• User

    Posizionamento sito multilingua

    Ciao!
    Vorrei poter posizionare un sito in multilingua anche per i google diciamo "stranieri".

    Attualmente, il dominio però è solo il .it e divise in cartelle de - en - es - fr ci sono le pagine tradotte, e collegate con un menu che per ogni pagina ti porta alla corrispettiva nell'altra lingua.

    Vorrei chiedervi:

    1. c'è un reale vantaggio per il posizionamento (a parte il fattore estetico per una marca di avere i domini nelle varie lingue ) se registro per ogni lingua il dominio esatto .de .es .fr etc?
    2. Se si, e se registro i domini nelle varie lingue, posso evitare di comprare anche lo spazio e fare dei redirect alle sotto-cartelle del dominio principale oppure è bene trattarli come siti a sè?

    Thx in advance


  • Moderatore

    Ciao J.Lankart,

    @J.Lankart said:

    1. c'è un reale vantaggio per il posizionamento (a parte il fattore estetico per una marca di avere i domini nelle varie lingue ) se registro per ogni lingua il dominio esatto .de .es .fr etc?
      Il problema principale con un dominio .it è che Google Webmaster Tools non ti permette di associare le sottocartelle a località diverse dall'Italia (si fa da "Configurazione" -> "Impostazioni" -> "Destinazione geografica"), discorso diverso sarebbe se fosse un .com, .net, o alcune altre estensioni di dominio trattate come "generiche".
      Se vuoi un "boost" in più per il targeting geografico, o registri domini locali per ogni lingua, o usi un dominio generico (es. .com) e associ alle varie sottocartelle /de, /es, etc.. la località desiderata (registrando ognuna in GWT).

    Con il .it puoi cercare di ottimizzare il contesto linguistico, indicando a Google tramite gli attributi hreflang le relazioni tra pagine con stessi contenuti ma tradotte il lingua diversa, è però riferito alla lingua, non alla geo-localizzazione.

    Detto questo, non vuole dire che il tuo sito non possa apparire nelle SERP estere, ma è sicuramente più dura, e anche dal punto di vista dell'utente straniero del motore di ricerca, vedere un'estensione .it suggerisce una rilevanza minore alla sua realtà locale.

    @J.Lankart said:

    1. Se si, e se registro i domini nelle varie lingue, posso evitare di comprare anche lo spazio e fare dei redirect alle sotto-cartelle del dominio principale oppure è bene trattarli come siti a sè?
      Non funzionerebbe, dovresti trattarli come siti a sé stanti.

    Spero d'esserti stato utile


  • User

    Ciao e Grazie innanzitutto!
    Direi che piu esauriente di così non si può!!

    Allora, nelle pagine delle varie lingue ho per esempio per il tedesco dei tag meta come questo qui sotto, che uso per almeno "provare" a dare indicazioni allo spider sulla lingua della pagina.

    <meta http-equiv="content-language" content="de" />

    potrei usare allora anche sui link che navigano tra le varie lingue della stessa paginetta l'attributo hreflang tipo <a href="....nomesito.it/nomepagina_in_lingua_inglese" reflang="en">english</a>,
    se non ho capito male, visto che il link si riferisce ad una pagina che sarà in inglese.

    Ho visto nel webmaster tool dove mi hai indicato ed effettivamente dice che il dominio è "GIA'" stato geolocalizzato italia.

    Pensanodci bene poi, capita anche a me di storcere un po il naso, se trovo nelle ricerche un dominio con estensione che non è .it o al massimo .com....vista da utente è diverso! XD

    Domanda: Allora se cerco di avere BL a tema da siti stranieri, che puntino in ogni caso alla home nella lingua di pertinenza per facilitare il povero utente...oltre ad avere un valore
    significativamente diverso per chi approda sulla pagina, lo ha anche per google o comunque la geolocalizzazione Italia mi tarpa in ogni caso le ali?
    Lavoriamo per gli utenti è chiaro, ma insomma un minimo di ritorno un po ci piace!

    Thx!


  • Moderatore

    @J.Lankart said:

    Allora, nelle pagine delle varie lingue ho per esempio per il tedesco dei tag meta come questo qui sotto, che uso per almeno "provare" a dare indicazioni allo spider sulla lingua della pagina.

    <meta http-equiv="content-language" content="de" />Google è abbastanza bravo a inferire la lingua da solo, se però vuoi dare ulteriori aiutini, puoi aggiungere sul tag html gli attributi lang="de" (html5) e xml:lang="de" (xhtml); l'importante è che li usi in modo consistente, senza mischiare lingue.

    @J.Lankart said:

    potrei usare allora anche sui link che navigano tra le varie lingue della stessa paginetta l'attributo hreflang tipo <a href="....nomesito.it/nomepagina_in_lingua_inglese" reflang="en">english</a>,
    se non ho capito male, visto che il link si riferisce ad una pagina che sarà in inglese.L'uso di hreflang sui link è corretto, tuttavia mi riferivo al link canonical; si può specificare sia nell'head dell'html, sia nelle xml sitemap

    @J.Lankart said:

    Domanda: Allora se cerco di avere BL a tema da siti stranieri, che puntino in ogni caso alla home nella lingua di pertinenza per facilitare il povero utente...oltre ad avere un valore
    significativamente diverso per chi approda sulla pagina, lo ha anche per google o comunque la geolocalizzazione Italia mi tarpa in ogni caso le ali?Su questa domanda preferisco non sbilanciarmi.
    Ho il sospetto aiuti poco dal punto di vista della geo-localizzazione, ma altri potrebbero avere opinioni diverse.

    Ciao!


  • User

    Grazie mille davvero!
    Comincio il lavoro di sistemazione XD

    Per l'ultima domanda allora cerco un po piu approfonditamente e mi faccio un punto! 🙂

    Ciao Ciao!


  • User

    @J.Lankart said:

    Ciao!

    1. c'è un reale vantaggio per il posizionamento (a parte il fattore estetico per una marca di avere i domini nelle varie lingue ) se registro per ogni lingua il dominio esatto .de .es .fr etc?

    Molte delle estensioni relative a diverse nazionalità .de, .fr, .es non possono essere acquistate a meno che tu non risieda in quella nazione. Se sono in Italia non posso acquistare un dominio in Francia e viceversa, ci sono paesi che lo permettono però, come ad esempio la Gran Bretagna.

    Dal punto di vista del SEO pero' sarebbe ideale avere un sito per ogni lingua con un proprio dominio con estensione della nazione del mercato obiettivo (non importa avere i nomi nelle varie lingue), l'importante è il dominio con l'estensione .de, .es, .fr e un sito web dedicato nella rispettiva lingua.

    Comunque puoi essere presente nei diversi SERP di Google come ti hanno spiegato prima con un dominio .com. Per capire dove la pagina deve essere listata, Google utilizzerà la localizzazione dei link in entrata al sito come indicatore, (così un link da un sito italiano darà un indicazione sulla localizzazione del sito di destinazione, se anche questo sito è in italiano), oltre che la lingua del sito e ogni lang = tags nell'html tag o inline tags. Nella maggior parte dei casi la semplice lingua sarà sufficiente.
    Noi abbiamo un sito multilingue su un. com e siamo indicizzati sulle SERP di Google .com .it, .co.uk e .es


  • User

    Ciao Geek!
    Grazie anche a te per il contributo!
    Sto lavorando con i canonical, come suggerito da Federico e mi sto muovendo almeno per registrare i domini con le varie estensioni nazionali, così intanto evitiamo che vengano presi da qualcun altro XD

    Probabilmente si prende anche il .com....
    Se si riesce, posso sdoppiare tutti i contenuti e avere praticamete siti diversi, ognuno con il suo spazio e la sua lingua...e soprattutto anche con gli analytics e i wmtool separati, così posso tenere sott'occhio tutto quel che voglio XD

    Al momento mi basterebbe il com...spriamo bene!

    ciao!!


  • User

    Che poi, ora che ci penso.....
    Non so se dico una bestialità, ma mi tocca fare i conti anche un po con costi etc etc....

    Avere un dominio.it solo per la parte italiana, ed un .com dove tenere di base l'inglese e poi geolocalizzare le cartelle de, es..etc. da Wmtool potrebbe essere una soluzione decente?

    I siti sono uguali, e sarebbero cmq collegati tra loro dal menu "lingua"....
    Pensavo un po anche al fatto di dovermi risparmiare i redirect per tutti i contenuti italia se finiscono sotto un altro dominio...quelli dall'estero, in questo momento diciamo che sono fortunatamente (si fa per dire) pochi

    Che dite?


  • Moderatore

    J.Lankart, rileggendo la mia risposta precedente mi sono reso conto di un refuso. Me ne scuso e chiarisco:
    Laddove ho scritto "canonical link" intendevo "alternate link".
    Per capirsi, la sintassi è:
    [HTML]<link rel="alternate" hreflang="en" href="urldominio.com/en/" />[/HTML]
    si deve mettere nell'html/head di ogni pagina elencando tutte le lingue, compresa quella corrente: in particolare se si va multi-sito, il fatto che ogni lingua esprima la propria relazione con le altre serve a Google per capire la reciprocità della relazione.

    @J.Lankart said:

    Avere un dominio.it solo per la parte italiana, ed un .com dove tenere di base l'inglese e poi geolocalizzare le cartelle de, es..etc. da Wmtool potrebbe essere una soluzione decente?Sì, è una soluzione possibile
    Ciao!


  • User

    Ciao!!!
    Tranquillo no problem, grazie per la precisazione!! XD


  • Moderatore

    A proposito: il canonical ti consiglio di specificarlo comunque, anche se avrà URL uguale all'alternate riferito alla pagina stessa.
    Ciao


  • User

    Si si, no problem!! 😉

    Ciao!