• User Newbie

    Pagine in piu' lingue nella stessa sitemap

    Ciao, a tutti sono entrato da poco nel forum e devo dire che la qualità dei contenuti è estremamente ottima. Dopo aver sfogliato parecchie pagine per cercare una soluzione al mio dubbio ho deciso di scrivere per vedere se qualcuno ha già affrontato lo stesso dubbio.

    Sto traducendo un sito in lingua inglese e vorrei indicizzarlo per il mercato Britannico.
    Il sito è stato strutturato implementando la strategia della sottocartella per la lingua (es:miosito.com/en), è stato localizzato su GWT per l'inghilterra e ho gestito un unica sitemap.
    La sitemap contiene riferimenti a pagine in italiano e in inglese.
    Il mio dubbio è proprio inerente a questo, come si comporta google.it per le pagine in inglese e viceversa come si comporta google.co.uk con le pagine in italiano.
    Le pagine in lingua diversa da quella del motore non dovrebbero essere indicizzate, almeno credo, ma in termini SEO rischio una penalizzazione?
    Grazie .
    Luca Orlini.


  • ModSenior

    Ciao Luca, hai impostato correttamente e secondo le linee guida il tuo progetto, quindi non vedo perché dovresti subire delle penalizzazioni. Non hai specificato però se il dominio principale, quello senza la sottocartella, l'hai impostato sull'Italia. Potrebbe essere utile.

    La sitemap unica non dovrebbe creare problemi, tuttavia io le creo sempre separate anche perché spesso la gestione di una lingua prende strade autonome rispetto alle altre.

    Se tu prevedi o il tuo cliente prevede in un futuro di allargare il mercato di riferimento, ad esempio volendo posizionare una sezione su google.co.nz ti consiglio di chiamare le cartelle con la doppia coppia lingua-nazione, quindi per l'Inghilterra en-uk, per la Nuova Zelanda en-nz e così via.

    Valerio Notarfrancesco


  • User Newbie

    Grazie, per la risposta e soprattutto per il consiglio per il futuro ;).
    Il sito principale quello in italiano l'ho impostato in italia.
    In effetti ragionandoci prossimamente dovro' anche entrare sul mercato statunitense, quindi imposterò la gestione delle lingue secondo le tue indicazioni.
    Grazie.


  • User Newbie

    Ciao, riprendo il post allacciandomi all'ultimo tuo consiglio, di creare sottocartelle localizzate, mi chiedevo come poter gestire un situazione come la seguente.
    Il sito deve agire sul mercato inglese e quindi creo la cartella "en-uk", successivamente decido di allargare il target verso il mercato statunitense, creo la cartella "co-us". Fin qui tutto chiaro, registro le rispettive cartelle come domini in GWT localizzandoli nella nazione corretta.
    Ai fini dell'uso del sito imposto la selezione della nazione con la bandiera dello stato, che proporrà in entrambi i casi dei contenuti in inglese, eventualmente localizzati con l'idioma particolare della nazione selezionata, (es: se devo scrivere ascensore lo indicherò come lift in caso e come elevator nell'altro). In questa situazione non si corre il rischio di rimanere penalizzati da google per contenuto duplicato per tutte quei contenuti che non cambiano e hanno la stessa traduzione?
    E se decido inoltre di aggiungere un terzo paese es.india, in cui l'inglese è considerata lingua nazionale, devo creare la cartella "en-in" per posizionarmi in google.in, e mi chiedevo quale fosse la strada migliore per agire?
    In realta ho selezionato due strategie, che propongo magari qualcun altro ha incontrato il mio stesso problema e l'ha risolto in maniera più brillante.
    soluzione 1: duplico i contenuti dalla cartella "en-uk" in "en-in", naturalmente cambiando e localizzando gli incoming links, pubblico la "bandierina" indiana e all'utente vengono proposti i contenuti della cartella "en-in" . In questo caso mi sorge il dubbio che siano considerati da google contenuti duplicati?
    soluzione 2: localizzo la homepage "miosito.com/en-in" in GWT, creo la sitemap.xls per la la cartella "en-in" in cui indico le pagine del sito, ma effettivamente queste pagine non esistono ed eseguo un redirect 301 di tutte le chiamate verso le corrispondenti pagine di "en-uk".

    Mi rendo conto che la seconda soluzione è un po' contorta, voi che ne pensate.
    grazie.
    :smile5:


  • Super User

    Secondo me per l'inglese ti conviene utilizzare sempre le stesse pagine per le varie nazioni in cui viene parlato, e sul GWT non selezionare nessuna località specifica a cui è indirizzata la "cartella" ;).


  • ModSenior

    Come dice Gibbo89 quella di non targettizzare è una soluzione. Tra le categorie di siti per i quali potrebbe essere indicata ci sono i siti d'informazione e quelli il cui contenuto è scritto anche dagli utenti, i così detti ugc.

    Diverso il caso di un sito di un'azienda che vuole promuovere e vendere i suoi prodotti all'estero, nel qual caso sia per i motori di ricerca (lift è una keywords differente da elevator) sia per gli utenti (norme, garanzie, trasporto e altri elementi persuasivi) è preferibile che siano adattati al singolo mercato.
    In questo caso qui, far scrivere una pagina specifica per ogni nazione penso che sia davvero l'ultimo capitolo di spesa.

    Valerio Notarfrancesco


  • Super User

    Concordo con Valerio, sottolineando che anche se scritte nelle stessa lingua (alla fine spesso cambiano poche parole tra l'inglese e l'americano) è meglio riscrivere totalmente il contenuto per non incorrere in penalizzazioni da contenuti duplicati ;).