• Acquisti Regime dei Minimi (Intrastat e Vies)

    Buongiorno,

    sono titolare di partita IVA nel regime dei minimi dall'aprile del 2012 anno in cui per due volte ho emesso fattura all'estero (in Spagna) per prestazioni di servizi di sviluppo web. Leggendo su questo e altri forum in rete, ho avuto sufficienti chiarimenti e rassicurazioni sul fatto che questa fatturazione rispetta i vincoli dei contribuenti minimi.

    Questa rassicurazione è spesso affiancata dalla precisazione che invece nel caso di acquisto di beni o servizi da soggetti passivi IVA (quindi penso significhi aziende) dell'Unione Europea, corre l'obbligo di integrare la fattura ricevuta, versare l'IVA dovuta e segnalarla entro una data del mese successivo.

    Ora, la domanda forse è banale, ma vorrei capire a fondo la seguente cosa: l'obbligo della compilazione dei moduli Intrastat e questa integrazione (se qualcuno volesse chiarire in cosa consiste, ne sarei grato) è tale quando io acquisto un bene specificando la partita IVA accanto al mio nome? E se io l'ho acquistato scrivendo il mio nome senza indicare la partita IVA, anche se ne sono titolare posso non tenere conto di questi adempimenti?

    Forse ciò che non mi è chiaro è talmente scontato che nessuno si preoccupa di specificarlo, ma quand'è che un acquisto è ascrivibile alla mia attività e quando può essere considerato privato? Fermo restando che non ho mai acquistato specificando il mio numero di partita IVA, che altro non devo fare perché quello rimanga un acquisto personale e non professionale? Non lo devo riportare fra le spese quando faccio la compilazione del Modello Unico?

    Vi ringrazio per qualunque chiarimento potrete darmi.
    Antonio


  • User Attivo

    Se acquisti come privato, indicando il tuo nome ma non la piva, il fornitore estero ti addebita anche l'iva, e la cosa finisce lì. Ovviamente non va tra le tue spese aziendali. Se compri qualcosa che ti serve come professionista o imprenditore, indichi la tua partita iva (devi essere iscritto al vies), il fornitore non ti addebita l'iva, ma tu la devi versare qui in Italia. Non so se mi sono spiegato.


  • Ti sei spiegato molto bene e ti ringrazio.
    Elaborando ulteriormente: se compro qualcosa che mi serve come professionista, ma per scelta decido di comprarla da privato, posso farlo?
    Oppure sono obbligato a specificare la partita IVA?

    Per chiarire: preferisco accollarmi la spesa come privato (visto che comunque sono un individuo e la mia attività è mia e non coinvolge altri), piuttosto che l'iscrizione al VIES e successivo versamento dell'IVA.
    Sempre che questo sia lecito.


  • User Attivo

    Sì, e succede di continuo, se per scaricarmi un programmino da 5 euro come impresa devo farmelo fatturare e fare l'integrazione iva non ne vale la pena.


  • È proprio la situazione a cui pensavo. Io sono uno sviluppatore web e acquisto i software che utilizzo per svolgere il mio lavoro, o li aggiorno.
    Spesso si tratta di costi così bassi (la licenza di uno script, ad esempio) da rendere preferibile la strada meno complicata.

    Grazie per i chiarimenti.