• User Newbie

    Responsabile commerciale a partita iva

    Buongiorno,
    complimenti prima di tutto per il forum.
    Premetto che non ho confidenza con tutto ciò che concerne partita iva/ditte individuali etc. poichè sono sempre stato dipendente.
    Di recente mi è stato proposto l'incarico di responsabile commerciale italia+estero da parte di un'azienda alimentare (durata 1 anno rinnovabile); le mansioni sono quelle tipiche della figura:

    • organizzare la rete di vendita italia con agenti/agenzie
    • sviluppare clienti direzionali
    • chiudere contratti
      Mi è stato accennato da parte dell'incaricato alla selezione che non ci sarà assunzione diretta ma è richiesta partita iva in quanto la retribuzione è provvigionale sul giro di affari creato (forse anche una parte fissa potrà essere integrata!); potrei anche aggiungere altre aziende con cui lavorare contemporaneamente.
      Ho consultato così una serie di commercialisti per avere un'idea di come comportarmi; purtroppo sono uscito più confuso di prima in quanto c'è chi consiglia di aprire partita iva come procacciatore di affari (ateco 46.17.08) chi come consulente (ateco 70.22.09: ma potrei lavorare a provvigioni come responsabile commerciale?) e chi addirittura come agenzia di affari.
      Chiedo gentilmente un parere a tal proposito...

    Un grazie in anticipo.

    Luca


  • User

    Lavorando a provvigioni sarai procacciatore, o agente.
    F.