• User

    Sito che scompare e ricompare nelle serp

    Anche io ho problemi simili, il problema è iniziato da poco.
    Il sito non ha contenuti duplicati ed è stato in prima pagina per alcuni anni, improvvisamente è sparito. Ho fatto aggiustamenti e perfezionamenti, il sito è ricomparso all'improvviso e meglio posizionato di prima, dopo 4 giorni di è ancora sparito.

    Anche io noto che altri siti concorrenti che sarebbero molto discutibili anche per il ragionamento di Webmaster70, con moltissime pagine, restano intanti in prima posizione. Quindi il problema non sembra essere quello.


  • Super User

    @smillaweb

    Ti consiglio a di aprire un thread in consigli seo e penalizzazioni compilando l'apposita scheda, dove dici anche qual'è il tuo sito, perché dare consigli senza conoscerlo è difficile.


  • User

    Webmaster70, hai ragione,
    ma il problema è che al momento non posso indicare l'indirizzo del sito internet, non è di mia proprietà.

    Comunque il sito, dopo essere sparito, è rientrato bene, con miglioramento del posizionamento. E all'improvviso, ancora sparito... dopo pochi giorni di rientro.

    Come è possibile che la pagina di un sito attendibile, anziano, pulito (senza link strani ecc.) sia scaraventata in un attimo dalla prima posizione ad una ignota posizione? (si trova solo cercando il nome dell'azienda)...


  • Super User

    Ti ho fatto spostare in un nuovo thread. Ci provo anche senza il nome.

    Cosa intendi per scompare, non lo trovi nelle prime posizioni con con le key con cui sei solito cercarlo?

    E le altre come vanno? (puoi vederlo nel webmaster tools o in google analitycs).

    Comunque cercando site:tuosito.com hai risultati?

    Cercando site:tuosito.com la home page è il primo dei risultati?

    Quando scompare di quanto cala il traffico da Google?

    Nel webmasterl tools hai errori o avvisi particolari?

    Hai fatto massicce campagne di link building focalizzandoti su poche key?

    Usi affiliazioni?


  • User

    Ti ringrazio, allora riepilogando:

    Cosa intendi per scompare, non lo trovi nelle prime posizioni con con le key con cui sei solito cercarlo?La homepage (la pagina che era meglio posizionata) non si trova con nessuna key (risulta solo cercando il nome del sito stesso). Da approfondimenti fatti risultano in classifica solo alcune pagine interne, ma posizionate a livelli 80-150.

    [html]E le altre come vanno? (puoi vederlo nel webmaster tools o in google analitycs).[/html]Dal webmaster tools la situazione appare catastrofica, si parla di un crollo a poche ricerche di navigatori che cercano il nome del sito.
    [html]
    Comunque cercando site:tuosito.com hai risultati?[/html]Le pagine risultano indicizzate, hanno titoli diversi, descrizioni diverse, sono regolarmente visitate dal motore

    [html]Cercando site:tuosito.com la home page è il primo dei risultati?[/html]Sì, la homepage è la prima pagina indicizzata
    [html]
    Quando scompare di quanto cala il traffico da Google?[/html]Il traffico da google è pari a zero.

    [html]Nel webmasterl tools hai errori o avvisi particolari?[/html]Alla prima sparizione del sito ho pensato potesse dipendere da questo, risultavano indicizzate pagine modificate dal catalogo prodotti (causa cambio di nome), problema ormai risolto con redirect 301. Al momento il motore non ha verificato ancora poche pagine errate che quindi risultano ancora tali. Man mano che il motore riscansiona le pagine verifica che il problema è stato risolto e le elimina dall'elenco degli errori (al momento una decina).

    [html]
    Hai fatto massicce campagne di link building focalizzandoti su poche key?[/html]Assolutamente no, ci sono alcune presenze in directory specializzate e pulite che sono lì da molto tempo.

    [html]Usi affiliazioni?[/html]Assolutamente no.

    Ho anche fatto un controllo dei "testi" e ho trovato solo un annuncio con testo copiato da una porzione del testo scritto nella homepage del sito.

    Sintetizzando, la homepage è sparita = è nel database del motore, ma in posizione prossima all'infinito e questo per due volte in poco tempo e dopo una riappazione di qualche giorno in 1a posizione.


  • Super User

    Allora escluderei la situazione delle fluttuazioni sinosoidali, citata nel thread dove eri intervenuto. Hanno cicli che durano mesi e non penalizzano così tanto.

    Dalle tue risposte non ho ancora trovato alcun indizio.

    @smillaweb said:

    Ho anche fatto un controllo dei "testi" e ho trovato solo un annuncio con testo copiato da una porzione del testo scritto nella homepage del sito.

    Questo mi suona strano, perché normalmente un po' di duplicazione (un paio di URL) si trova.

    Non è che ti stai riferendo solo a quella esterna e non consideri quella interna che è ben più pericolosa?

    Prova a fare una verifica con le descrizioni delle schede prodotto, metti un paio di parole consecutive tra virgolette, e guarda quanti risultati ti da.

    E poi farei un controllo con un webtools (es: simonecarletti.com/tools/http-checker) sulle vecchie URL accertandoti che restituisca proprio un 301 e non altro, mentre inserendo una URL tipo tuosito.com/url-inventata.htm hai un 404, dato che ci sei che a quelle esistenti restituisca un 200.

    E testo nascosto? Keyword stuffing? Boilerplate esagerati? Mega drop down menu?

    Infine farei girare un programma come XENU travestendoti da Google per vedere:

    1. se trova molte più URL di quelle che dovrebbero essere indicizzate

    2. se scopre link a siti esterni non voluti (qualcuno potrebbe averti bucato il CMS mettendoti dei links nascosti tipo ad un sito di viagra bannato da Google).

    A tal proposito, per maggior sicurezza puoi controllare pure l'HTML del copia cache di Google e accertarti che non ci siano cose strane.


  • User

    @Webmaster70 said:

    Allora escluderei la situazione delle fluttuazioni sinosoidali, citata nel thread dove eri intervenuto. Hanno cicli che durano mesi e non penalizzano così tanto.

    Dalle tue risposte non ho ancora trovato alcun indizio.
    Grazie per lo sforzo, capisco che senza vedere il sito è davvero difficile. Certo se google comunicasse le penalizzazioni e le cause della penalizzazione...

    Questo mi suona strano, perché normalmente un po' di duplicazione (un paio di URL) si trova.

    Non è che ti stai riferendo solo a quella esterna e non consideri quella interna che è ben più pericolosa?Sì, mi riferivo a quella esterna, ho trovato un annuncio con il testo copiato dalla homepage, nient'altro. Duplicazione interna non mi risulta. Ci saranno sicuramente alcune terminologie tecniche ripetitive (prezzo, ad esempio nelle schede prodotto).
    Secondo te è meglio scorporare il catalogo in un sito esterno? però ne vedo di siti simili ben piazzati.

    E poi farei un controllo con un webtools (es: simonecarletti.com/tools/http-checker) sulle vecchie URL accertandoti che restituisca proprio un 301 e non altro, mentre inserendo una URL tipo tuosito.com/url-inventata.htm hai un 404, dato che ci sei che a quelle esistenti restituisca un 200.Ho ricontrollato e risulta tutto regolare (200, 301 e 404)

    E testo nascosto? Keyword stuffing? Boilerplate esagerati? Mega drop down menu?La percentuale di keyword, fatta testare da siti e software, risulta nei limiti accettabili, niente testo nascosto o stratagemmi simili.

    Infine farei girare un programma come XENU travestendoti da Google per vedere:

    1. se trova molte più URL di quelle che dovrebbero essere indicizzate

    2. se scopre link a siti esterni non voluti (qualcuno potrebbe averti bucato il CMS mettendoti dei links nascosti tipo ad un sito di viagra bannato da Google).Risultano indicizzate pagine del tipo "chiedi informazioni" che ho inserito in quelle da escludere nel robots.txt
      Link esterni abusivi non risultano, ci sono solo i 5 link alle directory specializzate dove è segnalato il sito.

    A tal proposito, per maggior sicurezza puoi controllare pure l'HTML del copia cache di Google e accertarti che non ci siano cose strane.Anche qui niente di strano. Il fatto di cui continuo a non capacitarmi è perché il sito è riapparso in prima pagina per alcuni giorni, migliorando addirittura il posizionamento, per poi sparire di nuovo all'improvviso.


  • Super User

    @smillaweb said:

    Certo se google comunicasse le penalizzazioni e le cause della penalizzazione...

    Ci semplificherebbe la vita, ma anche agli spammer.

    @smillaweb said:

    Secondo te è meglio scorporare il catalogo in un sito esterno?

    Perché che altro contiene e di cosa tratta il sito?

    Comunque non so che altro aggiungere, mi spiace, sentiamo altri se intervengono.


  • User

    @Webmaster70 said:

    Ci semplificherebbe la vita, ma anche agli spammer.

    Perchè la comunicazione chiara della motivazione di penalizzazione di un sito agevola gli spammer? a me sembra l'opposto.

    Perché che altro contiene e di cosa tratta il sito?
    Pagine di presentazione dell'azienda, illustrazione dei servizi, spiegazioni. In riferimento alle domande che facevi sui duplicati mi sorgeva appunto il dubbio se potesse essere opportuno togliere lo shop. Boh, non so più cosa pensare.

    Comunque non so che altro aggiungere, mi spiace, sentiamo altri se intervengono.
    Sei stato molto gentile, hai fatto il possibile e ti ringrazio infinitamente.


  • Super User

    @smillaweb said:

    Perchè la comunicazione chiara della motivazione di penalizzazione di un sito agevola gli spammer? a me sembra l'opposto.

    Perché a chi vuole violare le regole di Google, sarebbe molto comodo avere un avviso che lo informa quando è stato scoperto, così può sapere esattamente dove l'occhio di Google non arriva ancora, e concentrare li tutta la sua attività.

    @smillaweb said:

    In riferimento alle domande che facevi sui duplicati mi sorgeva appunto il dubbio se potesse essere opportuno togliere lo shop. Boh, non so più cosa pensare.

    Se è vero quello che mi hai detto, cioè che non hai un problema di contenuti duplicati, rimuovere lo shop non risolve un problema che non esiste.

    Se invece ce l'hai, non si dovrebbe risolvere amputando il sito o trasferendo il problema altrove, bensì correggendo ciò che crea duplicazioni.

    @smillaweb said:

    Sei stato molto gentile, hai fatto il possibile e ti ringrazio infinitamente.

    Prego ;), ciao.


  • User

    @Webmaster70 said:

    Perché a chi vuole violare le regole di Google, sarebbe molto comodo avere un avviso che lo informa quando è stato scoperto, così può sapere esattamente dove l'occhio di Google non arriva ancora, e concentrare li tutta la sua attività.

    Sarebbe come dire che:
    siccome c'è gente che commette infrazioni stradali, allora inviano multe e tolgono punti dalla patente senza avvisare e senza informare sulla motivazione.
    E intanto vedi gente che scorrazza violando il codice della strada senza che nessuno gli faccia la multa e a te che segui il codice della strada tolgono punti, e bloccano la circolazione, senza dire perché, ma dovresti consolarti perché la tua condanna (per causa ignota e non comunicata) serve per ostacolare quelli che vedi scorrazzare impuniti :-?


  • Super User

    Se Google avvisasse sempre si ridurebbe drasticamente il rischio connesso alla black hat seo, e chiunque sarebbe tentato di praticarla.

    Invece son d'accordo sul fatto che ci sono cose incomprensibili/ingiustizie, per me lo è soprattutto la penalizzazione per duplicazione interna, che non porta vantaggi a chi la fa, ed è quasi sempre fatta in buona fede.