• T
    User •

    Posizionamento e SSL https

    Salve a tutti,
    scrivo questo thread per conoscere la vostra opinione sul posizionamento nei motori di ricerca di un sito web completamente coperto da SSL, ossia in cui tutte le pagine usano il protocollo HTTPS; se si accede ad una pagina con il protocollo HTTP, si verrà reindirizzati alla pagina corrispondente HTTPS (reindirizzamento 301).
    Ora volevo capire se l'uso del protocollo SSL hai dei svantaggi sul lato seo, in particolare:

    1. I link esterni che puntano alla versione HTTP del sito producono benefici per la link building oppure sono inutili?
    2. Nei webmaster tools, nelle impostazioni del sito, il dominio preferito è da lasciare come non impostato?
    3. Perchè nella serp di google i siti protetti da SSL compaiono sempre con l'indicazione del protocollo HTTPS a differenza di quelli normali in cui il protocollo non viene visualizzato?

    Qualsiasi commento, esperienza od opinione è ben accetta!

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  • M
    User Attivo •

    Pur non avendo realizzato siti in HTTPS prendo come esempio quello di PayPal perché è uno dei pochi che ha tutte le pagine con il certificato, e studiando la corrispondenza tra la SERP e la pagina HTML.

    Iniziamo aprendo Google e scriviamo:

    site: paypal.com
    (Nota: togli lo spazio altrimenti l'editor avrebbe trasformato nell'emoticon con la lingua di fuori...)

    Almeno nel mio caso vedo che i risultati contengono testi in Inglese (spero che non sia inquinato dal fatto che spesso faccio le ricerche in questa lingua e Google mi abbia associato come non italiano anche per altre interrogazioni che faccio), ma provando ad aprirne qualcuno veniamo rediretti nella versione Italiana.
    Mi viene da pensare che il sito di PayPal sia implementato per aprire la pagina nella lingua del visitatore.

    Guardando il sorgente della pagina HTML i metatag TITLE e DESCRIPTION appaiono in Italiano da cui una discrepanza da quanto detto precedentemente. In aggiunta anche l'URL è leggermente differente a quella della SERP.
    Invece provando a copiare la cache su Google noto una discreta coerenza tra la SERP ed i menzionati metatag.

    Verrebbe da pensare che le differenze siano esigue rispetto alla versione HTTP sebbene non sia possibile fare un paragone stringente altrimenti Google per uno delle due versioni potrebbe rischiare di sollevare una penalità per duplicazione di contenuti.

    Si potrebbero cercare altri siti solamente Italiani per ripetere la prova ovviano al redirect, e probabilmente quelli del mondo bancario o finanziario sono tra i più papabili.

    Veniamo alle domande che poni, ed in base alle precedenti congetture cerco di dare risposta:

    1. Non mi pare che ci siano benefici in più o in meno.

    2. Mi sembra che questo punto sia trattato nelle pagine di supporto di Google, in sintesi il motivo sta nel fatto che HTTP è il protocollo di default è ridondante, mentre penso che indichi esplicitamente HTTPS per permettere all'utente di capire che sta entrando in un sito sicuro mostrandogli bene il nome del dominio se avesse intenzione di fare un acquisto online mostrando se è il (solito) dominio onesto o di un (nuovo) truffatore.

    Concludo con un commento personale, l'idea di accedere ad un sito che utilizzi HTTPS mi piace.

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  • makkis001
    User Attivo •

    tempo fa John Mueller ha dichiarato che il protocollo https non è penalizzante, ricordati però che le versioni http e https sono viste come siti differenti.

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  • T
    User •

    Grazie per le risposte 😄
    Mi rimane solo il dubbio se i link esterni che puntano al http e non al https sono utili per il posizionamento; se avrò qualche riscontro vi farò sapere. Al momento ogni pagina http fa un redirect 301 alla sua corrispondente https

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