• Super User

    Posizionamento e contenuti: il valore aggiunto.

    Salve affaristi :D! Non so se questa discussione si configura come appartenente a questa categoria o a web marketing, visto che tocca entrambi gli argomenti. Nel dubbio la lascio nella "mia" categoria :D, e nel caso spostate pure senza pietà :D!
    Volevo rendervi partecipi su alcune interessanti considerazioni che il mio cervello bacato ha eleborato in questi giorni :D:

    Tutti i SEO hanno un ottimo valore aggiunto per quanto riguarda la conoscenza di un mondo potenzialmente potentissimo, quale quello della visibilità web. Il punto è che qualora il posizionamento si affianca ad un attività, è solo un corollario della stessa, in quanto poi c'è da svolgere l'attività vera e propria.
    Posizionare un sito per un cliente, presuppone che questi abbia già un'attività avviata da rafforzare con una spinta, rafforzamento che è direttamente proporzionale alla particolare confacenza dell'attività svolta con il web stesso, il posizionamento e la conseguente visibilità web.
    Qualora decidessi di aprire un'attività, il cui posizionamento è solo un corollario, la fatica di posizionare il sito sarebbe solo lo scheletro della stessa. Quindi ci sarebbe comunque da inventare un'attività con un vantaggio iniziale solo potenzialmente grossissimo, e subordinato alla riuscita dell'avvio dell'attività stessa, ed al superamento del relativo attrito statico.
    Allora il buon vecchio micky, si è interrogato su quale potesse essere una potenziale attività il cui posizionamento fosse un corollario necessario e sufficiente, e piazzarla in bella vista per tutti i cari seo di GT :).
    Personalmente sono riuscito a circoscrivere due generi di categorie che sfruttano tale unico valore aggiunto: il posizionamento sui motori di ricerca e i suoi diretti parenti, o meglio antenati (nel senso che sono necessari a priori): i contenuti.
    1) il primo genere di categoria è di natura quantistica, discreta: vale a dire il guadagno non è percepito in maniera immediata e legata alle visite che il sito produce su un particolare argomento: i programmi di affiliazione. I programmi di affiliazione rappresentano in sistema statistico di guadagno, legato alle visite del sito, in cui entrano in gioco troppe variabili per poter stabilire un guadagno sistematico che sfrutti il mero posizionamento. E' difficile costruire un modello previsionale su tali guadagni, data l'enormità di fattori che possono portare non al semplice click, ma ad un qualcosa di più: l'affilizione dopo il click, l'effettivo soddisfacimento di un servizio. Le variabili più importanti sono sicuramente la contestualizzazione del link di affiliazione (ad esempio l'affiliazione verso AdSense ci starebbe benissimo in un sito di web marketing e di posizionamento), e l'aspetto posizionale dello stesso. Il vantaggio di questo tipo di affiliazione è più potenziale che effettivo; a fronte dello svantaggio che difficilmente una visita si trasforma in effettiva affiliazione, esiste il vantaggio che qualora l'affiliazione si concretizzi, i guadagni per visita possono essere interessanti ed in alcuni casi vitalizi!
    2): il secondo genere di categoria è di natura continua: sto parlando di programmi come adsense, il cui effetto si sente in termini di guadagno col semplice click.
    Io personalmente tenderei a puntare su quest'ultima categoria. E' più facile stabilire dei modelli previsionali di guadagno.
    Prendiamo com'esempio Adsense di Google, che penso quasi tutti conosciate.
    Decido ad esempio, di diventare una macchina da contenuti e di scrivere un portale su un qualsiasi argomento, con il solo scopo di attirare visitatori, e c'è un solo sistema per farlo: rendere interessante il portale, che asintoticamente corrisponderà sempre di più a posizionarlo.
    Supponiamo siano passati due mesi dall'inizio del portale. Ho 45 pagine indicizzate, e guadagno 10 dollari al giorno, che è una corrispondenza ben ragionevole, a patto di fissare in misura media variabili come colori, rilevanza e posizione degli annunci, che sono materia di puro webmarketing ed esulano dagli scopi del post.
    Bè, io con tali statistiche posso prevedere in misura eccellente, quali possono essere i guadagni dopo altrettanto lavoro e altrettante pagine indicizzate.
    Il rapporto è quantomeno lineare. Quantomeno perchè all'innescarsi di una turbo produzione di contenuti, vado sicuramente ad innescare l'effetto risonante sul boost nei motori, dovuto all'aumento dei contenuti pertinenti, all'aumento dei link, visto che è statisticamente più facili essere trovati e quindi linkati con moli di chiavi maggiori, e quindi l'effetto circolo virtuoso su tale aumento di contenuti, è matematico! Ma analizziamo il caso peggiore: l' aumento lineare dei contenuti, e quindi dei guadagni.
    Posso stimare il mio ritmo di produzione, e quindi il mio ritmo di guadagni.
    Posso calcolare, qualora statistiche e numeri a disposizione diventino sufficientemente numericamente rilevanti, il guadagno giornaliero per produzione che tenete presente, tenendo costanti alcune variabili che difficilmente cambiano facendo le cose da SEO seri, rappresenta un vero e proprio interesse di capitalizzazione vitalizio. Ovvero se la mia produzione di pagine giornaliera la stimo in relazione al posizionamento, in termini di 50 click da pochi centesimi l'uno, posso affermare che il mio incermento lineare giornaliero sarà di x che è quello che guadagnavo prima + la mia stima di centesimi giornalierà che si andrà così ad aggiungere a tutto quello che guadagnavo in relazione al mio guadagno precedente: quindi la produzione giornaliera effettiva, mal che vada è un aggiunta lineare a tutto il vostro reddito quotidiano che avete prodotto finora, e addirittura aggiunta vitalizia, a patto che riesca a tenere a bada le uniche variabili bastarde del giochetto posizionamento contenuti, una assoluta, ed una legata al mio esempio particolare di AdSense: il banning da Google (o dai motori) ed il banning da AdSense.

    Critiche e considerazioni sono graditissime.

    😉


  • Super User

    Ciao Micky ( ma che ci fai "di qua" sui forum seri? era da un po che non aprivi un post non "franguzzista"...:D )

    Secondo me hai tralasciato altri modelli che possono essere altrettanto interessanti da sviluppare e pure da un punto di vista economico...

    Anche perchè i modelli citati (affiliazioni remunerate / adsense) sono a mio giudizio modelli "deboli" sul lungo periodo .... (vanno bene finche devi mantenere la fidanzata, anche se straniera... ma sono rischiosi nel caso la cosa si complichi ... prole, mutui, ecc ecc 😉 )

    Deboli perchè fortemente legati ad eventi "terzi" al tuo lavoro e quindi poco controllabili (oltre che mal pagati a mio modesto avviso) : solo per fare degli esempi.. qualunque programma di affiliazione potrebbe chiudere o cambiare il proprio modello di business in ogni momento (alla faccia della rata dell'asilo dei figliouli) , google decide in maniera assolutamente NON trasparente gli importi da corrisponderti per le visite che porti ed inoltre finche dura il monopolio potresti sparire da un giorno ad un altro (se qualche GQR non amasse i franguzzisti in genere...) ...

    insomma se uno ha un orizzonte temporale piu' ampio io starei attento ...

    Hai dimenticato ad esempio la categoria (3) PORTALE / affiliati a pagamento (sponsor) che non vuol dire soltanto "turismo" ... se ti guardi in giro sono moltissimi i settori ancora scoperti su cui costruire progetti che facciano da ricettore della domanda e la distribuiscano sui propri associati/affiliati... ( che pagano canoni annuali ad esempio) è un modello meno legato alla quantità delle visite ma alla quantità delle conversioni (che è un argomento che dipende da noi) ...è una esigenza che crescerà esponenzialmente in linea con la crescita dell'uso internet .. al contrario dei guadagmi di adsense ad esempio che prima o poi dovranno gioco forza calare visto il numero crescente di affiliati adsense rispetto agli inserzionisti adword...

    E poi (4) non disdegnerei , come fai, la categoria dei "servizi" ... durante la corsa all'oro, si sono fatti ricchi il 20% dei cercatori ... ma anche il 100% dei venditori di pale e picconi!

    :ciauz:
    Nicola


  • Super User

    @nbriani said:

    Ciao Micky ( ma che ci fai "di qua" sui forum seri? era da un po che non aprivi un post non "franguzzista"...:D )

    Salve a te Nbriani, guarda che Off Topic è una sezione molto più seria di queste fesserie sul posizionamento :D!! La consiglio a tutti per curare le depressioni!

    Secondo me hai tralasciato altri modelli che possono essere altrettanto interessanti da sviluppare e pure da un punto di vista economico...

    Sono d'accordo, ma la mia era un'analisi grossolana e relativa, e verteva all'argomento "guadagno con il solo posizionamento".

    Anche perchè i modelli citati (affiliazioni remunerate / adsense) sono a mio giudizio modelli "deboli" sul lungo periodo .... (vanno bene finche devi mantenere la fidanzata, anche se straniera... ma sono rischiosi nel caso la cosa si complichi ... prole, mutui, ecc ecc )

    Mantenere una fidanzata straniera o italiana costa molto più di un mutuo di una villa :D!
    Comunque se parlo di AdSense o affiliazioni, non pensare che parli del sitarello che mi tira su 7 dollari al giorno! E' un'analisi microscopica che può additivamente e macroscopicamente risultare molto interessante grazie alla forza dei numeri e del potere additivo.

    Deboli perchè fortemente legati ad eventi "terzi" al tuo lavoro e quindi poco controllabili

    in che senso terzi? Se ti riferisci al posizionamento dipende eccome dal tuo lavoro!

    (oltre che mal pagati a mio modesto avviso)

    su questo non mi esprimo perchè non ho termini di paragone. Tieni presente che con un ambaradane di questo tipo guadagni pure quando stai in bagno 😉

    : solo per fare degli esempi.. qualunque programma di affiliazione potrebbe chiudere o cambiare il proprio modello di business in ogni momento (alla faccia della rata dell'asilo dei figliouli) , google decide in maniera assolutamente NON trasparente gli importi da corrisponderti per le visite che porti ed inoltre finche dura il monopolio potresti sparire da un giorno ad un altro (se qualche GQR non amasse i franguzzisti in genere...) ...

    E' un rischio che c'è in tutte le professioni: un progettista java con 10 anni di esperienza sarebbe finito se la piattaforma crollasse e diventasse obsoleta.
    Per l'altro rischio che paventi, sono d'accordo e l'ho annoverato io stesso in fondo al post come evento di controllo.
    Può essere stigmatizzato facendo quello che si fa in borsa: vale a dire diversificando le risorse di guadagno

    Poi se hai uno o più siti ben posizionati e mi decade AdSense, posso sempre trovare altre risorse simili. Il mio era solo un esempio.

    insomma se uno ha un orizzonte temporale piu' ampio io starei attento ...

    certo, non deve essere l'attività della vita, ma una forte, fortissima parallelizzazione può essere interessante.

    Hai dimenticato ad esempio la categoria (3) PORTALE / affiliati a pagamento (sponsor) che non vuol dire soltanto "turismo" ... se ti guardi in giro sono moltissimi i settori ancora scoperti su cui costruire progetti che facciano da ricettore della domanda e la distribuiscano sui propri associati/affiliati... ( che pagano canoni annuali ad esempio) è un modello meno legato alla quantità delle visite ma alla quantità delle conversioni (che è un argomento che dipende da noi) ...è una esigenza che crescerà esponenzialmente in linea con la crescita dell'uso internet ..

    eh eh eh!!! Non dico altro! 😄
    Comunque potrebbe configurarsi come attività vera e propria, in cui oltre a posizionare il sito devi metterci del tuo. Però è un'eccellente attività complementare agli AdSense, nel senso che puoi fare l'uno e l'altro.

    al contrario dei guadagmi di adsense ad esempio che prima o poi dovranno gioco forza calare visto il numero crescente di affiliati adsense rispetto agli inserzionisti adword...
    [quote]

    E questo chi lo dice? E poi se sei primo per le tue chiavi, gli aumenti dei "concorrenti Adsense" non ti scalfiscono di un millimetro :), senza contare che le aste per gli AdWord crescono continuamente. Questo matematicamente :)!

    [quote]
    E poi (4) non disdegnerei , come fai, la categoria dei "servizi" ... durante la corsa all'oro, si sono fatti ricchi il 20% dei cercatori ... ma anche il 100% dei venditori di pale e picconi!

    Non ho capito a cosa ti riferisci con servizi :)! Ma fa niente! Ho apprezzato in lungo e in largo il tuo post, che è saggio e molto pregno di realtà!

    Quello che vorrei altresì farti capire, è che se quello che ho scritto sarà confermato dalle relative prove, personalmente mi organizzerei su larga scala, addestramento di software di dettatura, uso di programmi OCR previa scannerizzazione, acquisto ragionato di contenuti e preparazione al guinnes dei primati di velocità di scrittura sulla tastiera :D!!!
    Quindi il tutto su larghissima scala e larghissima differenziazione emulo-borsistica. E cercherei di trovare ambiti che, banning a parte che dovrebbe essere scongiurabile a priori, siano resistenti a cambi di politica della parte da cui si dipende in prima istanza. Quella dei portali che hai citato è un'idea eccellente 😉


  • Super User

    @micky said:

    in che senso terzi? Se ti riferisci al posizionamento dipende eccome dal tuo lavoro!

    No, su questo punto intendevo, che una volta lavorato sul posizionamento (e fin qui è una cosa alla base di tutti i modelli sopra descritti) su come trasformare in $ i risultati, nei tuoi modelli ti affidi a società terze (google per adsense, e le altre mille per i programmi di affiliazione) nel mio esempio (il 3 , portali) sono IO che sono l'ATTORE principale di come e QUANTO farmi pagare.... capito?

    che so' (esempio scemo da non seguire alla lettera!) sai quante gioiellerie della tua città vendono su internet attraverso i loro siti ? secondo me ...(te lo dico io che vendo siti da 10 anni) zero!

    Ammettiamo di fare un portale che grazie al tuo lavoro riesci a posizionare in testa alle ricerche in russo di gioielli italiani online .. ammettiamo che fai 50 visite unici al giorno (cosa guadagneresti con adsense? o con zanox?:lol: ) e che tu abbia un tasso di conversione del 2/3% bè significa che in un anno manderesti 15/20 moscoviti facoltosi a comprarsi un gemello d'oro o un bracciale italiano in una gioielleria della tua città....

    Immagina la faccia di quei 10/20 gioielleri che si vedranno arrivare (per la prima volta in vita loro) un ordine via mail....

    Credi che non investirebbero qualcosa per stare sul tuo portale? (e parlavo solo della tua città.....)

    Questo è un esempio di modello di business basato sulla mia capacità, senza l'intermediazione (assolutamente NON trasparente di terzi)

    :ciauz:
    Nicola


  • Super User

    @micky said:

    Non ho capito a cosa ti riferisci con servizi :)!

    intendevo che potresti anche pensare di vendere i tuoi servigi a qualcuno ogni tanto...


  • Super User

    @micky said:

    Salve a te Nbriani, guarda che Off Topic è una sezione molto più seria di queste fesserie sul posizionamento :D!! La consiglio a tutti per curare le depressioni!

    stai mica alludendo a me per caso? 😄


  • Super User

    ma che cavolo hai combinato con i post :D?!

    @nbriani said:

    No, su questo punto intendevo, che una volta lavorato sul posizionamento (e fin qui è una cosa alla base di tutti i modelli sopra descritti) su come trasformare in $ i risultati, nei tuoi modelli ti affidi a società terze (google per adsense, e le altre mille per i programmi di affiliazione) nel mio esempio (il 3 , portali) sono IO che sono l'ATTORE principale di come e QUANTO farmi pagare.... capito?

    che so' (esempio scemo da non seguire alla lettera!) sai quante gioiellerie della tua città vendono su internet attraverso i loro siti ? secondo me ...(te lo dico io che vendo siti da 10 anni) zero!

    Ammettiamo di fare un portale che grazie al tuo lavoro riesci a posizionare in testa alle ricerche in russo di gioielli italiani online .. ammettiamo che fai 50 visite unici al giorno (cosa guadagneresti con adsense? o con zanox?:lol: ) e che tu abbia un tasso di conversione del 2/3% bè significa che in un anno manderesti 15/20 moscoviti facoltosi a comprarsi un gemello d'oro o un bracciale italiano in una gioielleria della tua città....

    Immagina la faccia di quei 10/20 gioielleri che si vedranno arrivare (per la prima volta in vita loro) un ordine via mail....

    Credi che non investirebbero qualcosa per stare sul tuo portale? (e parlavo solo della tua città.....)

    Questo è un esempio di modello di business basato sulla mia capacità, senza l'intermediazione (assolutamente NON trasparente di terzi)

    :ciauz:
    Nicola

    Sono stradaccordo, anche se stai anche tu sotto una forma di dipendenza: i motori stessi ;)! Dico solo che per fare quello che fai non basta il solo posizionamento ma devi dare anche di più! Certo se la cosa ti va bene tanto di cappello. Ma forse non hai capito del tutto la portata delle cose che affermo: se il tuo scrivere ogni giorno delle pagine ti porta un dollaro di contenuti, ed in genere può essere plausibile, potresti usare questa formula per calcolare i guadagni additivi:
    ((n)(n+1)))/2 dollari-al-giorno quindi se n=365 giorni
    =**66
    795 dollari all'anno **essere plausibile se non ho scazzato qualcosa facendo così la figura della vita :D:D:D!
    Facciamo il calcolo a 5 anni ;
    ((365
    5)
    ((365*5)+1))=1666225$
    ed ho considerato l'ipotesi di addittività lineare, dopodichè possono anche chiudere Google, per quanto mi riguarda :D:D:D!!!


  • Super User

    bè potresti sempre provare a dare 5 dollari a 5 tuoi amici, dirgli di darne altre 5 agli amici degli amici e .......

    :ciauz:
    Ciaooooooooo

    Cioè tu mi dici che puoi fare una pagina che renda un dollaro al giorno dal momento che la meti online e poi per sempre ogni giorno 1 dollaro.

    E che tu sei in grado di non avere limiti e di produrre tali pagine in una progressione lineare ipoteticamente ininterrotta ... ogni nuova pagina 1 dollaro al giorno, .... mah... e che aspetti allora? 😄


  • Super User

    @nbriani said:

    bè potresti sempre provare a dare 5 dollari a 5 tuoi amici, dirgli di darne altre 5 agli amici degli amici e .......

    :ciauz:
    Ciaooooooooo

    Cioè tu mi dici che puoi fare una pagina che renda un dollaro al giorno dal momento che la meti online e poi per sempre ogni giorno 1 dollaro.

    E che tu sei in grado di non avere limiti e di produrre tali pagine in una progressione lineare ipoteticamente ininterrotta ... ogni nuova pagina 1 dollaro al giorno, .... mah... e che aspetti allora? 😄

    1. chi ti dice che sto aspettando ;)?
    2. non parlavo certo di una sola pagina di produzione al giorno! Con quella fai piccole frazioni di dollaro!

    Comunque ti ripeto, non penso che tu abbia colto la portata di questa discussione. Tu hai i tuoi metodi di guadagno, che ad altri potrebbero sembrare strani, ma non puoi arrogarti di criticare o di prendere a canzone una flotta di gente che straguadagna con le affiliazioni solo perchè dentro non ci sei tu dentro questa logica e non la comprendi. Senza contare che se la spiattello sul forum personalmente non ci guadagno niente, se non pareri :). Così come Bill Gates non viene da te e dice:" Uhm Nicola, stai ancora a perdere tempo con i portali? Vieni con me che ti faccio vedere come si fa!" Io ho proposto semplicemente, e l'ho fatto mettendolo a disposizione dei colleghi, uno studio teorico sulla portata dei guadagni dei programmi di questo genere, che a differenza della tua attività, non presuppongono altro rispetto al mero posizionamento.
    Pensi che chi fa queste cifre con gli Adsense te lo venga a dire ;)? E' plausibilissimo produrre contenuti per un dollaro al giorno, e ripeto non parlo certo di una sola pagina.


  • Super User

    e dai non ti offendere... stavo scherzando...

    Ho capito che non costruisci una pagina al giorno, ma mi chiedevo proprio il contrario: riuscire a fare "un dollaro al giorno" a prescindere dal numero di pagine prodotte con risultati immediati e durature ..mi sembra incredibile (dicevo in senso positivo) ... e ti domandavo (scherzosamente) cosa aspetti a farne 1000 al giorno allora?

    (Cioè se oggi con x pagine guadagni mediamente 100 lire a pagina, secondo me NON è corretto pensare che con x+ 1 milione di pagine tu debba per forza continuare a guadagnare 100 lire di media a pagina)

    E poi non stavo criticando ma volevo solo aggiungere spunti alla tua divisione del mondo in due: adsense o affiliazioni ...

    Sono sicuro che molte persone guadagnano molti soldi e che saranno bravissimi ed useranno metodi che non racconteranno mai sui forum ecc ecc ecc ...ma penso anche che su 100 che usano adsense/affiliazioni forse a viverci e guadagnare sono in 4 o 5 ...

    🙂


  • Super User

    ... la mia ironia ( forse eccessiva ) è dettata da un certo astio personale verso tutti quei lavori del tipo: hey, sai come si guadagnano soldi facile senza lavorare?

    P.s. sarà l'invidia perchè a me non è mai riuscito? 😄


  • Super User

    no, ma che offendere :D!!! Con il mio compagno di bevute di raduno poi :D!!!
    La proporzione può essere verosimile se spazi sui contenuti.
    Prendiamo ad esempio un portale su Firenze ;).
    Puoi parlare di argomenti disparati e se tanto mi dà tanto, laddove ci sono meno utenti è più facile posizionarsi e fare traffico, e là dove le difficoltà di posizionamento sono maggiori, tale compensazione negativa è apportata dal traffico.
    Comunque la verità sta in mezzo. Fare un discorso di affiliazioni e AdSense, legata alla vendità futura di pubblicità, come sui portali a cui facevi riferimento. Solo che devi imparare il mestiere, non si tratta più solo di mero posizionamento, ma devi avere un database di indirizzi ecc. e saper proporre e vendere le cose.
    Una domanda! Dalla tua esperienza per fare un qualcosa del genere è necessario che il portale sia della città in cui si risiede o non è vincolante :)?
    Comunque questo binomio che è venuto fuori dal post, secondo me, rappresenza una posizione cardine dei guadagni legati al posizionamento :).

    Anzi, se lo sai, o lo sapete, avete qualche link di web marketing dove si affronta l'argomento vendita di pubblicità su portale :)?
    Ho sentito da un amico di forum che i guadagni sono spaventosi 🙂 per un portale di "soli" 10.000 unici al giorno con il solo "metodo" proposto da Nicola nell'esempio del gioielliere :).


  • Super User

    @micky said:

    ... Comunque la verità sta in mezzo. Fare un discorso di affiliazioni e AdSense, legata alla vendità futura di pubblicità, come sui portali a cui facevi riferimento. Solo che devi imparare il mestiere, non si tratta più solo di mero posizionamento, ma devi avere un database di indirizzi ecc. e saper proporre e vendere le cose.
    Una domanda! Dalla tua esperienza per fare un qualcosa del genere è necessario che il portale sia della città in cui si risiede o non è vincolante :)?.

    Micky, io non ho esperienza di portali cittadini ...(quello in firma non è mio è solo un cliente) ed hai ragione quando dici che ci vuole altro oltre che il posizionamento... ma venendo al tuo esempio, ma se io avessi un portale primo per tutte le key sul turismo a Firenze.. ma perchè dovrei regalare tutto il lavoro a Google o a venere ?? con un po' di sforzo in piu' potrei pubblicare promozioni di clienti (come farei con adsense guadagnando FORSE 1% dell'investimento del cliente) e realizzare un booking di alberghi (come farei con qualche programma di affiliazione)...

    o no?

    @micky said:

    ...
    Comunque questo binomio che è venuto fuori dal post, secondo me, rappresenza una posizione cardine dei guadagni legati al posizionamento :).

    mah, non ne sarei cosi' convinto.... Si puo' guadagnare pubblicando libri, si puo' guadarnare vendendo propri prodotti o servizi, oppure quanti siti ci sono o ci sono stati che hanno costruito il proprio successo (anche economico) senza ne adsense ne la pubblicità... si possono avere buone idee, si possono costruire progetti, si possono realizzare servizi innovativi... insomma secondo me la rete offre ancora spazi alla creatività e al talento personale .... pensa a idee come Flickr, delicius, youtube, il p2p, ecc ecc


  • Super User

    ok, sentiamo altri pareri dai :). Forza ragazzi, che ne pensate di queste forme di guadagno legati al posizionamento :)?
    Mi riferisco anche a quegli idioti che hanno votato come scarsa la discussione :quote::quote::quote::quote:


  • User Attivo

    Ri-leggendo tutto il Thread ho forse perso di vista quale era l'obbiettivo iniziale di discussione...

    Io posso solo dirvi una cosa che credo attirera' un po' di interesse e allo stesso tempo "divertimento e sarcasmo"

    Io Ho preparato UN BUSINESS PLAN.

    Credo che per progetti a lungo termine sia la base per qualsiasi tipo di attivita'.
    Ora vi dico invece cosa credo:

    1. Se un Seo e' bravo ,ha talento e disposto a fare test e mettersi in gioco LO INVITO a lasciare perdere le committenze e fare progetti SEO per se stesso.

    La percentuale di potenziali conversioni utenza-denaro,nel lungo termine di possono essere nettamente superiori al lavoro presso il cliente.

    I piu' astuti( o quell che possono gestire entrambe le cose,avendo tempo a disposzione) credo che utilizzino gia' questa formula...

    Il sistema dei portali geo.localizzati puo' essere sicuramente un buon terreno ma bisogna tenere presente che avere a che fare con delle banche dati(directory,portali verticali con indirizzi di vario genere) richiede un investimento in tema di privacy da non sottovalutare,dei codici Attivita' dedicati e quindi degli studi di settore specifici che dovranno aggiungersi con l'eventualita' di diventare una vera e propria azienda Multiattivita' (se non esistono settori principali)

    Aprire-gestire-aggiornare un sito richiede un codice

    Fare il Seo,un altro coice

    Gestire una banca dati(directory etc..) un altro codice ancora...

    Quindi costi di gestione e mantenimento.

    E' da li che bisogna partire.

    IL BUSINIESS PLAN ovviamente dovra' dare pieno risalto a queste "voci".

    Sono convinto che con la sola realizzazione di opere editoriali on line lavorando con costanza e con un organigramma che va a definirsi ma mano che aumentano le potenziali risorse economiche si puo' pensare ad un futuro pieno di soddisfazioni economiche...

    Il difficile no e' riuscire,ma focalizzare quali sono gli obbiettivi e come fare per raggiungerli,in quanto tempo,con quali e quante spese etc..

    Direi che se si parte con una buona base economica niente e' impossibile anche perche' se i posizionamenti portano risultati e corversioni in denaro(occore un 'ottima strategia commerciale,di webmarkewting etc..) ci si puo' sempre evolvere.

    Vi faccio un esempio:

    Io seo,costruisco 20 siti di 20 settori diversi.

    Dopo 2-3 anni di aggiornamenti,linkaggi,feedback etc.faccio il punto della situazione e se necessita cerco di ri-organizzare le risorse per poter lavorare su settori piu' competitivi.

    Vendo 10 siti e comincio a crearne altri 10. (quindi 20-10+10=20)

    Arrivero' ad un punto in cui ci saranno delle pietre miliari che genereranno traffico di nicchia molto ben remunerato(Adsense e' solo una agenzia di mediazione)

    Con cio' che sono riuscito ad investire apriro' un motore di ricerca magari dedicato ai settori dei miei 10-20 portali verticali e continuero a gestire questi ultimi

    In questo modo raccogliero' traffico diretto dagli altri motori di ricerca verso i portali e traffico diretto-indiretto dal mio motore di ricerca verso i mei siti ed altri siti sempre degli stessi settori.

    Aprendo un motore di ricerca potrei convertire sfruttando il fatt che ci saranno indicizzate le pagine dei miei siti piu' altre moltissime pagine di altr siti che quindi,dietro una buona campagna di Brand mi permetteranno di guadagnare ulteriori volumi di utenza.

    Il terreno dei motori di ricerca verticali credo che sia battuto veramente poco...(a buon intenditore:)

    Queste potrebbero essere delle idee ma il SISTEMA non deve mai fermarsi.

    Nel mio caso ad esempio,io cerchero' di sfruttare le migliaia di utenze anche per promuovere i miei prossimi lavori discografici(sono un musicista)

    Occorre pero' ragionare in anni e non in mesi.

    IL BUSINESS PLAN PENSO CHE SIA LA CHIAVE DI TUTTO.

    Bisogna crederci,essere umili e pensare che "1 su 1000 ce la fa".


  • Super User

    @xtiger said:

    Ri-leggendo tutto il Thread ho forse perso di vista quale era l'obbiettivo iniziale di discussione...

    l'obbiettivo era quello di cercare un'attività che fosse il più automatica possibile per un seo, in modo da non dover fare due lavori. Ne avevo individuate due in tal senso, ovvero che presuppongono solo visite e un link di affiliazione, individuando le affiliazioni quantistiche o discrete come un sito di casinò online, che per poterci guadagnare su presuppone che il visitatore non solo clicchi, ma anche giochi e perda, e le affiliazioni continue, che presuppongono il minimo passaggio tra un seo ed il guadagno: il click.

    Poi il discorso è scivolato su un'idea studio sugli adsense :), che ne solo solo l'esempio più comune di quest'ultime, che avevo indicato perchè semplicemente più confacenti ad un regime di previsione matematicamente più attendibile.

    Io Ho preparato UN BUSINESS PLAN.

    Credo che per progetti a lungo termine sia la base per qualsiasi tipo di attivita'.
    Ora vi dico invece cosa credo:

    1. Se un Seo e' bravo ,ha talento e disposto a fare test e mettersi in gioco LO INVITO a lasciare perdere le committenze e fare progetti SEO per se stesso.

    La pensi esattamente come me :).

    La percentuale di potenziali conversioni utenza-denaro,nel lungo termine di possono essere nettamente superiori al lavoro presso il cliente.

    e si tratta di un lavoro più stimolante e appagante 🙂

    I piu' astuti( o quell che possono gestire entrambe le cose,avendo tempo a disposzione) credo che utilizzino gia' questa formula...

    è l'accoppiata migliore, per poi convergere verso solo se stessi :).

    Il sistema dei portali geo.localizzati puo' essere sicuramente un buon terreno ma bisogna tenere presente che avere a che fare con delle banche dati(directory,portali verticali con indirizzi di vario genere) richiede un investimento in tema di privacy da non sottovalutare,dei codici Attivita' dedicati e quindi degli studi di settore specifici che dovranno aggiungersi con l'eventualita' di diventare una vera e propria azienda Multiattivita' (se non esistono settori principali)

    Aprire-gestire-aggiornare un sito richiede un codice

    Fare il Seo,un altro coice

    Gestire una banca dati(directory etc..) un altro codice ancora...

    Quindi costi di gestione e mantenimento.

    Sono più che altro costi temporali, e dipendono molto dal fattore organizzazione.

    E' da li che bisogna partire.

    IL BUSINIESS PLAN ovviamente dovra' dare pieno risalto a queste "voci".

    Sono convinto che con la sola realizzazione di opere editoriali on line lavorando con costanza e con un organigramma che va a definirsi ma mano che aumentano le potenziali risorse economiche si puo' pensare ad un futuro pieno di soddisfazioni economiche...

    Il difficile no e' riuscire,ma focalizzare quali sono gli obbiettivi e come fare per raggiungerli,in quanto tempo,con quali e quante spese etc..

    Direi che se si parte con una buona base economica niente e' impossibile anche perche' se i posizionamenti portano risultati e corversioni in denaro(occore un 'ottima strategia commerciale,di webmarkewting etc..) ci si puo' sempre evolvere.

    Vi faccio un esempio:

    Io seo,costruisco 20 siti di 20 settori diversi.

    Dopo 2-3 anni di aggiornamenti,linkaggi,feedback etc.faccio il punto della situazione e se necessita cerco di ri-organizzare le risorse per poter lavorare su settori piu' competitivi.

    Vendo 10 siti e comincio a crearne altri 10. (quindi 20-10+10=20)

    Arrivero' ad un punto in cui ci saranno delle pietre miliari che genereranno traffico di nicchia molto ben remunerato(Adsense e' solo una agenzia di mediazione)

    Con cio' che sono riuscito ad investire apriro' un motore di ricerca magari dedicato ai settori dei miei 10-20 portali verticali e continuero a gestire questi ultimi

    In questo modo raccogliero' traffico diretto dagli altri motori di ricerca verso i portali e traffico diretto-indiretto dal mio motore di ricerca verso i mei siti ed altri siti sempre degli stessi settori.

    Aprendo un motore di ricerca potrei convertire sfruttando il fatt che ci saranno indicizzate le pagine dei miei siti piu' altre moltissime pagine di altr siti che quindi,dietro una buona campagna di Brand mi permetteranno di guadagnare ulteriori volumi di utenza.

    Il terreno dei motori di ricerca verticali credo che sia battuto veramente poco...(a buon intenditore

    Queste potrebbero essere delle idee ma il SISTEMA non deve mai fermarsi.

    Nel mio caso ad esempio,io cerchero' di sfruttare le migliaia di utenze anche per promuovere i miei prossimi lavori discografici(sono un musicista)

    Occorre pero' ragionare in anni e non in mesi.

    IL BUSINESS PLAN PENSO CHE SIA LA CHIAVE DI TUTTO.

    Bisogna crederci,essere umili e pensare che "1 su 1000 ce la fa".

    Interessante la tua proposta :). Non è il sistema più automatico di guadagno su cui verteva il thread, ma non mi azzarderei vista la tua analisi carinissima, intelligente e ragionevole, a dirti che sei OT :). Anzi è un ottimo spunto. A me piace molto il discorso degli adsense, perchè da matematico, mi piace trovare criteri teorici che funzionano nella realtà pratica con sufficiente approssimazione :). Sicuramente non è il sistema più intelligente di guadagno, ma quella formuletta che ho scritto dà risultati choccanti, richiedendo mera e semplice costanza.

    Grazie :).

    P.S. > Nel mio caso ad esempio,io cerchero' di sfruttare le migliaia di utenze anche per promuovere i miei prossimi lavori discografici(sono un musicista)

    Questo che hai scritto mi piace proprio :)!!! Questi sono i progetti che cerco, non quelle stronzate tipo "hotel roma" o "vendita di specchi rotti a pescasseroli" :D!!!


  • Bannato Super User

    Un post ubriacante ma estremamente interessante.

    Ho letto con interesse le idee di Micky e Nicola, due ragazzi che conosco pochino personalmente, ma che leggo da tempo su questo forum e che godono della mia stima personale.

    Da quanto avete scritto, si denota una chiara differenza generazionale tra voi due, e probabilmente per questa ragione mi sento più "vicino" con le considerazioni di Nicola.

    La discussione è stata abbastanza lunga da leggere e alla fine probabilmente ho perso di vista il motivo principale per cui Micky l'ha iniziata.

    Sperando di non sforare... esprimo il mio punto di vista.

    Il seo sta diventando una figura privilegiata; questo grazie al fatto che per svolgere al meglio la sua professione egli deve cercare di abbracciare tutte le principali "correlazioni" che gravitano attorno al web.

    Un buon seo oggi deve avere competenza di scienza della comunicazione, di marketing, di umanistica, deve avere una certa proprietà di linguaggio per affrontare con autorevolezza i clienti e saper presentare i suoi progetti, deve saper scrivere, deve avere una sufficiente esperienza sistemistica, conosciere mode e tendenze della rete, insomma deve essere un manager completo.

    Converrete con me che questo "mix culturale" alla fine gli consentono di avere un quadro ragionevolmente completo di quanto è meglio o peggio fare sul web.

    Un programmatore, con tutto il rispetto per la categoria di cui ne ho fatto parte per + di 20 anni, non sarà mai capace di costruire di sua iniziativa un'attività web in grado di andare avanti per almeno un lustro.
    E' abituato a lavorare seguendo delle regole esatte... e al primo "incrocio" sbaglierebbe strada.

    Un grafico è troppo lunatico e artista per seguire rigorosamente un progetto, un commerciale sarebbe troppo sicuro di sè e baderebbe troppo al sodo.

    Ma per avviare un progetto web di successo, servirebbero tutti quanti. :mmm:

    Voi ragazzi siete, delle figure che hanno avuto la fortuna di avere questa mentalità grazie al vostro lavoro o passione che sia, siete dei seo e come tali avrete dei progetti in mente e la consapevolezza dell'autorevolezze delle vostre idee !

    Sarete in grado di guidare il progetto proprio in virtù dell'esperienza maturata svolgendo questa professione, e allora il mio consiglio è questo...

    Per prima cosa costruite la vostra squadra, scegliete il Vostro programmatore, il Vostro grafico, i Vostri commerciali (soprattutto loro) - costruite una sinergia ( non c'è nulla che confini con le parole web e/o informatica ) che possa prescindere da essa, e sotto la Vostra guida cominciate a sviluppare quelle idee, quelle iniziative che avete in mente !

    Sono certo che sono idee giuste e in linea con quanto sta succedendo su internet in questo momento, la mia certezza è proprio dettata dal fatto che prima di essere seo - per poter essere seo ! (scusate il gioco di parole ) Siete delle sentinelle web, e sapete bene cosa ci sta accadendo sopra.

    Micky, sei giovane e culturalmente in grado di farcela, ma non da solo, questo no secondo me !

    Nicola non devo e non voglio darti consigli... solo dalla qualità dei tuoi post su questo forum, ritengo che potresti ( se non le hai già fatte ) fare grandi cose.

    Sprigionate tutto quanto c'è in voi... ma ripeto ancora e poi chiudo, mai e poi mai da soli !

    🙂


  • Super User

    @Dell'Orto Fabio said:

    Un post ubriacante ma estremamente interessante.

    Ho letto con interesse le idee di Micky e Nicola, due ragazzi che conosco pochino personalmente, ma che leggo da tempo su questo forum e che godono della mia stima personale.

    Stima sicuramente straricambiata 🙂

    Da quanto avete scritto, si denota una chiara differenza generazionale tra voi due, e probabilmente per questa ragione mi sento più "vicino" con le considerazioni di Nicola.

    si, sicuramente lui sta con i piedi più per terra, e fa considerazioni dettate più dall'esperienza che dall'impulsività: ma non significa che mi arrendo :)!
    La discussione è stata abbastanza lunga da leggere e alla fine probabilmente ho perso di vista il motivo principale per cui Micky l'ha iniziata.

    Sperando di non sforare... esprimo il mio punto di vista.

    Il seo sta diventando una figura privilegiata; questo grazie al fatto che per svolgere al meglio la sua professione egli deve cercare di abbracciare tutte le principali "correlazioni" che gravitano attorno al web.
    Un buon seo oggi deve avere competenza di scienza della comunicazione, di marketing, di umanistica, deve avere una certa proprietà di linguaggio per affrontare con autorevolezza i clienti e saper presentare i suoi progetti, deve saper scrivere, deve avere una sufficiente esperienza sistemistica, conosciere mode e tendenze della rete, insomma deve essere un manager completo.

    D'accordissimo, è necessario impegno su più fronti e studio e aggiornamento continuo, anche se apparentemente potrebbe sembrare il tutto h1, h2, h3 <p> link esterni e link popularity, non è così, e io stesso mi sto ricredendo.

    Converrete con me che questo "mix culturale" alla fine gli consentono di avere un quadro ragionevolmente completo di quanto è meglio o peggio fare sul web.

    certo, sicuramente abbastanza di contorno. E' il particolare a livello di webmarketing che sto cercando personalmente di cogliere.

    Un programmatore, con tutto il rispetto per la categoria di cui ne ho fatto parte per + di 20 anni, non sarà mai capace di costruire di sua iniziativa un'attività web in grado di andare avanti per almeno un lustro.
    E' abituato a lavorare seguendo delle regole esatte... e al primo "incrocio" sbaglierebbe strada.

    Un grafico è troppo lunatico e artista per seguire rigorosamente un progetto, un commerciale sarebbe troppo sicuro di sè e baderebbe troppo al sodo.

    Ma per avviare un progetto web di successo, servirebbero tutti quanti.

    Voi ragazzi siete, delle figure che hanno avuto la fortuna di avere questa mentalità grazie al vostro lavoro o passione che sia, siete dei seo e come tali avrete dei progetti in mente e la consapevolezza dell'autorevolezze delle vostre idee !

    Sarete in grado di guidare il progetto proprio in virtù dell'esperienza maturata svolgendo questa professione, e allora il mio consiglio è questo...

    Per prima cosa costruite la vostra squadra, scegliete il Vostro programmatore, il Vostro grafico, i Vostri commerciali (soprattutto loro) - costruite una sinergia ( non c'è nulla che confini con le parole web e/o informatica ) che possa prescindere da essa, e sotto la Vostra guida cominciate a sviluppare quelle idee, quelle iniziative che avete in mente !

    Si, penso proprio tu abbia ragione, altrimenti senza divisione dei compiti c'è il rischio di impazzire senza essere professionali.

    Sono certo che sono idee giuste e in linea con quanto sta succedendo su internet in questo momento, la mia certezza è proprio dettata dal fatto che prima di essere seo - per poter essere seo ! (scusate il gioco di parole ) Siete delle sentinelle web, e sapete bene cosa ci sta accadendo sopra.

    Bellissima 😄 mi piace l'idea: sa molto di matrix :D:

    image

    eh eh.

    Micky, sei giovane e culturalmente in grado di farcela, ma non da solo, questo no secondo me !

    Si hai ragione, l'ho capita anch'io questa cosa e mi sto alleando 😉

    Nicola non devo e non voglio darti consigli... solo dalla qualità dei tuoi post su questo forum, ritengo che potresti ( se non le hai già fatte ) fare grandi cose.

    come la sbornia che ci siamo presi entrambi al raduno :D!

    Sprigionate tutto quanto c'è in voi... ma ripeto ancora e poi chiudo, mai e poi mai da soli !

    🙂

    Che bel post che hai fatto Fabio 🙂 Pieno di entusiasmo, ottimismo e buoni consigli. Mi è venuta voglia di mettermi a produrre contenuti . Volo, e grazie ancora 🙂


  • Super User

    @Dell'Orto Fabio said:

    ...Ho letto con interesse le idee di Micky e Nicola, due ragazzi che conosco pochino personalmente, ma che leggo da tempo su questo forum e che godono della mia stima personale....

    ... ma ripeto ancora e poi chiudo, mai e poi mai da soli !

    Fabio, troppo buono grazie per i complimenti assolutamente ricambiati.

    Il senso dei miei post nell'ubriacante thred voleva essere quello di dare a **Micky **una chiave di lettura diversa dallo schema adsense/programmi di affiliazione...

    Di fronte alla voglia di costruire una professione legata a questo mondo trovo sbagliato e soprattutto MOLTO LIMITANTE puntare tutto su quel tipo di modello di business/lavoro.... e cercavo di argomentare a Micky le mie perplessità postando anche qualche esempio diverso...

    ... anche se non credo di essere riuscito proprio a convincerlo!

    Tu aggiungi un dato in piu' .. per affrontare progetti di un certo livello è bene non fare da soli...

    Concordo e aggiungo che una cosa sono i business da partita iva e via, una cosa è riuscire a sostenere i costi di una azienda... se per la prima 100 lire/mese di adsense possono sembrare tanti, nel secondo caso, fra inps, tasse, spese, e compagnia bella non bastano 10 volte tanto solo per fare pari...:D

    Ovviamente, come in ogni cosa, esistono le eccezioni...

    :ciauz:
    Nicola


  • Super User

    @micky said:

    Mi riferisco anche a quegli idioti che hanno votato come scarsa la discussione
    A nome degli idioti, ringrazio.