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Dominio o Sottodominio?
Buongiorno.
Dovendo scegliere un dominio per un nuovo sito mi chiedevo se, in ottica di posizionamento, mi conviene sfruttare un sottodominio es. sottodominio.dominio.it, visto che il dominio principale (dominio.it) è già ottimimamente posizionato, oppure registrare un nuovo dominio. In sostanza la scelta di un sottodominio, in termini di posizionamento, può avere un qualche vantaggio competitivo rispetto ad un dominio neonato?
Spero di essermi spiegato...
Grazie per la collaborazione
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Secondo me è più facile indicizzare un sottodominio rispetto a un nuovo dominio
se parliamo di "velocità di indicizzazione".Poi dipende sempre da quanto lungo potrebbe risultare sottominio.dominio.it
Altro fattore è che Google sta cercando di dare meno importanza ai domini
che hanno la frase chiave esatta.Se le parole chiave o meglio, la parola chiave che vuoi posizionare sono inerenti al dominio principale
puoi tranquillamente scegliere un sottodominio.Quindi se tu avessi un dominio occhialidavista.it e il tuo sotto dominio fosse* lenti.occhialidavista.it*
sarebbe secondo me una cosa saggia. Se invece il tuo sottodominio risulterebbe
molto più lungo perchè* non c'è una sola parola ma una frase, ti conviene fare una scelta diversa*.
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Che io sappia i domini di terzo livello vengono visti da google come domini a se stanti indipendenti dal 2° livello. Personalmente userei tante sottocartelle quante sono le sezioni es. automobili.it dominio principale - automobili.it/usate - automobili.it/sportive ecc. ecc. e per ognuna di queste creerei una sitemap da inviare a google in questo modo sfrutti il pagerank del dominio principale. Se invece vuoi creare i sottodomini per aumentare il PR del principale te lo sconsiglio vivamente.
P.S. il buon Giorgio guarda caso usa una sottocartella per il forum e non un terzo livello chissà perchè
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@alfa038 said:
In sostanza la scelta di un sottodominio, in termini di posizionamento, può avere un qualche vantaggio competitivo rispetto ad un dominio neonato?
Se utilizzi un sottodominio è come se creassi un sito web a sè, dunque dal punto di vista Seo è un dominio a porte. L'unico motivo per il quale si crea un sottodominio è la voglia di includere sotto lo "stesso tetto" più piattaforme differenti con contenuti totalmente differenti. Perciò la risposta alla tua domanda è: no, sono due cose equivalenti.
Nel tuo caso, se vuoi avere vantaggi sul versante Seo, ti conviene creare il nuovo dominio in una cartella dunque come diceva GetanoM (dominio.it/sottocartella).
@alesh said:
Altro fattore è che Google sta cercando di dare meno importanza ai domini
che hanno la frase chiave esatta.Non sapevo di questa manovra di Google, hai eseguito dei test? Inoltre secondo quale principio Google dovrebbe penalizzare tali domini?
@alesh said:
Se le parole chiave o meglio, la parola chiave che vuoi posizionare sono inerenti al dominio principale
puoi tranquillamente scegliere un sottodominio.Se si acquista un altro dominio qualsiasi c'è la stessa difficoltà di posizionamento che c'è per quanto riguarda il sottodominio. La parola chiave in questione non andrà in nessun caso a potenziare nulla nelle SERP.
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Per quanto riguarda l'exact match ho letto un articolo un pò di tempo fa, appena trovo le fonti casomai lo posto qui.
Per il sottodomio, essendo collegato al dominio c'è già una "rete" che aiuterebbe maggiormente la parola chiave
correlata al dominio. Secondo me *lenti.occhialidavista.it *quando occhialidavista.it ha già una sua presenza importante
avrà un miglior posizionamento rispetto a un nuovo dominio *lentiocchialidavista.it *a breve termine.
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Ecco un link che parla della minor importanza dell'exact match a favore del brand. w*w.nichepursuits.com/goodbye-exact-match-domains-hello-brandable-websites/
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Ciao alesh, credo che Google non sia chiaro come al solito. Si afferma infatti che saranno ritoccati i posizionamenti per quanto riguarda i domini con molte keywords nel nome poichè disorientano l'utente che, di fronte a tanti siti simili tra loro nel nome, non riesce poi a ricordare nessuno e si confonde. Tuttavia non è chiaro in quale misura questo possa influire sul posizionamento. L'unico dato di cui possiamo parlare è l'over-ottimizzazione on page, dunque la ripetizione infinita delle keywords nel Title, nella meta description e nel nome del dominio.
In ogni caso l'utilizzo dell'exact match non da vantaggi significativi a livello Seo e anch'io preferisco l'utilizzo di un nome a dominio che si avvicini di più ad un brand, questo per aiutare gli utenti.
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Si sono d'accordo, infatti io mi rifugio sempre verso un contenuto di qualità, sperando che almeno quello abbia una rilevanza sempre maggiore.
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La fonte dei domini a corrispondenza esatto è il buon Matt. Ad ogni modo i più hanno effettuato una serie di test da mesi e non vi è il minimo crollo. Forse si riferisce a siti non ottimizzati e dai contenuti scarni e copie e incolla... diversamente ho diversi clienti con un dominio a chiave esatta e non hanno subito alcuna penalizzazione o peggioramento in serp anche dopo questo scossone di penguin
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@GaetanoM said:
ho diversi clienti con un dominio a chiave esatta e non hanno subito alcuna penalizzazione
Girando in rete in effetti sempre meno Seo specialist hanno dato ragione alle manovre di Matt e soprattutto pochi gli danno credito.
Personalmente trovo la posizione di Google troppo ambigua, dicono tutto e niente.
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Si kiwi come il fatto del PR... il page rank non è determinante guarda caso un mio cliente era sempre in prima pagina su un bel po di chiavi (per anni ha fatto scambi link zozzi) arriva penguin e pufh 8 pagina 9 pagina.... ripulisco il sito e non supera la 4 pagina... ma come non avevi detto che non era determinante il PR?
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@GaetanoM said:
ma come non avevi detto che non era determinante il PR?
Se intendiamo il PR come un semplice numero non è una metrica importante, ciò che bisogna vedere è come un sito ci sia arrivato ad ottenere il PR.
Parlando di numeri supponiamo che ci sia un certo numero di link da siti con alto PR che trasferiscono questo flusso ad un blog che ad esempio diventa PR2. In questo momento questo blog è reputato come autorevole ma dopo un aggiornamento Google cambia idea e dice che i siti iniziali con alto PR ora sono in parte non più autorevoli e di conseguenza il blog PR2 rimane tale ma perde valore nelle SERP. Quindi il PR preso da solo è solo un numero e non identifica nessun parametro di autorevolezza o "bontà" di un sito web. Ciò che invece determina la reale qualità di un sito web è il trust generale che non è identificabile attraverso numerini ma lo può vedere solo un occhio "allenato".