• User

    link tra i propri siti

    Ciao a tutti, un dubbio mi attanaglia.

    Assodato(!?!) che linkarsi tra i propri siti porta penalizzazioni mi chiedevo : ma se io ho 10 siti a,b,c,d,e,f.... e A linka B che a sua volta linka C ...e via discorrendo , questo porta una penalizzazione ? Io dico di no ,se fatto gradualmente e il un lasso di tempo . Voi che ne pensate ?

    Cazzata ? 🙂


  • User Attivo

    Perchè dovrebbe portare penalizzazioni ?


  • User

    Puoi anche linkare i siti tra di loro, l’importante è rendere quel link una risorsa utile.


  • User

    X gpl : secondo me in teoria dovrebbe portare penalizzazioni perche non sono di certo link spontanei... per questo mi chiedevo se era meglio diluirli il piu possibile nel tempo, per evitare che puzzino.

    x fovea : il ho 7 siti che parlano di medicina che si linkavano ,tutti strettamente correlati. Panda/penguin mi hanno fatto perdere tantissime posizioni su key importanti. Essendo i contenuti tutti originali ,la key mai superava il 4 % dei testi, e nemmeno avendo un banner per forza la penalizzazione e' stato per questo. E' link building no?


  • User

    chiedo scusa per aver postato nella sezione scorretta,mi sono reso conto ora dell'errore.


  • User

    Molto probabilmente non erano linkati in modo corretto, forse hai osato troppo..!!


  • ModSenior

    @colombiaman said:

    [...]
    se io ho 10 siti a,b,c,d,e,f.... e A linka B che a sua volta linka C ...e via discorrendo , questo porta una penalizzazione ? Io dico di no [...]

    Io dico di si colombiaman.
    Google ha sofisticati sistemi per riconoscere queste matrici di links.

    Non c'è invece nessun problema linkarsi a vicenda se questi siti hanno ognuna una loro link popularity autonoma, cioè ricevono la loro popolarità da backlinks in ingresso da siti esterni al tuo network.

    Valerio Notarfrancesco


  • User

    I siti possono linkarsi tranquillamente tutti senza distinzione, linkare un sito web è una delle cose più ovvie e naturali del web, come è ovvio che se i link sono tutti in una pagina, uno dopo l'altro si tratta della pagina "link amici" e che se nella barra laterale del sito troviamo 10 link di fila, quello è un pattern di link, idem nel footer o da qualsiasi altra parte si voglia. Se poi lo stesso patter di link lo troviamo su tutti i 10 siti web, beh Google ci arriva senza alcun problema ed è ovvio che vengano penalizzati tutti ed anche di brutto. Il concetto di link nasce per approfondire un discorso citando una "fonte autorevole" che parli dello stesso argomento o che presenti qualcosa in più di quello che avete scritto voi, motivo per cui i link devono essere CONTESTUALI e mai SITEWIDE. Se IN UNA PAGINA di ognuno dei 10 siti web si parla di un argomento presente anche in uno degli altri siti, il link ci sta tranquillamente ma solo dalla pagina A alla pagina B e non da INTERO SITO al SITO2.
    Google è in grado di capire quando si linkano goffamente vari siti web ma è anche molto tollerante se trova una corrispondenza ragionevole tra la Pagina A e la pagina B.


  • ModSenior

    @idibiasi said:

    I siti possono linkarsi tranquillamente tutti senza distinzione, linkare un sito web è una delle cose più ovvie e naturali del web

    Non c'è nulla di naturale nel crearsi una rete di siti, anche a tema, per spingere un sito principale.
    E' una strategia che funzionava tempo fa e già da un paio di anni ha iniziato a calare per poi essere drasticamente ridimensionata e abbattuta in questi ultimi mesi.

    Valerio Notarfrancesco


  • User

    Valerio leggi bene cosa ho scritto riguardo i 10 siti. Non sono configurati come si faceva prima. Molti sbagliano perchè creano siti spazzatura solo x linkare il principale, se i 10 siti sono ben fatti, con contenuti originali, su classi di ip diverse, con hosting diverso e sono gestiti con astuzia e maestria, sono esattamente come siti qualsiasi a tema di un estraneo. Il punto è che quasi nessuno gestisce i propri domini a regola d'arte e prima o poi commettono l'errore di farsi beccare da google. Il punto è che google non deve capire che hai creato una rete di siti perchè non devono assolutamente essere gestiti come una rete ma come singoli siti di qualità ed il link agli altri domini non dovranno essere gli unici esistenti. Sai le masse potrebbero dire che l'arco e la freccia non funzionano più come armi, sono cose vecchie, ma se le dai in mano ad un arciere olimpico con sti cavoli che non funzionano 🙂 intendo dire che ci sono modi e modi di fare le cose e se le sai fare come si deve funzionano sempre


  • User

    Valerio scusa, non avevo menzionato quello che ho scritto nella risposta, mi sono confuso 🙂 avevo risposto su un altro post su argomenti simili 🙂

    Non posso incollarti il link del post perchè non mi è permesso , provo a scrivertelo alla meglio :

    link-popularity-e-network / 191923-link-building-come-e-dove-operare-new-post.html


  • User

    @idibiasi said:

    Valerio leggi bene cosa ho scritto riguardo i 10 siti. Non sono configurati come si faceva prima. Molti sbagliano perchè creano siti spazzatura solo x linkare il principale, se i 10 siti sono ben fatti, con contenuti originali, su classi di ip diverse, con hosting diverso e sono gestiti con astuzia e maestria, sono esattamente come siti qualsiasi a tema di un estraneo. Il punto è che quasi nessuno gestisce i propri domini a regola d'arte e prima o poi commettono l'errore di farsi beccare da google. Il punto è che google non deve capire che hai creato una rete di siti perchè non devono assolutamente essere gestiti come una rete ma come singoli siti di qualità ed il link agli altri domini non dovranno essere gli unici esistenti. Sai le masse potrebbero dire che l'arco e la freccia non funzionano più come armi, sono cose vecchie, ma se le dai in mano ad un arciere olimpico con sti cavoli che non funzionano 🙂 intendo dire che ci sono modi e modi di fare le cose e se le sai fare come si deve funzionano sempre

    Si il tuo ragione è ""giusto"" ma rimane il fatto che questo tipo di strategia è vista male dai motori di ricerca.
    Penso sia più efficace cercare di prendere back links che creare un network del genere per il semplice fatto che questi network in qualsiasi momento possono essere scoperti e penalizzati proprio come ha detto vnotarfrancesco


  • User

    Ciao Daniele,
    quindi Giorgio Taverniti, ad esempio (dato che siamo in casa sua), ha messo su un circuito di link collegando GTIdea, GTStudydays, Forum, ed altri siti su altri domini? Potrebbe essere bannato da Google per questa folle operazione che ha fatto? Assolutamente no, io credo che ci sia troppa paura in giro, io mi sono fatto penalizzare volutamente per capire quale fosse "la soglia" da superare e ti assicuro che per farmi penalizzare ho dovuto spendere 4000 euro di link, ho dovuto linkarmi come il più scarso dei SEO sulla faccia della terra, ed il risultato qual'è stato? Penalizzazione su un'unica Key, ossia praticamente nulla. Matt Cutts quando ha affermato che è possibile penalizzare i competitors con i link ha anche detto che però "è estremamente difficile", beh io confermo. Ho dovuto spendere un botto per farmi penalizzare su una misera key. Dirai ma chi cavolo te l'ha fatto fare? La risposta è doverosa, gestisco due aziende SEO in Italia ed a breve ne apriremo una in UK e valutare sul campo fattori come questo è determinante per poter prendere decisioni in ambito lavorativo e non creare casini con i clienti. Nel SEO si può fallire in qualche missione (a chi non è mai capitato se si lavora su campi tosti), ma sicuramente una decina di siti web non sono in grado di "controllare" il destino delle serp in modo così incisivo, ma sopratutto non sono assolutamente in grado di arrecare danno, nemmeno se li gestisci nel modo più ridicolo al mondo.


  • ModSenior

    Ivano, io rispetto le tue idee pur non condividendole, però non puoi generalizzare il tuo caso fortunato, solo uno, e farlo diventare la regola generale applicabile a livello planetario.
    Negli ultimi mesi sono stati documentati innumerevoli casi in tutti il mondo di penalizzazioni o perdita di ranking a causa di banalissimi link, qualche stupido widget, innocenti blogroll, simpatiche sidebar e così via.
    Anch'io ho gestiti alcuni casi per alcuni clienti ed erano tutte cose considerate innocue e banali alcuni anni fa, cose talmente inutili oggi che nemmeno i clienti si ricordavano di aver fatto.

    Ritengo poi commercialmente più sensato andare a fare link building là dove oltre a procurarsi segnali per i motori di ricerca si riesce anche a trovare il proprio prospect, ovvero togliamo di mezzo la parola "web" da web marketing e trasformiamola in marketing e basta.

    Per quanto riguarda questo network poi, io da estero e che non c'entro niente, non vedo proprio come possa sembrare minimamente un network chiuso o costruito per spingere chi sa che.
    Ogni singolo sito o terzo livello riceve backlinks naturalissimi da ogni parte del web, non solo dall'Italia, e riceve inoltre segnali sociali da persone del campo (a tema) e considerate autorevoli da Google.

    Ora, non andiamo fuori tema, e torniamo alla domanda che ci chiede l'amico colombiaman:

    @colombiaman said:

    Ciao a tutti, un dubbio mi attanaglia.

    Assodato(!?!) che linkarsi tra i propri siti porta penalizzazioni mi chiedevo : ma se io ho 10 siti a,b,c,d,e,f.... e A linka B che a sua volta linka C ...e via discorrendo , questo porta una penalizzazione ?

    Per la mia esperienza la risposta è si, potrebbe essere penalizzante.
    Specifico meglio:

    @vnotarfrancesco said:

    Google ha sofisticati sistemi per riconoscere queste matrici di links.

    Non c'è invece nessun problema linkarsi a vicenda se questi siti hanno ognuna una loro link popularity autonoma, cioè ricevono la loro popolarità da backlinks in ingresso da siti esterni al tuo network.

    Valerio Notarfrancesco


  • User

    Anche io rispetto le opinioni altrui ma non ho mica detto che stiamo parlando di un solo sito web? Sia chiaro, su uno ho fatto veramente porcate indicibili per vedere cosa accadesse ma ho circa una decina di case study di penalizzazioni analizzate in dettaglio verificando link per link e le uniche penalizzazioni serie e pesantissime le hanno avute i siti web CHE LINKAVANO mentre i LINKATI solo su una keyword specifica.

    Per quanto riguarda questo network poi, io da estero e che non c'entro niente, non vedo proprio come possa sembrare minimamente un network chiuso o costruito per spingere chi sa che.
    Ogni singolo sito o terzo livello riceve backlinks naturalissimi da ogni parte del web, non solo dall'Italia, e riceve inoltre segnali sociali da persone del campo (a tema) e considerate autorevoli da Google

    E' esattamente quello che ho detto, chi fa link building ed investe realmente DENARO (non parlo del fai da te dove ogni sito web ha 2 link o è linkato solo dai partner) ha la possibilità di creare esattamente una situazione che possa sembrare perfettamente naturale, con tanto di backlinks e social signals su ognuno dei domini. Gestendo bene le cose si riesce tranquillamente ad ottenere un risultato naturale (agli occhi di Google) ma COSTA TANTO. Il PRO di una situazione del genere è che si possono guadagnare belle somme con Guest Posts una volta fatto prendere PR ai siti web... Ma ribadisco, la cosa va fatta bene, da professionisti e vanno centellinati i backlinks monitorando il tutto con sistemi come ahrefs, quello che è cambiato dal passato è che ora non è più pratica adatta al "SEO Fai da te".

    Ultima considerazione poi non rispondo più tanto abbiamo capito che la pensiamo diversamente e va benissimo così 🙂
    Io vorrei veramente tanto, ma tanto, ma forse tantissimo, che 10 siti web linkati tra di loro (anche in modo sgamatissimo per farmi beccare prima) possano diventare una sorta di "untori del web", sai che bello linkare i competitor invece di perder tempo a linkare i clienti? Sarebbe una mega goduria 🙂


  • User Newbie

    Ciao, ero pronta a creare una nuova discussione e invece credo di aver trovato la risposta al mio dilemma, e di poter tirare qui le somme del vostro confronto. In pratica: devo rinnovare un blog che ha un blogroll con 8 siti attinenti al tema ma morti. A questo punto, se non ho capito male, meglio eliminare il blogroll tanto non è utile per gli utenti. Giusto?