• User Newbie

    Chiedo consiglio su situazione lavorativa attuale e futura

    Ciao a tutti,
    ho letto con attenzione quanto già scritto su p.iva, ma ho trovato risposte parziali, perché ovviamente ogni caso ha le sue sfumature e differenze. Non cerco risposte sicure, ma piuttosto vorrei chiedervi consiglio sulla mia situazione lavorativa e su cosa provare a chiedere per il rinnovo di un contratto.

    Io lavoro da circa 2 anni con p.iva da consulente per piccoli clienti. Per motivi di tipo economico sto lavorando da marzo per una società praticamente a tempo pieno, e con loro ho ancora un contratto a p.iva. Il tempo pieno non mi lascia molto tempo per attività alternative, e la mia partita iva da consulente informatico di conseguenza mi serve quasi esclusivamente per fatturare a questa società. Ho come cassa pensione l'inarcassa, la cui iscrizione decadrebbe con un contratto di altro tipo, e devo decidere per gennaio se chiedere un contratto a tempo indeterminato o proseguire a p.iva.

    La p.iva mi fa comodo si per lavori extra, ma potrei fatturare extra con una società della quale sono socio che si occupa però non prettamente di informatica, ma che dovrebbe farmi risultare un compenso dopo aver già pagato tasse sull'extra complessivo.

    Ho cercato quindi, per capire che scelta fare, di paragonare i trattamenti economico fiscali delle due opzioni, pagando comunque pensione in entrambi i casi (contratto e p.iva). Se io ho uno stipendio lordo dalla società pari a 20 euro annui da professionista pago probabilmente qualche tassa in più, ma ho la possibilità di detrarre dei costi; non mi preoccupo della tredicesima perché di fatto consiste nello stipendio annuo diviso 13, come consulente lo divido per 12, ma il lordo è sempre lo stesso; pensavo quindi più che altro al TFR. Se lavoro 10 anni a p.iva non ho TFR, con contratto si. Ma non so effettivamente se il TFR è detratto dal lordo annuo o no.

    Partendo da questi ragionamenti, di un inesperto e indeciso come me, vorrei chiedervi consiglio, aiuto, spunti su cui ragionare.

    Grazie.

    PS: immagino che un contratto a tempo indeterminato sia incompatibile con una p.iva, se decade la mia iscrizione a inarcassa, vuol dire che non esistono ingegneri dipendenti e liberi professionisti? Ad es. un insegnante con un'azienda?