• Bannato User

    Qualità dei Siti Internet... di che si tratta ?

    Tutti i motori di ricerca, iniziando da Google fino a Bing e Yahoo! sembrano ultimamente orientati a mostrare SERP con siti web di qualità...

    Ma cos'è la qualità nel world wide web, cioè un contenitore virtuale fatto di quantità sempre crescente di pagine on-line ??? Alcune stime dicono oltre 10 miliardi di pagine.

    Qualità del testo, dei links, backlinks, dei metatag, del title o description???
    Perché se parliamo di links o backlinks conta la quantità da sempre!!!
    Se parliamo di testo presente nelle pagine altrettanto...
    Se parliamo di meta-tags non vengono più considerati...

    Se parliamo di title o description sono dei parametri di indicizzazione, che se hanno relazione con il contenuto si possono definire di qualità, ma in senso lato!

    Il pagerank non è un parametro di qualità, perché si basa su un algoritmo numerico, che tiene conto della qualità dei links ricevuti, ma la qualità è sempre riferita ad una quantità misurabile da 0 a 10.

    La qualità è un parametro troppo soggettivo...
    per me può essere di qualità un sito porno, di poker, di software pirata (tutto ciò che risulta bannato dagli indici) per qualcun altro è di qualità il forum di GiorgioTave (un esempio) che non ha né donne nude, né giochi d'azzardo, né software pirata!

    Ad integrare questo parametro "soggettivo" umano e personale come si può fare???
    Tramite un voto, a quanto sembra, è la strada sperimentale seguita anche da Google!
    Facebook l'ha sperimentata ha avuto un certo successo... quindi si può replicare.

    Ma sarà davvero questo (cliccare su google+1) che farà la differenza nel posizionamento in futuro ???

    Perché alla fine è sempre una questione di quantità, cioè numero di utenti che visualizzano una determinata SERP che alla fine esprimono un voto!

    Non è certamente un sistema democratico di votare questo...

    Che significa avere contenuti di qualità ??? Lato SEO non significa un bel niente!!!


  • Moderatore

    Ciao seowebmaster,
    intanto benvenuto sul Forum GT, essendo questo il tuo primo messaggio 🙂 Presentati nell'apposita sezione quando hai tempo.

    Detto ciò dovrei contraddirti in alcune delle tue affermazioni: nella costruzione di un solido background di backlinks non conta solo la quantità, ma proprio la qualità, definita come autorevolezza dei siti che mandano il link, affinità del anchor text, posizione ed evidenza del link nella pagina, affinità tematica dei siti, ecc. ecc.
    Diciamo che ti parametri per la valutazione, seppur approssimativa, della bontà di un link ce ne sono veramente tanti.. Però non conta la mera quantità: basta controllare alcune SERP molto competitive con semplici strumenti come Majestic SEO e Yahoo Site Explorer per vedere che alcuni siti veramente molto in alto hanno links in numero decisamente minore ad altri più in basso, magari con contenuti e strutture simili.

    Google (ma in generale i motori di ricerca) cerca di ordinare i risultati in base ad autorevolezza, qualità e affinità tematica.. Dicendola molto, ma veramente molto a grandi linee. Per determinare questi parametri si basa su alcuni indicatori, più o meno intuibili, che uniti permettono una determinazione della qualità.

    Un sito può essere ritenuto di qualità ad esempio perché viene citato (riceve links) da siti autorevoli; perché ha grandi moli di contenuti sempre ben tematicizzati, mai copiati e sempre ben scritti; perché offre agli utenti anche contenuti multimediali; perché cerca di dare sicurezza agli utenti fornendo dati precisi sull'azienda; perché ha una buona struttura di navigazione ed è usabile, ecc. ecc.

    Diciamo che se ne potrebbe parlare per ore volendo, scendendo nel dettaglio di come possono essere analizzati i vari parametri, di come Google può capire se un testo è più o meno affine a un argomento, se è più o meno ben scritto.
    L'esempio del gambling e del porno che fai è legato solitamente non tanto all'argomento in realtà, ma alla qualità assoluta dei contenuti, valutata in modo oggettivo. Un sito di gambling con contenuti copiati, testi brevi e tantissime pagine, zeppo di pubblicità e con una grafica scadente sarà giudicato di pessima qualità al pari di un sito informativo turistico con le stesse identiche caratteristiche. Un sito di gambling ben curato invece avrà più facilità a posizionarsi, sempre nelle SERP d'interesse, per il motivo opposto.

    È ovvio che poi un sito di gambling/porno/quellochevuoi non andrà a posizionarsi in SERP fuori tema scrivendo un articolo su quella tematica, a parte casi eccezionali (è una cosa molto importante ovviamente): ti immagini se cercando una pagina che parla di puffi uscisse un articolo su quell'argomento all'interno di un sito porno? È giusto quindi che ogni sito resti nella cerchia delle tematiche d'interesse.

    Quindi parametri per la qualità ce ne sono veramente tanti, anche la misurazione del gradimento dai Social come hai detto te.. E anche lì tutto si basa più su un metro di giudizio di affinità e autorevolezza che su parametri quantitativi (qui sul forum e ai vari convegni e webinar GT se ne è parlato più volte.. io all'ultimo convegno gt ho portato ad esempio i risultati di un test sui like di facebook e le slide sono online).

    Prima di chiudere ti segnalo un articolo interessante scritto da Enrico Altavilla (lowlevel) proprio in questi giorni, che vale la pena di essere letto, proprio per evitare di cadere nell'errore di iniziare a considerare nel modo sbagliato questi "fattori seo" di cui ti ho parlato: http://www.lowlevel.it/google-non-sa-perche-un-sito-ranka/

    Buon lavoro!
    Paolo


  • Super User

    La qualità è un elemento effimero.

    E' difficile da determinare con certezza, a volte è difficile semplicemente coglierla. I motori di ricerca hanno elegantemente aggirato il problema rinunciando sin dall'inizio a tentare di determinarla e si appoggiano invece al calcolo delle probabilità.

    Partendo da valutazioni fatte fare a personale umano (mi riferisco ai quality rater, qui i click sui pulsantini social non c'entrano), i motori possono arrivare a dire: "è più probabile che questi segnali siano caratteristici di una risorsa di alta qualità" oppure "in questo contesto o gruppo di risorse è più probabile trovarne di qualità bassa piuttosto che di qualità alta". Ma lì si fermano.

    Hanno con questo determinato o quantificato la quantità di qualcosa? No. Però i risultati sono, in media, migliori di quelli che si otterrebbero pescando siti a caso da un mucchio o attribuendo a tutti un indice di qualità identico.

    L'obiettivo dei motori non è mai stato quello di produrre i risultati perfetti per tutti ma solo quello di scontentare meno gente possibile.

    Che significa avere contenuti di qualità ??? Lato SEO non significa un bel niente!!!

    Lato SEO, essere di qualità significa esattamente la stessa cosa che significa fuori dal contesto SEO: rispondere alle esigenze di una classe di utenti nel modo a loro più congeniale. La frase la lascio volutamente generica perché questo è proprio uno di quei casi SEO in cui tentare di scendere nei dettagli tecnici peggiora le cose.

    Bill Gates racconta che quando tra le software house si iniziò a parlare di interfacce "user friendly" dei software, la prima mossa delle aziende fu semplicemente quella di aggiungere un adesivo "User Friendly" sulle confezioni dei software già esistenti sugli scaffali.

    E' probabile che, qualora venissero scoperti i singoli segnali che regolano il concetto di qualità di Google, molti SEO si comporterebbero allo stesso modo: simulerebbero qualcosa invece di infonderla al prodotto.

    E quindi, e giustamente dal punto di vista di un motore di ricerca, Google non dà dettagli sui segnali che esprimono qualità ed i SEO vengono costretti ad aumentare realmente la qualità delle risorse invece di tentare di simularla.

    Diabolico, eh?


  • Bannato User

    Tutto il post è volutamente provocatorio.... 🙂

    Specialmente l'ultima frase! Cos' è la qualità di una risorsa web ???

    E' sempre un dato legato a dei numeri... e anche se ci fosse una recensione a proposito,
    è sempre qualcosa di parte, che non rispecchierà mai una percentuale oggettiva di utenti.

    Quindi, una risorsa in prima pagina su **Google **(posizionata da un algoritmo)
    oppure trovata su Dmoz (accettata da un editore umano)
    non dimostra che sia di qualità, anzi spesso è il contrario.

    Se invece parliamo di qualità basata sulla tematizzazione di una pagina....
    anche questo è sempre un parametro di misura relativo.

    Io posso fare un sito di VIRUS che parla soltanto di virus
    oppure un sito SPAM che parla soltanto di spam!

    Sarebbero 2 risorse di ottima qualità in base ai parametri di Google!
    Fino a quando non c'è un controllo di tipo umano che le penalizza ?

    A questo punto l'attribuzione della qualità si basa su un modo indiretto di ragionare,
    perchè si opera un scarto (Panda è stato creato per questo) anzichè una selezione!


  • Bannato User

    @LowLevel said:

    La qualità è un elemento effimero.

    Complimenti per il Blog ho appena postato qualcosa...