilupperai l’attività di commercio elettronico ti dovrai iscrivere presso il tuo comune come se aprissi un negozio di vicinato (ogni comune purtroppo adotta delle variabili locali e quindi ti devi informare sulle incombenze burocratiche, comunque minime) con iscrizione alla CCIAA. Verrai iscritto presso la gestione Inps commercianti. A questo punto i contributi potranno essere confutati se la tua attività di commerciante non è abituale e prevalente. Però la decisione finale compete all’Inps.
    Il regime da scegliere è fiscale (e non contributivo) e la sua convenienza dipende da fattori personali e di reddito professionale e complessivo.
    La tua attività non pare essere in concorrenza con quella dell’azienda dove lavori come dipendente e quindi non avrai problemi per esercitare questa nuova professione. Comunque è sempre meglio vedere cosa dice il CCNL.
    Saluti