• User Newbie

    Struttura delle pagine e URL

    Salve!

    Sto usando un cms con l'url rewriting.

    Il menù principale è un tradizionale menu multilivello che, senza url rewriting, genererebbe pagine aventi un URL tipo:

    www . miosito . it/catalogo/divani/chesterfield/default.aspx

    e con l'url rewriting diventano:

    www . miosito . it/vendita_divani_chesterfield/

    rendendoli più invitanti da clikkare e togliendo un sacco di / che mettono in profondità la pagina agli occhi di google.

    La struttura dei menù a discesa però rimarrebbe multilivello, cosiccome le breadcrumbs che vengono costruite automaticamente:

    home >> catalogo >> divani >> chesterfield

    In pratica separo i menù e le breadcrumbs da quello che è alla fine l'URL che diventa molto più friendly.

    E' una buona prassi?

    Che ne pensate? rischio di confondere le idee all'utente / google?

    Come google interpreta a questo punto la gerarchia delle pagine.... tramite l'URL o tramite i link interni?

    Grazie a tutti! :smile5:


  • User Attivo

    A mio modo di vedere la "gerarchia" Google la interpreta soprattutto in base alla struttura dei link interni - calcola poi che si dice ancora che Google non abbia il concetto di "sito" (o quantomeno non lo abbia così forte come lo hanno gli umani) e valuti ogni pagina singolarmente - ecco dunque perchè è importante la struttura dei collegamenti interni, unico modo che i motori di ricerca hanno per "distribuire" il rank (e dunque creare una "gerarchia") all'interno del sito.

    Per quanto riguarda la URL con la struttura "vendita_divani_chesterfield":

    • non ho capito che fastidio ti danno le / - secondo me è meglio, da un punto di vista di presentazione, "vendita/divani/chesterfield", diciamo che a me personalmente verrebbe da cliccare piuttosto quest'ultima piuttosto che l'altra (anche se la differenza è minima, e per i motori di ricerca è uguale fatto salvo il prossimo punto)
    • sconsiglierei comunque di usare "_" a favore di "-" dal momento che, a quanto ho letto da qualche parte che non ricordo, GG non separa le parole con gli underscore (quindi la keyword per GG in questo case sarebbe "vendita divani chesterfield" tutta intera) mentre separa le frasi con i trattini (e dunque la URL "vendita-divani-chesterfield" sarebbe considerata anche per ricerche tipo "divani chesterfield" o "vendita chesterfield")

    HTH, ciao! 🙂


  • User Newbie

    Ti ringrazio per i suggerimenti.

    Per farti un esempio, ho on line un sito di una agenzia immobiliare il cui catalogo è il risulktato dell'output di un gestionale specializzato e sfogliando un immobile, il title e la description sono coerenti e ovviamente leggibili ed interpretabili a colpo d'occhio ma l'url è molto tecnico (è costruito in automatico).

    Ho notato che invece gli url dei portali specializzati è molto più friendly e probabilmente aiuta nel posizionamento.

    Esempio di URL prima dell'URL rewriting
    studio-innocenti . com/Catalogo/RusticieCasali/tabid/640/ItemID/120176/language/it-IT/Default.aspx?ModuleID=1195

    Lo stesso url con l'URL rewriting
    studio-innocenti . com/rustici_e_casali/vendita_rustico_casale_subbiano_120176.aspx
    (indirizzo attualmente non raggiungibile in quanto in una installazione interna)

    Nell'ambito di un settore molto concorrenziale forse qualcosa aiuta anche per la semplice presenza delle parole chiave....

    Grazie per il suggerimento sull'underscore ed il trattino... e soprattutto sulle barre... mi stavo fasciando la testa per trovare il modo di toglierne il + possibile.

    A presto! :smile5:

    S.


  • User Newbie

    @SEO Italy said:

    A mio modo di vedere la "gerarchia" Google la interpreta soprattutto in base alla struttura dei link interni - calcola poi che si dice ancora che Google non abbia il concetto di "sito" (o quantomeno non lo abbia così forte come lo hanno gli umani) e valuti ogni pagina singolarmente - ecco dunque perchè è importante la struttura dei collegamenti interni, unico modo che i motori di ricerca hanno per "distribuire" il rank (e dunque creare una "gerarchia") all'interno del sito.

    I siti di solito hanno un menu in testa che linka tutte le pagine e lo stesso menù è presente in tutte le pagine. In pratica tutte le pagine linkano tutte le pagine.

    E' normale così oppure bisogna cercare di dare alla home page + links entranti dalle altre pagine?

    Esiste un software magari on line per valutare la qualità e struttura dei link interni?

    Grazie a tutti!


  • User Attivo

    Realizzare una "buona" struttura interna dei link è fondamentale per:

    • guidare la navigazione dei proprio utenti verso i contenuti più importanti (ad esempio in termini di ROI)
    • indicare ai motori di ricerca le sezioni con più valore cercando di concentrare su quelle pagine il massimo del rank

    E' vero che di solito si ha un menu di navigazione presente in tutte le pagine che dunque le mette gerarchicamente tutte sullo stesso livello, però:

    • è importante considerare l'organizzazione interna dei link alla luce dei link esterni al sito, che sono l'unico (o comunque il principale) modo che abbiamo per portare "rank" alle nostre pagine. Se dunque abbiamo tutti i link esterni che puntano alla homepage (una pratica non ottimale ma comunque inevitabilmente molto frequente) bisognerà fare in modo che dalla home page il rank sia distribuito nella maniera migliore possibile sulle sezioni più importanti (chiaramente che cosa vuol dire "importante" varia da sito a sito e ogni proprietario sa quello che è meglio per lui)

    • in queso senso sono molte le variabili che possiamo mettere in campo, tra cui:

    • breadcrumb: quelli sono link interni, per cui pagine interne di solito puntano alle pagine di livello "superiore" fino alla homepage concentrando su queste la loro link juice

    • link contestuali: nessuno ci vieta di inserire ulteriori link a importanti sezioni o pagine del sito all'interno del testo di un'altra pagina (oltre dunque ai link presenti nel menu di navigazione)

    • nofollow: se vogliamo aggiungere link a sezioni meno importanti che non meritano di ricevere link juice dalla pagina che li linka evitando così di diluirla possiamo usare l'attributo "nofollow"

    • link "promozionali": se abbiamo alcune sezioni o pagine del sito che vogliamo promuovere o evidenziare possiamo aggiungere - ad esempio in una barra laterale - un link o un banner diretto a quella pagina

    Insomma, creare una valida struttura interna dei link è abbastanza un arte - o quantomeno bisogna dedicarci un po' di attenzione! 🙂

    Per quanto riguarda infine un tool per analizzare i propri link interni, suggerisco questo (consigliato anche da Google):
    http : / / home . snafu.de/tilman/xenulink.html