• User Attivo

    riparliamo di rel=nofollow

    salve a tutti,

    stavo riprendendo in considerazione il tema del tag rel=nofollow e ci sono un paio di cose che vorrei che mi aiutaste a chiarire, dato che mi sembra che ci sia ancora un poco di confusione

    se d'altra parte il tag e' stato inventato per attutire la perdita di PR dovuta allo spam massivo su blogs e forum (almeno questo e' cio' che si dice)

    d'altra parte ho letto che, nel caso che il sito target sia gia presente negli indici di google, googlebot ignorerebbe il tag, trattando quindi il link come un link normale, con tutti gli attributi che qualsiasi link trasmetterebbe al sito target

    e' corretto questo?

    ci sono altre opinioni in merito?


  • Super User

    Per asserire quello che tu dici bisognerebbe effettuare un test in merito.

    Da quello che ne so io con il nofollow il link non viene assolutamente seguito ne dallo spider ne dal PR.


  • User Attivo

    @paolo said:

    d'altra parte ho letto che, nel caso che il sito target sia gia presente negli indici di google, googlebot ignorerebbe il tag, trattando quindi il link come un link normale, con tutti gli attributi che qualsiasi link trasmetterebbe al sito target

    non avrebbe senso. Sarebbe come dire che oramai lo spam è entrato nel motore di ricerca e allora ci rimane. E poi perchè google si sarebbe preoccupato di spiegare il rel=nofollow per poi fregarsene senza spiegarlo?


  • User Attivo

    bah, e' cio' che credo di aver capito leggendo altre fonti di qui e di la, che adesso dovrei tornare a cercare

    effettivamente non ha senso, basterebbe creare un sito normale, aspettare che passi googlebot e poi via con lo spam

    il fatto e' che questo tag e' utilissimo per controllare il passaggio di PR tra le pagine all'interno di un sito, era questo il motivo per cui volevo chiarire la cosa


  • User Attivo

    Nasce così il tag ma si sta rapidamente diffondendo il movimento DO FOLLOW (di cui faccio parte anch'io - fores uno dei primi dalle nostre parti).

    Bisogna stare molto attenti ad utilizzare questo tag. Mentre alcuni non lo filano affatto (ASK) Google lo prende molto sul serio. Ho letto di casi in cui webmaster, per applicare il principio della conservazione del Page Rank lo hanno messo su pagine come "chi siamo" hanno visto predite notevoli di posizionamento.

    Lisa Barone di Bruce Clay ha sviluppato un ragionamento che tutto sommato potrebbe anche avere una fondatezza: Se tu non vuoi che venga indicizzata una pagina che parla di te o della tua azienda, ci potrebbe essere del marcio - stai nascondendo i tuoi dati, allora non vuoi che gli altri li conoscano, allora il tuo sito non è credibile (affidabile) ...

    Allora prudenza nel giocare con questo attributo.

    Per il blog poi non ne vedo più l'utilità, da quando ho tolto questo attributo il numero di persone che lasciano un commento sensato è aumentato - ci sono sempre quelli che ci provano, ma questo è vero in qualunque campo di business nonché nei rapporti umani ...


  • User Attivo

    @sjachille said:

    Lisa Barone di Bruce Clay ha sviluppato un ragionamento che tutto sommato potrebbe anche avere una fondatezza: Se tu non vuoi che venga indicizzata una pagina che parla di te o della tua azienda, ci potrebbe essere del marcio - stai nascondendo i tuoi dati, allora non vuoi che gli altri li conoscano, allora il tuo sito non è credibile (affidabile) ...

    non ti stai confondendo? NOFOLLOW non e' NOINDEX, con NOFOLLOW la pagina di destinazione viene normalmene visitata ed indicizzata, cio' che cambia e' che il link non trasmette alcun valore in termini, come minimo, di PR

    comunque c'e' chi dice che anche le pagine con NOINDEX vengono indicizzate, la differenza consiste che i MdR non le fanno vedere nei risultati di ricerca, pero' non si sa mai


  • User Attivo

    Beh il tema era il nofollow seguendo l'avvio del thread - l'esempio che ho citato era riferito al NOFOLLOW e ribadisco il consiglio di usare prudenza nell'implementare l'attributo.

    il NOINDEX lo utilizzerei a livello di robots.txt per gestire a livello centralizzato le pagine che, per vari motivi vorrei non venissero indicizzate (per evitare ad esempio la ridondanza di contenuti nei blog).

    Seguendo il protocollo per l'elaborazione di un file robots.txt hai la garanzia che tutti i maggiori non indicizzeranno quei contenuti.


  • User Attivo

    @paolo said:

    con NOFOLLOW la pagina di destinazione viene normalmene visitata ed indicizzata, cio' che cambia e' che il link non trasmette alcun valore in termini, come minimo, di PR

    Per quel che so io, col nofollow il link non viene proprio seguito, è come se non esistesse: se la pagina linkata è stata indicizzata grazie ad altri percorsi, buon per essa... altrimenti se è raggiungibile solo con link con nofollow allora credo non verrà proprio indicizzata.

    Io sono d'accordo con gli altri insomma! 🙂


  • User Attivo

    Io ho da poco pubblicato in rete un Social News e tutti i link sulla pagina sono diretti e senza nofollow. Penso che sia difficile capire veramente quello che può essere considerato spam o no. Nel dubbio preferisco togliere i nofollow piuttosto che metterli. Voi cosa ne pensate?


  • User Attivo

    richiede sicuramente un po + di attenzione da parte tua ma può dare delle soddisfazioni se ben curato - lo spam si identifica abbastanza bene nella maggior pare5te dei casi essendo caratterizzato da:

    • Contenuti di basso profilo (se ce ne sono)
    • Nomi a dominio che destano sospettiCon un pochino di allenamento oculare e mentale riesci a vedere chi è bravo e chi non lo è 😉

  • User Attivo

    giusto sante, pian piano si fa l'occhi e si capisce subito la probabilità di incappare in uno spammer. Il problema è la gestione di massa: con wordpress ho metti il rel=nofollow o non lo metti, non conosco plugin che ti permettano di selezionare quali sono per te ok e quali ti lasciano i dubbi... E nel dubbio che si fa?


  • User Attivo

    io in effetti non volevo dirlo dall'inizio in quanto so che non sarebbe ben visto, pero' io ho chiesto su NOFOLLOW perche' ho una bella paginetta dei links, dedicata a tutti i bannerini e codici HTML che le vari directory e toplist mi esigono per apparire da loro

    facevo quindi una considerazione se ricambiare quelle directory che mi danno un link che non passa PR (o un redirect) con un tag NOFOLLOW e invece dare via libera a tutti quelli che invece mi danno un link diretto


  • User Attivo

    Se usi AKISMET starai abbastanza tranquillo - ho una coda di commenti SPAM che varia da un minimo di 400 ad un massimo di 1.500 commenti - raramente capita un commento buono lì in mezzo.

    Devi essere selettivo - se da una parte la voglia di mettere online commenti che sono utili per il blog dall'altra li devi bloccare se sono commenti inutili (= senza valore aggiunto) -

    Certo la quantità di lavoro aumenta, ma tutto sommato non è poi così terribile - parola di uno che lo fa tutti i santi giorni che il padreterno manda qui giù sulla terra ...


  • User Attivo

    @sjachille said:

    Ho letto di casi in cui webmaster, per applicare il principio della conservazione del Page Rank lo hanno messo su pagine come "chi siamo" hanno visto predite notevoli di posizionamento.

    gia, pero' io lo voglio applicare a links che vanno verso l'esterno, questo non dovrebbe provocarmi nessuna penalizzazione,no?

    comunque ragazzi, rimaniamo nell'argomento, se volete parlare della scelta tra NOFOLLOW o DO FOLLOW su wordpress, aprite un post nella sezione blogsfera, per favore

    so che il forum non e' mio, pero' vorrei approfondire questa cosa perche' mi interessa molto e non vorrei che l'argomento prendesse altre pieghe

    e' da tempo che penso alla possiblita' di taggare con NOFOLLOW quei links che dai miei siti vanno, per esempio, ai programmi di affiliazione contatori servizi di seostats ecc. ecc., dato che l'importante e' che li vedano i visitatori


  • Super User

    @koolontheweb said:

    Io ho da poco pubblicato in rete un Social News e tutti i link sulla pagina sono diretti e senza nofollow. Penso che sia difficile capire veramente quello che può essere considerato spam o no. Nel dubbio preferisco togliere i nofollow piuttosto che metterli. Voi cosa ne pensate?
    concordo, penso che alla lunga il nofollow non porti risultati, anzi proprio il contrario... anch'io sto togliendo tutti i nofollow dal mio sito


  • User Attivo

    mai visto così tanta confusione in un post soltanto....

    Ho letto di casi in cui webmaster, per applicare il principio della conservazione del Page Rank lo hanno messo su pagine come "chi siamo" hanno visto predite notevoli di posizionamento.Mi sembra molto strana questa affermazione per diversi motivi. Primo perchè il nofollow è addirittura usata come tecnica per rafforzare il ranking delle pagine (es. si taggano i menu del secondo livello per passare più rank al terzo livello). Il tag si usa poi su pagine che non portano molti accessi come contatti, chi siamo, sitemap al fine di non pompare i link interni distribuendo pr solo a determinate pagine.


  • User Attivo

    Farei una distinzione tra logica e tecnica:

    • Logica vuole che il ragionamento che ho sviluppato possa avere fondatezza - perché non voglio che la pagina dei contatti venga indicizzata ? per nascondere i miei riferimenti ?
    • La tecnica dice che posso gestire il page rank con lo strumento nofollow e veicolare PR lì dove lo ritengo più necessarioLa tua posizione è legata al ragionamento di cui al punto 2, il mio vicino al punto 1.

    Non è che me lo sono inventato, quanto dico è scritto qui.

    Rimango dell'idea che utilizzare il nofollow non è una tecnica che utilizzerei o che consiglierei di utilizzare per risparmiare PR, con qualche buon link esterno si sistema tutto.

    C'è poi da dire che queste pagine inutili che generano dispersione di PR - ma quante ce ne sono sul sito ? Se son troppe allora bisogna vedere cosa fare per ridurne il numero ...


  • User Attivo

    @sjachille said:

    Farei una distinzione tra logica e tecnica:

    • Logica vuole che il ragionamento che ho sviluppato possa avere fondatezza - perché non voglio che la pagina dei contatti venga indicizzata ? per nascondere i miei riferimenti ?
    • La tecnica dice che posso gestire il page rank con lo strumento nofollow e veicolare PR lì dove lo ritengo più necessarioLa tua posizione è legata al ragionamento di cui al punto 2, il mio vicino al punto 1.

    Non è che me lo sono inventato, quanto dico è scritto qui.

    Rimango dell'idea che utilizzare il nofollow non è una tecnica che utilizzerei o che consiglierei di utilizzare per risparmiare PR, con qualche buon link esterno si sistema tutto.

    C'è poi da dire che queste pagine inutili che generano dispersione di PR - ma quante ce ne sono sul sito ? Se son troppe allora bisogna vedere cosa fare per ridurne il numero ...

    Ciao Achille!

    Quello che dici è in parte condivisibile, a mio parere però confondi troppo i due tipi di navigazione, quella umana e quella dello spider. La prima si basa su percorsi e strutture ben delineate, dettate dall'esperienza, in poche parole l'utente sa che nel menu troverà la pagina dei contatti e se non la trova in max due click bisognerebbe (in linea di massima) riformulare la struttura del sito. Lo spider invece, trova la pagina anche se al 20esimo livello e può anche indicizzarla ma quante visite porterà? L'inutilità consiste proprio nel rapporto tra indicizzazione e visite, non nel nascondere i riferimenti. Perchè far indicizzare una pagina e "disperdere" pr interno, quando la pagina è per sua natura facilmente rintracciabile dall'utente? (piccola parentesi, la pagina dei contatti/form è di solito la coda di un percorso di navigazione ben riuscito, non la testa!)
    Altro punto contestabile è quando affermi che invece di risparmiare pagerank lo acquisiresti dall'esterno, in parte è vero ma non sottovaluterei l'importanza di una struttura interna solida e ben studiata, con nofollow al punto giusto in grado di ben distribuire il pr interno. Se vuoi si può aprire un thread apposito per discuterne.

    Ciao, :ciauz:

    Andrea


  • User Attivo

    Andrea,
    non confondo nulla al riguardo. quando si parla di nofollow si sta parlando spider = motori di ricerca non utenti ed il mio ragionamento, legato all'uso del nofollow, e suffragato da un ragionamento di terzi che condivido, dice di evitare l'uso del nofollow per questo scopi - io condivido in pieno questa filosofia.

    Tu al contrario ritieni l'uso del nofollow come strumento tecnico utile per gestirti il PR interno - sono punti di vista diversi.

    Nel post che ho citato si parte proprio da un caso - bada bene che potrebbe benissimo essere isolato o farlocco - in cui si parla della perdita di posizionamento a causa del NOFOLLOW.

    Io sono in accordo con loro e non utilizzerei ili NOFOLLOW per gestire il PR interno 🙂


  • User Attivo

    E' indubbio che la pensiamo diversamente e lungi da me nel convincerti di pensarla come me.

    La fonte è attendibile, l'autore un po' meno...

    Barry Schwartz of Search Engine Roundtable calls attention to a WebmasterWorld thread in which a web publisher used the NoFollow attribute to link to some of their internal pages such as privacy policy, contact us, user agreement and terms of service; then, their ranking in Google dropped.

    Già si è passati dall'allarmismo del titolo al caso di un singolo utente di un forum.

    Here is my opinion on using the NoFollow for linking to such internal pages; doing so is idiotic.
    Internal company information pages such as About Us, Contact Us, and a site?s Privacy Policy are important factors for establishing the Authority of a site.
    These pages are internal proofs that a site is the representation of a real world business or company and the existence of phone numbers, addresses, and privacy information are vital to search results.

    qui siamo ai limiti del ridicolo, addirittura che le informazioni sulla privacy siano vitali per i risultati di ricerca di un'azienda.....ma poi questo autore lo sa che da un link esterno la pagina è accessibile allo spider e quindi indicizzabile? Wikipedia e Amazon che hanno strutture interne da favola sarebbero fuori da ogni serp.....ma questa è un'altra storia.

    Ciao :ciauz: