• User

    Modificare Google Suggest

    Ciao,
    sono nuovamente a chiedere informazioni..

    Cercando il nome e cognome di un mio cliente Google Suggest suggerisce alcune parole offensive e lesive della sua reputazione, ho letto l'articolo di Briani ma non credi sia applicabile al mio caso.
    La mia ipotesi iniziale (pessima devo ammetterlo) era di realizzare uno script che facesse automaticamente ricerche di diverso tipo, magari usando le postazioni dei suoi dipendenti o inserendo un cron su spazi gratuiti, ho però come l'impressione che non riuscirei a modificare granché.

    Ci sono operazioni che posso mettere in pratica per limitare questo problema?

    Grazie.


  • Moderatore

    Ciao web123x,
    provo ad aiutarti in questo caso che ritengo molto interessante.

    Per prima cosa, mi sento di sconsigliarti la generazione di query automatica per 2 motivi: in primo luogo perché Google ti potrebbe identificare come spammer con relativa facilità (leggendo gli IP o rilevando un numero impressionante di query identiche). In questi casi, se ti va bene, Google blocca i suoi servizi e non accade nulla.
    Il secondo motivo per il quale ti sconsiglio questo metodo è che così facendo potresti solamente inserire un nuovo termine, ma non eliminarne uno già esistente.

    Partirei dall'analisi della query per capire che cosa genera questi risultati: è un comportamento deliberato da parte di qualche sito Internet o l'associazione è soltanto casuale?
    Su quanti dei documenti restituiti puoi intervenire?
    La correlazione sembra essere temporanea oppure è da un po' che il tuo cliente viene associato alla parola non voluta (per capirlo puoi restringere i risultati di ricerca per date)?
    La risposta a queste domande potrebbe darti qualche spunto, che spero tu voglia condividere.

    Una valida risorsa, se le parole sono realmente offensive e lesive, potrebbe essere la richiesta diretta a Google di rimozione che però dovrebbe venir accettata solo se si parla di odio, sesso o violenza. Qui trovi il regolamento ed il link all'assistenza.
    Passare invece direttamente alle vie legali potrebbe trasformarsi in un boomerang mediatico, quindi valuta bene.

    Se non riesci a trovare spunti, a mio modo di vedere, non ti resta che iniziare una campagna di marketing insistita nella quale punti su di un termine opposto a quello incriminato, affinché l'utente possa almeno cambiare idea. Anche qui, attento a creare un piccolo "caso" sul web.

    Non dimentichiamo che anche non facendo nulla la situazione potrebbe tranquillamente modificarsi in meglio.

    Mi rendo conto di averti dato consigli molto teorici, ma capirai che il caso è poco specificato. Se hai tratto qualche spunto dalle mie osservazioni o vuoi provare a rispondere alle domande che ti ho posto nella speranza che a qualche utente vengano idee migliori, ne sarò felice.

    Per il momento ti auguro buon lavoro!


  • User

    Grazie per le delucidazioni.

    Rispondendo alle tue domande so perché le parole chiave lesive compaiono accanto al suo nome o nei risultati, il mio cliente ha subito un arresto (le indagini sono ancora in corso) ed ovviamente giornali online e blog ne parlano, l'ipotesi che ho fatto è quella di creare dei nuovi contenuti per almeno sorpassare alcuni di questi nelle prime pagine. (l'assistenza di google in questo caso non è praticabile)

    Ho fortemente scoraggiato l'azione a vie legali per i motivi che indichi anche tu.


  • Moderatore

    La situazione ti toglie ogni margine di manovra.

    A questi punti, oltre a sorpassare il suggerimento incriminato con qualcosa di altrettanto interessante ma meno lesivo, potresti provare a manipolare la serp che vorresti cancellare.

    Mi rendo conto che sia una cosa particolare, apparentemente autolesionista, però potresti provare a cercare quale delle prime 10 pagine nei risultati di ricerca è più clemente con il tuo cliente (pur restando indipendente e quindi insospettabile).
    A quel punto dovresti spingere forte con dei backlink quella risorsa in modo da farla giungere in vetta e limitare parecchio il danno di immagine.
    Fantascienza? Non conoscendo la serp né la situazione del tuo cliente probabilmente sì, ma è comunque l'unica altra cosa che forse ha senso fare oltre quanto stai già facendo.

    Magari tienici aggiornati...buon lavoro!